Il 25/10/2020 at 21:32, Neshira ha scritto:

Quindi a questo giro propongo 'Le Meraviglie del Duemila' di Salgari

Anche io insisto.

Alla fine Keplero non ce l'ho fatta a finirlo - e si che il genere mi dovrebbe piacere. Mi sa che è uno di quei libri che per qualche motivo apprezzo solo in cartaceo, per i periodi un po' lunghi e articolati forse. Non è 100% vero che il formato di lettura non incide mai. 

Mi fermo al commento del primo libro quindi, in attesa che riaprano le biblioteche ...

Allora finalmente ritorno a esistere.

Tornando indietro di qualche mese: Il Tito non mi è dispiaciuto, mi sono trattenuto a dare la mia opinione perché in quello periodo avevo iniziato Shakespeare al liceo. Avevo letto anche l'Othello e Amleth, e in confronto il Tito mi è sembrato un altro autore. Di quella categoria di opere (la prima "prima fase") a scuola abbiamo letto pochissimi estratti e dopotutto mi è piaciuto quindi averne anche un esempio per intero. Tra l'altro, curiosità totalmente inutile, mio fratello sta registrando un filmato del Mercante di Venezia con alcuni suoi amici e io sarò l'editor del video.

Per quanto riguarda Pane e Tempesta non mi è piaciuto molto. L'idea di base non era male ma poi ho trovato un po' troppo banali i passaggi da un racconto all'altro e il linguaggio a volte inutilmente esagerato. Comunque sia, visti da soli alcuni racconti mi sono anche piaciuti.

Infine arrivando alle letture di questo mese avendo perso il treno non ho letto Per voce sola e, se lo leggerò, lo leggerò poi nelle vacanze di Natale.
Invece La notte di Keplero, che avevo suggerito io, l'avevo iniziato tempo fa e quindi l'ho ripreso e finito. E nonostante mi spiace che non vi sia piaciuto troppo, devo ammettere che (sarà soltanto per l'argomento) a me invece piace parecchio. In particolare le sue lettere, ma soprattutto il suo viaggio mentale che ha portato a quelle equazioni che poi sono state fondamentali per la fisica mi hanno preso molto.

Mi sa che salterò anche questo giro, quindi non propongo

Questa volta non sono riuscita a procurarmi nessuno dei due libri. Colpa mia che ho procrastinato fino all’ultimo, sperando riaprisse in tempo la biblioteca comunale. 

per il prossimo giro confermo la mia proposta: “Trilogia di New York” di Paul Auster  

Io ho letto il libro di Banville, l'altro non sono riuscito, ma magari lo leggerò prossimamente e lo commenterò fuori termine.

Per quel che riguarda quello che ho letto, non saprei dire se mi è piaciuto oppure no Diciamo che l'ho trovato scritto molto bene e che il tema, benché non sia nelle mie corde (la mia cultura scientifica è decisamente scarsa), mi ha incuriosito molto.

A differenza di Lady Monica non ho trovato particolarmente antipatico o lagnoso il protagonista.

Ciò nonostante, ho fatto un po' fatica ad andare avanti alla lettura, e credo che a questo abbiano contribuito sia un fattore esterno e soggettivo (di solito leggo in cartaceo o su Kindle, questo ce l'avevo in .pdf, quindi l'ho letto sul tablet e l'ho trovato molto più scomodo), sia la particolare struttura del libro: mi è parso che ogni capitolo andasse a ritroso, l'ho trovato un'espediente interessante ma a volte faticoso da seguire e non tale da rendere la lettura avvincente.

Chiedo a @Osaerys Targaryen, ma anche agli altri: la vicenda è riportata fedelmente? Quanto è romanzata? Io non ho veramente alcun riferimento, tranne quel poco che ho letto su wikipedia

Per il prossimo turno, anch'io mantengo lo stesso titolo. Visto che tutti abbiamo avuto difficoltà di reperimento, forse è opportuno darci un tempo lunghetto  Di nuovo due titoli o torniamo a uno?

Ho letto “La Notte di Keplero” e solo un racconto di “Per voce sola”, spero di riuscire a finirlo prima del prossimo sorteggio.

Per quanto riguarda La Notte di Keplero è la biografia di un astronomo frustrato costretto a fare oroscopi per imperatori e nobili mentre cerca di piazzare sti benedetti poligoni perfetti dentro un’orbita. Mi è piaciuta la narrazione molto “minimal” che non si perdeva in descrizioni. A volte l’ho trovato anche un po’ coinvolgente, se non si perdeva troppo in disquisizioni filosofiche sull’armonia del mondo, ma non ho apprezzato molto la parte epistolare: proprio quando stavo cominciando a prendere il ritmo della storia le lettere sono stata una mazzata. Capisco la necessità di dover raccontare diversi anni passati, e la forma epistolare la trovo anche una buona idea, ma lettere che raccontano solo le sue idee filosofiche e astronomiche le ho trovate un po’ pesanti. Non ho poi capito perché le lettere sono invertite nell’ordine cronologico. 

Diciamo che in generale è stato un libro “istruttivo” ma un po’ pesante e se non si è interessati all’argomento non particolarmente coinvolgente.

Per quanto riguarda il primo racconto di Per voce sola ammetto di non averne capito il senso. Mi è sembrata la mera descrizione di una violenza fatta dalla mente stravolta di una donna vittima di violenza domestica. E quindi? Cosa voleva insegnare? Non racconta come si può arrivare a quel punto o come se ne può uscire. 

Io confermo Marquez.

17 minuti fa, Koorlick ha scritto:

la vicenda è riportata fedelmente? Quanto è romanzata? Io non ho veramente alcun riferimento, tranne quel poco che ho letto su wikipedia

Ti dico ciò che so, ossia che dietro alla struttura del personaggio di Keplero c'è molto studio da parte di Banville. Pare sia vero che avesse un carattere molto difficile da amare, che diffidasse di molta gente e quindi chiaramente che avesse seri problemi nel relazionarsi. È anche ben descritto il perfezionismo di Keplero e le riflessioni filosofiche.

Tuttavia non so molto di tutto ciò che riguarda la descrizione della società dell'epoca né dell'effettiva accuratezza storica dei fatti

Ho avuto anche io difficoltà a procurarmi i libri per via delle biblioteche chiuse... Sono riuscito a reperire (grazie a @Viserion) La notte di Keplero, ma avendo avuto un esame le mie energie intellettuali sono andate tutte lì e non l'ho letto ancora  Ho intenzione però di farlo, quindi quando lo finirò lo commenterò anche io qui.

Quanto al numero dei libri proposti, a me piacerebbe che tutti leggessimo lo stesso, con più tempo a disposizione se tanto lungo o se ci sono problemi di reperimento

Non propongo nulla questo turno  

Fino a dove sono arrivata io, i fatti storici sono molto accurati; anche le descrizioni grafiche (le persone sembrano descritte dai ritratti dell'epoca) e le beghe politiche sembrano prese dagli atti e lettere e poco romanzate. Addirittura l'atteggiamento di Galileo e Tycho a me torna con la storia dell'astronomia che conosco...

Sulla moglie non vi so dire xd

Direi di continuare ancora con due scelte. E magari aumentiamo anche il tempo di lettura. 

Propongo la fattoria degli animali di Orwell

Benvenuta tra noi Valentina!!

Siamo arrivati alla nuova scelta dei libri. Random.org ha deciso: 

1. @Lady Lyanna Cronaca di una morte annunciata di Gabriel Garcia Marquez
2. @Koorlickl Un oscuro scrutare di Philip K. Dick

Potete scegliere uno di questi due titoli o anche entrambi, se vi aggrada, e leggere! Diciamo che c'è tempo fino al nuovo anno, diamo un mese esatto. Inizino gli spoiler liberi dopo l' 11 Gennaio 2021. 

uuu belli belli, speriamo di ritrovarli tutti e due. Soprattutto quello di Dick che ricordo molto meno XD

Io ho recuperato Marquez. Invece Dick credo che lo bypasserò: non è il mio tipo.

Non ho trovato Un oscuro scrutare, ma ho trovato invece in mlol Cronaca di una morte annunciata. Inizierò da lì