36 minutes fa, senza volto dice:

Luca Tacchetto e la compagna canadese Judith Blais, Rapiti mentre si dirigevano in Togo, in marzo sarebbero riusciti a fuggire e a rifugiarsi dai caschi blu dell’Onu. All’inizio si era parlato di un blitz. Probabilmente la verità sta nel mezzo (tipo qualche forza speciale potrebbe averli liberati e consegnati alle forze onu) perché i caschi blu mi risulta che possano intervenire solo se attaccati e quindi un eventuale intervento armato non potrebbe essere confermato. Da più fonti Tocchetto si è convertito durante la prigionia.

Per questi in effetti la storia è poco chiara, ma anche se fosse vero che sono "riusciti a scappare" niente vieta che sia stato pagato un riscatto e che i rapitori si siano pertanto distratti e li abbiano lasciati scappare. Sarebbe anzi un modo furbesco per evitare più di tante indagini.

Quando sono tornati comunque era il periodo di superlockdown, ma almeno qui in Veneto hanno intervistato il ragazzo più di una volta. Magari si sarà anche reso conto che era meglio tenere un basso profilo.

Altra differenza è che il ritorno in patria non è stato strombazzato ai 4 venti e trasformato in un'evento di Stato per farsi pubblicità come ministro degli Esteri (la stessa penosa tendenza era peraltro stata messa in pratica anche all'indomani dei tristi eventi del ponte di Genova), ma capita la delicatezza della situazione, il tutto è stato fatto passare abbastanza in sordina. 

Oppure perché se ne è spettacolarizzata la liberazione 

Non mi pare ci sia più simpatia verso quegli uomini convertiti, anche i servizi li ritenevano a rischio radicalizzazione e terrorismo,  mentre su Silvia anche qui si parlava tragicomicamente di libertà di culto 

La differenza sul fatto sia donna probabilmente c'è, il primo a far emergere il vero sentimento di ogni italiano è proprio lo zio di Silvia. 

Poteva essere la sorella, figlia ,nipote ,fidanzata di chiunque di noi ,quindi ti arrabbi se torna convertita alla religione dei terroristi che l'hanno rapita ,Ma non ti arrabbi con lei,ti arrabbi con chi la vuole far passare come una scelta libera e ne è addirittura felice, quando invece è uno stupro ,se non fisico, psicologico 

Gli eroi sono altri ,queste sono vittime ,gli eroi si fanno ammazzare facendo vedere come muore un italiano, non chi si converte 

Una cosa interessante è immaginare una situazione simile ma alternativa.

Immaginiamo una situazione di fantasia. Una ragazza atea, che va in Calabria ad aiutare in un paesino povero della Calabria e viene rapita dalla ndrangheta e tenuta prigioniera un anno e mezzo da carcerieri cattolici.

La ragazza viene liberata e si presenta con il fazzoletto in testa e un rosario in mano, dicendo che i suoi carcerieri l'hanno trattata bene, di aver letto la bibbia e di aver abbracciato Dio ed essere ora devota alla Madonna.

Ci sarebbe la stessa reazione da parte della gente?

La gente sarebbe preoccupata per la ragazza e scandalizzata dal fatto che ora sia cattolica, immaginerebbe una conversione forzata, parlerebbe di Sindrome di Stoccolma e lavaggio del cervello, chiederebbe analisi psicologiche, avrebbe paura che la ragazza sia ora dalla parte della malavita organizzata, urlerebbe allo scandalo per un probabile riscatto pagato?

Il paragone non sta in piedi messo giù così ma la reazione sarebbe giusto fosse la stessa ,anche se probabilmentenon lo sarebbe 

Capiamoci ,io sono contrario ai missionari che vanno a convertire le tribù, Ma il paragone non si può fare in questi termini 

Purtroppo c'è un approccio ideologico, lo stesso che quando si parla di immigrazione porta la gente a parlare in termini di razzismo e accoglienza quando il punto è che più gente si mette sul barcone più morti ci sono 

Qui invece si cerca di dividere la conversione dalla prigionia e dal rapimento ,Come se non ci fosse un nesso causa effetto .

57 minutes fa, Metamorfo dice:

Ci sarebbe la stessa reazione da parte della gente?

La gente sarebbe preoccupata per la ragazza e scandalizzata dal fatto che ora sia cattolica, immaginerebbe una conversione forzata, parlerebbe di Sindrome di Stoccolma e lavaggio del cervello, chiederebbe analisi psicologiche, avrebbe paura che la ragazza sia ora dalla parte della malavita organizzata, urlerebbe allo scandalo per un probabile riscatto pagato?

No.

2 hours fa, Metamorfo dice:

La ragazza viene liberata e si presenta con il fazzoletto in testa e un rosario in mano, dicendo che i suoi carcerieri l'hanno trattata bene, di aver letto la bibbia e di aver abbracciato Dio ed essere ora devota alla Madonna.

Come minimo qualche dubbio sulla sua reazione sorgerebbe lo stesso a partire da quel "i rapitori mi hanno trattata bene". 

Il fanatismo è sempre fanatismo.

Il punto è che qui non c'entra la mera questione religiosa, ma appunto il fanatismo e le modalità legate a certe frange di organizzazioni islamiche. 

Già il fatto che comunque tutti i rapiti rientrati citati prima da @senza voltosiano tornati "convertiti" o meglio professanti la fede islamica è un dato curioso.

Gli esempi che ho riportato di persone liberate so che non sono la stessa cosa, ma nelle similitudini non sono stati trattati allo stesso modo di Silvia romano.

Perché non è stata fatta loro pubblicità. Li hanno fatti rientrare, comunicato la notizia, e stop. 

4 minutes fa, Lyra Stark dice:

Come minimo qualche dubbio sulla sua reazione sorgerebbe lo stesso a partire da quel "i rapitori mi hanno trattata bene". 

Il fanatismo è sempre fanatismo.

Il punto è che qui non c'entra la mera questione religiosa, ma appunto il fanatismo e le modalità legate a certe frange di organizzazioni islamiche. 

 

Già il fatto che comunque tutti i rapiti rientrati citati prima da @senza voltosiano tornati "convertiti" o meglio professanti la fede islamica è un dato curioso.

Se mi rapiscono e penso che convertirmi potrebbe darmi una possibilità in più di sopravvivere lo faccio eccome e poi in pubblico faccio anche il convinto. Però probabilmente in casa mia continuo a mangiare prosciutto e bere alcolici. 

4 minutes fa, Lyra Stark dice:

Perché non è stata fatta loro pubblicità. Li hanno fatti rientrare, comunicato la notizia, e stop. 

Come ho detto. non è la stessa cosa, ma le differenze di trattamento, anche fatte le dovute proporzioni riguardo l'esibizione, ci sono eccome. 

Secondo me, il "male" che vediamo in questa conversione risiede molto nel fatto che la tendenza generale è quella di identificare la religione islamica con le sue fronde più estremiste e intolleranti. Per altro, è un equivoco che molto spesso accompagna anche il cristianesimo.

Personalmente non trovo così eccezionale o straordinario che una persona nel suo momento più difficile abbia scoperto la fede (qualcuno diceva qui che fosse atea alla partenza) e nella fede possa aver trovato un sostegno. La letteratura universale e le pagine di storia sono piene di esempi simili. Penso che ripiegare su stessi e sulla spiritualità sia un atteggiamento piuttosto normale e naturale in circostanze quali ipotizzo possa aver vissuto questa ragazza. A sua disposizione Silvia Aisha ha avuto il Corano, non la Bibbia, la Torah o i Canoni buddisti e quindi...

Non so chi di voi abbia letto il Corano. Io ammetto di non averlo fatto. Tuttavia, dai miei studi mi pare di ricordarne una discrezione tale per cui non dovrebbe essere concettualmente molto diverso dalla Bibbia.

@Maya

Parti dal presupposto di una volontà libera che non c'è, c'era invece la minaccia implicita o esplicita nel consegnare corano e computer con video 

Non c'è nessuna spiritualità, si chiama sottomissione 

Onestamente questa è un'ipotesi, non un fatto.

L'unica testimone nonché unica fonte di prima mano, cioè la stessa Silvia Aisha, parla di conversione spontanea non di coercizione, ricatto, minaccia ecc. Leggevo, inoltre, che secondo i primi psicologi che l'hanno vista non ci sarebbero ragioni che farebbero credere il contrario, né segnali che farebbero pensare alla Sindrome di Stoccolma ecc.

Se proprio si vuole, si può certamente concedere a questa interpretazione dei fatti lo stesso beneficio del dubbio che vale per qualsiasi altra. Non però una maggiore. 

Proprio lei è la fonte meno attendibile adesso, parliamo con psichiatri, Non psicologi. 

Non esistono diagnosi psichiatriche a vista 

Al momento tutte le ipotesi hanno la stessa probabilità di rivelarsi vere ,compresa la radicalizzazione ,tranne appunto la conversione spontanea 

36 minutes fa, Maya dice:

Secondo me, il "male" che vediamo in questa conversione risiede molto nel fatto che la tendenza generale è quella di identificare la religione islamica con le sue fronde più estremiste e intolleranti.

Penso che nemmeno bisogna arrivare all'estremismo: è già il diverso e la cultura diversa che confonde e spaventa.

Conosco abbastanza la gente per sapere che la stragrande maggioranza della gente che critica e fa polemica non si preoccupa veramente per la ragazza. 

Una cosa che non capisco, è perchè nonostante la ragazza stessa dica di essere stata trattata bene, tanti sono dubbiosi o addirittura convinti che non lo sia stata. Per quale motivo dovrebbe mentire sull'essere stata trattata bene?

Riguardo all'esempio che ho fatto prima, secondo me, nessuno avrebbe avuto niente da dire sulla conversione al cattolicesimo, ed anzi tanti avrebbero lodato l'abbracciare la religione e la spiritualità, anche se l'avesse ostentata (immagino i tentativi di farla apparire in un certo tipo di trasmissioni televisive).

Immaginiamo la stessa ragazza che davanti alle telecamere si mette a pregare la madonna e a baciare il rosario (alla Salvini), o che si inginocchia e prega Allah.