1 ora fa, Menevyn ha scritto:
Si sapeva già, più o meno.
Barristan dice che Rhaegar aveva deciso di diventare un guerriero perché aveva letto qualcosa in dei vecchi documenti, e nella visione di Daenerys il principe parla direttamente della canzone del ghiaccio e del fuoco.
Insomma che i Targaryen sapessero qualcosa degli Estranei era cosa nota, il fatto che fosse un segreto tramandato solo all'erede e che (immagino) Rhaenyra se lo sia portato nella tomba spiega perché non abbiano fatto nulla in proposito.
A me l'episodio è piaciuto, l'ho trovato ben fatto e avvincente. Gli attori mi sembrano azzeccati, specialmente Daemon e VIserys.
Da questo inizio mi sembra che i Verdi siano ancora più responsabili del macello successivo di quanto già non trasparisse dai libri: Otto Hightower fa veramente schifo, è molto peggio lui di Daemon.
1 ora fa, Menevyn ha scritto:
A tal proposito, Viserys non ha appena sperimentato la fallacia del suo sogno del drago (o della sua interpretazione)? Come fa ad essere così convinto del sogno del drago di Aegon?
Visto anch'io! 
Allora rispetto al primo episodio di GOT manca un vero e proprio cliffhanger. È un episodio introduttivo, ma assolutamente ben fatto e fedele al materiale originario. Anche a me ha fatto strano vedere Viserys e Rhaenys così adulti al Concilio, ma va bene lo stesso, non si può andare tutto. In generale sono stati molto sbrigativi sul Concilio di Harrenhal, forse l'intro è la parte più debole. Quando è comparso il Conciliatore avevo in mano dei cartelloni (in realtà dei fogli di carta) con la scritta: "Jaehaerys sei un usurpatore. Aerea unica regina", giusto per ricordare chi è stata la prima vittima delle leggi di successione.
Hanno saputo dare grande dignità al personaggio di Aemma Arryn (a proposito nella serie hanno mai nominato che è una Arryn?), personaggio che nei libri è appena accennato, ma ho apprezzato soprattutto Viserys e Daemon. Il primo è incapace come nel libro (temevo lo rendessero più saggio) eppure mi è dispiaciuto per lui, Daemon è ambiguo (temevo il suo whitewashing) ma assolutamente iconico (quando ha detto al fratello che ognuno affronta il lutto a modo suo 
). Il rapporto tra i due fratelli è complesso, e questo mi piace perché credo che una storia non è fatta solo di personaggi ma soprattutto di interazioni tra i personaggi.
Menzione speciale per Otto Hightower/Rhys Ifans. Adoro questo attore dai tempi di Notting Hill, in cui lui era il mitico Spike, e ho trovato la sua interpretazione in HOTD elegante, con vibes alla Tywin.
Altri dettagli che ho apprezzato sono:
1) I Baratheon che ancora non hanno superato l'esclusione di Rhaenys;
2) Mysaria che spinge Daemon a brindare;
Per quanto riguarda la rivelazione è interessante capire come verrà trasmessa. Per me ci sono quattro opzioni:
a) La profezia va perduta;
b) Rhaenyra lo dice a tutti i figli;
c) Rhaenyra lo dice a Jace e poi prima di morire lo dice anche ad Aegon III;
d) Rhaenyra lo dice a Jace che lo rivela a Sara Snow e Cregan Stark ed è proprio per questo che il patto Targaryen/Stark fu chiamato, guarda un pò, "il Patto del ghiaccio e del fuoco". A questo punto o Cregan lo dice ad Aegon III, oppure (tenetevi forte) il segreto sulla canzone del ghiaccio e del fuoco è stato trasmesso di generazione in generazione tra le donne della famiglia Stark come monito per restare fedeli ai Targaryen, finché non è giunto a Rhaegar tramite... Lyanna Stark. La quale lo ha rilevato durante il Torneo di Harrenhal dopo che Rhaegar ha scoperto d'entità del Cavaliere misterioso (se non sbaglio la scena in cui Rhaegar parla con Elia dovrebbe essere successiva al torneo). In pratica secondo questa mia teoria ci sono tre versioni della stessa profezia:
1) quella della nanetta di Cuore Alto, secondo cui dalla linea di sangue di Aerys e Rhaella sarebbe nato "il principe che fu promesso"
b) la versione orientale (Azor Ahai rinato);
c) quella del sogno di Aegon, sul Canto del Ghiaccio e di fuoco;
Rhaegar è stato l'unico che conosceva tutte e tre le profezie.
Ecco perché solo lui parla della "canto del ghiaccio e del fuoco".
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
58 minuti fa, Metamorfo ha scritto:A tal proposito, Viserys non ha appena sperimentato la fallacia del suo sogno del drago (o della sua interpretazione)? Come fa ad essere così convinto del sogno del drago di Aegon?
Forse perché lo ritiene un sogno ben interpretato, in quanto simile a quello di Daenys sul Disastro di Valyria, e ritiene di essere lui a non interpretare bene i propri sogni, a differenza dei suoi antenati.
Per quanto concerne la rivelazione:
A me non piace granché come idea, anche se proveniente da GRRM. Il passaggio della profezia da re a re mi sembra un po' macchinoso, e non è ben chiaro se e quando sarebbe stata perduta la profezia.
Da un'intervista a GRRM e Condal sembrerebbe, ma non è confermato, che la profezia sia andata perduta a causa della Danza, ma se Jace, cosa probabile, ha detto tutto a Cregan, perché questi non ha detto nulla a Aegon III? Forse la profezia non è mai stata veramente perduta?
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Sempre per quanto riguarda la rivelazione:
L'unica cosa che non mi torna è il fatto che Aegon il Conquistatore non sembra mai essersi interessato alla Barriera (l'unica che si è posta il problema è Alysanne, e l'ha fatto per la reazione di Silverwing), ma forse Aegon dal sogno non aveva capito che la minaccia erano gli Estranei (però Jaehaerys poteva fare 2+2...).
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
A tal proposito, alcuni hanno ipotizzato che:
Torrhen Stark si sarebbe inginocchiato perché Aegon gli avrebbe raccontato il sogno.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
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George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Quindi circa 170 anni dopo Rhaegar Targaryen avrebbe trovato la pergamena con la profezia del Principe Promesso
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
7 minuti fa, Figlia dell' estate ha scritto:Sempre per quanto riguarda la rivelazione:
L'unica cosa che non mi torna è il fatto che Aegon il Conquistatore non sembra mai essersi interessato alla Barriera (l'unica che si è posta il problema è Alysanne, e l'ha fatto per la reazione di Silverwing), ma forse Aegon dal sogno non aveva capito che la minaccia erano gli Estranei (però Jaehaerys poteva fare 2+2...).
Aegon era impegnatissimo.Aveva un continente formato da 6 regni con costumi, metriche e usi eterogenei, da unificare e pacificare ancora scosso dalla conquista ,la guerra contro Dorne, il dolore per la morte della sorella moglie Rhaenys,ecc.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
C'è una sigla stile got ?
2 minuti fa, osservatore dal nord ha scritto:C'è una sigla stile got ?
Nel primo episodio no. A partire dal secondo episodio dovrebbe esserci
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Vista anche io, sicuramente un prodotto ben fatto. I richiami con GOT sono evidenti e sembra quasi un tentativo di esplorare vie non percorse da questa. O percorrele in maniera diversa.
Concordo maniera particolare con questo:
4 ore fa, ryer ha scritto:Non mi aspetto che questa serie possa essere avvincente quanto GOT. La guarderò più per ammirare la maestosità della messa in scena e gli effetti visivi, sono quasi certa che la storia mi colpirà relativamente.
Tuttavia riconosco che conoscere il materiale di partenza sia decisivo per l'ultimo giudizio. In caso contrario (come la stragrande maggioranza del pubblico a cui la serie è indirizzata), questo aspetto verrà meno.
In definitiva il mio giudizio è un convinto Oltre Ogni Previsione 
32 minuti fa, Figlia dell' estate ha scritto:Sempre per quanto riguarda la rivelazione:
L'unica cosa che non mi torna è il fatto che Aegon il Conquistatore non sembra mai essersi interessato alla Barriera (l'unica che si è posta il problema è Alysanne, e l'ha fatto per la reazione di Silverwing), ma forse Aegon dal sogno non aveva capito che la minaccia erano gli Estranei (però Jaehaerys poteva fare 2+2...).
Doveva consolidare il regno appena creato, che è un impegno a tempo pieno. I suoi figli dal canto loro sono stati occupati a combattere prima fra loro e poi contro i preti; il primo ad avere tempo e spazio di manovra è stato Jaehaerys, che infatti ha ha ottenuto dei risultati (costruito un castello, ampliato il territorio della NW).
NW che, comunque, non aveva bisogno di chissà quali aiuti visto che contava 10000 membri all'epoca, non era allo stato di decadenza in cui si trova nel periodo della saga principale.
Ma al di là di questo, immagino che i vari re pensassero che
la NW servisse "solo" come sentinella e il compito di combattere contro gli Estranei spettasse ad una Westeros unita guidata dai Targaryen coi loro draghi.
Vista anch'io. L'ho trovata nel complesso molto buona, al di là di quello che mi aspettavo. I mezzi produttivi sono imponenti e i dialoghi mai noiosi, anche per l'ottima prova recitativa di tutti gli attori.
Il cesareo fallito di Aemma è stato un'aggiunta sensata, e il montaggio alternato col duello tra Daemon e Criston Cole l'unica parte veramente drammatica della puntata, che senza quello sarebbe stata semplicemente introduttiva. Un po' più splatter di quello che sarebbe stato plausibile (manco un po' di latte di papavero, povera Aemma?) ma ci stava.
Le strizzate d'occhio a GOT sono tante, forse troppe, ma almeno all'inizio abbastanza logiche: personalmente mi auguro che, una volta riconquistato il proprio pubblico, la serie sappia smarcarsi dalla "madre" e acquistare la propria individualità. In questo senso ho trovato un po' debole la colonna sonora, per ora piuttosto anonima, ma conoscendo il talento di Ramin Djavadi sono fiduciosa per il prosieguo...
Daenerys e i suoi famigliari sono discendenti diretti di Rhaenyra/Daemon o di Alicent/Viserys?
10 minuti fa, maquantocimettemartin? ha scritto:Daenerys e i suoi famigliari sono discendenti diretti di Rhaenyra/Daemon o di Alicent/Viserys?
È un'informazione potenzialmente spoilerosa, ma se proprio vuoi saperlo:
Rhaenyra/Daemon
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
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George R. R. Martin (A Game of Thrones)
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Neil Peart (The Garden)
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