ADWD07 (Guerrieri07 - Jon2)
Non mi ero mai accorto che questo pov si sovrapponesse al corrispondente di Samwell in AFFC. Martin ci da entrambe i punti di vista degli amici che si separano. Ovviamente quello che perde di più è Jon. Il suo ruolo richiederebbe l'aiuto di uno come Sam ma il desiderio di proteggerlo e di proteggere il regno è più forte.
Jon Snow ha seguito il consiglio dell'uomo più saggio che abbia mai conosciuto (e anche prozio o qualcosa del genere): ha ucciso il ragazzo. Il modo in cui ordina a Gilly di lasciare il Castello Nero lasciandosi dietro suo figlio per proteggere il figlio di Mance ha un ché di crudele ma Jon sa che va fatto.
Cito a braccio
Cita"Cosa succederebbe se tuo padre dovesse fare una scelta che mette da un lato il suo onore e dall'altro quelli che ama?"
"Farebbe ciò che è giusto. Ad ogni costo"
Jon fa quello che ha fatto suo padre. Proteggere il figlio di qualcun altro da un destino atroce sacrificando in parte il suo onore visto che tradisce Stannis come Eddard ha tradito Robert. Fa ciò che ritiene giusto e cioè proteggere un innocente dal fanatismo di Melisandre.
Il corvo di Mormont sembra sapere esattamente quello che Jon sta per fare e sembra quasi aiutarlo. Nel momento decisivo gracchia "Morirà! Morirà" spingendo Gilly ad accettare l'ordine di Jon.
E più tardi nello scambio con Sam dice "Sangue" quando il discorso si sposta su Stannis, Mance e Melisandre. Non può essere una casualità. O è il corvo più intelligente mai esistito o Bloodraven ha fatto la sua magia (ma su questo credo siamo un po' tutti d'accordo).
Per il resto, l'esecuzione di Slynt è un momento di puro godimento. Jon gode, Stannis gode...e anche Owen il Muflone che si becca un bel paio di stivali imbottiti gode.
ADWD10 (Guerrieri10 - Jon3)
Come il precedente anche questo è un capitolo pieno di spunti interessanti. Col senno di poi appare chiarissimo lo scambio tra Mance e il Lord delle Ossa. Mai Mance avrebbe rinnegato se stesso anche andando incontro ad un destino orribile.
Insieme alla controfigura del Re oltre la Barriera viene bruciato anche il corno di Joramun.
Ygritte aveva detto a Jon che non erano riusciti a trovarlo. Ora le ipotesi sono due. O Mance ha mentito ai suoi uomini perché non voleva che la Barriera fosse abbattuta oppure quello non è il vero corno. Sinceramente non so da che parte propendere. Il vero corno di Joramun potrebbe anche essere quello in possesso di Sam, trovato da Spettro alle pendici del Pugno dei Primi Uomini.
Fatto sta che Jon, all'oscuro dello scambio di persona e impietosito per la sorte riservata ad un uomo che in ogni caso stima, ordina ai suoi arcieri di porre fine allo spettacolo. Dimostra una certa noncuranza per le regole di Stannis e una forte personalità. Ha davvero ucciso il ragazzo.
Stannis e Melisandre l'hanno studiata alla grandissima. Dopo il rogo la maggior parte dei prigionieri decide di attraversare la Barriera anche a costo di dover rinnegare i propri dei. Mettendomi nei loro panni l'avrei fatto anch'io. Brucio un ramoscello di albero diga e mi metto al sicuro a sud della Barriera. Dopodiché adoro gli dei che preferisco. Non vedo il motivo di tutta quella pantomima.
Jon, invece, deve cominciare a difendersi dagli attacchi di Bowen Marsh che chiaramente comincia a parteggiare per Alliser Thorne. Far entrare i bruti nei Sette Regni è quello che i guardiani cercano di impedire da sempre e Jon è il lord comandante che ha dato il permesso. Come Jon dice, non avrebbe potuto opporsi a Stannis, ma questo non cambia il fatto che Bowen e gli altri ufficiali, dopo la morte di Slynt cominciano a tramare contro di lui. Tanto da spingere Jon verso i suoi amici, salvo poi rendersi conto che non può più far parte del gruppo. Ora è il lord comandante e tutti, compresi Pyp, Grenn e Toad sono suoi sottoposti. La scelta di allontanarli non la capisco in pieno. Nel pov precedente Jon si interroga sui nemici che ha intorno, Melisandre stessa lo avvisa del pericolo che corre ma lui ignora comunque ogni segnale e si priva degli ultimi veri amici che ha intorno. Non una scelta intelligentissima a dirla tutta.
Ultima postilla ma non certo per importanza: il passo de Il compendio di Giada evidenziato per lui da maestro Aemon.
Jon ha visto la Portatrice di Luce e dalla descrizione di Colloquo Votar può facilmente capire che c'è qualcosa che non quadra. La spada dovrebbe emanare calore. Maestro Aemon ha capito che Stannis non è il prescelto e passando questa informazione a Jon vuole trasmettergli anche i suoi dubbi sulla vera identità del fantomatico Azor Ahai risorto predicato da Melisandre.
Mai dimenticare chi sei, perché di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza. Fanne un'armatura, e non potrà mai essere usata contro di te.
[Tyrion Lannister a Jon Snow]
Uccidi il ragazzo che è in te, Jon Snow. L'inverno incombe su di noi. Uccidi il ragazzo e permetti all'uomo di nascere.
[Maestro Aemon a Jon Snow]
Per andare a nord, dovrai viaggiare a sud. Per raggiungere l'ovest, dovrai dirigerti a est. Per andare avanti dovrai tornare indietro. E per toccare la luce, dovrai passare tra le ombre.
[Quaithe a Daenerys]
Tre fuochi dovrai accendere... uno per la vita, uno per la morte e uno per l'amore... Tre destrieri dovrai cavalcare... uno per il piacere, uno per il terrore e uno per l'amore... Tre tradimenti dovrai conoscere... uno per il sangue, uno per l'oro e uno per l'amore.
[Gli Eterni a Daenerys]
ADWD12 (Guerrieri12 - Theon/Reek1)
Primo pov di Theon. Fino ad ora lo abbiamo conosciuto solo attraverso gli altri. Spocchioso, arrogante e sempre sorridente. Catelyn diffidava di lui e, per quanto non mi piaccia il personaggio, almeno in questo caso aveva ragione.
Questo pov è piuttosto breve ma spiega bene come la mente di Theon stia andando in mille pezzi. E' il punto di rottura: la vittima che implora il suo aguzzino di servirlo. Per quanto si sforzi di ricordare chi era, per quanto gli venga ancora naturale pensare a se come a Theon Greyjoy, sa di non esserlo più. Sa che l'unico modo per evitarsi altre sofferenze è essere Reek. E esserlo vuol dire annullare se stesso fino ad essere costretto a mangiare topi.
Il lord dalle spalle asimmetriche è chiaramente Arnolf Karstark che a questo punto ha fatto la sua scelta e si è schierato con i Bolton. Sappiamo però da un capitolo precedente di Jon che i Karstark hanno giurato fedeltà a Stannis. Da qui le basi per una grande cospirazione che è in atto nel nord con lord che agiscono da infiltrati dall'una e dall'altra parte. Quanto all'altro lord presente al banchetto immagino sia un Umber ma in questo momento ho difficoltà ad individuare quale.
Mai dimenticare chi sei, perché di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza. Fanne un'armatura, e non potrà mai essere usata contro di te.
[Tyrion Lannister a Jon Snow]
Uccidi il ragazzo che è in te, Jon Snow. L'inverno incombe su di noi. Uccidi il ragazzo e permetti all'uomo di nascere.
[Maestro Aemon a Jon Snow]
Per andare a nord, dovrai viaggiare a sud. Per raggiungere l'ovest, dovrai dirigerti a est. Per andare avanti dovrai tornare indietro. E per toccare la luce, dovrai passare tra le ombre.
[Quaithe a Daenerys]
Tre fuochi dovrai accendere... uno per la vita, uno per la morte e uno per l'amore... Tre destrieri dovrai cavalcare... uno per il piacere, uno per il terrore e uno per l'amore... Tre tradimenti dovrai conoscere... uno per il sangue, uno per l'oro e uno per l'amore.
[Gli Eterni a Daenerys]
Sono rimasta molto indietro.
Intanto riprendo i commenti dei vostri pov, poi appena riesco finire Theon e il Pov successivo, vi raggiungo. È un periodo denso!
Il 7/10/2019 at 22:12, Meribald Blackwood dice:Anche a me Maestro Aemon e in genere i capitoli dei/sui maestri piacciono molto. Aemon è un gran personaggio.
Aspetterò i tuoi commenti su di lui allora! ;)
Il 10/10/2019 at 23:37, Lady DragonSnow dice:La prima: per quanto sia grande, come si fa a scambiare una capra con un cavallo? La seconda: le capre non mi risulta abbiamo corna particolarmente lunghe, perché specificarlo? Questo per dire che è un unicorno di Schrodinger, potrebbe come non potrebbe esserlo. A me personalmente la teoria piace molto.
Anche a me piace la teoria ma sono d'accordo con te sul fatto che non vi sia alcuna certezza. A dire il vero, il fatto che venisse descritto come una grande capra e il riferimento al fianco nel parlare di un unico e lungo corno, mi aveva fatto dare per scontato che si parlasse di una delle due corna, quella situato sul lato del fianco di shaggydog, anche se non menzionato. Forse è così, forse è un'interpretazione superficiale.
Il 10/10/2019 at 23:37, Lady DragonSnow dice:Per quanto riguarda la parte sotto spoiler di F&B, io non l'ho ancora letto, forse @***Silk*** ha qualcosa da aggiungere a riguardo. Però non la vedo improbabile come cosa comunque.
In ogni caso Melisandre non la capirò mai fino in fondo.
La teoria di @Figlia dell' estate ci può stare, i sopramenzionati hanno passato sufficiente tempo in tale luogo da poter rendere la cosa plausibile, ma anche su essa non ci sono indizi forti né pro né contro. È un drago di Schrodinger. Non nego che la teoria mi piaccia. Semmai mi sembra ovvio che la storia di bruciare Mance e figlio non sia l'obiettivo di Stannis e Melisandre, quindi risvegliare il drago vuole per forza significare qualcos'altro per la donna rossa. Ma non mi è chiaro che cosa.
Il 11/10/2019 at 00:24, Giantz91 dice:Ma cosa ci fanno dei guardiani della notte così a nord? Non ricordavo ci fossero ranger in missione.
Bravo. Mi ero chiesta la stessa cosa.
Il 11/10/2019 at 12:59, Figlia dell' estate dice:Leggendo meglio però, mi sembra improbabile che i Figli della Foresta vogliano far cadere la Barriera, visto che in tempi antichi rifornivano i Guardiani della Notte di ossidiana. In ogni caso il rapporto tra la Casa Stark e i Figli della Foresta è più ambiguo di quanto sembri.
Sull'ambiguità convengo con te, però sulla Barriera, mi ero fatta l'idea che avessero contribuito alla sua costruzione, certo ci sarebbe da capire il perché e quanto le leggende possano essere attendibili.
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
DAVOS I:
Trovo questo capitolo semplicemente meraviglioso. Non succede quasi nulla, ma è comunque uno dei miei preferiti.
Davos approda alle Tre Sorelle, uno dei luoghi più caratteristici di Westeros. Per molti aspetti mi ricordano le Isole di Ferro (come gli Ironborn così anche gli abitanti delle Tre Sorelle si sono dovuti arrangiare con la natura inospitale delle loro isole ), per altri aspetti i due arcipelaghi sono molto diversi, per esempio per quanto riguarda la religione:
"Tempeste." Lord Godric pronunciò quella parola con la stessa devozione con cui un altro avrebbe sussurrato il nome dell'amata. "Le tempeste alle Sorelle erano sacre ben prima che arrivassero gli Andali. I nostri antichi dei erano la Signora delle Onde e il Signore dei Cieli. Ogni volta che si accoppiavano generavano delle tempeste."
Questo culto non sembra collegato a quello del Nord, che venera invece le innumerevoli divinità delle foreste, dei fiumi e degli alberi-diga. Potrebbe essere un culto tipico delle Tre Sorelle, ma potrebbe anche essere SPOILER TWOIAF:
un culto precedente a quello degli Antichi Dei del Nord. Sappiamo infatti che i Primi Uomini avevano altre divinità prima degli alberi-diga, ma non sappiamo quali. Sappiamo solo che nelle Terre della Tempesta si venerava un Dio del Mare e un Dea del Vento, i quali diedero alla luce Elenei.
Gli abitanti delle Tre Sorelle sono un popolo povero, che ha subito la ferocia degli Stark di Grande Inverno, e che per vivere ingannano i marinai ma anche loro considerano sacre le leggi dell'ospitalità.
Lord Godric informa Davos dell'alleanza tra Manderly e Frey, regalandoci la migliore battuta di questa rilettura:
"Ho avuto i Frey a cena. Uno sedeva proprio dove sei tu adesso. Disse dei chiamarsi Rhaegar. A momenti non gli ridevo in faccia."
Allo stesso tempo Lord Godric dimostra di non averci capito nulla di Lord Manderly:
"I Manderly non sono del Nord. Non nel profondo.
[...]
Alcuni definiscono cortesia portare a un uomo le ossa del figlio assassinato. Fossi io, ricambierei la cortesia e ringrazierei i Frey prima d'impiccarli, ma il ciccione è troppo nobile per comportarsi così."
Questo capitolo ci dimostra un Davos astuto e perspicace: capisce cosa vuole Lord Godric e cosa dirgli per portarlo dalla sua parte. La stessa considerazione la possiamo fare per Ned Stark, il quale anni prima ha convinto il padre di Lord Godric a lasciarlo andare:
"A questo mondo l'unica certezza è l'inverno. Potremmo perdere la testa, è vero... ma se vincessimo?". Mio padre lo mandò per la sua strada, con la testa ancora sulle spalle. "Se perdi" disse a Lord Eddard "non sei mai stato qui."
Adoro questi flashback sulla ribellione, perché ci mostrano un Ned più leader e più simile a Jon. Curioso il fatto che il Maestro avesse consigliato il padre di Lord Godric di appoggiare i Targaryen. Alcuni pensano che i Maestri volessero far cadere i Targaryen, ma questo passaggio lascia supporre il contrario. Simpatico anche il riferimento alla pescivendola che dovrebbe essere la madre di Jon Snow... ma noi sappiamo che non è così.
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
Salve a tutti ragazzi... come d'accordo ripartiamo con la rilettura. Prima di analizzare il capitolo di questa settimana (nello specifico ADWD16 - Daenerys) faccio un piccolo sunto sulla situazione di Meeren e della baia degli schiavisti, tanto per rinfrescare sia la mia che la vostra memoria.
Dopo la conquista di Meereen, complici anche le voci che giungono sulla sorte di Astapor dopo la sua partenza, Daenerys decide di stabilirsi nell'antica città ghiscariana per governarla. Naturalmente la vecchia classe regnante le si oppone. Gli schiavisti hanno bruciato e avvelenato qualsiasi fonte di sostentamento per la città e le altre città della Baia hanno interrotto i commerci con Meereen, mettendo la città nella scomoda posizione di non avere rifornimenti per i suoi abitanti e per gli eserciti del drago. I Figli dell'Arpia poi, hanno cominciato la loro subdola resistenza, fatta di attentati a liberti e Immacolati.
Daenerys dal canto suo si è costretta a rinchiudere Rhaegal e Viseryon in un pozzo perché Drogon ha ucciso una bambina, Hazzea, sangue della quale Daenerys non può accettare ricada dalle sue mani. Ma sono i suoi ideali a vacillare più di ogni altra cosa, acconsentendo alle torture del Testarasata sui Figli dell'Arpia sospettati di aver ucciso 9 dei suoi Immacolati, compreso il fratello di Missandei. Da qui in poi l'escalation di crudeltà andrà via via aumentando e Daenerys sarà in un certo qual modo costretta a rispondere con durezza contrastando anche i sentimenti che lei stessa professava in passato.
Menzione speciale per i momenti in cui sogna/incontra Quaithe che le rammenta le profezie che ella stessa ha fatto.
ADWD16 (Guerrieri16) - Daenerys
Per risollevare l'economia di Meereen, la regina dei draghi ha invitato alla sua piramide niente poco di meno che Xaro Xoan Daxos, il mercante qartiano che voleva imbrogliarla per sottrarle uno dei suoi draghi durante il di lei soggiorno a Qart.
Daenerys non si fida di lui ma sa che Xaro è una delle poche speranze che ha per riaprire i commerci con le altre città della Baia e ancor di più con Essos tutta.
Interessante il racconto sull'uomo, meerinese amico di Xaro, che da ricco signore ora si trova a scavare un canale come il più umile degli schiavi. In fondo la schiavitù non è scomparsa da Meereen, si è solo evoluta. L'uomo viene pagato (ottiene cibo e alloggio) ma è comunque costretto a lavorare "per la città".
Meereen è diventata "una città povera che una volta era ricca" e le differenze sociali che Daenerys intendeva eliminare si sono in qualche modo accentuate.
Dal discorso con Xaro apprendiamo, se ancora ne servisse conferma, che tutte le altre città la cui economia si basa sul commercio degli schiavi si stanno muovendo contro Meereen. Yunkai, Nuova Ghis, Tolos Mantarys e addirittura Myr e Volantys. Tutti vogliono la testa della regina dei draghi.
E' anche Xaro si rivela per quello che è. Quando Daenerys rifiuta le tredici galee che lui le offre in cambio della liberazione della città, il qartiano parte inviandole un messo con un guanto insanguinato. Meereen è in guerra.
Mai dimenticare chi sei, perché di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza. Fanne un'armatura, e non potrà mai essere usata contro di te.
[Tyrion Lannister a Jon Snow]
Uccidi il ragazzo che è in te, Jon Snow. L'inverno incombe su di noi. Uccidi il ragazzo e permetti all'uomo di nascere.
[Maestro Aemon a Jon Snow]
Per andare a nord, dovrai viaggiare a sud. Per raggiungere l'ovest, dovrai dirigerti a est. Per andare avanti dovrai tornare indietro. E per toccare la luce, dovrai passare tra le ombre.
[Quaithe a Daenerys]
Tre fuochi dovrai accendere... uno per la vita, uno per la morte e uno per l'amore... Tre destrieri dovrai cavalcare... uno per il piacere, uno per il terrore e uno per l'amore... Tre tradimenti dovrai conoscere... uno per il sangue, uno per l'oro e uno per l'amore.
[Gli Eterni a Daenerys]
Evviva, si riparte con il progetto rilettura!
Ringrazio @Gian_Snow per aver dato inizio alle danze!
Posto anch'io le mie riflessioni sul capitolo...
DAENERYS IV:
Se c'è un momento della storyline di Meereen che ho sempre trovato trash e decadente quello è il porno-balletto che Xaro offre a Dany. Pensare che in tal modo lui sperava di convincere Dany della necessità della schiavitù, mentre lei l'ha trovato più ridicolo che eccitante!
Dopo il porno-balletto trash Xaro e Dany discutono sulla schiavitù. I discorsi di Xaro mettono in luce tutti i limiti della politica di Dany, ma ancor più limitata appare la visione di Xaro stesso:
"Affinché alcuni uomini possano essere grandi, altri devono essere grandi."
Questi discorsi ci sembrano assurdi, ma nell'antichità greco-romana era così che veniva giustigicata la schiavitù. Difatti alcuni storici hanno dimostrato che gli antichi erano consapevoli che gli schiavi erano persone, e che chiunque poteva diventare uno schiavo, ma vedevano nella schiavitù un male necessario, e di conseguenza la accettavano come naturale. In questo senso le citta schiaviste sono più simili all'Impero Romano che non agli Stati Uniti del Sud, dove lo schiavismo si giustificava sulla base del razzismo.
In ogni caso Dany decide di rimanere a Meereen, ma allo stesso tempo si rifiuta di aiutare Astapor. Non mi sembra una scelta molto saggia: in tal modo finisce per condannare le persone che aveva liberato e inoltre avvantaggia gli Yunkai, che col passare del tempo acquistano sempre più alleati.
Infine Dany dice a Xaro di temere soltanto una cosa: a cosa si riferisce? All'essere tradita? Oppure teme di diventare un mostro?
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
DAVOS II
In questo capitolo Davos arriva a Porto Bianco. Mi ha molto colpito la descrizione della città: più piccola rispetto ad Approdo del Re, ma anche più pulita e più bella. In genere La prima cosa che Davos nota è il nuovo muro che divide il porto esterno da quello interno, nascondendo le navi che lord Manderly sta costruendo. Davos nota anche la Stella del Leone, la nave come cui sono arrivati gli emissari dei Frey. Davos entra in città, e sfrutta le sue conoscenze da contrabbandiere. Prima scopre che lord Manderly sta radunando uomini, poi va all'Anguilla, un locale pessimo e malfamato, ma proprio per questo utile per avere informazioni. Qui scopre che i Lannister hanno preso come ostaggio Wylis, il figlio di lord Manderly, che Robett Glover è arrivato in città per radunare uomini, ma che lord Manderly ha opposto un rifiuto dicendo che Porto Bianco è stanca di guerre. Scopre anche che i Ryswell e i Dustin hanno scacciato gli uomini di ferro dalle loro terre, e che Hother Umber si è unito ai Bolton, così come alcuni degli Hornwood e dei Cerwyn. Nella locanda ci sono già i primi pettegolezzi sui draghi, e su Daenerys, e c'è chi insinua il sospetto che il figlio di Rhaegar non sia morto...
Davos esce dalla locanda sconfortato e convinto di essere arrivato troppo tardi. Alla fine decide di tentare lo stesso, in modo da dimostrare agli altri e a se stesso di essere degno del compito affidatogli da Stannis:
Aveva perso le sue dita e la sua fortuna, ma non era una scimmia in abiti di velluto. Era un Primo Cavaliere del Re.
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
Salve a tutti ragazzi, con qualche giorno di ritardo ecco il secondo capitolo che avevo prenotato...
AFFC16 (Dominio16) - Jaime
Il corteo che trasporta le spoglie di Tywin Lannister sta lasciando la capitale uscendo dalla Porta degli Dei accompagnato da una guardia d'onore di 50 cavalieri, oltre a 100 balestrieri e 300 armigeri. Cersei non è presente e questo non fa piacere a ser Kevan che ha già avuto diversi contrasti con la regina madre. Jaime cerca di ricucire lo strappo che si sta creando con suo zio ma ottiene l'effetto contrario. Kevan crede che Jaime sia esattamente come Cersei e che voglia soltanto sfruttarlo e addirittura schernirlo quando il lord comandante cerca di metterlo in guardia dall'affrontare il Mastino. Credono infatti che Sandor Clegane si sia unito alla Fratellanza di Beric Dondarrion e sia colpevole della mattanza di Padelle Salate.
Ma Jaime ha anche un altro tarlo in testa: le ultime parole di Tyrion prima di fuggire. "Si è fatta fo***re da Lancel, Osmund Kettleblack e, per quanto ne so, perfino dal nostro guitto di corte...". Il breve scambio col cugino e il suo aspetto bastano convincere Jaime che il Folletto gli ha mentito, almeno per il momento.
Dopodiché Jaime raggiunge Cersei nel Fortino di Maegor dove apprende la notizia della nascita del figlio bastardo di Lollys Stokeworth, la quale è andata in sposa a Bronn, vecchia conoscenza e protettore di Tyrion. Il mercenario ha dato al bambino proprio il nome del Folletto. L'espressione di Cersei e il ricordo del suo sguardo estasiato mentre la Torre del Primo Cavaliere veniva divorata dall'altofuoco (evento avvenuto pochi pov prima) ricordano a Jaime il Re Folle.
Nemmeno Cersei sembra apprezzare Jaime, così come ser Kevan poco prima. Respinge ogni suo consiglio insultandolo e infine scacciandolo. Il capitolo si chiude con un breve discorso tra Jaime e Loras Tyrell riguardo a Guardie Reali ormai defunte. L'ultimo ad essere nominato è ser Criston Cole, il Creatore di re.
in sintesi, Jaime comincia a prendere coscienza di dover sottrarre Tommen a Cersei per salvarlo e farlo diventare il re che deve essere e capisce di essere solo visto che anche ser Kevan gli ha voltato le spalle. Cersei invece, crede di essere la reincarnazione di suo padre, ma si sta circondando di gente malvista nei Sette Regni, come Qyburn, di adulatori come Taena e di incapaci.
Mai dimenticare chi sei, perché di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza. Fanne un'armatura, e non potrà mai essere usata contro di te.
[Tyrion Lannister a Jon Snow]
Uccidi il ragazzo che è in te, Jon Snow. L'inverno incombe su di noi. Uccidi il ragazzo e permetti all'uomo di nascere.
[Maestro Aemon a Jon Snow]
Per andare a nord, dovrai viaggiare a sud. Per raggiungere l'ovest, dovrai dirigerti a est. Per andare avanti dovrai tornare indietro. E per toccare la luce, dovrai passare tra le ombre.
[Quaithe a Daenerys]
Tre fuochi dovrai accendere... uno per la vita, uno per la morte e uno per l'amore... Tre destrieri dovrai cavalcare... uno per il piacere, uno per il terrore e uno per l'amore... Tre tradimenti dovrai conoscere... uno per il sangue, uno per l'oro e uno per l'amore.
[Gli Eterni a Daenerys]
ADWD06 (Guerrieri 06) - Quentyn I "L'uomo del Mercante"
Per la prima volta, conosciamo di persona Quentyn Martell, figlio primogenito diciottenne del principe di Dorne Doran.
Egli, nel pieno anonimato si trova a Volantis, città di passaggio verso il suo scopo: raggiungere Meeren, dove l'attende la sua futura sposa, Daenerys. Insieme ad uno degli amici con cui è salpato, Gerris, il quale si finge un mercante di vini, ormai fermo da 20 giorni nella città, è alla ricerca di un passaggio su di una nave per poter raggiungere la Baia degli Schiavisti. Sfortunatamente, tutti i capitani con cui avevano parlato precedentemente avevano rifiutato, e questo li porta a chiedere ad un capitano/contrabbandiere di una nave malsana e puzzolente che, dietro la promessa di un lauto compenso accetta il rischio. Questi, ci dice anche che numerose compagnie di mercenari si stanno dirigendo verso la Baia, a causa della guerra scoppiata tra Yunkai e Astapor, che prevedono coinvolgerà anche Meeren, sino ad allora in pace.
Una volta pattuito l'accordo, seppur con mille remore, Quentyn, di ritorno verso la locanda dove alloggiano, presso il Palazzo del Mercante, a bordo di un carretto trainato da un piccolo elefante, si perde in alcuni ricordi. In particolare l'attacco subito sulla precedente nave da parte di alcuni pirati, evento che causa la morte di suoi tre compagni di viaggio, fra cui il Maestro e il suo miglior amico; in seguito ricorda il giorno in cui il padre gli confidò la missione che doveva restare assolutamente segreta, durante una giornata passata ad osservare i bambini ai Giardini dell'Acqua, e si rivela essere un semplice ragazzo timido nei confronti delle ragazze, abituato a scherzare con gli amici al castello degli Yronwood. Fra questo scroscio di pensieri, e qualche battuta con Gerris, in una cornice di una città calda, sudata, orientale, popolata principalmente da schiavi, e fra pietanze particolari, il mare e le strade affollate, egli, poco prima di giungere alla locanda, dove li attende il terzo membro del gruppo rimasto, incontra alcuni membri della Compagnia del Vento, al seguito del Principe Straccione, che tentano di convicerli di unirsi a loro alla volta della Baia degli Schiavisti per poter combattere e uccidere la regina. Dopo esser stati presi in giro, essi ragionano su quale sia il modo migliore per arrivare, finché Gerris non afferma di aver trovato una soluzione.
In questo capitolo si riscontra, l'insicurezza forse, del giovane principe, che fra i suoi pensieri afferma: "Non mi può respingere. Terrà fede all'accordo." Daenerys Targaryen aveva bisogno di Dorne per riconquistare i Sette Regni, quindi aveva bisogno di lui. "Questo però non vuol dire che mi amerà. Potrei anche non piacerle."
Inoltre, a posteriori, una prima avvisaglia di quello che lo porterà a fare quello che farà, si può leggere in "Doran Martell, principe di Dorne, aveva messo il destino del regno nelle sue mani. Non poteva fallire, non finché gli rimaneva vita in corpo."
Ultimo aneddoto, ma non meno interessante. Nel viaggio di ritorno alla locanda, Quentyn scorge uno "spettacolo improvvisato di alcuni nani. [...] vide uno di loro salire sul dorso di un cane, un altro balzò in groppa ad un maiale [...]." Ho ipotizzato che i due nani incontrati dal principe non possano che essere Penny, in compagnia del fratello, che ancora se non ricordo male a questo punto della storia non è morto, o già di Tyrion.
...Wild as a winter storm...
"Are we going home? [ ...] I want my horse. And I want applecakes and butter and honey, and Shaggy. Are we going where Shaggydog is?"
"Yes" Bran promised.
"Take me home!" Rickon demanded. "I want to be home!"
15 hours fa, Baby Rickon dice:Ho ipotizzato che i due nani incontrati dal principe non possano che essere Penny, in compagnia del fratello, che ancora se non ricordo male a questo punto della storia non è morto, o già di Tyrion.
Sono Penny e Groat/Oppo (o come cavolo si chiama il fratello)... sono andato a controllare la Timeline: Tyrion incontrerà Griff 4-5 giorni dopo questo pov!...
Un breve commento al pov di Quentyn...
Non sarà un personaggio che suscita emozioni ai più ma è molto realistico.
Gli viene assegnato un compito per la quale egli stesso crede/teme/sa di non essere all’altezza ma non si tira indietro per non deludere le aspettative del padre che, diciamocelo, lo ha mandato all’avventura alla cieca.
L’idea che Dany debba rispettare un patto matrimoniale che non riguarda lei, stipulato da persone morte è folle. Doran ha praticamente svenduto suo figlio ma vabbè ne parleremo più avanti...
Molto interessante la descrizione di Volantys dove vi sono 5 schiavi per ogni uomo libero. Fuoco e sangue per Volantys e suoi governanti
Mai dimenticare chi sei, perché di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza. Fanne un'armatura, e non potrà mai essere usata contro di te.
[Tyrion Lannister a Jon Snow]
Uccidi il ragazzo che è in te, Jon Snow. L'inverno incombe su di noi. Uccidi il ragazzo e permetti all'uomo di nascere.
[Maestro Aemon a Jon Snow]
Per andare a nord, dovrai viaggiare a sud. Per raggiungere l'ovest, dovrai dirigerti a est. Per andare avanti dovrai tornare indietro. E per toccare la luce, dovrai passare tra le ombre.
[Quaithe a Daenerys]
Tre fuochi dovrai accendere... uno per la vita, uno per la morte e uno per l'amore... Tre destrieri dovrai cavalcare... uno per il piacere, uno per il terrore e uno per l'amore... Tre tradimenti dovrai conoscere... uno per il sangue, uno per l'oro e uno per l'amore.
[Gli Eterni a Daenerys]
%d/%m/%Y %i:%s, Gian_Snow dice:Gli viene assegnato un compito per la quale egli stesso crede/teme/sa di non essere all’altezza ma non si tira indietro per non deludere le aspettative del padre che, diciamocelo, lo ha mandato all’avventura alla cieca.
Questo mi ha sempre fatto domandare se Doran sia il genio occulto che molti dicono sia. Forse aveva ragione Loki di Asgard, Dorne farà una brutta fine.
Concordo con quanto detto da voi, il solo fatto che Doran, così oculato, abbia mandato il figlio ed erede così allo sbaraglio, lo rende o uomo che ha sottovalutato (?) tutta la questione, o, forse peggio, ha sacrificato il figlio volontariamente mandandolo in una spedizione assurda. In tal caso non trovo una spiegazione logica al perché di questa scelta.
...Wild as a winter storm...
"Are we going home? [ ...] I want my horse. And I want applecakes and butter and honey, and Shaggy. Are we going where Shaggydog is?"
"Yes" Bran promised.
"Take me home!" Rickon demanded. "I want to be home!"
QUENTYN I
Per me Quentyn è un pò il buco di trama per eccellenza di ADWD. Non tanto per Doran, ma anche per Daenerys, che ripete da tra libri quanto vorrebbe tornare in Occidente e poi rinuncia all'unico alleato che riesce a ottenere. In ogni caso l'idea di un matrimonio tra Quentyn e Daenerys ha molto più senso rispetto a un matrimonio tra Viserys e Arianne o anche tra Rhaegar e Elia. Innanzitutto perché lei ha tre draghi (oltre a un esercito) e poi perché ha la capacità di trasmettere questa caratteristica ai suoi figli. Insomma Doran potrebbe avere dei nipoti mezzi Rhoynar e cavalcatori di draghi allo stesso tempo, e ciò sarebbe il più grande riscatto per i discendenti di Nymeria. E inoltre Daenerys è una donna, e ciò la rende più incline ad accettare una cultura come quella di Dorne, mentre Elia ad Approdo si sarà verosimilmente scontrata con la misoginia di Aerys.
Mentre Viserys offriva il nulla ad Arianne. Perciò a me il discorso "Non ti ho mandato ad Essos ad incontrare Viserys perché tua madre non me l'ha permesso" puzza sempre di più. Oppure più semplicemente Arianne è la sua figlia preferita!
Forse la morte di Quentyn serve semplicemente a far nascere ulteriore odio tra i Martell e i Targaryen, in modo che Doran manipoli Aegon per far scoppiare una nuova danza.
Tornando al capitolo in questione: l'ho trovato pesante la prima volta e l'ho trovato pesante adesso.
Io amo tantissimo Volantis, ma in questo capitolo non mi ha entusiasmato. Tuttavia sono rimasto colpita dalla descrizione della "zona proibita". Mi ha ricordato il Sacro Palazzo di Costantinopoli, il che è curioso, visto che Braavos è ispirata palesemente a Venezia. Storicamente Venezia ha avuto un rapporto ambiguo con Bisanzio: vi sono stati rapporti commerciali, alleanze, numerosi scambi artistici e culturali, eppure vi è stata anche la Quarta Crociata. Così anche Braavos e Volantis sono città sorelle e rivali: entrambe città di mare, l'una erede di Valyria, l'altra figlia ribelle, l'una città di schiavi, l'altra anti-schiavista. Ed entrambe ospitano due religioni opposte e complementari: il Dio dei Mille Volti e il Culto di 'Rhllor. Sappiamo che i Faceless stanno appoggiando Euron. Sappiamo che Benerro vuole appoggiare Daenerys.
Quando ci metterà lo scontro tra Euron e Dany a diventare un conflitto "mondiale"?
Volantis ricorda molto anche l'India con gli elefanti che trasportano le persone e il clima tropicale.
Per quanto riguarda Quentyn mi ha colpito il rapporto fraterno che ha con Cletus Yronwood, mi ha ricordato il Theon PRE-ACOK.
D'altra parte immagino che lord Anders non sarà felicissimo di scoprire che suon figlio è morto (Guerra civile dorniana is coming).
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
Un riassunto delle vicessitudini di Arya, presente nel capitolo della settimana.
“Per un battito di ciglia, Arya volle fingere di credere che davanti a lei ci fosse davvero la sua casa. Ma era un’idea sciocca. La sua casa non c’era più, i suoi genitori erano morti e tutti i suoi fratelli erano stati assassinati, tranne Jon Snow, ancora sulla Barriera. Era là che anche Arya sarebbe voluta andare. Lo aveva detto al comandante della Figlia del Titano, ma neppure la singolare moneta di ferro era bastata a smuoverlo. Sembrava che Arya Stark non riuscisse mai ad andare dove voleva. Yoren, il confratello reclutatore dei guardiani della notte, aveva giurato di riportarla a Grande Inverno. Invece Arya era finita ad Harrenhal, la fortezza maledetta, e Yoren era sottoterra. Una volta fuggita da Harrenhal diretta a Delta delle Acque, Lem, Anguy e Tom Settecorde, guerrieri e fuorilegge, l’avevano presa prigioniera e trascinata fino alla collina cava. Poi era riapparso Sandor Clegane, il Mastino, che l’aveva presa dalla collina cava e trascinata alle Torri Gemelle. Dopo la morte di suo fratello Robb e la distruzione dell’esercito del Nord a opera del vile tradimento dei Frey, Arya aveva lasciato il Mastino a morire lungo il Tridente ed era andata avanti da sola fino a Padelle Salate, nella speranza di trovare un passaggio fino al Forte Orientale, caposaldo est della Barriera, ma…”
AFFC06 (Dominio 06) – Arya I
A bordo della Figlia del Titano, Arya, partita da Padelle Salate con la speranza di andare alla Barriera da Jon, giunge a Braavos. Braavos, città nebbiosa formata da 100 isole collegate da ponti e da edifici alti e grigi. Sulla nave, tutti sono stati gentili con lei, facendole dei doni, ma Arya, conosciuta come Salty, si accorge che non vedono l'ora che lei scenda a terra, nonostante provi il desiderio di poterci lavorare a bordo come mozzo. L'ingresso alla città galleggiante, che ricorda largamente Venezia, avviene passando attraverso le gambe divaricate del Titano, un'imponente statua all'interno della quale vi sono arcieri che sorvegliano l'arrivo delle navi all'Arsenale. Il gigante ricorda la Statua della Libertà, per la sua grandezza e una delle due braccia, che tiene sollevata. Viene quindi accompagnata su una barchetta all'Isola degli Dèi da uno dei figli del comandante, gettando un primo sguardo alla conformazione della città. In cima ad una gradinata trova due portali di legno scolpito, uno bianco, color albero-diga ed uno scuro, color ebano. Sebbene ad un primo tentativo le porte non si aprano, all'esclamazione Valar Morghulis le sente aprirsi seppur non veda nessuno. L'ambiente è molto scuro, nota alcune statue di diversi dèi ai lati del tempio, che le sembra enorme, grazie alla luce di alcune candele. Una vasca d'acqua scura occupa il centro, e lì aiuta un ragazzo ferito a berne un po' da una ciotola. In seguito si accorge di alcune alcove nelle quali giacciono uomini morti o morenti. Incrocia una persona che le sembra una bambina, la quale non parla la lingua comune, vestita in una tunica bianca e nera e alle sue spalle compare un signore la cui voce è gentile, che le dice di trovarsi nella Casa del Bianco e del Nero. Ritenendola troppo piccola per essere alla ricerca dell'abbraccio dal Dio dai Mille Volti, Arya mostra la moneta e rivela la sua vera identità.
Cita«Dimmi il tuo nome, piccola» disse il prete. «Salty. Vengo da Padelle Salate, sul Tridente.» Arya non poteva vedere il suo volto, ma in qualche modo percepì che stava sorridendo. «No» disse «dimmi come ti chiami.» «Squab» rispose questa volta Arya. «Il tuo vero nome, piccola.» «Mia madre mi chiamava Nan, ma loro mi chiamano Donnola.» «Il tuo nome.» «Arry.» Arya inghiottì. «Sono Arry.» «Quasi. E ora, la verità?» “La paura ferisce più della spada.” «Arya.» Sussurrò quel nome per la prima volta dopo molto tempo. La seconda volta, fu come se lo scagliasse contro la figura incappucciata. «Sono Arya, della Casa Stark.» «Proprio così» disse il prete «ma la Casa del Bianco e del Nero non è un luogo per Arya della Casa Stark.» «Ti prego, non ho altro posto dove andare.»
L'uomo, ritenendola inadatta abbassa il cappuccio, e mostra un teschio giallognolo con alcuni brandelli di pelle e un verme che gli esce da una cavità orbitale che Arya cerca di afferrare. L'uomo ritorna così ad essere un signore anziano.
Il capitolo termina con:
«Prima di oggi, nessuno aveva mai cercato di mangiare il mio verme» disse. «Sei affamata, piccola?» “Ho fame” pensò Arya Stark “ma non di cibo.”
Nonostante sia un capitolo abbastanza di passaggio, trovo interessante il fatto che nelle dodici pagine che lo compongono Arya pensi spesso al perché si trova lì, e cerchi di infondersi coraggio pensando a Syrio, il suo maestro di “danza”, a Jaquen, al fatto che non ha più una casa, e afferrando il pomello di Ago. Quasi come a indicare che questa è la sua ultima speranza, l'ultimo posto, come ella stessa poi dice.
Non sono riuscita a capire, questa volta come in passato, se quel ho fame di Arya indichi una fame d'affetto o una fame di vendetta.
...Wild as a winter storm...
"Are we going home? [ ...] I want my horse. And I want applecakes and butter and honey, and Shaggy. Are we going where Shaggydog is?"
"Yes" Bran promised.
"Take me home!" Rickon demanded. "I want to be home!"
Il 5/3/2020 at 12:10, Euron Gioiagrigia dice:
Questo mi ha sempre fatto domandare se Doran sia il genio occulto che molti dicono sia. Forse aveva ragione Loki di Asgard, Dorne farà una brutta fine.
Mannaggia Loki... teorie su teorie e un caratteraccio!
In questo caso, spero abbia una buona spiegazione... altrimenti lo eleggiamo padre dell’anno (Tywin ottiene il secondo, re Robert il terzo)!
Il 5/3/2020 at 14:42, Figlia dell' estate dice:Forse la morte di Quentyn serve semplicemente a far nascere ulteriore odio tra i Martell e i Targaryen, in modo che Doran manipoli Aegon per far scoppiare una nuova danza.
Doran non so mai bene dove collocarlo nello scacchiere di Westeros:
1. Ce l’ha con i Lannister per Elia, Rhaenys ed Aegon
2. Ce l’ha con i Tyrell perché Altopiano e Dorne hanno un passato burrascoso e sono alleati dei Lannister
3. Oberyn ce l’aveva con Rhaegar per aver abbandonato Elia quindi suppongo anche lui
4. Stannis nemmeno a parlarne, non ha un’amico dai tempi di Ala Pietosa!
42 minutes fa, Baby Rickon dice:una fame di vendetta
Vendetta, senza dubbio...
Nemmeno a me piace la descrizione di Volantys! Braavos è tutt’altra storia... i pov di Arya continuano ad essere interessanti anche se di passaggio come questo!
Mai dimenticare chi sei, perché di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza. Fanne un'armatura, e non potrà mai essere usata contro di te.
[Tyrion Lannister a Jon Snow]
Uccidi il ragazzo che è in te, Jon Snow. L'inverno incombe su di noi. Uccidi il ragazzo e permetti all'uomo di nascere.
[Maestro Aemon a Jon Snow]
Per andare a nord, dovrai viaggiare a sud. Per raggiungere l'ovest, dovrai dirigerti a est. Per andare avanti dovrai tornare indietro. E per toccare la luce, dovrai passare tra le ombre.
[Quaithe a Daenerys]
Tre fuochi dovrai accendere... uno per la vita, uno per la morte e uno per l'amore... Tre destrieri dovrai cavalcare... uno per il piacere, uno per il terrore e uno per l'amore... Tre tradimenti dovrai conoscere... uno per il sangue, uno per l'oro e uno per l'amore.
[Gli Eterni a Daenerys]