8 minutes fa, Oathkeeper dice:

@Kevan Lannister Dal mio punto di vista, fanservice significa semplicemente banalizzare trame o personaggi altrimenti molto complessi. Martin ci ha abituato a non dare mai nulla per scontato, mentre lo schema usuale delle cose che si vedono abitualmente in tv e cinema segue sempre gli stessi principi: l'eroe buono contro il cattivo, i personaggi duri e puri che si innamorano, per un attimo sembrano sconfitti o sembrano tradire la loro natura ma poi tutto finisce a vino e tarallucci.

[...]

 

ok, ora è chiaro

ma allora non sarebbe meglio da parte tua scrivere direttamente "hanno banalizzato tutto" ?

saresti più chiaro nell'esprimere un'opinione, invece scrivendo "è fanservice" non si capisce cosa tu voglia dire, leggendolo non so se essere d'acordo con te o no perché non capisco cosa tu voglia dire.

Se esprimi un'opinione, io penso che dovresti farla in modo da farti capire, altrimenti stai scrivendo per te stesso.

nel merito di GOT, sono d'accordo con te, molte cose sono banalizzate, ma mi pare sia strumentale al prodotto che vogliono vendere. Se compri un libro hai un tuo pubblico di lettori che ti hanno seguito fino a quel punto perché apprezzano la complessità della trama che hai intessuto, e comunque ormai il libro l'hai comprato.

Se guardi uno show in tv, puoi anche piantarla lì se non ti piace. Certo che, da questo punto di vista, far pugnalare Jon Snow al cuore alla fine della stagione 6 non è stato fanservice !

Fanservice è un termine che viene usato su larga scala ormai, non posso sapere se tutti sanno cosa voglia dire, e neppure se tutti gli danno la stessa interpretazione.

Unico appunto sul tuo post: sono una lei 

e io non l'ho letto, nonostante fosse scritto chiaramente sotto il tuo nome !

è che mi sento sempre a disagio quando si vuole etichettare le cose, "questo è fanservice, quello no" sembra da una parte dargli un significato ... ma io non so quale sia ! dall'altro fare un processo alle intenzioni, come a dire "questo l'hanno banalizzato per venire incontro ai desideri dei fan" ... ma come si fa ad esserne certi ? in fin dei conti puoi anche dire che una cosa l'hanno banalizzata, ma perché dirsi certi del motivo ?

Per quanto mi riguarda non posso essere certa di niente. Io ho un'opinione personale, come ce l'ha chiunque intervenga su questo forum. E' ovvio che quello che per me è scontato, può non esserlo per te o qualcun altro. Se non fosse così, invece di avere 100 pagine di commenti su una puntata, che spaziano da "mi ha fatto schifo" a "è un capolavoro", avremmo 1 unico post e tutti gli altri a dire "hai ragione". 

I libri e le serie tv sono fatti per toccare punti emotivi nelle persone, ognuno di noi reagisce a una scena in base a tutto ciò che ha costruito la sua personalità in 20, 40, 80 anni di vita. 

Quindi quando dico che una cosa è fanservice, è ovvio che sto parlando del mio punto di vista e non della verità assoluta.

Ci tengo a precisarlo perché a volte si finisce per fare a gara su chi ha ragione, mentre l'unico che può aver ragione su questa storia è chi l'ha scritta.

ma scherzi ?

a volte sembra leggere commenti di gente che pretende di spiegare a Martin cosa intendeva dire quando ha scritto i suoi libri ...

a me fanno morire quelli che pretendono di sapere cosa i fans vogliono o non vogliono

come lo sanno ? bho ...

Sul discorso del fanservice ho sempre pensato che si tratta di qualcosa da equilibrare, trovare una via di mezzo è l'ideale e sa essere piacevole (e questa puntata penso sia un ottimo esempio), mentre esagerare spesso rende evidente e fastidiosa la cosa, da qui mi viene da fare l'esempio di come hanno gestito Cersei da almeno un paio di stagioni.

Se si parla dei libri il discorso cambia ovviamente, almeno per l'esperienza che abbiamo con Martin e per come ha gestito le sue storie. Non ho mai pensato a nulla sui libri che portasse a puro fanservice, ma per la serie è piuttosto diverso e oserei dire quasi evidente che spesso e volentieri D&D si sono fatti trascinare dalle statistiche e dai piaceri dei fan televisivi, che fosse materiale cartaceo trasposto o farina del loro sacco. È sicuramente un discorso complicato e c'è chi può preferirlo o meno, ma direi di essere definitivamente d'accordo con @Oathkeeper a riguardo

Una gran bella puntata, come non se ne vedavano da anni per quanto mi riguarda. C'è comunque da dire che le puntate di "transizione" sono quelle che solitamente riescono meglio in questa serie , inoltre la storia è ormai così "incanalata" verso la fine con il parco personaggi così sfoltito che anche gli ineffabili D&D fanno evidentemente fatica ad inserire la consueta fuffa porno-soft e riempitiva (ma ne sono sempre capaci, non ne dubito). Ciliegina sulla torta il pezzo cantato dai Florence & the Machine alla fine.

Due osservazioni dopo aver rivisto l'episodio.

Ma voi la frase di Tyrion sul fatto di non andare più con le prostitute... come la inquadrate? "Things would be easier if it were (an option)". Enigmatica, o no?

Il makeup di Daenarys è davvero perfetto, forse troppo perfetto. L'ho notato soprattutto nel faccia a faccia con Sansa, dove sembra coetanea se non più giovane, anziché di diversi anni più vecchia.

Tutti i presenti a Winterfell mostrano chiari segni di stress e in ogni caso nello show non ci si è mai creato problema a mostrare l'invecchiamento naturale degli attori in parallelo con quello dei personaggi. Tutti tranne Daenarys. Emilia Clarke è, non voglio dire invecchiata ma comunque i nove anni passati dalla prima stagione si vedono. Ma Daenarys? Ci sono momenti in cui sembra uscita fresca fresca dalla 1x1. È solo un caso?

Presumo che Tyrion intendesse sia i tempi in cui era un buono a nulla che non faceva altro che bere vino e andare a signore quando non aveva grossi problemi di cui occuparsi, sia della sua tragica relazione con Shae.

Il makeup della Clarke lo detesto anche nella vita reale, a meno che nella serie non vogliano renderla di porcellana per appesantire ancora di più una sua dipartita, direi che preferivo davvero la Dany al naturale della prima stagione

Io mi auguro che la motivazione del NK non sia soltanto quella di uccidere il corvo con tre occhi. Mi pare un motivo futile, deve esserci del altro. Per forza

Probabilmente il make up perfetto di Dany vuole semplicemente rimarcare l'aura eterea che circonda i Targaryen nei libri...

Anch'io credo che ci sia qualcosa che Bran non ci ha detto. Sarebbe davvero estremamente semplicistico che il Nk voglia solo uccidere il corvo. Avrebbe potuto sistemare l'intero esercito tutt'intorno alla caverna del vecchio corvo anziché farsi raggirare da uno storpio, una ragazzina che non ce la fa a tirare la slitta e un mezzo morto con un cavallo!

Credo che in qualche modo il corvo e il Nk siano collegati: una sorta di "nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive" con le relative differenze e aggiunte di magia antica legata a ghiaccio e fuoco!

@Ancalagon

Se l'unica sua motivazione fosse questa, allora è colpa di Bran se il NK farà briciole di Westeros...Se fosse rimasto oltre la barriera, avrebbe ucciso lui e stop. Io comunque penso che ci sia molto di più dietro...

A me ha fatto riflettere il fatto che Bran non abbia detto nulla sull'origine degli Estranei. E se stesse in qualche modo proteggendo i Figli della Foresta? Comunque io penso che l'obiettivo del Re della Notte sia proprio quello di creare un nuovo mondo e che per farlo abbia bisogno di eliminare la magia dei Figli della Foresta.

Infatti a me questa cosa che il NK cerca solo Bran non torna per niente. Lasciar massacrare un intero esercito e il fior fiore dei cavalieri dei sette regni solo per salvare Bran (che non ho capito nemmeno a cosa serve Bran) non mi torna. 

Mi aspetto altro, un flashback almeno. 

Non credo che il NK marci solo per lui e per la sua conoscenza -.-.  Che motivazione deludente sarebbe?! 

Ma poi vuole fare calare la lunga notte solo per questo?