Il 20/8/2019 at 12:48, Figlia dell' estate dice:

: Io non penso che Arianne sia stupida perché manipola Arys (in quello é molto brava), trovo stupido il suo piano.

Lo scopo é incoronare Myrcella, in modo da mettere in difficoltá Cersei, ma come fai a incoronarla senza l'appoggio di Doran? Rapisci Myrcella, e poi? Mandi dei corvi per far sapere a tutti che é la regina? E se Myrcella non volesse far parte del piano (una ragazza di undici anni sveglia potrebbe anche non volersi schierare contro la sua famiglia), cosa fai?

Mi sembra poco studiato.

Difatti, credo che il piano di Arianne appaia in modo più superficiale rispetto a quanto sia stato progettato: dell’incoronazione di Myrcella ne parla anche Oberyn a Tyrion, quindi è possibile che esistesse un piano, probabilmente meglio strutturato da Oberyn e Doran (che sono convinta fossero allineati), di cui le serpi, o almeno alcune di loro, tra cui Thyene, potessero essere parzialmente informate. 

Il 20/8/2019 at 12:48, Figlia dell' estate dice:

Per quanto riguardo i rami Targaryen a Essos é interessante il tuo riferimento alla discendenza Brightflame: sappiamo che Aerion fu esiliato a Lys, la patria di Saera, considerando che il mestiere di prostituta si trasmetteva da madre a figlia, Saera potrebbe anche essere una discendente di Aerion.

Sì, soprattutto perché sia Aerion, sia i Blackfyre sono citati in precedenza nei libri, quindi immagino che Martin non li abbia buttati lì a caso. Oltre a questo, anche i Targaryen fuggiti a Essos di cui si ha notizia in F&B, potrebbero essere una possibilità, o anche solo una metafora, vedasi

SPOILER F&B

Il 20/8/2019 at 15:27, Meribald Blackwood dice:

Relativamente a questo, direi che forse non le odia, ma è incapace di provare vera empatia.

Quando pensa o si relaziona con un'altra donna lo fa sempre per confronto, per paragonarsi all'altra ed emettere giudizi su chi sia meglio o peggio (sempre meglio lei, ovviamente).

 

Anche quando pensa a Cat che si è sfigurata il volto per il dolore di veder morire Robb, subito dopo pensa più o meno "tu cosa vorresti, padre, che mi disperi per te o che sia forte come un leone (etc. etc. non alla lettera)", sottintendendo che quella di Cat sia stata una debolezza.

Sono d’accordo. Tuttavia mi è sempre sembrata una mancanza di empatia indistinta, non tanto basata sul sesso. 

21 hours fa, Lady DragonSnow dice:

Come suggeriva @Meribald Blackwood riguardo al presunto avvelenamento di Tywin, sono andata a recuperare il prologo di maestro Cressen in cui parla dell'effetto dei veleni, ma sfogliandolo non ho trovato nulla di particolarmente utile nemmeno io. Magari qualcun'altro potrebbe riguardarlo o rivedere i capitoli Oberyn-Tywin come suggeriva Silk o quelli di Arya. Se ho tempo guardo io.

Leggendo i 3 POV che sto per postare, mi è venuto in mente che anche la freccia di Tyrion avrebbe potuto essere avvelenata a sua insaputa. Altrimenti, si può ipotizzare l’uso dello stesso veleno messo sulla picca per la Montagna, visto che l’averlo “tagliato” con altra sostanza ne ha rallentato gli effetti, a detta di Qyburn. Se ho tempo esploro queste ipotesi.

Passo ai 3 POV. Non vi nego che sia il prologo sia Tyrion mi sono piaciuti molto, ma cercherò di essere breve.

AFFC 07 - Cersei II

Quello che è evidente da questo POV è nuovamente quanto Cersei sia focalizzata sull’immagine e la reputazione, ma anche quanto sia povera di strategia. Diciamo che la sua fortuna è coincisa con la gestione della casata da parte di Tywin e l’essere stata ritenuta conveniente e quindi da far perdurare dai mastri burattinai Varys e Ditocorto. Lo dimostra il fatto che un pericolo come Lancel sia a piede libero. L’essere stata in un certo qual modo protetta, l’ha portata a sopravvalutarsi e a ritenersi l’incarnazione dell’immagine che proietta: errore madornale! Surreale che ambisca a eclissare la fama di Tywin.

Ma come dicevamo in precedenza ciò che le manca davvero è l’empatia, l’amore. È terribile quello che dice di Tywin (non che non sia vero):

Cita

King’s Landing had never loved Lord Tywin. He never wanted love, though. “You cannot eat love, nor buy a horse with it, nor warm your halls on a cold night,” she heard him tell Jaime once, when her brother had been no older than Tommen.”

Ancor più terribile è che la sua preoccupazione per la salute di Tommen derivi soltanto dal fatto che indebolirebbe la posizione dei Lannister con Myrcella a Dorne.

Taena Merryweather è un’altra che vuole approfittare di Cersei oltre a Qyburn. Da tenere d’occhio. Intanto su Qyburn: fino a questo momento il suo scopo sembra essere trovare uno sponsor che gli permetta di accrescere la sua conoscenza in barba alle regole delle pecore grigie che lo hanno esiliato. Si evince anche che nei suoi esperimenti di vivisezione avesse l’appoggio di Marwyn. Sembra inoltre che voglia tenere qualcosa nascosto a Cersei perché nel momento in cui parla del manticore venom afferma che è stato rafforzato con un incantesimo: questo o è il suo modo di accattivarsi l’interesse di Cersei per usare Gregor come cavia, o è il suo modo di spiegarle che non conosce questa sostanza aggiunta al veleno, o è una verità dato che la magia è nuovamente forte su planetos.
Sicuramente ci dice che Oberyn avesse delle capacità eccellenti nel maneggiare i veleni o che si servisse di qualcuno di questo tipo, che può essere chiunque altro del suo seguito, o perché no, se fosse vera la teoria di lady dragonsnow anche Qyburn stesso.

La storia del segreto di pulcinella è interessante, perché si vede che nessuno della famiglia, nonostante lo si sapesse, lo abbia mai affrontato di petto fino a questo momento in cui lo fa Kevan. Probabilmente questo fa risaltare ancora più chiaramente il risentimento di Tywin per Jaime, unito al tentativo di trovare il modo di fargli cambiare idea.

Se i precedenti POV non erano stati sufficienti a identificare Varys=Rugen, questo è la conferma definitiva.
Interessante la moneta dei Gardener che Varys si lascia alle spalle. Ma pensavo che avessero tutti la stessa moneta a Westeros. Mi sembra una pista grossolana quella lasciata da Varys.

ADWD 00 - Prologue

Questo POV ci dà molte info, non solo sulla possibile sorte di Jon, ma anche sulla relazione Bran-BloodRaven e altre cose. Partiamo dal facile.

Jon. Anche lui sarà pugnalato, la descrizione del rapporto di metamorfismo coi lupi, le considerazioni sulla forza del dono di Jon da parte di Varamyr, ci portano a desumere che nel prossimo libro lo troveremo albergare in Ghost. E proprio data la sua potenza e il fatto che il suo corpo sia nelle celle di ghiaccio, è possibile che, con un aiuto esterno, ritorni nel suo corpo. Questa considerazione lo rende lampante:

Cita

“Mance should have let me take the direwolf. There would be a second life worthy of a king.”

Abomini. Vediamo che alcuni sono stati compiuti da Arya con certezza. Si può ipotizzare che qualcuno sia stato compiuto anche da Robb e Rickon. Con la stessa certezza di Arya possiamo dire che Bran li abbia compiuti tutti.

Bran. Il rapporto tra Haggon e Varamyr potrebbe anche essere un’anticipazione di quello tra BloodRaven e Bran. Motivo per cui ho sempre pensato che BloodRaven, il cui corpo è agli sgoccioli, potrebbe avere l’ardire di volersi impossessare di quello di Bran. Perché impossessarsi di un corpo metamorfo ti consentirebbe un’ulteriore seconda esistenza. Ma è un’impresa molto pericolosa perché i metamorfi si accorgono di quello che accade. Già entrare in un umano base come Thistle si rivela un’impresa impossibile per Varamyr: vediamo il corpo della donna che si uccide nel tentativo di impedire al metamorfo di prenderlo. Per adesso, l’unico ad avercela fatta è Bran con Hodor, ma perché la mente di Hodor è docile e si ritrae.

ADWD 01 - Tyrion

trovo molto affascinante la costruzione psicologica di Tyrion: la volontà di trovare un modo per farsi apprezzare dal padre lascia spazio alla depressione per la sua perdita, all’esserne stato l’assassino; e il rancore che provava verso di lui per l’impossibilità di essere ritenuto un figlio al pari di Jaime persiste, mischiandosi al rancore che deriva dall’averlo ucciso e dalla reazione egotica che ne permette di allontanare la colpa dal sé.
 

Se avessimo avuto dei dubbi, Illyrio compare in tutta la sua ricchezza e potenza in questo POV. Mi sono chiesta se i vestiti di Tyrion potessero essere quelli del giovane fAegon. Che ne pensate? 

Vi ricordate il nome della prostituta di Lys che Illyrio aveva comprato per Viserys? Ero convinta che fosse Doreah, ma lei li segue e muore nella traversata della desolazione rossa verso Qarth. È interessante che Illyrio pensi che Dorne da sola non valga granché (ha ragione), questo, oltre alla volontà di matrimonio con Danaerys, dovrebbe farci capire (e sperare) che l’unione fAegon Arianne non s’ha da fare e soprattutto non ha senso, a meno che Doran non voglia un ruolo di prominenza come quello ipotizzato da @Lady DragonSnow, perché fAegon dovrebbe già rappresentare Dorne di per sé, come figlio di Elia.

Infine, dopo aver trovato Cersei terribile nel modo in cui pensa ai propri figli, come un'assicurazione al potere, trovo che Tyrion lo sia altrettanto, nel momento in cui si accorge che sacrificherebbe volentieri la vita di Myrcella per avere la sua vendetta sui Lannister. 

1 hour fa, Meribald Blackwood dice:

Ma quale drago nei piani originali, Vyseris o fAegon?

Il contratto di cui si parlava prevedeva Viserys. Cosa che aveva senso riprendendo il discorso dell'unione Targaryen-Martell che era avvenuto con Rhaegar ed Elia. 

Con fAegon, questo concetto verrebbe a cadere proprio perché viene presentato come il figlio dei 2, quindi egli stesso dovrebbe già rappresentare un'alleanza.

Nei POV dove compare è accompagnato da alcuni di provenienza dorniana, cosa che fa sembrare curioso che Doran non ne sapesse proprio nulla. 

Il 26/8/2019 at 11:28, ***Silk*** dice:

Leggendo i 3 POV che sto per postare, mi è venuto in mente che anche la freccia di Tyrion avrebbe potuto essere avvelenata a sua insaputa. Altrimenti, si può ipotizzare l’uso dello stesso veleno messo sulla picca per la Montagna, visto che l’averlo “tagliato” con altra sostanza ne ha rallentato gli effetti, a detta di Qyburn.

Secondo me le informazioni corrette sul tipo di veleno sono da ricercare in uno dei POV di Arya con l'Orfana.

Non credo tra l'altro che il veleno fosse sulla freccia perché questa l'ha ucciso praticamente sul colpo e quindi non credo che il veleno avrebbe avuto tempo di andare in circolo per provocare i famosi effetti.

Probabilmente è stato introdotto con il cibo (rileggere i/il capitolo in cui Oberyn arriva a Approdo del Re / assiste al processo / si prepara al duello? Ci saranno POV di Tyrion e di chissà chi altri!).

Il 26/8/2019 at 11:28, ***Silk*** dice:

Taena Merryweather è un’altra che vuole approfittare di Cersei oltre a Qyburn. Da tenere d’occhio. Intanto su Qyburn: fino a questo momento il suo scopo sembra essere trovare uno sponsor che gli permetta di accrescere la sua conoscenza in barba alle regole delle pecore grigie che lo hanno esiliato.

Nel primo POV di Cersei quando lei manda a cercare un Maestro per "ricomporre" il corpo di Tywin, Qyburn viene trovato "per caso", visto che è una delle prime persone in cui si imbatte l'armigero mandato a cercare il Maestro.

Probabilmente lui era lì proprio per farsi trovare.

Resta da capire se lavora solo per sè e per i propri fini (Cersei gli consentirà i suoi esperimenti) o se è mandato da qualcun altro.

Stasera cerco di leggere gli altri 3 capitoli e domani posto.

EDIT:

Il 26/8/2019 at 11:28, ***Silk*** dice:

Si evince anche che nei suoi esperimenti di vivisezione avesse l’appoggio di Marwyn.

La figura di Marwyn è per me una delle più interessanti.

Mi è piaciuto fin da subito per il suo ruolo di "outsider" all'interno della cittadella e per le sue materie di studio, snobbate dagli altri maestri e che invece lui indaga.

Tuttavia nei vari POV emergono particolari via via più inquietanti, a partire dalla sua conoscenza con Mirri Maz Duur, i suoi rapporti con Qyburn, etc.

Sono proprio curioso (va beh, come tutti, ovviamente) di leggere i futuri sviluppi, sperando entro la fine di essere riuscito a "inquadrare" la maggioranza dei personaggi...

AFFC 07 - Cersei II

Anche in questo POV di Cersei si percepisce l'affettazione con cui "si pensa" e quanti film si fa sulla propria condizione e sul fatto di essere l'erede di Tywin. Fantastico quando pensa che "fra mille anni i maestri scriveranno di Tywin dicendo semplicemente che era il padre della regina Cersei!"

Devo dire che negli altri POV, soprattutto in prima lettura, non ho mai percepito così nettamente di essere per l'appunto in un POV e non in una semplice narrazione in terza persona come invece avviene nei capitoli di Cersei.

Purtroppo per Cersei, le sue già scarse doti politiche (scarse ma non inesistenti: è comunque avveduta, scaltra e cattiva) vengono del tutto sopraffatte dal suo essere arrogante e umorale.

La questione Mace Tyrell rende bene l'idea, quando si fa prendere la mano dall'ira e scarta il loro maestro del conio, li offende e contmporaneamente se ne sceglie uno affrettatamente e solo sulla base del pregiudizio che "è ricco".

Quanto "male" si è fatta coi Tyrell si chiarisce molto bene leggendo poche pagine dopo quello che invece consigliava di fare Kevan.

Che in questo capitolo emerge come un gigante.

E' un Lannister ed è arrogante pure lui, e se la gioca male con Cersei quando le impone le sue condizioni per diventare primo cavaliere, ma che lucidità.

E anche alla fine, quando lei lo ha insultato e gli ha gettato il vino in faccia in preda al proprio cattivo carattere, lui le da ancora un buon consiglio, suggerendole di mettere Tarly come primo cavaliere, per rafforzarsi, indebolire i Tyrell e nonostante tutto tenerseli buoni.

Alla luce di quanto avvenuto nella serie, ciò getta anche una nuova prospettiva sulle ambizioni di Randyll Tarly.

Ma Cersei invece è già tutta lanciata nelle proprie "profezie autoavveranti", avendo già fatto dei Tyrell dei nemici.

...anche se nemici lo erano già! Joffrey è stato avvelenato dalla Regina di Spine (Mace lo sapeva? Forse no!) e l'insistenza di Olenna sulla puzza forse non è solo un vezzo per una provocazione goliardica a Cersei, ma deriva dalla conoscenza dell'avvelenamento in corso a Tywin e del tipo di veleno utilizzato!

Infine, sempre parlando di veleni: le arti oscure a Westeros ormai spopolano e sono il vero "must" di ogni buon lord, a quanto sembra, visto che i Dorniani hanno saputo "modificare" il veleno usato per Gregor con la magia nera...

Però, dal dialogo con Qyburn non è così evidente una approvazione di Marwyn per Qyburn, si sa solo che si conoscono. O no?

Gli altri 2 capitoli non li ho ancora letti, lo farò appena possibile.

Eccomi!

ADWD 00 - Prologue

Concordo con @***Silk***, questo prologo significa che il destino di Jon, che muore (muore???)  proprio alla fine di questo libro, sia certamente di metamorfizzarsi in spettro.

Resta da capire che cosa succede al suo corpo fisico.

Come già detto altrove, le possibilità sono 3 (e scusate la divagazione):

Spoiler TWOW? Boh, nel dubbio
 

Tornando al POV, che è molto duro, raccapricciante all'inizio e anche triste per la povera, meschina, cattiva vita di Varamyr,  ci sono interessanti possibili approfondimenti sulla religione dei primi uomini e sulla "stirpe" dei metamorfi.

La questione degli abomini è importantissima.

Bran non credo li abbia compiuti ancora tutti. Non mi risulta che abbia "giaciuto" () con Meera tramite Hodor, ma magari è un passaggio non esplicitato che mi sono perso.

Ho la sensazione che il branco di 3 lupi in cui si metamorfizza Varamyr a fine capitolo, sia già stato (sarà?) incontrato da Estate nei capitoli di Bran.

Resta da capire che ne è di Varamyr alla fine del capitolo: continua a vivere in "un-occhio" oppure il branco viene "divorato" e resuscitato dai non morti estranei?

Un'ultima chiosa sulle profezie: nel capitolo ci sono tre leader bruti che fanno profezie e parlano di visioni in cui il popolo deve radunarsi: una di queste, come sappiamo, ha ragione. Madre talpa che parla di una flotta di navi ad aspra dimora.

ADWD 01 - Tyrion

In questo capitolo Tyrion comincia a "non piacermi" più tanto come personaggio, perché nella sua autocommiserazione e nel suo ripetere continuamente "dove vanno le puttane" diventa quasi patetico.

Non che non abbia motivi per essere depresso e arrabbiato con il mondo. Però...

Il Re che la ragazza bionda mandata da Illyrio dichiara di aver compiaciuto potrebbe essere Vyseris??

Ciò la direbbe lunga su quanto tutti siano molto bravi a vendersi bene e a raccontarla:

"un Re" lascia intendere qualcosa di mooolto diverso dal Re Mendicante.

Il capitolo è ricco di spunti, ma quello che trovo più significativo è la descrizone che fa Illyirio della vita del Principe di Pentos, e la relativa metafora. Metafora che si può estendere a tutti i regnanti anche a Westeros:

un re non è che un simbolo, con molti privilegi ma con una spada di Damocle sempre sulla testa.

I "veri" potenti sono altri, creano o scelgono i Re e mantengono il proprio potere a lungo nel tempo, per generazioni, mentre i Re e i Principi vanno e vengono.

Illyrio è uno di questi "veri" potenti o pensa di esserlo.

In ogni caso questo è quello che lui e Varys cercano di fare con fAegon.

Infine, una cosa: quando alla fine del capitolo Illyrio fa capire dove vuole andare a parare, non dice solo "un drago", ma parla del Drago con 3 teste.

Cosa significa? Potrebbe anche significare che fAegon sia il vero Aegon? Che non sia un Blackfire ma che veramente Illyrio e Varys puntino a riunire sotto una stessa bandiera Danaerys, (f)Aegon e magari Jon? (Varys può "non" sapere chi è Jon??)

Onestamente viste le vacanze e come siamo messi tutti con la rilettura, proporrei di scalare una settimana su tutto, in modo da rendere più facile il rimettersi in pari con i capitoli. Ovviamente se per tutti non è un problema. 

Brava!

Mi pare la cosa più saggia. 

È inutile fare le corse per un'attività di svago, altrimenti finisce lo svago. Inoltre, la metà di noi deve ancora intervenire sui 3 POV di settimana scorsa... Non è entusiasmante partire subito a due velocità. 

Se serve spazio per riaccordarvi senza intasare la rilettura vera e propria potete discutere qui in esteso. Magari è anche  il caso di pensare fin d'ora se vorrete 'saltare' il lunedi 23 dicembre, e/o  il 30 dicembre, e giorni vicini ad altre feste comandate. 

Quando vi siete sistemati taggate che si spostano le date. 

Beh... per rispondere al sollecito di @Lady DragonSnow riparto subito con il primo dei tre pov di "questa" settimana...

AFFC08 (Dominio08 - Jaime)

Adoro i capitoli di Jaime perché sono sempre pieni di spunti su un passato del quale tutti vorremmo sapere di più: dal resoconto della notte in cui ha liberato Tyrion al racconto di Pycelle sull'epidemia di morbo grigio a Vecchia Città molti anni prima, passando per la partenza di Rhaegar per il Tridente. Tutte le volte che rileggo quel passaggio ho come la sensazione che Jaime sappia qualcosa sulla Ribellione di Robert che nessun altro sa. 

Cita

"Quando questa battaglia sarà conclusa, intendo convocare il concilio ristretto. Molte cose cambieranno. Era mia intenzione farlo molto tempo fa, ma... be', è inutile rimpiangere strade mai imboccate. Parleremo al mio ritorno"

Questa frase in particolare e il fatto che un Jaime giovane e ribelle si faccia convincere da poche parole di Rhaegar, mi fanno pensare che sappia qualcosa di più di quanto fino ad ora Martin ci ha detto. Ma forse è solo una mia impressione.

Il carceriere che è scomparso, Rugen, stuzzica la mia curiosità. Lavora con Varys? O l'eunuco lo ha fatto sparire e ha nascosto la moneta d'oro dell'Altopiano nella sua cella per sviare l'attenzione da se stesso? Propendo per la prima ipotesi anche perché dal precedente pov di Cersei sappiamo che neanche gli altri carcerieri sanno molto di lui nonostante sia lì da molto tempo.

Inoltre, in questo pov Jaime continua il suo progressivo allontanamento da Cersei. Le parole di Tyrion continuano a risuonargli in testa e Jaime sa che sono veritiere anche se cerca di respingerle. Nel profondo ha sempre saputo che Cersei non era "affidabile" e che il loro era un rapporto malato, non solo perché incestuoso. Anche quando Cersei gli fa visita e lui pensa di volerla abbracciare e baciare si percepisce che non si fida più di lei come prima.

Il fatto che mentre veglia suo padre e rimugina su Cersei il suo pensiero vada a Brienne ci dice quanto importante sia stata la "Stupida, rozza donzella testarda" nella sua evoluzione.

In conclusione di capitolo, per una volta, Jaime fa da padre a Tommen, difendendolo quando la madre gli dà addosso. (Quanto vorrei che potesse in qualche modo spezzare la maledizione di Maggy la Rana e salvare il giovane re). E si dimostra anche fine stratega quando suggerisce a Cersei di inviare Mace Tyrell a Capo Tempesta.

Si capisce lontano un miglio che Jaime è il mio personaggio preferito... 

AFFC08 (Dominio08 - Jaime)

Anche a me è piaciuto molto questo capitolo e in generale piacciono i capitoli di Jaimie, nonostante sia un Lannister!

Mi è piaciuta la descrizione della sua veglia, fatta con estrema serietà di Cavaliere dal buon Jamie.

Anche a me sono piaciute le digressioni nel passato, il racconto di Pycelle e soprattutto quella frase di Rhaegar, che rispetto al rapitore / stupratore che ci era stato descritto in precedenza emerge invece come una figura molto positiva nella memoria di Jamie.

Di tutto il capitolo ho apprezzato il tentativo di Jamie di fare (una volta tanto, viste certe frasi che ha detto in passato) da padre al buon Tommen. Tentativo che finisce troncato "sul più bello" quando arriva Cersei, la classica "madre oppressiva" a dirigere le cose a modo suo.

Circa

Il 1/9/2019 at 00:09, Giantz91 dice:

Il carceriere che è scomparso, Rugen,

è praticamente certo che sia Varys in persona, in uno dei suoi travestimenti.

Interessante anche, come faceva notare qualcuno, il "puzzo" di lavanda che accompagna sempre Varys: che sia necessario a nascondere qualche altro odore? o è usato come artificio "psicologico" al contrario per aumentare l'efficacia dei suoi travestimenti, che invece non odorano affatto di lavanda?

AFFC12 (Dominio12 - Cersei)

Di tutto il capitolo (e anche del precedente) trovo divertentissimi i dialoghi con Lady Olenna e le sue frecciate, come quando parlando di Tommen dice più o meno che "quantomeno, la madre è certa!" lasciando chiaramente intendere come la pensa.

Per il resto, continuo a non sopportare Cersei. Però:

Lady Taena cerca il favore di Cersei, ma probabilmente è solo una brava spia inviata da Olenna, che come "regalo" di ingresso brucia la copertura di Senelle, che magari non era nemmeno uno spia

A tal proposito non mi ricordo se nei capitoli successivi Senelle viene destinata da Cersei a Qyburn: in ogni caso vediamo che i nobili, compresi i Tyrell, fanno i loro "giochi di potere" senza alcuno scrupolo per le conseguenze, così che spesso a pagarne il fio con la propria vita sono le pedine piccole e i poveracci (Dontos, ad esempio, Senelle etc.).

Interessante che Taena abbia testimoniato contro il Folletto, non me ne ero accorto nei capitoli del processo o comunque non lo ricordavo: se è vero che Taena è al soldo dei Tyrell vuol dire che loro per coprire le proprie tracce nell'omicidio di Joffrey hanno deciso di calcare la mano sul capro espiatorio già preferito da Cersei.

ADWD05 (Guerrieri05 - Tyrion)

Capitolo più interessante del precedente di Tyrion.

Tyrion ha scelto di vivere e ha deciso di autocommiserarsi un po' di meno.

Il capitolo è interlocutorio ma lascia sul piatto numerose informazioni e parecchi dubbi.

Alcuni li esprime lo stesso Tyrion, ma la risposta che ottiene non convince lui e nemmeno noi: quali sono le vere motivazioni di Illyrio? Solo diventare il maestro del Conio del futuro re?

O quando parla di "affetto" e debiti da saldare si riferisce a Griff il giovane che molti qui ipotizzano sia suo figlio?

Ma se è suo figlio e vuole il suo bene, perché lo manda a sposare Danaerys? Allora è sincero nei suoi desideri di aiutare "anche" lei?

Altra questione è l'intenzione del gruppo di dirigersi a Volantis, cosa che solleva parecchie obiezioni da parte di Tyrion.

Rimane la sensazione che ci sia qualcosa di non detto, di sbagliato, nel dirigersi proprio verso quella città.

Altro dubbio sollevato da Tyrion che è anche "nostro": ma per quale motivo la Compagnia dorata dovrebbe combattere per un Targaryen del Drago Rosso (Dany)?

E la risposta di Illyrio però è plausibile: sempre di Targaryen si tratta, e la discendenza Blackfire è estinta (ufficialmente).

Però qui si torna al famoso aneddoto dell'insegna dei tre draghi neri che dopo essere stata a lungo nel fiume riemerge tutta arrugginita, e quindi rossa...

Insomma questo capitolo lascia tante domande aperte, ed è uno di quelli che si dovrà andare a rileggere quando (e se) finalmente si capirà qualcosa di tutta la storyline di fAegon.

Il 27/8/2019 at 11:11, Meribald Blackwood dice:

Secondo me le informazioni corrette sul tipo di veleno sono da ricercare in uno dei POV di Arya con l'Orfana.

 

Non credo tra l'altro che il veleno fosse sulla freccia perché questa l'ha ucciso praticamente sul colpo e quindi non credo che il veleno avrebbe avuto tempo di andare in circolo per provocare i famosi effetti.

Probabilmente è stato introdotto con il cibo (rileggere i/il capitolo in cui Oberyn arriva a Approdo del Re / assiste al processo / si prepara al duello? Ci saranno POV di Tyrion e di chissà chi altri!).

Sulla freccia hai ragione, oltre al cibo direi anche il contatto fisico, visto che di Thyene si temono anche le carezze...

Il 29/8/2019 at 10:58, Meribald Blackwood dice:

Bran non credo li abbia compiuti ancora tutti. Non mi risulta che abbia "giaciuto" () con Meera tramite Hodor, ma magari è un passaggio non esplicitato che mi sono perso.

Hai ragione!

Mi aveva colpito più che altro il fatto che si facesse portare le donne dagli animali che controllava, quindi avevo rimosso anche l’ameno uso del lupo come divertissement sessuale! XD

Tutti meno uno per adesso!

Tra l’altro, a proposito di Metamorfi dentro umani e BloodRaven, mentre ripercorrevo alcuni estratti relativi ai Blackfyre per la storyline di Aegon, sia da TWOIAF, sia dalle novelle di D&E si ha come la sensazione che all’epoca della sua gioventù BloodRaven potesse avere la capacità di metamorfizzarsi a piacimento negli umani. Non so se abbiate avuto la stessa impressione...

Il 29/8/2019 at 10:58, Meribald Blackwood dice:

Il Re che la ragazza bionda mandata da Illyrio dichiara di aver compiaciuto potrebbe essere Vyseris??

Ciò la direbbe lunga su quanto tutti siano molto bravi a vendersi bene e a raccontarla:

"un Re" lascia intendere qualcosa di mooolto diverso dal Re Mendicante.

Ottima domanda!

mentre leggevo quel POV ho pensato a Viserys ma mi è parso strano perché la prostituta per Viserys era Doreah. 

Leggendo il POV successivo, o comunque riflettendo sulla sua ammissione di essersi preso una sbandata per Danaerys, potrebbe riferirsi a se stesso, qualora fosse davvero il padre di fAegon e non si tratti semplicemente di un ragazzo a caso, preso per metterlo sul trono e costruirgli intorno una storia affascinante per i followers.

Il 29/8/2019 at 10:58, Meribald Blackwood dice:

Infine, una cosa: quando alla fine del capitolo Illyrio fa capire dove vuole andare a parare, non dice solo "un drago", ma parla del Drago con 3 teste.

Cosa significa? Potrebbe anche significare che fAegon sia il vero Aegon? Che non sia un Blackfire ma che veramente Illyrio e Varys puntino a riunire sotto una stessa bandiera Danaerys, (f)Aegon e magari Jon? (Varys può "non" sapere chi è Jon??)

Anche questo è un interessante interrogativo.

Nel suo caso la cosa può essere fumosa, non credo sia un riferimento a Jon, onestamente. La cosa più probabile che possiamo vederci al momento è il riferimento allo stemma Targaryen quanto Blackfyre (che è lo stesso a colori invertiti), corroborato dall’esistenza dei draghi di Danaerys a cui punta.

E finalmente arrivo ai 3 POV della settimana. 

AFFC 08 - Jaime

Finalmente Jaime!

Jaime e il senso di colpa: per Tywin e per Rhaegar. Jaime, oserei dire, l’unico Lannister che nonostante l’educazione di Tywin un po’ di amore riesce anche a provarlo. 

Per Cersei la veglia era stata una noiosa incombenza. Per Jaime, è diverso, per quanto non ammetta a se stesso di provare dolore o rabbia, i pensieri lo tradiscono. Ma anche in questa condizione, riesce ad essere il solito sarcastico e acuto Jaime. Questo pezzo vale tutto il capitolo, se si pensa a tutta la filosofia del padre:

Cita

Bloody hell, he’s grinning like a bridegroom at his bedding.
That was so grotesque it made Jaime laugh aloud.

L’incontro tra Jaime e Cersei è significativo: Jaime vorrebbe amarla e confortarla, dentro di sé, ma non fa che rifiutarla nel dialogo. Ma è anche significativo che, questa volta, di fronte agli dei e soprattutto al loro padre non si voglia lasciar andare. Quanto l’esteriorità, ma anche l’essere concentrati sul sé, arriva a impattare sull’espressione dell’interiorità.
La parte che ho preferito è Jaime nelle vesti di padre di Tommen: mentre Cersei inorridisce, Jaime lo protegge portandolo al riparo da orecchie e occhi indiscreti - quel bambino che solo la notte precedente aveva accusato Cersei di averlo reso di Robert, insieme ai suoi fratelli. È tenerissimo lo snodarsi dei suoi pensieri, delle esperienze truci che ha visto – la sua mano che gli si decompone al collo, Rickard Stark bruciato nella sua armatura – e il modo in cui addolcisce e generalizza questi orrori trasmettendo al piccolo Tommen la filosofia che glieli ha fatti superare. Filosofia che ricorda Hodor ogni volta che viene invaso da Bran.
Una scena del genere ovviamente il segreto di pulcinella lo dà via che è una bellezza. A parte questa convinzione ottusa, Jaime si dimostra intelligente nel suggerire a Cersei di spedire Mace a prendere Storm’s End, inficiando il giudizio megalomane che leggiamo dei due nei POV di Cersei. Chiedo venia. Su Jaime mi dilungo sempre.

Veniamo ai punti salienti adesso.

Varys, Ditocorto, e le celle nere. È affascinante ripercorrere il modo in cui Varys lo manipola: sembra che Jaime sia in controllo della situazione, invece, vediamo che, nella sua recita, Varys cerca anche di capire, se questa richiesta sia dettata da amore fraterno o dall’effettiva consapevolezza di chi sia il vero colpevole.

Rennifer Longwaters è un personaggio interessante. Afferma di discendere niente di meno che da Alyn Velaryon ed Elaena Targaryen, riferimento al post Danza dei draghi e pre-Aegon il mediocre. È interessante che lui sia il capo undergaoler mentre Rugen/Varys (per rispondere alla domanda di @Giantz91 Rugen è uno dei travestimenti di Varys) poteva fare il bello e il cattivo tempo nelle segrete. Dei movimenti nelle segrete, erano al corrente Varys, Ditocorto, Ilyn Payne, e il chief gaoler (chi è?). La cosa interessante è che le celle sembrano essere un business su cui qualcuno fa una bella crestina. Considerando che il Master of Coin è stato fino a quel momento Ditocorto, mi viene da pensare che questo qualcuno fosse lui.
È anche curioso che le celle nere non fossero state usate da tempo salvo per Ned, Pycelle, Tyrion, Jaqen e gli altri 2 che erano stati inviati alla barriera. Visto il trend, Jaqen&co devono essersi macchiati di crimini gravissimi per essersi trovati nelle celle nere.

Rhaegar. Le ultime parole di Rhaegar a Jaime ci fanno presupporre che il principe stesse cospirando, o comunque avesse avuto la volontà di deporre il padre, ma che infine non lo abbia fatto. Che questo fosse stato impedito dalla presenza di Aerys al torneo di Harrenhal, dalla sbandata per Lyanna e la profezia, o dalla non convinzione di agire contro il padre nel momento in cui molte delle grandi casate si stavano unendo tra loro, le ipotesi restano aperte.

Cita

Rhaegar had put his hand on Jaime’s shoulder. “When this battle’s done I mean to call a council. Changes will be made. I meant to do it long ago, but . . . well, it does no good to speak of roads not taken. We shall talk when I return.”

L’avvelenamento di Tywin. In favore dell’avvelenamento a Tywin, anche in questo POV, viene specificato che Pycelle annusava pieno di dubbi il corpo. Anche la descrizione della sua decomposizione sembra alludervi.

Dawn. Interessante la veglia durante la quale Jaime fu nominato cavaliere: Dawn lo ha ferito col solo tocco sulla spalla con cui si nominano i cavalieri, tanto per sottolineare che arma fenomenale sia, sembra più una spada da Jedi che una lama medievale.

AFFC 12 - Cersei III

Anche l’amore di Cersei per Jaime sembra scomparire: ha pensato di amarlo finché si è asservito ai suoi scopi, il cambiamento che Jaime ha avuto dopo l’amputazione, la maggiore riflessività acquisita, adesso glielo rendono un estraneo, una persona che non persegue più gli stessi obiettivi che hanno perseguito per una vita – Cersei i propri e Jaime Cersei.

La profezia. Tutto il POV ci prepara alla prima parte di questa:

Cita

Queen you shall be, the old woman had promised, with her lips still wet and red and glistening, until there comes another, younger and more beautiful, to cast you down and take all that you hold dear.

Questa ossessione ci fa capire l’odio di Cersei per Sansa, che adesso trasferisce a Margaery. 
La regina più giovane e bella è un’annosa questione e dipende da come si interpreta quell’All that you hold dear. C’è chi lo interpreta con il "potere" per sostenere che sia Danaerys, e chi meglio di lei che è descritta come la donna più bella del mondo?
Però nel senso astratto di potere, credo che vadano inclusi anche i suoi figli, che sono il solo legame concreto che Cersei ha con il potere, in quanto ritenuti figli di Robert. Finora il suo potere deriva da Robert e dalla sua (si fa per dire) progenie. Se assumiamo questa interpretazione allora la regina più giovane può essere Margaery: Joffrey è stato ucciso per la sua incolumità e adesso ha sposato Tommen.
Ma non possiamo lasciar fuori Sansa: colei che ha concretamente permesso l’avvelenamento portando il veleno alla festa nuziale nella retina per capelli che indossava.
Non si può dare una risposta certa finché la storia non si evolve, tenendo anche conto del fatto che al momento Myrcella sia distante da entrambe.

Taena. È ovviamente creatura Tyrell, i quali sacrificano volentieri la dama di compagnia di Cersei per installarle una nobile confidente che può carpirne maggiori segreti.

Aurane Waters. Entra in scena un altro personaggio interessante che sembra ripercorrere in parte le orme del fu Daemon Targayren, almeno nelle Stepstones. Rhaegar ritornato dalle ceneri, almeno per la chioma. Per l’abisso di tristezza viola in cui affogare vedremo.

Lannincest. Aka segreto di pulcinella. Lo sanno anche i Tyrell. Per spezzare una lancia in favore dei gemelli però c’è da dire che finché non ha iniziato a far girare la voce Ditocorto, almeno fuori dalla famiglia avevano salvato il salvabile.

Varys. Nella torre del primo cavaliere hanno trovato un passaggio verso le celle nere, alcuni passaggi sono molto piccoli, il che spiega anche perché Varys usasse dei bambini. Hanno trovato un pozzo che sembrava non avere fondo (mi pare che si parlasse di questo in AGOT o ACOK, ma smentitemi pure o espandete se qualcuno si ricorda meglio), una stanza piena di ossa, e monete d’argento del tempo di Viserys I. Questa ultima cosa ci fa pensare al periodo della danza dei draghi, annessi e connessi. Del resto nel POV precedente c’era un riferimento ad Alyn Velaryon.

ADWD 05 - Tyrion II

Questo capitolo è molto denso e fa molta luce su quello che è il piano della premiata ditta Varys-Illyrio. Prima di parlare di questo però mi soffermo su due curiosità.

Le mani di Serra. Quella che potrebbe sembrare una sorta di perversione con l’allusione alla loro morbidezza, sembra in realtà essere un potente mezzo dissuasivo a far esplorare le stanze di Illyrio, se non i contenitori che vi si trovano. Nessuno vorrebbe certo trovarsi a contatto coi resti di chi è morto per Grey plague. Si potrebbe evincere che la donna, o almeno la storia della morte, o delle mani, è stata creata per tenere lontano qualcuno da qualcosa, magari Blackfyre, la spada. Oppure, il cimelio delle mani sembra rappresentare più una punizione che un dolce quanto lugubre souvenir.

La sosta di Illyrio. Chissà che ha fatto Illyrio quando ha fatto finta di fermarsi per necessità. Può aver incontrato un dothraki? Che c’è poco prima di Andalos?

Il piano della premiata ditta. Si capisce che il piano è in corso da anni e anni. Illyrio racconta parte della storia che Varys aveva già raccontato a Tyrion, partendo dal momento in cui ha dovuto lasciare Myr per venire a Pentos. Qua, a causa del suo essere un eunuco, ha avuto bisogno della protezione di un bravo e così iniziò il sodalizio.

Si intuisce che quando Varys è stato reclutato da Aerys a King’s Landing non sia stato proprio un caso. Viene da chiedersi se non avessero già tentato di far riportare a Steffon Baratheon una donna Valyriana di loro scelta per Rhaegar e se l’affondamento della nave non sia dovuto a un fallimento di questo loro piano.

Dal racconto di Illyrio sembra quasi che sia Varys il mastro burattinaio portatore di interesse. Pensiero avvalorato dalla convinzione che egli abbia del sangue di drago, a causa della conoscenza dei passaggi segreti della fortezza rossa. Ma dall’incontro tra i due nel POV di Arya di AGOT non traspariva proprio questa preminenza di Varys.

Anche se Illyrio si definisce povero in gioventù, si presume che fosse di stirpe nobile, altrimenti difficilmente avrebbe potuto aspirare a un primo matrimonio di rango e pure al titolo che detiene. Questo si evince da ciò che leggiamo in FaB a proposito del ricco mercante Rego Draz, a cui la carica di Magister fu peraltro rifiutata nonostante la grande ricchezza.

Il piano originario per i Targaryen noti prevedeva che Dany morisse coi dothraki e che Viserys attaccasse Westeros con l’orda offertagli da Drogo, ma le cose sono andate diversamente, così il piano ha virato su Danaerys e i draghi per la conquista di Westeros. Draghi nati dalle uova regalate da Illyrio, che non si aspettava schiudessero di certo.

Dietro tutto questo, c’è il miglior fanciullo: Aegon. Illyrio sta architettando di fare incontrare i due a Volantis, tappa obbligata per Dany per il ritorno verso ovest, con l’intenzione di farli sposare e rafforzare il claim del ragazzo di essere il fu figlio di Rhaegar. A supporto di Aegon ci sarà la compagnia dorata con un contratto firmato col sangue anziché con l'inchiostro. Così Illyrio sostiene di ripagare debiti di affetto e amicizia. Queste considerazioni, unite alla scoperta che faremo più avanti che Viserys aveva tentato invano di farsi supportare dalla compagnia dorata (rosso o nero, un drago non è sempre lo stesso drago) e alla sospetta affermazione di Illyrio che i Blackfyre si sono estinti nella linea maschile, fa gridare al FAKE!

Da capire se si tratti di un vero Blackfyre, di un ragazzo a caso preso per l’impresa, o altro. Abbandonare il Brigthflame con anche tutti i riferimenti alle novelle di Dunk&Egg dispiace, ammetto.

Eccomi pure io col primo capitolo!

AFFC08 - Jaime

Questo capitolo mi è piaciuto molto. Vediamo le prime fasi dell'allontanamento tra Jaime e Cersei, che culminerà come ben sappiamo con lui che strappa la lettera di lei. La frase che continua a ripetersi è senz'altro una delle cause. Sembra che se la ripeta per autoconvincersi di doversi allontanare. Ogni volta lo fa riflettere, come accade parallelamente con Tyrion e la sua ricerca del luogo dove vanno le prostitute.

Per rispondere al dubbio di @Giantz91, Varys stesso è quasi sicuramente Rugen. Comunque non ricordavo tutto sto business che ruotava attorno alle celle. Per rispondere a @***Silk***, Longwaters è chief undergaloer? Non è la stessa cosa del chief galoer o mi sono persa ruoli per strada? Comunque concordo sul fatto che sia un personaggio interessante.

Molto bella la parte del ricordo tra Jaime e Rhaegar. Le ultime sue parole a Jaime mi ricordano troppo quelle di Ned a Jon. Entrambi parlano di rivedersi ed entrambi non torneranno. 

In generale Jaime ne esce bene dal capitolo, soprattutto si dimostra anche stratega nella parte finale.

Comunque la teoria sull'avvelenamento di Tywin mi sembra sempre più plausibile.

17 hours fa, ***Silk*** dice:

sia dalle novelle di D&E si ha come la sensazione che all’epoca della sua gioventù BloodRaven potesse avere la capacità di metamorfizzarsi a piacimento negli umani. Non so se abbiate avuto la stessa impressione...

...in effetti nell'episodio di Bianchemura

Spoiler D&E

17 hours fa, ***Silk*** dice:

Afferma di discendere niente di meno che da Alyn Velaryon ed Elaena Targaryen, riferimento al post Danza dei draghi e pre-Aegon il mediocre. 

Ecco, io sono contentissimo quando qualcuno come te, a partire da vaghi riferimenti, riesce a dare nomi e cognomi con la tua precisione.

Avevo capito anch'io in parte il riferimento, ma pur avendo letto F&B avevo inquadrato solo a grandi linee il padre e non avevo capito chi era la madre.

Questi incastri dimostrano la coerenza interna del mondo narrativo di Martin, che è una delle cose che fa di lui un grande scrittore (poi ci sono i dialoghi, le atmosfere, lo stile e tutto il resto, ovvio).

17 hours fa, ***Silk*** dice:

Le mani di Serra. Quella che potrebbe sembrare una sorta di perversione con l’allusione alla loro morbidezza, sembra in realtà essere un potente mezzo dissuasivo a far esplorare le stanze di Illyrio, se non i contenitori che vi si trovano. Nessuno vorrebbe certo trovarsi a contatto coi resti di chi è morto per Grey plague. Si potrebbe evincere che la donna, o almeno la storia della morte, o delle mani, è stata creata per tenere lontano qualcuno da qualcosa, magari Blackfyre, la spada. Oppure, il cimelio delle mani sembra rappresentare più una punizione che un dolce quanto lugubre souvenir.

Questo pezzo avevo dimenticato di commentarlo. Sicuramente il dettaglio è importante. Tra l'altro, nella descrizione di Serra ci sono tratti valyriani? Il nome è assonante con Saera e con altri di F&B, come avete fatto notare più sopra.

Bella l'ipotesi che Illyrio abbia Blackfyre.

Butto giù un'osservazione casuale perché non sto seguendo la rilettura di Feast e Dance, ma li ricordo molto bene.

Io non credo alla teoria dell'avvelenamento di Tywin, perché non ha la minima funzione narrativa: Tywin è stato avvelenato da Oberyn e gli indizi ruotano al fatto che il cadavere puzza (e nel suo ultimo capitolo Tywin stava espletando bisogni fisiologici come se stesse male di intestino). E quindi? Qual è la funzione di tutto ciò? A cosa serve? Ogni cosa che Martin mette serve a qualcosa, e francamente questa teoria suona come una strada a vicolo cieco.

La vendetta di Oberyn ha colpito Tywin in modo trasversale, visto che è Tyrion a uccidere il vecchio leone di casa Lannister, non è Oberyn a portarlo alla rovina. E il fatto che il cadavere di Tywin puzzi sta solo a ricordarci che dietro quel personaggio autoritario e gigantesco c'era solo un essere umano, misero come tutti gli altri.

Beh, @Euron Gioiagrigia, neanche a me piacciono le "cose" ridondanti e sono convinto anch'io che ogni cosa che Martin mette nei suoi testi serva a qualcosa.

Però tutta l'insistenza sulla puzza del cadavere messa in questi capitoli mi sembra un po' eccessiva se la sola funzione era la semplice metafora del destino di decomposizione che attende anche i grandi.

Interi capitoli a insistere sulla puzza, più le varie frecciate di Olenna, secondo me hanno un altro significato.

Che magari non serve ai fini strettamente narrativi (Tywin è morto per mano di Tyrion e tanto ci basta!), però è un Easter Egg (si scrive così??) per quei lettori attenti che hanno riconosciuto i sintomi del veleno e possono dire "toh, c'era già un avvelenamento in corso".

Per lo stesso motivo, si potrebbe chiedere a cosa serva sprecare righe per la genealogia del Carceriere Longwaters, anche lì senza sbocchi narrativi, credo. Però leggendo apprezziamo la divagazione i rimandi alle vicende della Danza dei Draghi e ad esempio Silk è arrivata a capire chi erano gli antenati veramente "illustri" di questo Longwaters.

PS: qualche fine narrativo l'eventuale avvelenamento di Tywin può avercelo: scaricare almeno in parte il senso di colpa di Tyrion se e quando verrà a conoscenza dei fatti, scoprendo così magari che, con il suo gesto, ha solo abbreviato un'agonia inevitabile.