34 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

Ma perché Aegon dovrebbe sposarsi una accusata di reicidio di una casata in disgrazia? Ok il Nord è vasto ma devastato da una guerra civile e in inverno gli torna poco utile perché come dice Gedeont non è nemmeno molto praticabile.

Perché comunque è considerata l'unica Stark ancora in vita, oltre ad essere parente stretta del lord del Vale e di quello legittimo delle Riverland.

Sansa è la candidata migliore come futura regina per Aegon, giusto Margaery porterebbe più vantaggi ma è impraticabile per ovvi motivi. Arianne sarebbe solo un doppio spreco di possibili alleanze.

17 minuti fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:

A mio avviso la storyline di Sansa in TWOW andrà a finire che, con l'aiuto dei tre cavalieri che citavo sopra, più il sostegno di casate come i Royce, legate agli Stark, Sansa prenderà il controllo della situazione e tornerà a Winterfell, dove reggerà il castello durante la fase iniziale dell'invasione degli Estranei, mentre Jon sarà da Dany.

Io non credo proprio che Sansa (o chiunque altro) riuscirà a raggiungere Winterfell. Abbiamo visto quanto ha dovuto penare Stannis e l'inverno non era neanche iniziato.

Secondo me GRRM dovrà interrompere per forza il maltempo, altrimenti anche Jon farà fatica a farsi incoronare re, e Davos a riportare Rickon a casa.

Del resto GRRM ha fatto addirittura svolgere l'intera Ribellione di Robert durante un inverno, il che di regola avrebbe dovuto rendere a Ned impossibile o quasi tornare a Winterfell e organizzare un esercito da portare a sud.

Ma infatti secondo me non succederà niente di tutto ciò: verrà giù la Barriera e tutti cercheranno di scappare dal Nord.

Gente vi state spostando sempre di più e in maniera quasi irreversibile sulle cronache scritte: vi consiglio vivamente di spostarvi nel castello nero perché qua siete veramente già molto al di là l'argomento del topic. 

Se non volete spostarvi altrove vi consiglio di aprire un nuovo topic più specifico perché qua siete veramente off-topic. 

Volendo se ne può parlare qui:

11 ore fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:

Volendo se ne può parlare qui:

 

Eh..

Comunque complimenti a chi, indefesso, è andato avanti nonostante il mio invito. In ogni caso ho spostato nel castello nero i messaggi in questione casomai vi chiedeste che fine abbiano fatto.

Se questo è un gioco ad esasperare il moderatore credo che siamo sulla buona strada. 

Adesso se volete parlare qua l'argomento è l'ottava stagione come possibile rovina di got, esattamente come indicato dal titolo del topic. 

Buona continuazione.

Negli ultimi anni ci sono state critiche più o meno velate a GOT da parte di chi ci ha lavorato, ma questa è la più esplicita finora:

Alcuni ipotizzano che questi attacchi alla serie si moltiplicheranno una volta terminati gli accordi di riservatezza.

7 ore fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:

Alcuni ipotizzano che questi attacchi alla serie si moltiplicheranno una volta terminati gli accordi di riservatezza.

Non credo: alcuni sono rimasti amici di D&D, altri non vorranno attaccare delle persone che gli hanno "svoltato la vita" rendendoli ricchi e famosi, altri semplicemente penseranno che non è il ruolo di un attore quello di giudicare il lavoro di autori e sceneggiatori.

io ho visto solo la prima stagione. Non guardo in generale serie televisive, a dire il vero.  E per molti anni mi sono rifiutato categoricamente di vederla, dal momento che era davvero TROPPO mainstream. Ma quando l'anno scorso finalmente mi sono deciso ad approfondire, l'impressione che ho avuto (da non lettore!) è che i due sceneggiatori non abbiano colto granché l'essenza dei romanzi e la loro complessità, sacrificando dettagli e personaggi in favore dello spettacolo. Poi vabbè, anche se sapevo che sarebbe morto, la fine di Ned mi ha traumatizzato.

Con HOTD invece ho avuto la sensazione opposta, di vedere una trasposizione fedele allo spirito dei libri. E infatti agli spettatori non lettori di GOT è piaciuta poco. Prima o poi mi recupero i romanzi, giuro.

Che l'ottava stagione è stata la rovina della serie è vero, perché appunto era illogica, surreale, e le cose accadevano semplicemente "perché sì". è un dato di fatto che una bella storia possa essere rovinata da un pessimo finale. Certo, come sappiamo non è COSA è successo il problema, ma COME è successo. Perché appunto di sicuro alcune scelte narrative accadranno anche nei libri, ma di certo in modo più sensato e logico, perché appunto quei due idioti incompetenti, per quanto incompetenti possono cambiare solo gli eventi, ma non il risultato.

I problemi di GOT cominciano ben prima dell'Ottava Stagione o dalla 7 stagione.. Vedi la figura della crocerossina Talisa, vedi Stannis e i 20 good men,Cersei che fa esplodere l'equivalente del Vaticano senza conseguenze,ecc.

10 minuti fa, JonSnow1992 ha scritto:

I problemi di GOT cominciano ben prima dell'Ottava Stagione o dalla 7 stagione.. Vedi la figura della crocerossina Talisa, vedi Stannis e i 20 good men,Cersei che fa esplodere l'equivalente del Vaticano senza conseguenze,ecc.

Ovvio. Ma in quel caso erano comunque cambiamenti minimi. Ma è dalla quinta che le cose sono peggiorate. 

scusate ragazzi non trovando un topic più adatto lo chiedo qui. Che voi sappiate, i confronti tra Varys e Ditocorto, che sono una delle aggiunte migliori della serie, se non la migliore, anche se nei libri per ovvi motivi non ci vengono mostrati, sono comunque avvenuti? Martin ha confermato in qualche intervista?

49 minuti fa, Hero of Sky ha scritto:

scusate ragazzi non trovando un topic più adatto lo chiedo qui. Che voi sappiate, i confronti tra Varys e Ditocorto, che sono una delle aggiunte migliori della serie, se non la migliore, anche se nei libri per ovvi motivi non ci vengono mostrati, sono comunque avvenuti? Martin ha confermato in qualche intervista?

Da quello che so mi pare di no. Nei libri non credo che Ditocorto abbia detto esplicitamente a Varys se sapeva delle cose di lui (tipo l'incontro con Illyrio nella Fortezza Rossa), come accade nella serie. Per me nei libri ognuno ha studiato le mosse dell'altro, ma senza discuterne espressamente con l'interessato.

Concordo. Non è nel carattere dei due personaggi: Varys non scopre mai le sue carte, neanche quando parla con personaggi in procinto di morire, e Littlefinger interpreta quasi costantemente il ruolo dell'amicone di tutti.