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Il concetto di onore a Westeros
di Iceandfire
creato il 26 aprile 2017

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Jawa
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Inviato il 08 maggio 2017 10:59

Secondo me il concetto di onore a Westeros è come il concetto di limite di velocità da noi. Pochi lo seguono, a tanti importa quando fa comodo a loro (autovelox) e per i più è relativo.


"Con una paperella di gomma non si è mai soli"


- DNA


ziowalter1973
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Inviato il 08 maggio 2017 13:40

Io stimo il mastino che rifiuta più volte il titolo di cavaliere!!


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Inviato il 08 maggio 2017 15:43

Io credo che a Jon interessi più la vita da cavaliere perché era quella che gli era stata negata a Winterfell.

 

Non capisco, cos'è la vita da cavaliere? "Ser" è un titolo, mica una carica.



Iceandfire
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Inviato il 08 maggio 2017 18:48 Autore

Secondo me il concetto di onore a Westeros è come il concetto di limite di velocità da noi. Pochi lo seguono, a tanti importa quando fa comodo a loro (autovelox) e per i più è relativo.

Ecco direi che questo e' il sunto suntato sunteggiato di quello che ho detto

Ma il fatto e' che la natura umana e' quella che e' e tante atrocità sono state perpetrate sotto l'egida della parola onore che si adopera molto a comando :)


Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei   miei bellissimi  ed elegantissimi avatar e firma

bQ7ab7S.png;
« I am a wolf and I fear nobody. »

''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''

« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »

''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.

 


Iceandfire
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Inviato il 08 maggio 2017 18:50 Autore

Un bastardo può essere Ser così come lo può essere un uomo del popolo come Bronn o Duncan.

Ah...ma ci deve essere chi si prende la briga di nominare qualcuno cavaliere...da solo mica lo può fare...


Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei   miei bellissimi  ed elegantissimi avatar e firma

bQ7ab7S.png;
« I am a wolf and I fear nobody. »

''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''

« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »

''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.

 


ziowalter1973
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ziowalter1973
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Inviato il 08 maggio 2017 19:39

La nomina dei cavalieri non è chiarissima sia nelle cronache che in got. Jamie nelle cronache racconta di come fu fatto cavaliere al torneo di harrenal ma non si sa se ci voglia il sigillo del re oppure quello del signore locale. A memoria mi sembra che tutti i cavalieri siano i rampolli delle varie famiglie. Uno ramsey viene "adottato" ufficialmente da lord bolton ma non si sa se sia anche cavaliere.


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Inviato il 08 maggio 2017 19:58

 

Io credo che a Jon interessi più la vita da cavaliere perché era quella che gli era stata negata a Winterfell.

Non capisco, cos'è la vita da cavaliere? "Ser" è un titolo, mica una carica.

Magari mi sono espressa male riprendendo concetti precedenti in fretta. Intendevo l'idea secondo cui molti sono portati a pensare che Jon non voglia ruoli politici, ma sia più fatto per l'azione ed il combattimento.


"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”

 

She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.

 

“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”

 

***

 

"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor. 

 

 

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Inviato il 08 maggio 2017 21:06

Beh, il Jon ragazzino dei primi capitoli sembra effettivamente più interessato a quell'aspetto della vita. Dovrei riprendere il dialogo con Ben per ritrovare le parole esatte, ma mi pare che tenda a sottolineare la sua bravura con le armi come merito sul quale, nella società in cui vive, non può far troppo affidamento per "trovare un posto nel mondo". E difatti alla Barriera userà questa sua abilità come metro di paragone con gli altri, ovviamente in proprio favore. Metro che a Grande Inverno non contava a causa del suo status di bastardo.

 


 

 

Secondo me il concetto di onore a Westeros è come il concetto di limite di velocità da noi. Pochi lo seguono, a tanti importa quando fa comodo a loro (autovelox) e per i più è relativo.

 

Esattamente!


15ewqrq.jpg 


the neck
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Inviato il 08 maggio 2017 21:54

Jamie nelle cronache racconta di come fu fatto cavaliere al torneo di harrenal ma non si sa se ci voglia il sigillo del re oppure quello del signore locale

 

al torneo entro nella guardia reale, divenne cavaliere prima per mano di arthur dayne dopo gli scontri con la fratellanza del bosco del re


" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "

 

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Inviato il 08 maggio 2017 22:31

Si ok ma sir artur dayne fa da solo o chiede il permesso al principe o al re?



the neck
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Inviato il 09 maggio 2017 0:55

una guardia reale penso possa nominare un cavaliere anche di sua iniziativa


" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "

 

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Inviato il 09 maggio 2017 8:58

La nomina dei cavalieri non è chiarissima sia nelle cronache che in got. Jamie nelle cronache racconta di come fu fatto cavaliere al torneo di harrenal ma non si sa se ci voglia il sigillo del re oppure quello del signore locale. A memoria mi sembra che tutti i cavalieri siano i rampolli delle varie famiglie. Uno ramsey viene "adottato" ufficialmente da lord bolton ma non si sa se sia anche cavaliere.

Veramente è scritto in asoiaf come si diventa cavaliere, basta leggere con attenzione. Per Ramsey il titolo di "ser" non è così fondamentale, al nord ci sono i vecchi dei, la cerimonia per diventare cavaliere è andala.


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Inviato il 09 maggio 2017 9:09

 

Beh, il Jon ragazzino dei primi capitoli sembra effettivamente più interessato a quell'aspetto della vita. Dovrei riprendere il dialogo con Ben per ritrovare le parole esatte, ma mi pare che tenda a sottolineare la sua bravura con le armi come merito sul quale, nella società in cui vive, non può far troppo affidamento per "trovare un posto nel mondo". E difatti alla Barriera userà questa sua abilità come metro di paragone con gli altri, ovviamente in proprio favore. Metro che a Grande Inverno non contava a causa del suo status di bastardo.

Infatti. Status che gli impediva anche di avere accesso all'onore. Motivazioni che lo spingono verso la barriera. Però anche nei primi capitoli si evidenziano già altre capacità su cui lui in realtà già punta per ottenere i metalupi per i fratelli e dare una mano a Sam alla barriera.

Nella serie come nei libri, per quanto fosse più una mossa politica di Sam ha ben accettato di divenire Lord Commander e questa idea era l'unica cosa che lo avesse confortato quando all'inizio fu nominato attendente.

Nella serie poi accetta l'acclamazione a king in the north, non potendo fare altrimenti, anche se la sua intenzione era farsi da parte per Sansa. Ma quel farsi da parte è dettato dal fatto che, per lui, Sansa è la sola erede a Winterfell per diritto di nascita.

 

Non sto negando la sua propensione alla vita d'azione ma non lo ridurrei solo a questo, mi sembra più uno sbocco dovuto alla contingenza della situazione.


"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”

 

She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.

 

“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”

 

***

 

"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor. 

 

 

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Inviato il 09 maggio 2017 9:16

La nomina dei cavalieri non è chiarissima sia nelle cronache che in got.

 

Nei libri lo è, è anche molto semplice: qualunque cavaliere può investire un'altra persona del titolo, non servono permessi speciali o cerimonie di sorta.


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Inviato il 09 maggio 2017 13:32

 

La nomina dei cavalieri non è chiarissima sia nelle cronache che in got.

Nei libri lo è, è anche molto semplice: qualunque cavaliere può investire un'altra persona del titolo, non servono permessi speciali o cerimonie di sorta.

Esatto così Beric Dondarion ha investito Gendry cavaliere, Gendry è un bastardo come Jon. Se non sbaglio nel libro c'era scritto che Beric faceva cavalieri tutti quelli che acettavano di entrare nella fratellanza senza vesilli.


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