Sì sì ma dovendo compiere una rinuncia definitiva a una parte così importante di sè è anche allo stesso tempo condanna.
È stata una dicotomia interessante: lo sbocciare da una creatura orripilante di una fanciulla innocente da una parte mentre dall'altra abbiamo assistito alla transizione da una fanciulla ingenua ma storpia a una creatura bellissima ma manipolatrice e potenzialmente pericolosa. Davvero ben condotta come idea narrativa.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Dato che mi sto interessando a comprare la saga cartacea (in italiano), chiedo ai lettori: è questo l'ordine di lettura?
PREQUEL
- Il guardiano degli innocenti
- La stagione delle tempeste
ROMANZI DELLA SAGA
1) La spada del destino
2) Il sangue degli elfi
3) Il tempo della guerra
4) Il battesimo del fuoco
5) La torre della rondine
6) La signora del lago
Mi sto informando anch'io e ho trovato un ordine diverso:
Beh interessante come una serie televisiva faccia da traino ai testi da cui è stata tratta favorendone la vendita
Questo fenomeno mi ricorda qualcosina ...
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
La stagione delle tempeste è slegato dal resto della saga, quindi anche se gli eventi hanno una collocazione cronologica precisa, leggerlo prima o dopo non cambia granchè...
@Iceandfire Sapkowski guadagnerà certo un botto grazie alla serie, ma penso che sotto sotto quasi farebbe a meno di Netflix, come anche avrebbe fatto a meno dei videogiochi. E' molto più geloso di Martin della sua opera...
Lo spero per lui guarda e lo stimo per questo ,moltissimo
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
21 minutes fa, Il Lord dice:Mi sto informando anch'io e ho trovato un ordine diverso:
Grosso modo è lo stesso che ho trovato io, cambia solo che La stagione delle tempeste sta alla fine. Però, se è vero quanto dice Menevyn, cambia poco.
A questo punto però faccio un'altra domanda ai lettori: quanto è importante per la trama generale Il guardiano degli innocenti? E pur essendo un prequel conviene leggerlo prima o dopo la saga? Lo chiedo perché esistono dei prequel che si capiscono meglio a saga conclusa.
Andando punto per punto, visto che la discussione è diventata nel frattempo molto corposa:
• Anche io ho notato lo strano effetto degli occhi di Geralt. Nel mio caso ho ravvisato in alcuni punti una sorta di lieve strabismo o quantomeno di asimmetria, con anche relativo cambio di tonalità. Ad ogni modo è confermato che siano state adoperate delle lenti a contatto molto particolari. L'aggiunta di effetti è presente ma marginale. Cavill ha anche dichiarato di aver rischiato la cecità. Non capisco comunque perché si siano presi una tale briga. Nei romanzi il colore degli occhi di Geralt non corrisponde a quello proposto, e ci si limita a descrizioni vaghe che virano verso tonalità scure. Mi pare si siano rifatti più all'immagine videoludica, nel caso.
• Riguardo la metamorfosi di Geralt. Sì, gli altri Witcher non hanno una tale alterazione. Lui però si è sottoposto a rituali aggiuntivi e più profondi, che oltre a modificarne l'aspetto fisico lo hanno reso più forte, abile, e hanno acuito tutti i suoi sensi oltre l'estremo rispetto ai suoi colleghi.
• L'ordine dei libri varia da edizione a edizione per quanto concerne la controparte italiana, che viene costantemente modificata. Mi rifarei, in tal senso, alla cronologia di Wikipedia. Meglio comunque la linea anglosassone.
• E' vero, tendo a rifarmi soprattutto allo spettro più ampio dei romanzi, dove ci sono dozzine di capitoli sui tormenti interiori di Geralt e un accesso spesso diretto ai suoi pensieri: lì vediamo come egli sia creatura che si astrae dal giudizio e il cui concetto di giudizio pesa sulla sua stessa figura, dato che lo subisce di continuo in modo gratuito e, conscio di ciò, evita di assumere lo stesso atteggiamento con il prossimo, e ciò è molto esplicito.
• Il cammino di Yennefer può apparire come una discesa nell'egoico, ma lo è solo parzialmente. Ella non tende più di tanto al pensiero egoico, per quanto l'aspetto narcisista ed auto-esaltante non sia del tutto assente. La venerazione, in questo senso, più che un bisogno diventa una vendetta personale, una ribellione distorta, più che una necessità di ossequi. Ella sarà poi travagliata dal pensiero fisso di ciò che ha perduto e ciò che ha sacrificato, e dall'enorme vuoto che sente dentro di sé, finendo più volte su una scia positiva che vorrà respingere solo per paura e difesa. Non si tratta quindi di soggetto che perorerà il male. E' quella che potremmo definire una controversa anti-eroina. Molte saranno quindi le gesta e gli atti positivi. Ma su questo bisognerà attendere episodi e season future. Senza dubbio Geralt e Cirilla saranno la chiave.
• Se esentato dalla componente magica che li farà intrecciare, tutto il rapporto Geralt-Yennefer si basa appunto su istanze di completamento dell'anima, e non sulla mera attrazione fisica. L'uno rappresenta ciò che l'altra dovrebbe aspirare ad essere per trovare pace, l'altra rappresenta ciò che l'altro teme di scoprire di essere e ciò che sarebbe diventato se non avesse avuto la forza di aggrapparsi ad un forte senso della morale e del bene collettivo. Entrambi sono la chiave dell'altro.
• Il come siano state gestite le linee temporali ha stordito praticamente tutti i non-lettori che conosco, e vedo anche dal web sia problema diffusissimo. Che dire, per quanto non fosse possibile adoperare il concetto di capitolo a mega-flashback come nei romanzi, forse poteva essere adoperata una soluzione più chiara, almeno un avviso didascalico. Così è per chi non conosce le vicende molto, molto, molto dispersivo.
• Vedo che molti hanno già concluso in modalità bingewatching. Io sono fermo al 3 e riprenderò la visione nel fine settimana. Credo inoltre che Witcher non sia prodotto da approcciare con bingewatching, si perdono molte dinamiche e importanza stessa di ritmi e tempi.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
@JonSnow; cosa intendi quando parli degli occhi di Geralt? Ti riferisci forse
a quando gli occhi gli diventano neri mentre intraprende un combattimento? O al suo solito colore virante al giallo?
%d/%m/%Y %i:%s, Euron Gioiagrigia dice:A questo punto però faccio un'altra domanda ai lettori: quanto è importante per la trama generale Il guardiano degli innocenti? E pur essendo un prequel conviene leggerlo prima o dopo la saga? Lo chiedo perché esistono dei prequel che si capiscono meglio a saga conclusa.
E' utile, ma non essenziale, Il guardiano degli innocenti e La spada del destino costituiscono un prologo che introduce i personaggi della saga e ci fa familiarizzare col mondo in cui è ambientata, più che alla storia in sè stessa. Se si leggono prima i racconti e poi si passa all'inizio della saga con Il sangue degli elfi, ci si addentra alla storia con delle basi, ma nulla di più.
No @Euron Gioiagrigia è un fenomeno che avevo notato anche io. Mi danno l'impressione a volte di essere quasi appiccicati sopra la faccia, come dire non integrati nell'immagine, quasi galleggianti (secondo me è quando hanno usato la cgi per migliorarli, dato che l'effetto piatto si ha anche con altre cose posticcie). Però non lo avranno usato sempre dato che è difficile e costoso e lui ha cmq sempre le lenti a contatto. Quindi è davvero qualcosa che si nota solo prestando attenzione.
Purtroppo nel caso degli attori le lenti a contatto colorate sono delicate perché l'effetto finto è garantito.
A questo punto davvero un peccato ma forse avranno voluto coprire gli occhioni blu iconici che fanno molto Superman.
L'effetto di quando è in modalità magico guerriera invece in cui sono neri è reso bene.
@JonSnow; grazie delle spiegazioni. Tuttavia anche in questo caso un controsenso: se Gerald soffre per la sua condizione o comunque gli pesa perché allora ha intrapreso quei rituali? Alcuni non sono dipesi da lui vero, ma non tutti. Così come quello che fa nella vita, non credo sia obbligato. È perché pensa di non avere altra scelta? Eppure lui stesso suggerisce agli altri che esiste sempre un'altra scelta. Magari troppe domande che si chiariranno col proseguire della storia ^^"
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
23 minutes fa, Lyra Stark dice:Mi danno l'impressione a volte di essere quasi appiccicati sopra la faccia, come dire non integrati nell'immagine, quasi galleggianti (secondo me è quando hanno usato la cgi per migliorarli, dato che l'effetto piatto si ha anche con altre cose posticcie).
Strano, non me ne ero proprio accorto.
Comunque oggi vedrò la 1x04 e vi farò avere le consuete impressioni sotto spoiler.
Vista la 1x04. Credo di aver trovato due potenziali limiti di questa serie:
- I dialoghi. Sono strani, molto oscuri, non aiutano la comprensione del quadro generale. Non so se nei romanzi è così ma nella serie tv l'effetto è questo. È come se tutto fosse troppo "compresso", non hanno il fascino del realismo venato di mistero che si hanno in ASOIAF/GoT;
- I personaggi. Al di là di Geralt che ha una fisionomia strutturata e un carattere facilmente riconoscibile, per tutti gli altri non nutro alcuna empatia, alcun interesse. Non riesco a sentirmi coinvolto verso di loro come lo potevo essere per un personaggio di GoT. Tanto per dirne una SPOILER 1X01
Nilfgaard ha invaso Cintra e questo dovrebbe spingermi a impietosirmi per loro e per Ciri, ma in realtà non me ne frega nulla. Gli unici che paiono veramente vittime di tutti sono gli elfi.
Anche tutta la storia attorno alla foresta magica è oscura, non ci ho capito nulla. Credo proprio dovrò sbrigarmi a leggere sti benedetti libri.
Altre considerazione sull'episodio in questione:
- La vicenda di Yennefer continua ad essere incomprensibile. Tanto per cominciare, quanto tempo è passato
dal suo intervento chirurgico? Da un suo dialogo sembrano passati trent'anni: è possibile?
Se non altro il suo dialogo finale mostra una sua evoluzione cinica;
- Ora che ci penso, considerando il finale dell'episodio precedente perché
la foresta incantata ha lasciato passare Ciri ma non l'amico elfo, che invece poraccio è stato colpito da una freccia?
- Non ho capito nel finale
come hanno fatto i soldati di Nilfgaard a capire dove si trovasse Ciri. Ripensando alla scena hanno lasciato che un loro indovino assaggiasse la carne di non so chi e poi lo hanno sventrato, e dalle viscere hanno dedotto la posizione di Ciri. C'è una spiegazione per tutto ciò?
In generale. la serie continua a darmi una sensazione di straniamento e incomprensibilità. E per fortuna che Cavillone aveva detto che bisogna guardarla senza aver letto i libri! Credo che finita la serie li comprerò il prima possibile.
EDIT: ora che ci penso
viene fatto capire che Pavetta è incinta del suo futuro sposo. La mia domanda è...come è possibile? Non mi risulta che prima di questa puntata abbiano "consumato".
Le viscere sono della regina Calanthe, la nonna di Ciri
SPOILER 1X04
Continuo però a non capire come hanno geolocalizzato Ciri. Calanthe non poteva sapere la posizione della nipote.