In questi ultimi tempi se n'è parlato molto in relazione all'ultima stagione di GoT e considerando che non ricordo una discussione a tema già esistente, ho pensato di aprirne una per confrontarci.
Personalmente lo ritengo una trasposizione magistralmente realizzata, che non solo coglie perfettamente il senso dell'opera ma la traspone in modo attualissimo rispetto ai tempi e ai mezzi disponibili e addirittura, in alcuni frangenti, la arricchisce.
Oltre a caratterizzazioni di trama e personaggi realizzate con intelligenza, anche il comparto tecnico/visivo è epico e magniloquente il giusto e anzi forse anche di più rispetto ai libri approfondendo l'effetto kolossal ma senza mai perdere di vista il nocciolo della questione, ovvero la storia (cosa che invece oggi sembra venire sempre meno, in cui c'è molto di scenografico ma con poca sostanza). Perfetto anche l'accompagnamento sonoro sia a livello di suoni sia di musiche.
17 oscar meritatissimi che coronano un progetto ampio e complesso dove comunque, e questo ritengo sia il valore aggiunto, non si respira mai la sensazione di blockbuster hollywoodiano fatto solo per conquistare le masse, ma anzi si percepiscono il rispetto per l'opera, la cura e l'amore impiegati nella realizzazione che traspaiono nettamente. Dopo tanta celebrazione qualche nota negativa: personalmente mi piace quasi tutto, il ritorno del Re per forza di cose appare un po' veloce (specie nell'edizione cinematografica) mentre la cosa che mi ha sempre lasciato lievemente insoddisfatta è il casting di Arwen, ma davvero si tratta di dettagli.
A livello di preferenze: il mio libro preferito è sempre stato le 2 torri perché ci fa conoscere i fieri Rohirrim, e di conseguenza lo è anche tra i film.
Tra le sequenze che più mi hanno colpito segnalo l'antefatto iniziale, che esula dai libri, e visivamente è pazzesco. Ricordo che al cinema mi lascio letteralmente a bocca aperta.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Un capolavoro del cinema moderno, una dimostrazione di amore non solo verso il materiale cartaceo ma anche e soprattutto verso la settima arte. La cura estetica e tecnica, l'epicità, la scelta degli attori e gli effetti speciali sono irripetibili. Un canto del cigno di un tipo di cinema che ormai è morto (e lo so io quando ha iniziato a morire: nel 2008).
Il mio preferito è sempre stato il primo film, anche se non è il più spettacolare. Ho sempre provato emozioni fortissime di fronte alla messa in scena estremamente colorata, alla sequenza di Moria (bellissima), e al violento combattimento finale vicino il fiume.
Parlando in generale, trovo che come diceva Lyra, i film in certi punti abbiano persino migliorato i libri, che sono sì belli ma anche estremamente pesanti e con personaggi non sempre ben tratteggiati. L'Aragorn dei libri è insopportabile, quello dei film è umano e avvincente.
È in ogni caso curioso che Jackson abbia trovato gloria eterna nel fare questa trilogia, quando prima di essere chiamato per tale progetto faceva solo film dell'orrore da quattro soldi di serie Z! Chissà cosa ci ha trovato la New Line Cinema...in ogni caso è stata una scelta perfetta.
In ogni caso, le 10 migliori scene:
1) La lunga sequenza nelle miniere di Moria;
2) La battaglia dei campi del Pelennor, estremamente più cruda e drammatica di come è nei libri;
3) La battaglia al fosso di Helm ("Re Theoden è solo" "Non da solo!")
4) Frodo che non getta l'anello;
5) La morte di Boromir;
6) L'arrivo di Gandalf e Pipino a Minas Tirith;
7) Frodo vs Shelob;
8) L'ultima battaglia combattuta da Aragorn;
9) Il confronto finale tra la Compagnia e Saruman, che purtroppo compare solo nell'extended cut del terzo film;
10) La morte del Re Stregone di Angmar.
55 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:È in ogni caso curioso che Jackson abbia trovato gloria eterna nel fare questa trilogia, quando prima di essere chiamato per tale progetto faceva solo film dell'orrore da quattro soldi di serie Z! Chissà cosa ci ha trovato la New Line Cinema...in ogni caso è stata una scelta perfetta.
Hai ragione è stato un incredibile salto nel buio! Cosa che credo oggi nessuno farebbe, anche perché all'epoca il fantasy era misconosciuto e trattato male al cinema (qualcuno ha detto Dungeons&Dragons?), il materiale era di difficile approccio, e soprattutto il progetto di Jackson ambizioso poiché lui giró tutti e tre i film insieme, salvo poi fare delle riprese pickup in più dopo (ma poca roba). Peraltro come per Star Wars venne creata la Weta appositamente per gestire gli effetti speciali, insomma davvero un progetto ad ampio raggio.
Bravo, io non sono riuscita a stilare le mie scene preferite perché ce ne sono troppe ^^
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Anche secondo me la trilogia di Jackson rappresenta un'eccellente esempio di trasposizione cinematografica, probabilmente unico nel suo genere, non ne ricordo molti altri che siano riusciti a mantenere inalterato lo spirito e il livello dell'opera originaria, al netto di tagli ed omissioni che avrebbero finito col risultare troppo dispersivi (ma neanche tutti; il taglio totale di Elladan e Elrohir, per esempio, non l'ho mai capito, li si poteva anche solo far vedere e basta, ma sono piccolezze).
%d/%m/%Y %i:%s, Euron Gioiagrigia dice:È in ogni caso curioso che Jackson abbia trovato gloria eterna nel fare questa trilogia, quando prima di essere chiamato per tale progetto faceva solo film dell'orrore da quattro soldi di serie Z! Chissà cosa ci ha trovato la New Line Cinema...in ogni caso è stata una scelta perfetta.
Jackson è sempre stato un'appassionato dell'opera di Tolkien, l'intero progetto della Miramax è partito da lui e da sua moglie...
Il canto del cigno del cinema di massa.
Una storia semplice ed eterna, narrata con un amore per il bello e la bellezza andato dimenticato.
Un adattamento magistrale (e all'epoca, amo ricordare, criticatissimo) che ha donato nuova vita ad un'opera straordinaria ma narrativamente nata tremendamente vecchia.
- Courage Merry, courage for our friends
- Things that were, things that are, and some things... that have not yet come to pass
- Where is the Horse and the Rider?
- Drums in the deep
- Death is just another path
- Give up the Halfling, She-Elf! If you want him, come and claim him!
- The Ents are going to war
- The horn of Helm Hammerhand, shall sound in the deep, one last time!
- By all that you hold dear on this good earth, I bid you stand, Men of the West!
- I am glad you are here with me. Here at the end of all things, Sam.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Mamma mia le critiche legate a Tom Bombadil, ancora ricordo la querelle! ^^"
@Menevyn i figli di Elrond in effetti potevano starci ma a livello narrativo non sarebbero serviti a nulla e avrebbero magari tolto presenza e focus a Elrond e Arwen (dato che sarebbero stati più utili loro a certe missioni come salvare Frodo o consegnare Anduril, però anche a me hanno sempre intrigato molto come figure).
D'altronde è lo stesso discorso per Glorfindel sostituito da Arwen.
In generale nessuna scelta mi ha dato fastidio però. E grazie a Dio è stata tagliata Arwen combattente al Fosso di Helm (che però avevano girato). Peccato che poi l'elfa guerriera sia rientrata dalla finestra con lo Hobbit.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Sì, con Arwen ci è andata di lusso, tutto sommato. Ruolo ampliato ma senza rovinare nè il personaggio nè il resto della storia.
2 hours fa, Lyra Stark dice:Mamma mia le critiche legate a Tom Bombadil, ancora ricordo la querelle! ^^"
Grazie a Dio che Jackson ci ha risparmiato questo supplizio. Non ho mai capito cosa ci trovano i tolkeniani in quel noiosissimo personaggio.
Per il resto quoto tutte le citazioni di @MezzoUomo, è roba che ormai non si vede più. Ma è anche sintomo di come in questi ultimi anni sia andata persa la libertà creativa che i produttori affidano a regista e sceneggiatori.
Oddio, Bombadil nei film non sarebbe potuto essere trasposto, perchè ai fini della trama il suo ruolo è troppo estraneo, ma è uno dei personaggi più intriganti dell'universo tolkeniano, un'enigma che Tolkien ha creato come enigma e che ha lasciato un'enigma.
Il 26/5/2019 at 12:21, Lyra Stark dice:Personalmente lo ritengo una trasposizione magistralmente realizzata, che non solo coglie perfettamente il senso dell'opera ma la traspone in modo attualissimo rispetto ai tempi e ai mezzi disponibili e addirittura, in alcuni frangenti, la arricchisce.
Assolutamente concorde. LOTR é stato un piccolo miracolo cinematografico, con una produzione durata quasi 10 anni, se contiamo anche il periodo in cui Jackson ha progettato e proposto il film alle compagnie di produzione. 1000 cose potevano andare storte, come Arwen parte della compagnia etc, ma alla fine ha prevalso il buonsenso e la fedeltá é quanto di piú vicino ci si possa ragionevolmente aspettare da una trasposizione cinematografica. É il coronamento di un sogno, di una visione, un'opera evidentemente ispirata e fortemente voluta, intrisa di amore e tecnica.
23 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:Chissà cosa ci ha trovato la New Line Cinema...in ogni caso è stata una scelta perfetta.
Non lo ha scelto la NLC: é un progetto di Jackson in cui la NLC é entrata a cose giá iniziate.
22 hours fa, Lyra Stark dice:Peraltro come per Star Wars venne creata la Weta appositamente per gestire gli effetti speciali
Non proprio (la Weta giá esisteva) ma praticamente é come se lo fosse. É partita come minuscola compagnia, durante la post produzione del Ritorno del Re era la seconda societá di effetti dopo la ILM, compariva (a memoria) 2 volte nella top 500 dei sistemi di calcolo ed era il maggior cliente Intel dell'emisfero australe.
Per non parlare del fatto che, per quanto ne so, non esisteva nessun'altra compagnia di sfx a parte la ilm che potesse occuparsi in autonomia sia di effetti digitali che fisici (proestetici, miniature etc).
16 hours fa, Lyra Stark dice:Mamma mia le critiche legate a Tom Bombadil, ancora ricordo la querelle!
Ha fatto bene a tagliarlo. Punto. Non si poteva sentire che il primo (IL PRIMO!) personaggio che incontrano gli Hobbit fuori dalla contea sia immune a quel potere tremendo di cui fino a 5 minuti prima ci racconta il film, e dal quale persino Gandalf deve guardarsi. Giá nel libro, al di lá del personaggio, quella é una parte che IMHO stona con il resto, ma nel film sarebbe stata roba da rimuovere con il director's cut.
LOTR é l'ultima grande opera cinematografica che come tecnica, spirito e influenza possa rivaleggiare con i grandi del passato. E come dite anche voi, ora il cinema non é piú disposto a questo genere di produzioni.
Purtroppo Lo Hobbit non aveva né l'ispirazione né l'esecuzione per poter reggere il confronto.
EDIT: naturalmente, non esiste una extended edition. Esiste una reduced edition che rimuove parti bellissime e anche di relativa importanza per renderlo piú appetibile alle sale cinematografiche. Ma quella edizione non andrebbe guardata
23 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:e lo so io quando ha iniziato a morire: nel 2008
Eh no, non puoi fare allusioni cosí, ora sono curioso
Ma provo a fare una ipotesi: io penso che una GROSSA colpa circa lo stato del cinema di oggi sia da attribuire alla Disney, che ha drogato il mercato, acquisendo IP su IP e poi iniettando 4/5 blockbusters all'anno. ´La loro filosofia é "comandano i produttori", e i film risultano progettati a tavolino per vendere. É diventato difficilissimo realizzare grossi progetti cinematografici in maniera piú sperimentale e rischiosa, considerando con chi ci si deve confrontare.
E il primo film ufficiale dell'MCU é... Iron Man, del 2008
CI ho azzeccato?
Che poi se non ricordo male la prima edizione montata del ritorno del re durava 6 ore e ho sempre sperato di vederla!
Si in pratica Weta si è evoluta in modo esponenziale tanto che oggi è una delle principali compagnie che si occupano di effetti speciali. Peraltro hanno elaborato il Massive, il software per gestire le masse soprattutto durante le battaglie.
Ma ricordo tra le curiosità che c'è stato anche tanto lavoro artigianale che ha coinvolto proprio la popolazione con le nonnine neozelandesi a cucire e mettere insieme le cotte di maglia all'uncinetto XD
Mah la colpa sarà anche di Disney ma pure il pubblico ne mette del suo. Non è possibile che se proponi una visione diversa relativa allo stesso tema questa debba venire bocciata ancora prima di uscire. Uniformità ma anche felicità di essere uniformati.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
2 minutes fa, Lyra Stark dice:Ma ricordo tra le curiosità che c'è stato anche tanto lavoro artigianale che ha coinvolto proprio la popolazione con le nonnine neozelandesi a cucire e mettere insieme le cotte di maglia all'uncinetto XD
Vero, nei contenuti speciali emerge anche l'amore per la Nuova Zelanda. Certo, un pó hanno usato questa storia del NZ come vera "terra di mezzo", ma che ci sia stata una vera sinergia tra NZ e produzione in quel periodo é evidente.
4 minutes fa, Lyra Stark dice:Peraltro hanno elaborato il Massive
Quando ho visto la battaglia al fosso di Helm non credevo ai miei occhi
Concordo su tutto anch'io. Era impossibile fare meglio di così. Quando ho visto i film conoscevo a memoria i libri, e ammetto che sulla battaglia del fosso di Helm e sulla carica dei Rohirrim avevo aspettative altissime che mi hanno impedito, (a torto e solo in parte sul momento), di goderne appieno al cinema come i miei amici che non avevano letto i libri, ma i film sono eccezionali e li rivedo ogni volta molto volentieri.
Circa Tom Bombadil, hanno fatto bene a non metterlo. Tutta la parte iniziale è già abbastanza "pesante" nei libri e la trasposizione rischiava di essere peDante.
La passione per il personaggio (che io condivido) secondo me nasce come detto sopra dal fatto di non saperlo inquadrare.
La prima volta che ho letto i libri l'ho immaginato come la personificazione dell'autunno, poi mi sono letto (più volte) il Silmarillion e continuo ancora oggi a non sapergli dare una classificazione e un nome e cognome. Forse è per questo che il personaggio è affascinante.
Per me la trilogia di Jackson è un capolavoro assoluto, tanto che ho i brividi solo a pensarci. In poche parole, con i mezzi che aveva a disposizione all'epoca e i limiti imposti dallo show business, unito al fatto che ai tempi non era né Spielberg né Nolan, ma aveva all'attivo si e no un paio di film, ha fatto un mezzo miracolo. In confronto ai libri credo il film in alcune scene aggiunga addirittura qualcosa in più: quando vidi la compagnia dell'anello per la prima volta (andavo alle medie) piansi tantissimo per la morte di Boromir e ancora oggi rimane una delle mie scene preferite. Nel libro invece, se non ricordo male (sono passati anni ormai dall'ultima rilettura) la sua morte viene liquidata in poche righe e senza tanti drammi. Per questo motivo trovo i libri un po' pesanti e li rileggo una volta ogni tanto, mentre i film, tra tutti "La compagnia dell'anello" e "Il Ritorno del Re" li riguardo più spesso che posso e le emozioni che provo sono sempre indescrivibili
Tolkien inoltre ha sempre dichiarato di essere contrario all'adattamento delle sue opere al grande o piccolo schermo, ma credo che se avesse potuto vedere il lavoro di Jackson, ne sarebbe stato davvero entusiasta.