Entra Registrati
riferimenti storici
N di Northern Moon
creato il 04 novembre 2017

J
JonSnow;
Confratello
Utente
3334 messaggi
JonSnow;
Confratello

J

Utente
3334 messaggi
Inviato il 12 febbraio 2018 19:09

Sì, proviene dagli Assiri. Si tratta del solito gioco di torture e simbolismi per emanare soggezione ed un potere oppressivo sia sugli sconfitti che su coloro che avessero l'ardire di andare contro corrente. In genere comunque è solo una tradizione basata sul consegnare una prova di potere. Per i Bolton c'è anche il puro piacere e qui non credo ci siano riferimenti concreti. 


I1er4og.png

« I did what I thought was right. » Jon Snow

« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister

« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learnWinterfell is Our Home, we have to fight for it.  » - Sansa Stark 

« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark

« good act does not wash out the bad, norbad act the good. » - Stannis Baratheon

Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.

u1Rxfyo.png

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.


Iceandfire
Confratello
Utente
5939 messaggi
Iceandfire
Confratello



Utente
5939 messaggi
Inviato il 12 febbraio 2018 19:13

Comunque Vlad l'impalatore e' una figura storica ed in Romania se ne parla molto

Ha commesso delle atrocità inenarrabili anche su ambasciatori inviatigli da coloro contro i quali combatteva 


Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei   miei bellissimi  ed elegantissimi avatar e firma

bQ7ab7S.png;
« I am a wolf and I fear nobody. »

''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''

« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »

''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.

 

S
Stella di Valyria
Confratello
Utente
1922 messaggi
Stella di Valyria
Confratello

S

Utente
1922 messaggi
Inviato il 12 febbraio 2018 19:14

JonSnow: Oh santo cielo... Ecco, ti pareva? Pure questo è avvenuto nella realtà. Non ho parole.

Modificato il 05 July 2024 17:07

                              

S
Stella di Valyria
Confratello
Utente
1922 messaggi
Stella di Valyria
Confratello

S

Utente
1922 messaggi
Inviato il 12 febbraio 2018 19:16

Mentre ci siamo, domanda a contrario: in Asoiaf c'è qualche ambasciatore che venga ucciso o torturato? Mi pare di avere un vaghissimo ricordo, ma non riesco a metterlo a fuoco...


                              

J
JonSnow;
Confratello
Utente
3334 messaggi
JonSnow;
Confratello

J

Utente
3334 messaggi
Inviato il 12 febbraio 2018 19:17

@Stella di Valyria

 

E come poteva essere altrimenti? E' un qualcosa presente nell'essere umano sin dagli albori. Non c'è creatura in grado di compiere cose peggiori. Bisogna però rassicurarsi traendo la medesima conclusione a livello speculare: non c'è creatura in grado di compiere cose migliori. Di fondo la persona è capace sia di atrocità che di meraviglie. Si tratta di scelta su una gamma di potenzialità infinite. 


I1er4og.png

« I did what I thought was right. » Jon Snow

« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister

« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learnWinterfell is Our Home, we have to fight for it.  » - Sansa Stark 

« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark

« good act does not wash out the bad, norbad act the good. » - Stannis Baratheon

Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.

u1Rxfyo.png

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.

M
MezzoUomo
Confratello
Utente
3120 messaggi
MezzoUomo
Confratello

M

Utente
3120 messaggi
Inviato il 12 febbraio 2018 19:33
26 minutes fa, Stella di Valyria dice:

Pongo una domanda a chi di storia sa molto più di me (anche se poi, se ci sarà una risposta affermativa, troverò traumatico leggerla): l'ossessione - marchio distintivo dei Bolton, di scorticare prigionieri e vittime varie, ha qualche corrispondente storico?
Lo chiedo perchè ho notato troppe volte, ahimè, soprattutto da questo topic, che episodi letti in Asoiaf di cui mi dicevo "dai, che atrocità inverosimile! certo che Martin per impressionare i lettori ci va giù bben pesante" sono ripresi da fatti storici e azioni raccapriccianti realissimi. Quindi, a questo punto, mi vengono brutti sospetti persino su questo.

A me viene in mente solo una vaghissima analogia con Vlad L'Impalatore (il personaggio storico (?) da cui dovrebbe essere nata, nella deformazione del racconto popolare, il personaggio di Dracula). Ma solo nel senso che anche lui evidentemente si compiaceva di avere un modo  particolarmente atroce e suo peculiare di straziare le sue povere vittime, che ha contribuito a caratterizzare fortemente la sua figura e renderla, poi, leggendaria). Ma so che lo scorticamento, purtroppo, esisteva eccome: se ben ricordo, il povero Ignazio Dandolo, inviato dai Veneziani ai Turchi come ambasciatore (quindi, immagino, già allora in teoria protetto dall'immunità che doveva spettare a chi ricopriva questo ruolo) era stato da questi scuoiato vivo. A conferma che  l'essere umano può arrivare a simili abissi di orrore, anche nel mondo reale

Ribadisco che, se qualcuno ha una risposta, probabilmente leggerla mi farà un'impressione tremenda e diminuirà ancora la mia fiducia nell'umanità; ma è una cosa che mi sono chiesta spesso e ci terrei a saperlo.

Sugli scuoiamenti potrei suggerirti un paio di libri sulla guerra dell'Afghanistan e della Cecenia, ma se ci tieni a dormire la notte meglio evitare. 


Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.

S
Stella di Valyria
Confratello
Utente
1922 messaggi
Stella di Valyria
Confratello

S

Utente
1922 messaggi
Inviato il 12 febbraio 2018 21:15

Santo cielo, quindi anche ai giorni nostri? A volte penso che, il giorno in cui ci estingueremo, faremo un favore al pianeta. Però è verissimo anche quello che scrive JonSnow: a volte ci sono essere umani che fanno cose di generosità ed altezza di una bellezza quasi strazianti. Ogni tanto mi imbatto in storie commoventi di persone che sono ricordate tra i Giusti Tra Le Nazioni, per esempio: viene davvero da chiedersi come possiamo essere capaci di arrivare tanto in basso e tanto in alto.
Tornando a Asoiaf e ai suoi riferimenti storici, comunque, volendo dipingere un'umanità impazzita e sull'orlo dell'implosione -anche senza l'aiuto dei WW, Westeros e dintorni ci riuscirebbero benissimo anche da soli- Martin ha attinto decisamente solo alla parte più buia e folle della Storia. Sto realizzando solo in questo momento una cosa: poche ore fa scrivevo qualcosa tipo "mi fa male scoprire che, quasi ogni volta che Martin descrive un'atrocità che mi sembra una sua esagerzione al limite dell'assurdo, sta solo riprendendo qualcosa accaduto realmente". Vero; ma questo non basta a rende il suo mondo davvero realistico (elementi fantasy a parte, ovviamente): perchè nel mondo reale esiste anche il bene. Poco e silenzioso, magari, ma esiste. Bene che in Asoiaf, per una comprensibilissima scelta funzionale alla trama, è rappresentato pochissimo e comuqnue solo a livello di singolo (Ned, per citare uno dei pochissimi); mentre la malvagità ha ricadute di portata molto più ampia (guerre, massacri collettivi, eccidi di massa). In quello reale, per fortuna, sono esistiti anche gli Schlinder e i Perlasca, per dire i primi due nomi che mi vengono in mente. Salvo d'Acquisto e Padre Kolbe.
Il mondo di Asoiaf è realistico in quanto ha saldissime basi storiche; eppure... non è tutta la realtà. Per fortuna.

Modificato il 05 July 2024 17:07

                              

S
Stella di Valyria
Confratello
Utente
1922 messaggi
Stella di Valyria
Confratello

S

Utente
1922 messaggi
Inviato il 12 febbraio 2018 21:31

Poi cambio topic, perchè se no stanotte altro che insonnia (nonostante i due super-sonniferi che prendo). Ma si parlava della componente sadica dei Bolton, che negli Assiri mancava... Eccola, invece, in Vlad. Copioincollo da Wikipedia, che ho avuto la pessima idea di consultare sull'argomento. Proprio la lettura giusta per cercare pace interiore, coltivare pensieri positivi e conciliare il sonno, accidenti alla mia curiosità:
Lo stesso Dracula amava assistere all'agonia dei suppliziati, tanto da prendere l'abitudine di banchettare in mezzo alle forche su cui erano gli impalati: ciò fa ipotizzare che egli fosse un sadico.
Be', qui abbiamo proprio un po' di Bolton. Di Ramsay, in particolare.

Modificato il 05 July 2024 17:07

                              

J
JonSnow;
Confratello
Utente
3334 messaggi
JonSnow;
Confratello

J

Utente
3334 messaggi
Inviato il 14 febbraio 2018 23:04

Va detto però che Ramsay ami più agire in prima persona per il dolore altrui. Io invece vedo questa caratteristica più in Roose Bolton, capace di godersi il supplizio altrui rimanendo del tutto impassibile e senza battere ciglio, continuando quindi a svolgere le proprie mansioni anche con una presenza così macabra. Dopotutto Roose Bolton è questo: paura e immaginazione. Non lo vediamo mai scuoiare o torturare qualcuno in prima persona. Eppure egli è ben consapevole che la pelle umana non sia resistente per degli stivali e ne fa cenno a Ramsay. Segno che abbia avuto a che fare con cose del genere per esperienza diretta. Ciò implica quel macabro detto-non detto che porta Bolton ad essere più affine a Vlad, secondo me. Perché rappresenterebbe la parte più intima che non vediamo mai. 


I1er4og.png

« I did what I thought was right. » Jon Snow

« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister

« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learnWinterfell is Our Home, we have to fight for it.  » - Sansa Stark 

« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark

« good act does not wash out the bad, norbad act the good. » - Stannis Baratheon

Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.

u1Rxfyo.png

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.


NonnoOlenno
Quello dell'Altopiano
Utente
1182 messaggi
NonnoOlenno
Quello dell'Altopiano



Utente
1182 messaggi
Inviato il 15 febbraio 2018 17:37
Il 12/2/2018 at 19:06, Stella di Valyria dice:

Pongo una domanda a chi di storia sa molto più di me (anche se poi, se ci sarà una risposta affermativa, troverò traumatico leggerla): l'ossessione - marchio distintivo dei Bolton, di scorticare prigionieri e vittime varie, ha qualche corrispondente storico?

Come diceva giustamente JonSnow; gli Assiri sono maghi dello scorticamento e di ogni genere di tortura e umiliazione, ma nel loro caso queste punizioni esemplari non erano gratuite come quelle di Ramsay ma rispondevano a una sorta di "disegno divino": opporsi all'avanzata degli assiri (soprattutto nel periodo neoassiro) significava opporsi alla volontà del dio Assur, che imponeva ai sovrani di espendere il proprio regno in quanto, di conseguenza, si sarebbe espanso il cosmos e dunque il dominio delle divinità. Dunque, come dicevate voi, sadismo negli assiri non mi sembra presente.

A mio parere la fissazione dei Bolton per lo scuoiamento non era sadica: a me ha sempre dato l'idea di qualcosa di ancestrale, un po' come quel popolo (mannaggia, non mi ricordo quale) che mangiava le carni dei propri defunti per trarne l'essenza vitale; a mio parere l'usanza boltoniana dello scuoiamento dei nemici e soprattutto dell'indossare le pelli dei nemici sconfitti aveva un significato simile, una sorta di assorbimento delle energie degli avversari, nonché un simbolo di potenza terrificante.

 

Due informazioni a caso, anzi un probabile riferimento storico e una sciocchezza :ehmmm:

1) La simbologia del cristallo nel Credo dei Sette: l'elemento è sempre stato associato al soprannaturale e al magico (si vedano le attuali sfere di cristallo), molte popolazioni celtiche lo ponevano sulle tombe o nei pressi delle porte delle case per proteggersi dai demoni; in più la luce passando per il cristallo si divide in sette colori, da qui l'utilizzo nel Credo dei Sette. (Probabilmente tutto ciò è una cosa ovvia ma l'ho appresa di recente e ho subito esclamato "Toh! Vecchio volpone di un George!" :D)

2) Un popolo cresciuto tre le eredità del mondo greco e latino, quello bizantino, era ossessionato non dallo scuoiamento ma da altre forme di punizione: spesso a parenti indesiderati, eunuchi di corte troppo ambiziosi e traditori, una volta sconfitti oppure preventivamente, venivano cavati gli occhi e/o tagliato il naso. Mi è rimasta impressa la vicenda di Giustiniano II detto Rinotmeto che, rovesciato da un colpo di stato e punito dai golpisti con il taglio del naso (da qui il soprannome), riprese il potere e si fece fare un magnifico naso d'oro, un po' alla Jaime Lannister ante literam :D.

Modificato il 05 July 2024 17:07

S
Stella di Valyria
Confratello
Utente
1922 messaggi
Stella di Valyria
Confratello

S

Utente
1922 messaggi
Inviato il 15 febbraio 2018 18:00

NonnoOlenno, interessantissimo. Grazie! 

Modificato il 05 July 2024 17:07

                              

J
JonSnow;
Confratello
Utente
3334 messaggi
JonSnow;
Confratello

J

Utente
3334 messaggi
Inviato il 15 febbraio 2018 22:38
4 hours fa, NonnoOlenno dice:

A mio parere la fissazione dei Bolton per lo scuoiamento non era sadica: a me ha sempre dato l'idea di qualcosa di ancestrale, un po' come quel popolo (mannaggia, non mi ricordo quale) che mangiava le carni dei propri defunti per trarne l'essenza vitale;

 

I Melanesiani, forse. Ma quello è più un caso di reminiscenza. La credenza era che tramite un atto così brutale, che contemplava il superamento dell'umano rispetto e della sopportazione, si potesse così inglobare dentro di sé l'esperienza del morto, facendo così che il cibarsi delle sue carni corrispondesse a nutrirsi delle informazioni che quell'uomo aveva assunto durante la sua vita, tra sbagli e ascensioni morali. Il cannibalismo era quindi macchiato di ritualità e spiritismo, laddove la convinzione era proprio questa: il racchiudere in sé un'altra vita, accumulando un controverso sapere. 

Per i Bolton si tratta perlopiù di tradizione e antica usanza, nata sicuramente da una mente sadica e portata avanti nel tempo sopravvivendo a varie epoche. Diciamo che per il dominio del Nord era necessario incutere timore nella forma più barbara possibile. Ramsay e Roose sono invece un caso a sé, portati più verso un godimento puramente personale. 


I1er4og.png

« I did what I thought was right. » Jon Snow

« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister

« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learnWinterfell is Our Home, we have to fight for it.  » - Sansa Stark 

« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark

« good act does not wash out the bad, norbad act the good. » - Stannis Baratheon

Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.

u1Rxfyo.png

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.


ziowalter1973
Confratello
Utente
6638 messaggi
ziowalter1973
Confratello



Utente
6638 messaggi
Inviato il 19 febbraio 2018 19:26

Ho un dubbio da un pò di tempo sugli stemmi delle varie casate di westeros. George ovviamente ha attinto a piene mani dalla storia inglese e i simboli dell casate esistono pure nella realtà tranne uno. Il lupo degli stark è l' unico che non ha un utilizzo nell' araldica inglese ma pure europea. Il leone è usato in inghilterra e scozia, il drago è del galles, il cervo appartiene ad una famiglia ducale. Gi stemmi tully e arryn sono stilizzati. Il lupo degli stark non ha collegamenti evidenti con l' araldica delle famiglie nobili. L' orso dei mormont avrebbe più attinenza con il nord visto l' uso intensivo di beaskin e feather bonnet. Come mai george ha voluto il lupo per il nord al posto dell' orso? Qualche ipotesi?


M
MezzoUomo
Confratello
Utente
3120 messaggi
MezzoUomo
Confratello

M

Utente
3120 messaggi
Inviato il 19 febbraio 2018 19:41

Il Lupo è Roma e quindi, secondo una certa corrente di pensiero, Artù.


Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.

S
Stella di Valyria
Confratello
Utente
1922 messaggi
Stella di Valyria
Confratello

S

Utente
1922 messaggi
Inviato il 19 febbraio 2018 19:41

Ne lancio una scemissima (ma forse con un fondo di verità): perchè allora avrebbe dovuto creare i metaorsi. Forse più potenti dei metalupi ed altrettanto feroci, ma nell'immaginario collettivo meno radicati. Anche se... forse solo per noi europei. Da noi, almeno nelle zone di montagna, esiste ancora una paura atavica dei lupi (neanche tanto lontana: mia nonna ne aveva ancora avuto esperienza diretta, di lupi). Gli americani, agli orsi sono abituati eccome, e quind anche alla loro pericolosità, immagino.
Però... secondo voi, un meta-orso avrebbe avuto lo stesso impatto emotivo, lo stesso fascino di un meta-lupo?
E poi: il lupo si presta al discorso del branco,  l'orso molto meno. E per gli Stark la questione del branco ha un significato simbolico fondamentale.
Ecco, ho fatto tre tentativi di spiegazione, ma forse l'unico sensato è il terzo :)

Modificato il 05 July 2024 17:07

                              

Messaggi
202
Creato
7 anni fa
Ultima Risposta
1 anno fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE
S
Stella di Valyria
46 messaggi
L
Lyra Stark
29 messaggi
J
JonSnow;
20 messaggi
Iceandfire
20 messaggi