26 minutes fa, Gedeont dice:
Beh ma è diverso, chi sono i Targaryen legittimi che dovrebbero contestare la posizione di Jon?
Ma poi tanto lui e Daenerys stanno insieme e lei quasi sicuramente è già incinta, quindi il problema non si pone.
Non lo è, perché come dicevo chiunque, anche Lord Royce per fare un nome ad minchiam,
si può alzare una mattina - anche tra 20 anni - e dire: sapete che c'è, quello è un usurpatore.
Se ne vada al diavolo, vogliamo l'indipendenza. O la repubblica.
Oppure viene fuori un lontanissimo cugino, il figlio del figlio del figlio del figlio di una targaryen che alla sua epoca era ottava in linea di successione.
Per questo, dicevo, nel mondo reale conterebbe.
In GOT possono anche decidere che non conta nulla o possono decidere di unire logica e fan service.
Ad ogni modo davvero, questione secondaria e di lana caprina.
Il 28 agosto 2017 at 09:07, sharingan dice:Grande Inverno brutta era e brutta rimane e Ditocorto fa una fine miserabile, che non rende giustizia al suo personaggio. La prima cosa sbagliata che mi è venuta in mente è che non chieda un regolare processo, come invece fece Tyrion al Nido dell'Aquila, senza contare che le informazioni fornite da Bran sono inverificabili per il resto delle persone. Fino alla puntata prima ci avevano venduto l'idea che teneva in pugno i lord della Valle, adesso scopriamo che non era vero. Vabbè.... brutta storyline, difficile farla migliorare nel finale.
Non m'è dispiaciuto il dialogo Jon-Theon (sembrava una delle nostre discussioni sul forum) che anticipa un tema che Jon dovrà presto affrontare: la dicotomia tra due identità diverse. La parte di Theon con gli Uomini di Ferro è invece abbastanza non-sense.
Condivido quasi tutto, anche se la fine di ditocorto era una cosa che aspettavo da più di un decennio, vederlo implorare in ginocchio veramente assurdo. Di grande inverno mi è piaciuto solo quando sansa ha fatto il suo nome e lui ha fatto quello sguardo di quando a scuola chiamano te e tu rimani 5 secondi interdetto come un fesso.
il finale invece mi è piaciuto molto, intendo quello con sansa e arya , e il pack sopravivve, molto bello anche se della madre non se ne ricorda mai nessuno. Mah..
jon / theon anche è stato un momento che mi è piaciuto, theon aveva bisogno del perdono di ned e in questo caso jon ne è quasi una copia esatta. Presto jon dovrà anche lui affrontare il fatto che è uno stark fino al midollo ma è anche il nipote di chi ha sterminato suo nonno e suo zio. Sarà un bel scombussolamento per lui.
23 hours fa, lamporosso dice:L'ho interpretato in maniera diversa il comportamento di Tyrion: secondo me anche lui è innamorato di Daenerys e quindi se ne va sconsolato sapendo che Daenerys ormai ama un altro.
No ve prego!!!!!! Se tyrion è anche lui innamorato di dany io smetto di guardare got. ma che è davvero? Una telenovela? Io invece dello sguardo di tyrion non mi fido. Lui si è sempre sentito un lannister, odierà anche la sorella, ma amava i suoi nipoti e sapere che lei è incinta di jaime, boh. Qualcosa con cersei ha inciuciato. Di sicuro. Sono sicura che non metterebbe in pericolo la vita del piccolo. Comunque sia due grandi attori, insieme è sempre un piacere vederli.
22 hours fa, MezzoUomo dice:Se uno ha letto i libri direi fosse ovvio che il nome di Jon fosse Aegon. The Prince who was promised, whose name is Aegon.
Ottima riflessione
20 hours fa, MezzoUomo dice:
Tutto quello che succede a King's Landing. Meraviglioso. Ogni cosa millimetricamente al posto giusto, dalla scenografia al montaggio alla recitazione ai dialoghi. Tensione altissima, a momenti quasi insopportabile. Gli sguardi di Cersei, le spalle che si piegano di Jaime, la sfida di Tyrion. Un trionfo Lannister. E poi il Mastino, il cazziatone di Brienne a Jaime. Lo Sterminatore di Re, finalmente libero a cavallo sotto la neve.
Uno dei momenti più liberatori di sempre. Jaime fantastico l attore, finalmente volta le spalle alla sorella, è stufo di essere considerato senza onore, si riscatterà, probabilmente morirà ma per me rimane uno dei migliori pg dei libri, in got insomma ci ha fatto penare per stagioni intere, ma finalmente ha capito.
12 hours fa, m.i.b.86 dice:In ogni caso il merito per "miglior battuta dell'episodio" va certamente a Bran
"io sono il corvo a tre occhi,io vedo tutto,il presente e il passato...a proposito che cosa ci fai qui?"
La battuta di sam mi è piaciuta ancora di più, so tre episodi che bran racconta a tutti che lui è il corvo a tre occhi finalmente uno che risponde come avrei fatto io : cioè.?!?!
12 hours fa, Menevyn dice:Vista anche questa, e con la settima abbiamo chiuso.
Un'altro "buon" episodio, come quasi tutti i sei precedenti. Ci stiamo avviando verso la Grande Guerra, stiamo per vedere profezie adempiersi e grandi eroi sorgere, ma la settima stagione, a voler tirare un bilancio, l'ho trovata abbastanza tiepida. Sarà perchè di tempo ce n'è poco, sia narrativamente che televisivamente, e bisogna puntare sulla storia da mandare avanti a ritmo sostenuto, ma resta la sensazione di una cosa lasciata (o realizzata) a metà.
Comunque...
Qua devo quotare tutto l intervento, hai espresso gran parte dei miei sentimenti e delle mie sensazioni.
Volevo solo aggiungere che tutta questa discussione su come dany prenderà il fatto che jon sia l erede al trono ecc a me sembra totalmente irrilevante. Ormai direi che è chiaro che si amano in un modo o nell altro, quando scoprirà che lui. È aegon targaryen sarà ancora meglio. Suo parente molto prossimo. Sono gli ultimi 2 targaryen, avranno un figlio e la loro razza/ resterà pura. Voglio dire che vuoi di più dalla vita?
p.s. Il finale con la barriera che si scoglie mi è piaciuto molto. Tanto anche senza drago questa è una cosa che sarebbe accaduta in un modo o nell altro e che noi aspetttavamo da anni.
3 minutes fa, bells dice:No ve prego!!!!!! Se tyrion è anche lui innamorato di dany io smetto di guardare got. ma che è davvero? Una telenovela? Io invece dello sguardo di tyrion non mi fido. Lui si è sempre sentito un lannister, odierà anche la sorella, ma amava i suoi nipoti e sapere che lei è incinta di jaime, boh. Qualcosa con cersei ha inciuciato. Di sicuro. Sono sicura che non metterebbe in pericolo la vita del piccolo.
Ma nemmeno. Secondo me era semplicemente preoccupato per il futuro: già Daenerys ha perso un drago per via della sua infatuazione per Jon, ora le cose potranno solo peggiorare da quel punto di vista. "Love is the death of duty", no?
Su Littlefinger: una pagliacciata gigantesca. La cosa assurda è che non si capisce perché mai non l'abbiano ucciso subito dopo la BotB, come si diceva già l'anno scorso. Se era tanto semplice, perché tenerlo in vita? Serviva uno che si appoggiasse ai muri?
Io continuo a nutrire dubbi su tyrion , ma sono contenta che altri come me odiano l idea di tyrion innamorato, mi vengono i conati solo a pensarlo.
Littlefinger, stediamo veramente un velo pietoso, tutta sta storia è stato solo un filler per poter fare vedere il nord in ogni puntata perchè obbiettivamente, senza ditocorto coa avrebbero potuto farci vedere al nord?
Credo che Baelish infatti (probabilmente pure Varys) sia stato vittima di un rework generale della sceneggiatura e di scelte narrative basate sul feedback del pubblico
Oramai anche varys fa solo da sfondo, come alla fossa del drago. Poteva starsene a casa che c è andato a fare?
1 hour fa, Gedeont dice:
Che è fra l'altro una grossa stupidaggine, la ribellione è scoppiata perché Aerys bruciava la gente, non c'è nessuna menzogna.
Giustissimo (povero nonno Rickard e povero zio Brandon chi se li ricorda) e aggiungo una cosa: Bran dice "Jon è Aegon Targaryen, l'erede legittimo al Trono di Spade". Però Eddard aveva giurato fedeltà a Robert e ai Baratheon, quindi che facciamo? Ridiventiamo pro-Targaryen disinvoltamente solo perché il futuro re è tuocuggino?
3 minutes fa, bells dice:Oramai anche varys fa solo da sfondo, come alla fossa del drago. Poteva starsene a casa che c è andato a fare?
Non è andata molto meglio neanche al povero Davos, ridotto a mero "accendisigari"...
Puntata finalmente vista, dico la mia anche se dopo pagine e pagine di commenti sicuramente ripeterò quanto da voi già detto. Ma procediamo con ordine:
Assemblea alla Dragon Pit: Sicuramente suggestiva nelle tempistiche e nei modi, l'andamento solenne è riuscito a far passare in secondo piano l'assurdità della caccia allo zombie e della conseguente esibizione della prova a Cersei. Personalmente, apprezzo molto le reunion anche se, come è già stato fatto notare, le continue battute su peni & co. svilisce l'arguzia di personaggi come Bron la cui sagacia nelle precedenti stagioni non era riservata esclusivamente a tale ambito. Ma tant'è... Nota di assoluto favore è la bellezza dei costumi da entrambi gli schieramenti, la location suggestiva.. Insomma, un setting assolutamente curato fin nei minimi dettagli. La trattativa in sé non ha riservato molte sorprese, se non lo sgomento di Cersei che sinceramente non mi aspettavo. Ho apprezzato molto la risposta di Jon alla richiesta della Lannister e non per indole da fan ma per coerenza al personaggio che abbiamo imparato a conoscere nel corso di tanti anni e lunghe pagine. Detto questo, è pur vero che senza le performance di Lena e Peter la scena sarebbe risultata decisamente più piatta. Molto carino il gesto di Qyburn, ho sinceramente pensato stesse rosicando per le abilità del NK. I siparietti tra Jon e Dany li ho mal digeriti invece: continuo a trovare scarsa chimica tra i due attori e questo continuo insistere sulla (presunta?) sterilità di lei comincia a darmi a noia. Su Euron... Assolutamente no comment: la volgarità e la spacconeria fatta PG, un villain che risente di una scrittura carente e di una scarsa definizione della sua psicologia (della serie... "Perché fa quello che fa?" "È cattivo, bona, tutto qui")
Cersei vs Tyrion: A mio parere, uno dei momenti meglio riusciti dell'intera puntata soprattutto grazie alle doti dei due interpreti. Ho molto apprezzato l'aver messo in luce l'amore provato dal nano nei confronti dei nipoti, l'attaccamento alla famiglia dimostrato da una donna conosciuta per il suo egoismo che rasenta la follia. Un'ambasciata quella di Tyrion che priva di presupposti logici (perché mai proprio lui sarebbe in grado di convincere la sorella che lo ha sempre odiato?) riesce comunque a emozionare, il che non è poco.
Grande Inverno e processo a Ditocorto: pur amando generalmente l'ambientazione al Nord, la famiglia Stark e i pg di Sansa e Ditocorto ho trovato questa parte piuttosto deludente. La probabile rivelazione "off screen" di Bran riguardo ai magheggi di Baelish rende poca giustizia a entrambe le sorelle Stark: non si capisce come le due avrebbero organizzato il presunto teatrino, non vi è traccia dell'intelligenza che ormai si dia per scontato dovrebbe caratterizare Sansa (anche lei, è scaltra perché... perché sì) e Arya finisce per risultare nient'altro che una psicopatica violenta. Avrei voluto che le motivazioni di Littlefinger fossero un attimo meglio contestualizzate e analizzate, che la sua ambizione, il senso di rivalsa che comunque caratterizza il personaggio emergesse. E invece, no... esecuzione sommaria e tutto finisce lì. È giusto che Baelish muoia ma la sua dipartita avrebbe meritato più spazio quale momento chiarificatore dei molti intrighi politici delle stagioni passate. L'unica scena che ho apprezzato è quello di Arya e Sansa sulle mura di Grande Inverno, un momento toccante, di intimità e complicità tra le sorelle per una volta posto su basi un attimo più solide.
Confronto Theon/Jon: sorvolerò sulla trashata della lotta a mani nude contro l'Iron Born che sancisce il ritrovato rispetto del Greyjoy fra i propri uomini, si è trattato di un dialogo abbastanza banalotto con il merito però di mettere in luce uno dei temi conduttori non solo della puntata ma dell'intera stagione e forse di tutto GoT: l'eredità padre/figlio. Entrambi segnati dall'eredità di un uomo che pur non essendo tale alla luce della biologia è riuscito a essere tramite di una visione del mondo. E proprio dell'assenza di una visione del mondo sembrano peccare questi figli. Sarebbe bello se l'eredità su cui tanto si insiste riguardo Dany non fosse semplicemente un riferimento fisico e carnale a un figlio ma a un corpus di principi etici e morali. Riusciranno le nuove generazioni a farsi tramite di una morale ben precisa?
Cersei e Jaimie: forse il momento più alto dell'intera puntata. Ho provato pena per Cersei nel momento in cui l'unica persona che sinceramente la ama le volta le spalle. L'espressione di Lena lasciava davvero trasparire la spiazzante solitudine in cui si è trovata. L'ho trovata sensata sia a livello narrativo che attoriale. Vedo nel personaggio di Cersei un approfondirsi di una caratura tragica fino ad adesso solo accennata. Così come in quello di Jaime, un uomo che finalmente sta riprendendo consapevolezza e controllo di sé ma pagando un prezzo durissimo: l'amore di una vita. (Eh sì, sono una romantica a volte..)
Bran, Sam e R+L: Numerose le incongruenze dei dialoghi tra i due, deludente il flashback e non per la somiglianza fra Rhaegar e Vyseris ma quanto per la sommarietà con cui la visione viene affrontata. Una scena utile a far capire agli spettatori meno attenti ancora una volta le origini di Jon e a confermare la legittimità di una sua eventuale pretesa al trono (che trovo piuttosto improbabile). La scena di sesso tra i due piuttosto noiosa ma credo che qui la responsabilità sia da attribuire ai poveri Kit ed Emilia... Che dire, se quest'amore deve nascere anche nella saga cartacea spero sia trattato in modo più maturo e meno adolescenziale. La presenza di Tyrion mi sembra avere il ruolo di "commentatore" della scena, quasi a rammentare la sorte che ogni storia d'amore ha avuto fino ad adesso nella storia.
Crollo della Barriera: Ineccepibile a livello visivo. Per chi si lamenta che il crollo sia stato il frutto delle scelte avventate dei personaggi (lamentela che condivido) rispondo che non è la prima volta in cui i disastri del plot sono causati da scelte poco ragionate e impulsive. Non l'ho trovato un finale sottotono, anzi: quale evento potrebbe essere più rivoluzionario del crollo della barriera a Westeros? Uno scontro fra magie secolari, quella dei draghi, dei figli della foresta (all'origine della barriera stessa e dei WW), l'antica Valyria e i primordi del Westeros. Peccato solo per quel non sense della caccia... Ma smetto di contraddirmi nella speranza che certe cose vengano spiegate meglio successivamente.
Nel complesso una stagione di alti e di bassi, che sicuramente avrebbe gioviato di un numero maggiore di puntate (continuo a non capire la scelta di accorciare la durata della stagione). Adesso non resta che attendere la prossima stagione o l'uscita della controparte cartacea (lol).
Questo per colpa delle sole 7 puntate a disposizione
Credo che la luce riflessa sulla pelata di Varys servisse a Daenerys come riferimento per atterrare
Ma soprattutto, ora che abbiamo avuto i chiarimenti definitivi su Rhaegar e Lyanna, si possono tirare alcune somme: a dispetto delle azioni di Rhaegar (e se la serie tv tirerà fuori la storia del principe promesso), a dispetto dell'amore di entrambi e della fuga amorosa (tenuta aggiornata visto che Rhaegar capisce che è troppo e va al tridente), a cosa è servito tutto ciò?
La dinastia Targaryen si è quasi estinta, ci sono stati migliaia di morti ed è nato Jon.
Ora che siamo nel presente (mettendo da parte la questione dei 7 regni che per quanto conseguente al passato è comunque il solito giro di boa che avviene sotto alle monarchie), la barriera è crollata, gli Estranei sono arrivati e sono dotati della più potente macchina da guerra a disposizione.
La canzone del ghiaccio e del fuoco è per caso legata alle azioni sconsiderate e apparentemente distruttive di Rhaegar e Jon? Tutti questi avvenimenti e la logica che li sorregge servono a far finalmente vincere gli Estranei?
Ma certo che è cosi. Ormai tutto got è una corsa a riarrangiare la trama (in peggio) secondo i gusti di un audience che, evidentemente, devono aver scoperto essere composta da fan di Vampire Diaries, Twilight e similari.Credo che Baelish infatti (probabilmente pure Varys) sia stato vittima di un rework generale della sceneggiatura e di scelte narrative basate sul feedback del pubblico
Io la puntata, a parte la componente visivo-spettacolare (i draghi, le scene con la neve ad Approdo del Re) e qualche sprazzo di buone interpretazioni (il clan Lannister ed Euron, che sarà trash quanto si vuole , ma è interpretato da uno che sa recitare) l'ho trovata tremenda. A un certo punto credo di essermi addormentata perché dalle sorelline Stark che fanno l'amarcord sul balcone (questo balcone di Winterfell ormai ha visto più cose di quello di Romeo e Giulietta) mi sono ritrovata davanti gli zombie che avanzavano.
Sceneggiatura e situazione tra il trash, l'illogico e il surreale: lo zombie trash-horror show preparato come un numero di prestigiatore da avanspettacolo (con tanto di teatrino iniziale col drago) senza nessuno che si preoccupi di spiegare l'esistenza degli Estranei , manco avessero proiettato off-scren un ppt su "come nascono gli zombie", le mosse patetico-suicide di chi avrebbe dovuto pianificare l'incontro (Jon che usa la Fossa del Drago e il momento meno opportuno per giurare , eterno amore..no, scusate fedeltà a Daenerys quando per un'intera stagione s'è incaponito a non piegare il ginocchio - gli serviva il pubblico? Tyrion che va filato da Cersei per convincerla "non odia nessuno più di me, quindi sono l'uomo giusto per convincerla ", senza nemmeno pensare a coinvolgere Jaime,, Daenerys, quella con le risorse più importanti, che se ne sta tutto il tempo zitta e buona con le mani in grembo stile educanda in chiesa )...le scena alla Fossa sono state assurde. I momenti alla "Carramba che sorpresa!" (Bron e Tyrion, Tyrion e Podrick , Sandor e la Montagna) ormai fanno solo tristezza e buttano luce su un intreccio completamente scarnificato in cui gran parte dei comprimari, ormai privi di un reale ruolo nell'economia della storia, si limitano a fare rimpatriate e a darsi pacche sulle spalle.
Sul doppiogioco di Cersei: Tyrion deve aver fatto un corso intensivo di Jonsnowismo perché nemmeno arrivare a ipotizzare che la sorella (che conosce pure bene!) stia bluffando - io poi continuo a non capire Jaime, per cui andava benissimo aver fatto esplodere una folla di gente disarmata in un luogo di culto e aver causato indirettamente il suicidio del figlio, però non va bene non mantenere la parola. Bah. Molti l'hanno visto come un riscatto del personaggio, a me invece ha dato solo l'impressione di uno per cui l'importante è non perdere la faccia.
Le scene di Grande Inverno : strascicate e prevedibili, Ditocorto ormai stava agonizzando come personaggio dall'inizio di stagione e la fine ormai era previdibile per tutti. Resta però sconcertante la modalità: un processo sommario in cui praticamente l'imputato non si può/vuole difendere, basato sulla testimonianza di Sansa (che contraddice per altro quella da lei stessa data in occasione della morte di Lysa) e da Bran che porta a riprova una visione e un pugnale. Una situazione assurda, costruita solo dare la soddisfazione emotiva allo spettatore di vedere il sorrisetto di vendetta Stark.
Loveboat: ho visto scene d'amore migliori in "Tempesta d'amore", forse perché gli interpreti erano sicuramente più bravi e preparati.
Turbo-Sam raggiunge Grande Inverno a tempo di record, senza nemmeno le soste in autogrill per far riposare il pupo per portare a Bran il pezzo del puzzle mancante. Jon è uno Snow, anzi no , un Targaryen, si sono sposati e c'è pure l'atto del matrimonio (e mettiamoci pure la foto di nozze visualizzata da Bran). Io poi continuo a chiedermi cosa importi nella situazione attuale a Bran , che ha visto Estranei, non morti, figli della foresta , chi sia il legittimo erede al Trono di Spade . Bran poi è ferratissimo nei cognomi dei bastardi delle varie regioni di Westeros, ma di successione capisce poco visto che i Targaryen non sono stati ancora restaurati sul trono; si è pure dimenticato che papà Ned aveva comunque giurato fedeltà alla casa Baratheon. Dettagli.
La parte alla Barriera è stata sicuramente la migliore: tanti effetti speciali, un drago e poche battute. Non si può però fare andare un'intera serie così, e penso ne siano consapevoli anche produzione e sceneggiatori. A questo punto ben venga la riduzione del numero di puntate per stagione .
Personalmente ho adorato la morte di Ditocorto e di Olenna.
Due autoproclamatisi furbacchioni outsmarted da due slow-learner
E poi Ditocorto li per terra, piccolo infame topo di fogna... che bellezza.
Vado a rivedermi Twilight Breaking Dawn, kissini
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.