1 minute fa, Stella di Valyria dice:La penso come te. Figurati, io già ci sono rimasta malissimo quando è saltato fuori il forse-Aegon. In qualche modo, quel passaggio mi ha disturbata, infastidita. Ma come, mi racconti per migliaia di pagine che un certo personaggio e morto, e poi a un certo punto mi dici "anzi, no" ? Questa non è narrativa solida e "onesta", è il coniglio che esce dal cappello
ma sì alla fine si fanno mille ipotesi per ingannare l'attesa estenuante.. sarebbe un capovolgimento di trama troppo clamoroso e comunque la storia è andata avanti, non aggiungerebbe nulla, credo, una Lyanna viva.
Su Reddit onestamente tranne che per approfondire qualche teoria che affascinava anche me (Jaime Lannister = Azor Ahai) cerco di andare il meno possibile, ne esce fuori davvero di tutto.
”My faith's in people, I guess. Individuals. And I'm happy to say that, for the most part, they haven't let me down.”
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"Dreams don't mean anything, Dolores. They're just noise, they're not real." "What is real?" "That wich is irreplaceable."
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"Gli umani sono strane creature, ogni loro azione è guidata dal desiderio, i loro caratteri forgiati dalla sofferenza. Per quanto essi provino, non potranno mai liberarsi dall'essere eternamente schiavi dei loro sentimenti. Finchè la tempesta li sconvolgerà dall'interno non riusciranno a trovare pace. Né da vivi, né da morti. E quindi, giorno dopo giorno, faranno ciò che è necessario.
La sofferenza sarà la loro nave.. il desiderio la loro bussola."
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Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza; ti salverò da ogni malinconia
perché sei un Essere speciale ed io avrò cura di te. Io sì, che avrò cura di te.
Un bel libro su tutte le profezia della donna rossa No? L'hanno fatto per Tyrion
Si, Howland Reed sarebbe un personaggio a cui dare finalmente lo spazio che si merita, ma mi sembra che lo show voglia ridurre i personaggi, non introdurne di nuovi, quindi forse verrà dimenticato insieme a Meera che è stata fatta uscire di scena in quattro e quattro otto e senza troppi complimenti.
Questo Howland Reed che aleggia su tutto e non si vede mai, tipo Araba Fenice (che ci sia ognun lo dice / dove sia nessun lo sa) ormai comincia a sembrarmi l'amico immaginario di Ned. Conoscete quel delizioso film degli anni '50 con James Stewart, in cui il protagonista è convinto di avere come grande amico Harvey, un coniglione bianco alto due metri? Ecco
Harvey Reed....
Rapido riassunto ? O almeno quelle più improbabili, non sia mai...
Jon che combatte tra le fiamme potrebbe pure significare che lo fa con/su un drago...
L'incontro Jaime-Bran sarebbe importante solo per una poetica chiusura del cerchio di eventi causato da quella spinta. Jaime non ha mai mostrato segni di pentimento per quell'atto, anche se non nego possa averne nel momento in cui si ritroverà davanti la sua vittima. Bran dal canto suo potrebbe pure finire per ringraziare Jaime: "non fosse stato per te non avrei saputo cose fondamentali per salvare l'umanità". In ogni caso non mi aspetto un gran bel momento, ahimè! Con il Bran dell'ultima stagione la sceneggiatura ha toccato punti tra i più bassi di sempre.
Credo che quel ''L'ho visto combattere tra le fiamme, a Grande Inverno'', integrasse le fiamme come mezzo attraverso il quale ella abbia avuto tale visione e non un Jon che combatte propriamente tra di esse.
Anche se la soluzione più logica per respingere i non-morti l'abbiamo vista nella Season appena passata: la fiamma di Drago. Quindi sarebbe abbastanza auspicabile ritrovarsi ad assistere ad una controffensiva di Drogon e fratello fuori le mura di Winterfell.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Infatti la frase originale è 'I saw him in the flames, fighting at Winterfell."
C'è una pausa che separa le due azioni che fa capire che le fiamme vanno intese come mezzo per vedere 'che sta combattendo a Winterfell' per rimanere in una traduzione letterale.
Se non sono totalmente off-topic, ho letto su reddit di una fantomatica intervista a Martin nella quale pare suggerire che sarà Stannis e non Jon a liberare Grande Inverno dai Bolton. A questo punto se assumiamo che l'intervista e la sua interpretazione siano veritiere, e che poi il finale della saga letteraria e quello di GOT sia comunque lo stesso, direi che si rafforza la convinzione che GI venga distrutta dagli estranei (che quindi ucciderebbero Stannis e la sua convinzione di essere Azor Ahi in un colpo solo) e che la battaglia dell'alba si svolga comunque più a sud. Ma forse sono solo mie pippe mentali (in astinenza da libri nuovi della saga da troppi anni..)
Ci sarebbe un topic dedicato ad un' intervista rilasciata da george ma non so se sia la stessa a cui ti riferisci.
Eccola qui:
Ce lo vedrei bene Stannis a liberare Grande Inverno. In effetti la sua dipartita è stata rapida ed insignificante rispetto al grande ruolo che ha avuto prima. Un grande personaggio merita un grande finale, uno scopo, un epilogo, un perchè.
Nel libro farà sicuramente un altra fine
Lo penso anch'io: non credo proprio che Martin abbia creato un personaggio così monumentale per farlo morire "lost in action", con la notizia data quasi per inciso, da un altro personaggio in una lettera, come un qualsiasi povero soldato quasi anonimo disperso nella Campagna di Russia. E tutto sommato pensavo che lo strano modo scelto da D&D per farlo morire, così sottotono ed ambiguo, fosse un barbatrucco: vi facciamo credere che sia morto, ma non lo diciamo davvero; in modo che, se Zione ci dirà di chiamarlo di nuovo in causa, lo tireremo di nuovo fuori come un coniglio da un cappello (inventandoci una giustificazione qualsasi: doveva andare al funerale della nonn... no, volevo dire: era svenuto, Brienne voleva solo dargli una lezione simbolica e ha colpito l'albero; cose così). Ma ormai, tra Martin che li ha abbandonati, Grande Inverno già ripresa per mano di Jon le storyline che devono chiudersi in poche puntate, ho perso ogni speranza di rivederlo nella season 8. Peccato, però.
Impossibile un ritorno televisivo di Stannis. Molto meglio aspettarlo in TWOW