Sì, è vero, in Africa non abbaimo fatto una bella figura... Certo che se non avessimo mandato i migliori armamenti in Russia...
??? Migliori armamenti? Truppe di montagna mandate a combattere in pianura senza una dotazione anticarro decente li chiami migliori armamenti?
Mi sfugge qualcosa?
Stalingrad l'ho trovato fortemente retorico. Tutto qui...
Posso, seriamente, chiederti dove l'hai trovato retorico? Nella denuncia della guerra? Nel descrivere certi ufficiali tedeschi?
Pensa agli L6 (in Africa c'erano gli L3), ai pezzi da 149 e ai 210 mandati in Russia, invece che in Africa... Purtroppo molti armamenti pesanti furono dirottati al CSIR e all'ARMIR, invece che spediti sulla Quarta Sponda, dove erano più necesari. Mediamente ogni nostra nave che giungeva in Africa era piena solo la metà...
Mi sembra che certe scene fossero fin troppo esagerate... tutto qui. Non metto in dubbio che la guerra si crudele, ma portarla, nella finzione cinematografica, all'estremo non la rende credibile. Molti film sono più veritieri senza essere così violenti. Pensa ad "Arrivederci Ragazzi", o a "La Tregua", e citerei anche il bellisimo "La vita è bella"... Non ci sono immagini forti, ma la crudeltà traspare.
La mia impressiine è che Stalingrad sia solo retorico.
Mediamente ogni nostra nave che giungeva in Africa era piena solo la metà...
Da buon ingegnere dovresti concludere che le navi italiane avevano dimensioni doppie del necessario
Mi sembra che certe scene fossero fin troppo esagerate... tutto qui. Non metto in dubbio che la guerra si crudele, ma portarla, nella finzione cinematografica, all'estremo non la rende credibile. Molti film sono più veritieri senza essere così violenti. Pensa ad "Arrivederci Ragazzi", o a "La Tregua", e citerei anche il bellisimo "La vita è bella"... Non ci sono immagini forti, ma la crudeltà traspare.
La mia impressiine è che Stalingrad sia solo retorico.
Allora, premesso che non ho visto Arrivederci ragazzi (o forse si, non ricordo bene), non ho visto per intero La Tregua, mi ricordo bene La vita è bella, credo che la tua obiezione citi esempi sbagliati.
Si tratta di film che parlano di campi di concentramento, e della fine della guerra (La tregua). Ora, Stalingrad è un film di guerra, che parla dei soldati che combattono in prima linea, come lo sono Salvate il Soldato Ryan e La sottile linea rossa.
Se c'è un film che forse indugia con autocompiacimento sulle scene raccapriccianti è Salvate il soldato Ryan, ma nonostante questo è un buon film, che rende sufficientemente l'idea dell'orrore della guerra.
Non capisco dove sia la retoricità in Stalingrad: c'è molta crudezza, realismo, ma retorica...
Il fatto è che la gente, i protagonisti veri di quelle guerre che vediamo nei film, dopo un po' dimenticano gli aspetti negativi. Non so perchè lo fanno, forse una difesa inconscia, l'unico modo che ha la psiche di superare la situazione. La conclusione è che della guerra raccantano solo alcuni aspetti.
Ma la realtà è un'altra, e a volte fa proprio bene ricordarlo, per evitare che certe cose si ripetano.
No, è che le navi cariche a metà sono sintomi della nostra disorganizzazione, della mancanza di materiali per il fronte e della perenne urgente necessità che si aveva di inviare quel poco che si aveva verso la Quarta Sponda.
Da qui, se si fosse evitato di disperdere su più fronti quel poco che avevamo... come più volte ci fecero notare (criticamente) Hitler e (sarcasticamente) Churchill...
Ma, mi sembra che Stalingrad cercasse appunto di mettere in luce gli aspetti più negativi e infamanti della guerra. Concordo sulla violenza della guerra, ma c'è film e film. Un film crudo ma belo era stato a mio avviso U-boote 96.
Ciao
Vainamoinen
Da buon ingegnere dovresti concludere che le navi italiane avevano dimensioni doppie del necessario
No, è che le navi cariche a metà sono sintomi della nostra disorganizzazione, della mancanza di materiali per il fronte e della perenne urgente necessità che si aveva di inviare quel poco che si aveva verso la Quarta Sponda.
Da qui, se si fosse evitato di disperdere su più fronti quel poco che avevamo... come più volte ci fecero notare (criticamente) Hitler e (sarcasticamente) Churchill...
Ehi! Caro mio eroe finlandese, hai mai sentito parlare di ironia? Di sarcasmo? Di semplice umorismo?
Ecco, la mia replica sulle navi piene a metà rientra a pieno titolo in tali categorie. Chiaro che noi italiani eravamo un filino disorganizzati (ATTENZIONE la parola filino è usata con significato esplicitamente ironico).
Si trattava solo di allegerire un discorso che sotto molti apsetti è tragico.
La prossima volta aprirò la modalità ironia
No, scusami, è che sono ancora mezzo influenzato... maledetta febbre! Effettivamente riletta la tua affermazione assume il giusto significato... Pensa che la prrima volta stavo dicendo un pò di tutto contro di te (ignorante, barbaro, capra tibetana...)! Credo di meritarmi io questi epiteti...
Ciao
Vainamoinen
ecco i miei film di guerra preferiti
II guerra mondiale: Stalingrad
Vietnam: Full Metal Jacket (capolavoro assoluto che trascende dal genere)
guerra in generale: la sottile linea rossa
Per le sequenze di guerra citerei
Braveheart per le battaglie medioevali
Il Gladiatore (secondo me pessima sceneggiatura) per la battaglia iniziale
Black Hawk down per l'abilità tecnica del regista
Il ritorno del Re per quelle Fantasy, dopo il discorso di Theoden avrei voluto avere un cavallo anch'io per partire alla caricAAAAAAAA!!!!
Ohhh! Finalmente qualcun'altro a cui è piaciuto "La sottile linea rossa"!
Ma "Il nemico alle porte" non l'ha citato nessuno?
Francamente "Braveheart" l'ho sempre detestato! E' antistorico, sia dal punto di vista politico che militare... Proprio come film non mi è mai andato giù!
Francamente "Braveheart" l'ho sempre detestato! E' antistorico, sia dal punto di vista politico che militare... Proprio come film non mi è mai andato giù!
Aiaiai non mi toccate Braveheart
E' il mio film preferito...antistorico dici? Per le tresche amorose?
A me è piaciuto il Patriota di Mel Gibson
No, antistorico per tutto! A cominciare proprio dalla regina che arrivo in Inghilterra un'anno dopo la morte di Edoardo I... Senza contare che poi quest'ultimo è stata davvero un grande re! E poi, quando mai gli scozzesi sono arrivati a York?
Anche il Patriota mi è piaciuto poco.. probabilmente sono proprio i film di Mel Gibson che non riesco a digerire, sono troppo delle americanate! E lui si sente sempre un pò troppo Arma Letale...
Ohhh! Finalmente qualcun'altro a cui è piaciuto "La sottile linea rossa"!Ma "Il nemico alle porte" non l'ha citato nessuno?
Beh il primo non è male, anche se ci sono un po' troppi cadaveri e soldati feriti
Il secondo io l'ho già citato. In negativo. A parte un inizio decente poi volge allo schifo. Un western alla Sergio Leone assolutamente fuori luogo. Brutto, scontato e assolutamente inutile.
Beh, mi sembra un pò esagerato.. bisognerebbe cmq vedere la storia originale per conoscerlo.
Cmq a me Sergio Leone è sempre piaciuto, come pure le colonne sonore dei sui film fatte dal mitico Morricone!
No, antistorico per tutto! A cominciare proprio dalla regina che arrivo in Inghilterra un'anno dopo la morte di Edoardo I... Senza contare che poi quest'ultimo è stata davvero un grande re! E poi, quando mai gli scozzesi sono arrivati a York?
si,vero... e Stirling non fu conìmbattuta in campo aperto,Wallace fu impiccato e non decapitato, il kilt addirittura in quel tempo non era ancora utilizzato dagli scozzesi,gli scozzesi nel medioevo non dipingevano più la faccia per andare in guerra (lo facevano i pitti) ed inoltre William Wallace è stato ucciso nel 1305. Edoardo I morì nel 1307, e fino ad allora godeva di ottima salute (conduceva un' invasione di Scozia al tempo). Edward II sposava Isabella di Francia nel in 1308. Il suo primo figlio, Edward III, è nato nel 1312....Più che antistorico mi pare che certe inesattezze siano state architettate apposta Doveva prendere e ha preso.
E tutto ciò non compromette comunque un film a mio parere magnificamente architettato e magistralmente girato!Prende parecchio e si fa perdonare tutte le inesattezze e gli anacronismi
E' una tua tesi che le inesattezze storiche non compromettono la bellezza del film... Io non concordo. Mi sembra solo un'americanata come tante...
Ciao
Vainamoinen