Chi finisce prima aggiunge una categoria di sua scelta : P

Continuo.

21. Un libro la cui lingua originale non era né l'italiano né l'inglese: Eric-Emmanuel Schmitt, Piccoli Crimini coniugali (e molti altri; letto per il gruppo di lettura, già commentato lì)

22. Un libro con elementi soprannaturali: Bernard Cornwell, Re senza dio

23. Un libro che ha come protagonista un membro della casa regnante o un nobile: Ken Follett, Fu sera e fu mattino (credo di averlo già commentato nelle prime pagine di questo topic)

24. Un libro pubblicato da una piccola casa editrice: Donatella Di Pietrantonio, Mia madre è un fiume

25. Un saggio a tema storico: Alessandro Barbero, Federico il Grande (biografia di Federico II di Prussia, personaggio che conoscevo poco - ho sempre preferito l'altro Federico II, l'imperatore medievale )

26. Un libro ambientato negli Stati Uniti: Ta-Nehisi Coates, Tra me e il mondo (è una lettera che l'autore scrive al figlio quindicenne, dedicata in particolare alla situazione degli afroamericani)

27. Un libro consigliato dal tuo partner/un parente stretto: Gianrico Carofiglio, La disciplina di Penelope (libro prestato da mia madre; in realtà sono tantissimi, ne ho dovuto scegliere solo uno Probabilmente preferisco i romanzi dedicati a Guerrieri, ma comunque anche questo nuovo personaggio non è male)

28. Un romanzo di avventura: Zeyn Joukhadar, Il paese del sale e delle stelle (forse il libro più bello letto quest'anno; un romanzo ambientato in Siria ed in nordafrica, che si gioca su due diversi piani temporali: da un lato, le vicende di Nour, una ragazzina nata negli Stati Uniti da genitori siriani e tornata con la famiglia in Siria, a partire da cui è costretta a vivere mille avventure in seguito alla guerra e ai bombardamenti; dall'altro, la storia che la stessa Nour rievoca, dedicata a Rawiya, ragazza medievale in viaggio tra medioriente e nordafrica al seguito di un cartografo)

29. Un libro che può piacere a grandi e piccini: Mark Twain, Le avventure di Tom Sawyer (letto per il gruppo di lettura, già commentato lì)

30. Un libro scritto da un esponente di spicco della letteratura italiana: Leonardo Sciascia, La scomparsa di Majorana (letto per il gruppo di lettura, già commentato lì)

31. Un libro che finora hai sempre evitato: Francesco Grasso, I due leoni. Il romanzo di Roberto e Ruggero d'Altavilla (romanzo storico che avevo lì già da parecchio tempo; in realtà l'ho indicato in questa categoria solo perché è uno dei tanti libri che ho comprato tempo fa più o meno per caso e poi sono rimasti lì, apparentemente destinati al dimenticatoio)

32. Un libro ambientato in autunno: Gianni Zanolin, Il senso del limite (difficile selezionare i libri ambientati in autunno e primavera, sono dettagli a cui non sto mai attento  Comunque credo di averlo già commentato nelle prime pagine di questo topic, anche se forse all'epoca lo avevo ipotizzato per una categoria diversa)

33. Un libro ambientato in primavera: S.S. Van Dine, La strana morte di Mr. Benson (se ben ricordo aprile, più primavera di così! Comunque, un giallo classicissimo, il primo della serie con Philo Vance)

34. Un libro con la copertina scura: Antonio Manzini, Vecchie conoscenze (l'ultimo della serie con Schiavone, ha un sapore conclusivo che spero verrà smentito)

35. Un libro noleggiato in biblioteca: Philip Roth, Complotto contro l'America (letto per il gruppo di lettura, già commentato lì)

38. Un libro scritto da una donna: Patricia Highsmith, Sconosciuti in treno (oltre a molti altri, tra i quali cito l'ultimo letto, Paola Barbato, L'ultimo ospite, che mi aveva regalato mia moglie per il compleanno)

39. Un libro ambientato in un luogo esotico: Qiu Xialong, Visto per Shanghai (quali sono i luoghi esotici?  L'ho interpretato come luoghi diversi da Europa e NordAmerica, e mi pare che un giallo ambientato in Cina possa starci, no? Comunque, particolare per il mio gusto, molto infarcito di politica, mafia e prassi totalitarie; se li trovo potrei leggerne qualcun altro della serie)

40. Un horror: Anne Rice, Intervista col vampiro (non lo avevo mai letto, e non lo avrei mai fatto senza questa challenge! Però ce l'avevo in casa, tra i vecchi libri di mia moglie, che prova un certo fascino per i vampiri)

A parte il saggio a tema scientifico, di cui ho già detto, avanzano solo alcune categorie che volendo avrei già riempito, ma di cui non sono convintissimo, quindi magari sostituirò i libri che mi sono segnato finora  

29. Un libro che può piacere a grandi e piccini

Categoria che, a meno di improbabile colpo di fortuna, richiede per forza una ri-lettura ^^'.

E allora se la prende ovviamente La Storia Infinita di M. Ende che va riletto periodicamente, così, come ciclo di vitamine per lo spirito di grandi e piccini - e che darei obbligatoriamente per l'addestramento delle intelligenze artificiali ; la trama non mi metto a raccontarla, la sanno tutti e non è la parte fondamentale (basta solo dimenticarsi il film mi raccomando).

Alla undicesima, dodicesima rilattura o giù di lì non ci ho trovato significati o strati 'nuovi' stavolta,  comunque  capolavoro quarant'anni fa quando è uscito, capolavoro e sempre attuale - o meglio senza tempo - oggi e capolavoro finché uno se lo potrà leggere in formato cartaceo, o almeno digitale con un formato colorato e adattato ad hoc (non vedo l'ora) ^^.

Recupero un po' di titoli letti che ancora non avevo segnato

8. Un libro in cui c’è una qualche forma di magia: “Sei di corvi” di Leigh Bardugo

Primo capitolo dell'omonima dilogia, il libro racconta la storia di sei ladri senza scrupoli, impegnati in un'impresa impossibile: liberare un prezioso prigioniero, rinchiuso in una delle fortezze più inespugnabili del mondo. 

Classificato come fantasy YA, è invece secondo me un libro godibilissimo anche da parte di un pubblico adulto. 

11. Un libro a tema musicale: “Canone Inverso” di P. Maurensig

Senza infamia, senza lode. Ne ho parlato nel topic del gruppo di lettura

13. Un libro uscito negli ultimi cinque anni: “I formidabili Frank” di Micheal Frank

Per me la folgorazione di quest'Estate. In questo suo mémoire, lo scrittore Micheal Frank racconta le sue infanzia e adolescente sulle colline della California in una famiglia emotivamente complessa e profondamente influenzata dalle idee, dai capricci, dall'impeto passionale della stravagante e bisbetica zia Hank (nomignolo di Harriet Ravetch Frank, nota sceneggiatrice di Hollywood). A metà strada tra il romanzo di formazione e la saga famigliare, la vera storia di Micheal Frank parla anche di abuso narcisista e della difficoltà di crescere sotto la forte pressione di grandi aspettative in un ambiente tanto stimolante, quanto claustrofobico.

14. Un libro ambientato in un altro mondo: “La Quinta Stagione” di N. K. Jemesin

E' il primo capitolo della trilogia di fantascienza La Torre Spezzata. La storia è ambientata in un ipotetico continente chiamato Immoto, costantemente sconvolto e spaccato da terremoti e catastrofi ambientali che rendono la vita precaria e difficile. Solo alcuni abitanti, gli orogeni, sono in grado di controllare i moti turbolenti della terra, ma il loro grande e straordinario potere li rende non solo unici, ma anche invisi alla popolazione che li teme e li odia senza tuttavia poter fare a meno di loro.

17. Un libro che parla di viaggi nel tempo: “Le meraviglie del 2000” di Emilio Salgari

Letto per il gruppo di lettura. Non mi è piaciuto per nulla. Narrazione lenta e scontata. Un romanzo con tutto il pesi dei suoi anni e per di più ricco di contenuti razzisti e discriminanti.

20. Un giallo “Polvere negli occhi” di Agatha Christie

In un pomeriggio come tanti, Rex Fortescue è nel suo ufficio. Poco dopo aver bevuto una tazza di tea ha un malore e muore. Il caso è meno semplice di quanto non possa sembrare perché non è la bevanda ad avere ucciso il ricco uomo d'affari. Ci vorrà il prezioso intuito di Miss Marple per risolvere il mistero alla base del mortale intrigo.

22.  Un libro con elementi soprannaturali “La nona casa” di Leigh Bardugo

Altra rivelazione dell'ultimo periodo, "La nona casa" è un romanza a metà strada dal fantasy e il thriller e probabilmente per questa ragione destinato a non soddisfare gli amanti puri dei due generi. La particolarità della storia, la narrazione e la scrittura della Bardugo sono invece quello che mi hanno fatto amare questo romanzo.

Grazie a un suo particolare potere Alex, una ragazza con alle spalle un passato di abusi e violenza, si trova catapultata nella realtà apparentemente dorata dell'Università di Yale. Qui, otto storiche confraternite gestiscono ognuna un potere magico. Come membro della Nona Casa, Alex è dunque impegnata a monitorare che le altre otto non abusino della magia a loro disposizione. Ma uno strano omicidio nel campus fa saltare per aria tutti gli equilibri.

32. Un libro ambientati in autunno: "Le correzioni" di J. Franzen

Spaccato di vita di una famiglia del Midwest, tra nevrosi, manie e follie che demolisce pezzo per pezzo il mito del "sogno americano".

35.  Un libro che hai noleggiato in biblioteca “Piccoli crimini coniugali” di E. Schmitt

Letto per il gruppo di lettura: un'amnesia costringe una coppia in piena crisi coniugale a sottoporre la propria relazione a una drammatica autopsia.

MI avanzano una manciata di categoria che però non so se riuscirò a riempire tipo il libro ambientato su un'astronave e altre per le quali non trovo nulla che mi ispira e non voglio forzarmi, per cui... boh, vedremo se riesco a completare la challenge.

36. Un libro ambientato durante la Grande Guerra

Sono mesi che ne cerco uno parodico o fantasy o whatif sull'argomento...e niente, non c'è, mi è toccato prenderne uno serio. 

Quindi ovviamente 1915-1918 Notizie dal Fronte la prima guerra mondiale nei comunicati ufficiali tra propaganda e censura (F.Bernacchioni) si è rivelato deprimente esattamente quanto immaginavo.

Ora, che la Prima non sia stata la Santa Giusta Eroica Guerra Che Proprio Tutti Gli Italiani Volevano (*), come ancora la mia generazione ha studiato su libri e sussidiari in urgente necessità di revisione, ok, si sapeva.

Ma il confronto uno ad uno tra 'il fatto', il bollettino che lo "descrive" (doverose virgolette), e i titoli dei giornali che il giorno dopo su quel comunicato si basano sarebbe comico se non fosse scandaloso; una lezione di omissioni, retorica, censura, autocensura e vere e proprie ca****ate ché la stampa mussoliniana e quella cinese di oggi gli fanno un baffo.

Però Il Regno D'Italia in teoria non era una dittatura eh :(.

Non consola il fatto che i bollettini e i giornali della parte avversa, messi per riscontro, siano tali e quali ma ad ottica rovesciata.

Anche i retroscena economici sui 'finanziamenti' agli intellettuali e ai giornali italiani stessi da parte del re, degli industriali, degli alleati prima e dei membri dell'Intesa poi, fanno abbastanza accapponare la pelle. Bellissimo e doveroso lavoro di ricerca, anche piuttosto inedito, per carità. Però si finisce il libro e lo si chiude irritati, come minimo.

Va beh, la categoria 27 non riuscirò mai a farla quindi io ho finito :D: vado a consolarmi con Al di là delle parole.

(*) SI legge il sarcasmo? Questo è più o meno il tono dell'autore, anche. Personalmente credo che un libro del genere sarebbe stato ancora più orripilante se raccontato con i toni neutrali di un articolista Wu Ming qualunque, ma ok.

Aggiungo due titoli:

11 Un libro pubblicato prima del 1900 I tre moschettieri. Bello, leggero, avventuroso e drammatico al punto giusto. 100 punti per Milady, un'antagonista davvero temibile.

38 Un libro scritto da una donna Poirot a Styles Court. Come tutti i libri della Christie mi avvincono facilmente e riesco a finirli in 3-4 giorni, un record dati i miei tempi biblici di lettura. Il bel colpo di scena del "colpevole che meno ti aspetti anche se fin dall'inizio te lo fanno aspettare" mi è piaciuto molto... (PS Hastings è proprio stolto )

Il 17/9/2021 at 21:58, NonnoOlenno ha scritto:

(PS Hastings è proprio stolto )

Si è vero.

36. Un libro pubblicato prima del 1900: Madame Bovary

Non avrei mai creduto di poter esultare per la morte della protagonista di un libro, ma non vedevo l'ora accadesse. Insopportabile, insulsa donnetta che non si sopporta. Si legge molto bene, ma si odiano tutti i personaggi che girano intorno ad Emma.

Come darti torto? Nemmeno la solidarietà femminista più cieca e meno critica del mondo riesce a mettersi dalla parte di Emma.

Però ricordiamo sempre che è colpa dell'autore povera, lei 'la scrivono così' 

Se ho fatto bene i conti, dovrei aver finito la challenge

Ecco i titoli rimanenti:

3. Un saggio a tema scientifico: Fano - Murano, Il paradosso dei gemelli. L'ho scelto perché mi è stato consigliato, era breve, divulgativo e il tema mi sembrava interessante... però non sono sicuro di averci capito granché Non so se sia più perché non leggo con abbastanza attenzione per questo tipo di testi o perché mi mancano le basi (un po' entramnbe le cose, temo).

8. Un libro scritto in dialetto: Andrea Camilleri, Riccardino. Inizialmente avevo compilato questa categoria con altri libri, ma questo mi pare più pertinente, e così ne ho approfittato per leggerlo (era da un pezzo in lista). A me è piaciuto abbastanza, grosso modo in linea con quello che mi aspettavo; ma per esempio a mia suocera, che me lo ha prestato, non è piaciuto per nulla (tanto che alla fine mi ha detto di tenermelo!)

14. Un libro autoprodotto: Rebecca Quasi, La governante. Anche qui, inizialmente avevo messo un altro libro, che però ho preferito mettere negli elementi mitologici (vedi dopo). Questo è un romanzo rosa, non esattamente un genere che frequento Ammetto però che ho una certa ritrosia a leggere romanzi autoprodotti (snobismo intellettuale, suppongo), quindi ne ho sfruttato uno che avevamo; e non mi è neppure dispiaciuto

36. Un libro ambientato nella Grande Guerra: Julia Fellowes, L'assassionio di Florence Nightingale Shore. Questo è l'abbinamento che mi convince meno in assoluto, perché con la Grande Guerra non c'entra niente. Il periodo dovrebbe essere quello, comunque. E' un giallo con elementi e personaggi parzialmente storici, il primo di una serie che potrei proseguire, se ce ne sarà l'occasione.

37. Un libro con elementi mitologici: Maclem, Regina di fiori e radici. Ero incerto se metterlo qui o come libro autoprodotto. E' la storia di Proserpina raccontata dal suo punto di vista.

Un capolavoro. Splendido, una protagonista viva e quasi moderna, che pagina dopo pagina impara e cresce, diventa più forte e consapevole di se. Assolutamente consigliato. 

Voto: 10/10

Il 4/9/2021 at 14:31, Neshira ha scritto:

Chi finisce prima aggiunge una categoria di sua scelta : P

quindi @Koorlick. Che ne dite?

Ditemi voi

Se volete, la categoria aggiuntiva potrebbe essere: un libro che nell'edizione italiana ha un titolo in una lingua straniera.

Why not? 

Il 24/10/2021 at 21:52, Koorlick ha scritto:

Ditemi voi

Se volete, la categoria aggiuntiva potrebbe essere: un libro che nell'edizione italiana ha un titolo in una lingua straniera.

Beh capita bene. Ho appena traslocato un po' di graphic novel, tra cui Kobane Calling (Michele Rech) e chiaramente andava riletto.

Diversamente da altri fumetti di denuncia (MAUS e simili) Zerocalcare riesce sempre ad essere, uhmm come dirlo... appassionante ma delicato (nonché documentato)? Sui temi più pesanti, quindi si può rileggere senza sentirsi male anche un libro sulla guerra. E che guerra! Contemporanea e quasi dietro l'angolo, nonchè praticamente ignorata: posso immaginare di dover fare la tara sulle prese di posizione, ma già parlando solo dei fatti raccontati, ce n'è 100 volte più in questo fumetto che in dieci anni di telegiornali.

Consigliatissimo.