28 minutes fa, halmv dice:

Quindi secondo voi , tutti i re e dittatori , sono persone che vogliono soprattutto essere adorate ?

e diventano dispotiche e sanguinario se non sentono l'amore  della folla 

 

 

Solo per questo punto, non avendo nulla da dire sul resto che concordo diciamo:

I casi dei dittatori hanno sempre mostrato una evidente megalomania, che è intrinseca nei Targaryen.

Questo non giustifica per forza, ma è un elemento da non sottovalutare per me

scusate, volevo solo essere un po' provocatorio.

Era solo per differenziare i due casi.

Cersei ( e Jaime) erano due topi di fogna dall' inizio  e come tali sono finiti.

Danaerys in parte ha effettivamente sofferto, in parte aveva manie di grandezza e in parte ha sempre dimostrato una certa spietatezza ma , come giustamente scrive @M4ry , nessuna di queste cose spiega la presunta precoce "follia" se non per esigenze di copione.

Piccolo OT, in rete ho letto che GRR Martin ha dichiarato di essere deluso dalla stagione, addirittura che non ha mai letto i copioni ma aveva solo avuto qualche incontro con D&D. Vi risulta come notizia vera?

@Oathkeeper trovo i tuoi due post sulle differenze fra Cersei e Daenerys molto interessante. È esattamente come la penso io, riguardo al "cambio di rotta" di Daenerys... 

Il problema è che non poteva aspettarsi affetto immediato. Un conto se dopo qualche mese di regno fossero stati freddi con lei ma  daenerys non ha avuto occasione di governare il regno e stabilire rapporti con la popolazione. Che valligiani e nordici avessero poca simpatia per i targaryen era cosa nota. 

Diciamo che la cosa  "non mi sento amata" è coerente col personaggio ma è stata anche ridotta a una delusione un po' immatura per non avere avuto ammirazione immediata. 

31 minutes fa, osservatore dal nord dice:

una delusione un po' immatura per non avere avuto ammirazione immediata. 

 

 

Stiamo parlando di un personaggio che ha sempre bruciato/trucidato/crocifisso chi non la avesse ammirata e idolatrata. Altresì, parliamo di un personaggio che, dopo aver concluso un accordo di vendita, ha ucciso il venditore e si è presa merce (Immacolati) e pagamento (Drogon) con la scusa di liberare la gente dalla schiavitù. A pensarci bene, però, gli Immacolati sono passati dall'essere schiavi che combattono per i loro padroni in cambio di nulla all'essere soldati che combattono per lei in cambio di nulla. Non li vedo così "liberi".

Diciamo, quindi, che non abbiamo mai avuto a che fare con un personaggio così maturo. 

@Jawaquanta faziosità dai, va bene tutto ma gli Immacolati li ha lasciati liberi di scegliere, potevano pure andarsene ed hanno scelto loro di seguirla. "Si è presa la merce" ammazzando il venditore proprio perchè quello trattava esseri umani come merce, non era certo una scusa

Eddai su 

Questa cosa del "mancato amore" la trovo un po' assurda per giustificare la "svolta" caratteriale di Daenerys, Tanto per cominciare, per governare non è necessario essere amati almeno quanto si rivela spesso poco fruttuoso essere temuti.  Per cui, a mio avviso, è la stessa alternativa "mi devono amare oppure temere" ad essere sbagliata, laddove il fine è (o dovrebbe essere) non solo conquistare il trono, ma tenerselo. E' una questione di vedersi riconosciute autorità ed autorevolezza. Amore e paura non c'entrano nulla.

1 hour fa, Oathkeeper dice:

Lei non è stata amata dal khalasar e dagli Immacolati perché sì, perché è una Targaryen, ma per le sue azioni, perchè si è dimostrata un condottiero. E questo amore di cui si nutrita non può non averla forgiata e resa ciò che è.

Lei credeva di arrivare a Westeros e di poter far vedere di che pasta fosse fatta, che a quel punto la gente avrebbe capito e l'avrebbe amata e accettata come regina ma questo non è avvenuto. Anzi, l'hanno osteggiata in tutti i modi e lei ha dovuto confrontarsi con la realtà: tutti i suoi amici sono morti, due draghi sono morti, mezza armata è andata nel tentativo di farsi amare da Westeros e Westeros la snobba.

Qui c'è un altro punto che rende il tutto "incredibile": lei stessa ha avuto esperienza del fatto che si possa ottenere il riconoscimento di leadership anche in mancanza dei natali giusti. Guida un khalasar senza essere Dothraki e per giunta essendo donna. Invece si aspetta che a Westeros la gente si sollevi e la riconosca come regina in quanto Targaryen e si stupisce e si risente perché tutti (poi tutti chi? gli uomini del Nord ed i bruti) le preferiscano Jon (già ad Approdo, secondo me, non sanno nemmeno bene chi sia Jon). Come può esserne sorpresa? Jon Snow è nato e cresciuto al Nord, si è battuto con loro e per loro più volte e per questo l'hanno scelto come leader. Esattamente quello che è capitato a Dany con gli Immacolati ed i Dothraki. Nessuno nega il contributo di Daenerys nella battaglia di Winterfell, né manca di riconoscere che per questo ha prezzo alto. Ma lei come può pensare che tutti improvvisamente preferiscano lei? 

16 minutes fa, Fungo dice:

ma gli Immacolati li ha lasciati liberi di scegliere

Liberi di scegliere davanti a 3 draghi.

Non parliamo poi delle crocifissioni 

Per non parlare dei Tarly, arresi, arsi vivi perché non si sono inginocchiati. Democrazia bolscevica.

Adesso, Jawa dice:

Liberi di scegliere davanti a 3 draghi.

 

Non parliamo poi delle crocifissioni 

Liberi di scegliere sì.

Va bene comunque, se un personaggio fittizio ti risveglia una tale dose di acredine evito di discutere 

@Fungo, ma quale acredine? Ho riportato dei fatti.

Sarebbe bello avere un "kills count" di ogni personaggio. Sono sicuro che, togliendo anche quest'ultimo episodio, il conteggio veda Daenerys in netto vantaggio.

Mi piace un sacco come il pubblico abbia idolatrato il personaggio più sanguinario della saga. Non mi piace che, a questo personaggio, vengano attribuite doti di bontà e giustezza che invece hanno avuto, menomale se no la serie finiva alla terza stagione, i suoi consiglieri più fidati.

%d/%m/%Y %i:%s, Jawa dice:

 

Stiamo parlando di un personaggio che ha sempre bruciato/trucidato/crocifisso chi non la avesse ammirata e idolatrata. Altresì, parliamo di un personaggio che, dopo aver concluso un accordo di vendita, ha ucciso il venditore e si è presa merce (Immacolati) e pagamento (Drogon) con la scusa di liberare la gente dalla schiavitù. A pensarci bene, però, gli Immacolati sono passati dall'essere schiavi che combattono per i loro padroni in cambio di nulla all'essere soldati che combattono per lei in cambio di nulla. Non li vedo così "liberi".

 

Diciamo, quindi, che non abbiamo mai avuto a che fare con un personaggio così maturo. 

eh buonanotte dai, questa è una deformazione della realtà dei libri e della serie mica da poco complimenti...  se vuoi conquistare un continente o anche solo una città non lo puoi fare a tarallucci e vino. La Dany che hai descritto tu sbarcava a Westeros e prendeva tutto quello che voleva con i 3 draghi ed il cospicuo esercito appresso. Invece  "la pazza sanguinaria" è andata a sacrificare un drago e mezzo esercito a nord contro gli estranei.... ma non a caso c'è anche chi ha scritto "Ma siamo sicuri che il regno di Cersei fosse una tirannia?" ... insomma è un attimo a girare la frittata, un po' di obiettività però male non farebbe a prescridere dai propri gusti personali...

6 minutes fa, Duke Karstark dice:

 

La Dany che hai descritto tu sbarcava a Westeros e prendeva tutto quello che voleva con i 3 draghi ed il cospicuo esercito appresso.

Infatti, prima di essere portata a più miti consigli, ha bruciato vivi i Tarly, arresi, perché non si sono inginocchiati.

Se volevate guardare il bene contro il male potevate guardarvi un cartone animato. Qui si parla di una serie dove sono tutti "grigi" e non potete lamentarvi se il vostro personaggio preferito "diventa cattivo".

Pensa, il mio personaggio preferito è morto off screen ma sono sopravvissuto lo stesso.

Interpretiamo certe azioni per come sono fatti i personaggi e da come le vediamo dal loro punto di vista. Cominciare ora ad assumere posizioni estreme a riguardo mi sembra evitabile, sono quasi tutti personaggi grigi che ne han fatte di belle e di brutte, passare retroattivamente a smontare un personaggio è eccessivo, giustifico sia chi ci ha visto dello sbagliato in quelle azioni e sia chi ci ha visto del buono. Trovo entrambe le cose equilibrate.

Perché? Perché erano costruite bene e avevamo abbastanza materiale per capire quelle azioni e di conseguenza giudicarle. Ciò che ora sta mancando. Infatti che siamo d'accordo o contrari è difficile giustificare o trovare una coerenza narrativa, perché infatti quello era il lavoro della sceneggiatura, che è semplicemente frettolosa e stizzita. Pazienza ormai

11 minutes fa, Jawa dice:

@Fungo, ma quale acredine? Ho riportato dei fatti.

 

Sarebbe bello avere un "kills count" di ogni personaggio. Sono sicuro che, togliendo anche quest'ultimo episodio, il conteggio veda Daenerys in netto vantaggio.

Mi piace un sacco come il pubblico abbia idolatrato il personaggio più sanguinario della saga. Non mi piace che, a questo personaggio, vengano attribuite doti di bontà e giustezza che invece hanno avuto, menomale se no la serie finiva alla terza stagione, i suoi consiglieri più fidati.

Mi faresti cortesemente qualche esempio storico di un conquistare pacifico e dalle spiccata vis umanitaria e compassionevole?

L'esempio dei Tarly è il peggiore che potevi utilizzare, hanno avuto la possibilità sia di arrendersi sia di essere esiliati, direi che Dany, almeno in quell'occasione ha dimostrato sin troppa magnanimità....certo se il tuo termine di paragone è Ghandi od un impiegato del catasto chiaramente le cose cambiano eh