Ma anche se fosse, deve andare così. La figura di Daenerys è quella di una conquistatrice che si appresta alla ricostruzione, che trova gloria e successo terreni. Quella di Jon Snow è invece una figura COMPLETAMENTE tragica. Non è una figura creatasi per trovare compimento nel lieto fine. Jon Snow deve ottemperare al completamento della sua sfera emotiva, allo sciogliersi dei suoi nodi mentali, all'adempimento della sua missione materiale. Niente di più. Non necessita di corone, non sono né da egli desiderate, né tantomeno dal destino attribuitegli. Malinconia, cupidigia, conflitto, riscatto sociale. Questo è Jon. Un suo lieto fine non è altro che la scrittura di ciò che sarebbe potuto essere e ciò che invece non è. Come Rhaegar e in parte Maestro Aemon,per me Jon Snow è The King Who Never Was. L'erede legittimo di Casa Targaryen che avrebbe potuto sedere e regnare sul Trono di Spade, ma che non lo farà. E la S7 metterà ancor più in evidenza questo. E va bene così.
D'altro canto capisco l'amarezza di ritrovarsi un personaggio così profondo a fare la fine di Tyrion nel rapportarsi con Daenerys, trovando il proprio spessore ancor più svilito e la propria personalità azzerata in favore di un terzo. Ma non penso proprio che si andrà fino in fondo con questo progetto, per quanto ormai la Daenerys propostaci sfiori il divino. Ci sono urgenze e scadenze impellenti con cui confrontarsi. La Season 7, come spiegano i leaks, è un preludio a questo.
In fin dei conti io sono invece più deluso dal dualismo venutosi a creare - a tratti anche falso, perché non si sta parlando di Ghiaccio e Fuoco, ma di Ghiaccio&Fuoco con Fuoco -, perché a mio avviso diminuisce la profondità dell'opera e anche l'interesse introspettivo. Ridurre tutto a Jon Snow e Daenerys è abbastanza banale. Ecco perché tutt'ora rimpiango Stannis, per quanto questi superi l'obbrobrio di sceneggiatura avvenuto con Jon Snow.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Ma anche se fosse, deve andare così. La figura di Daenerys è quella di una conquistatrice che si appresta alla ricostruzione, che trova gloria e successo terreni. Quella di Jon Snow è invece una figura COMPLETAMENTE tragica. Non è una figura creatasi per trovare compimento nel lieto fine. Jon Snow deve ottemperare al completamento della sua sfera emotiva, allo sciogliersi dei suoi nodi mentali, all'adempimento della sua missione materiale. Niente di più. Non necessita di corone, non sono né da egli desiderate, né tantomeno dal destino attribuitegli. Malinconia, cupidigia, conflitto, riscatto sociale. Questo è Jon. Un suo lieto fine non è altro che la scrittura di ciò che sarebbe potuto essere e ciò che invece non è. Come Rhaegar e in parte Maestro Aemon,per me Jon Snow è The King Who Never Was. L'erede legittimo di Casa Targaryen che avrebbe potuto sedere e regnare sul Trono di Spade, ma che non lo farà. E la S7 metterà ancor più in evidenza questo. E va bene così.
D'altro canto capisco l'amarezza di ritrovarsi un personaggio così profondo a fare la fine di Tyrion nel rapportarsi con Daenerys, trovando il proprio spessore ancor più svilito e la propria personalità azzerata in favore di un terzo. Ma non penso proprio che si andrà fino in fondo con questo progetto, per quanto ormai la Daenerys propostaci sfiori il divino. Ci sono urgenze e scadenze impellenti con cui confrontarsi. La Season 7, come spiegano i leaks, è un preludio a questo.
In fin dei conti io sono invece più deluso dal dualismo venutosi a creare - a tratti anche falso, perché non si sta parlando di Ghiaccio e Fuoco, ma di Ghiaccio&Fuoco con Fuoco -, perché a mio avviso diminuisce la profondità dell'opera e anche l'interesse introspettivo. Ridurre tutto a Jon Snow e Daenerys è abbastanza banale. Ecco perché tutt'ora rimpiango Stannis, per quanto questi superi l'obbrobrio di sceneggiatura avvenuto con Jon Snow.
Riusciranno i nostri eroi D&D a mettere da parte o quantomeno in secondo piano solo per qualche istante, durante il commiato,il trapasso, l'ultimo addio a Jon Snow la figura di Daenerys? Per me la risposta è ovvia. Anche in questa circostanza mi aspetto la solita scena badass della Madre dei Draghi.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Jon ovviamente ci prova a sfidare Ramsey, e lui ovviamente non accetta... ritorna quello che dicevo: strategicamente ha ragione Ramsey (gli piace vincere facile, è anche umano... se di umanità si può parlare con un essere simile), ma a livello di immagine di fronte ai propri uomini Jon ne guadagna eccome. Lyanna Mormont era lì ad ascoltare e forse ha influito anche questo sulla sua arringa per l'elezione di Jon! Brynden sarebbe stato ancora in possesso di Delta delle Acque non avendo ceduto al ricatto su Edmure, ma i suoi uomini lo hanno disprezzato e scelto il loro signore, non accettando di lasciarlo fuori a morire.
Il discorso sulla vittoria grazie a Sansa e ai cavalieri era quello che dicevo io: non si può negare. Ma purtroppo la strategia (voluta o con una gran botta di fortuna perchè potevano arrivare pure troppo tardi e a ben vedere se non ci fosse stato wun wun a sfondare il portone, ci sarebbe stato un assedio senza i numeri sufficienti... e Wun Wun è lì per Jon... questo nessuno lo ricorda mai), ma Sansa avrebbe ripreso, senza Jon solo la sua casa, sotto ricatto di Baelish, senza l'appoggio delle casate del nord che , purtroppo, vedono in lei una banderuola. E' Jon che hanno visto battersi, anche perdendo la testa è vero, per salvare il fratello (in quel momento l'erede di Grande Inverno), sfidare la cavalleria sfoderando la spada, solo contro tutti... E infatti alla fine Manderley & Co. si vergognano per non essere stati sul campo con lui (permettendo che fosse un esercito del sud e un esercito di bruti a combattere al posto loro).
Le famiglie del nord non si uniscono a lui sia perchè è un bastardo (ed è vero la presenza di Sansa non aiuta... oltretutto le avevano offerto aiuto prima di sposarsi e lei ha sposato lo stesso Ramsey), ma anche per "colpa" di Robb dal quale molte casate si sono sentite tradite. Sansa fa una faccia delusa quando Manderley dice che Jon ha vendicato le nozze rosse (di fatto invece sappiamo che lo ha fatto Arya!!), ma lo dice non tanto per la vittoria in sè, ma perhè ha risposto con l'onore e il coraggio al disonore e alla codardia di chi ha ucciso gli Stark e i loro alleati mentre erano disarmati, violando il sacro vincolo dell'ospitalità!
Inoltre Jon si fa dei nemici andando ad Aspra Dimora, ma lo aveva preventivato, anche se forse non si aspettava un tradimento del genere. Però i confratelli che erano con lui e hanno visto i WW lo appoggiano... anche qui purtroppo prevalgono le esigenze di copione che volevano Jon morto per potersi svincolare dal suo giuramento ai guardiani, che sminuiscono quello che lui ha fatto: perchè a rigor di logica, una volta sentito il racconto dei confratelli presenti ad Aspra Dimora, anche gli altri, compreso Ser Alliser (Olly non fa testo era troppo pieno di odio, anche comprensibile) avrebbero dovuto capire che il male minore era accogliere i Bruti, piuttosto che lasciarli a morire per mano dei WW e andare ad ingrossarne le fila! purtroppo pochi a Westeros sembrano voler rendersi conto del pericolo e i leaks della settima ci dicono che questa ottusità continuerà a farla da padrone! (solo Dany, Tyrion, Jaime e pochi altri, a quanto pare apriranno gli occhi e perdipiù dopo aver costretto Jon all'ennesima pericolosa missione!
In realtà gli unici che prendono sul serio dall'inizio la minaccia degli Estranei sono Jon, i lord e le lady del Nord, Ser Davos e la Fratellanza Senza Vessilli. Daenerys e Jamie rispettivamente solo dopo la perdita di Viserion e la riunione alla Fossa Dei Draghi con la liberazione del non morto. Tyrion invece è scettico anche se sa che Jon sta dicendo la verità non a caso dice a Daenerys che Jon non è uno squilibrato
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
JonSnow1992: potevi aggiungere qualche quote: mi sembrano pochi
Intanto, questo è lo script de "La battaglia dei bastardi", l'episodio che ha vinto il premio per miglior sceneggiatura: http://m.emmys.com/sites/default/files/Downloads/GameofThronesEP%20609%20-%20Battle%20of%20the%20Bastards%20-%20GOT%20S6.pdf
Lo posto qui, nel caso qualcuno voglia paragonarlo ai presunti script che sono apparsi qualche settimana fa.
Per discutere altro (per esempio, dallo script si possono capire meglio le idee di D&D sulle motivazioni dei vari personaggi), meglio spostarsi in qualche altra discussione.
JonSnow1992: potevi aggiungere qualche quote: mi sembrano pochi
Intanto, questo è lo script de "La battaglia dei bastardi", l'episodio che ha vinto il premio per miglior sceneggiatura: http://m.emmys.com/sites/default/files/Downloads/GameofThronesEP%20609%20-%20Battle%20of%20the%20Bastards%20-%20GOT%20S6.pdf
Lo posto qui, nel caso qualcuno voglia paragonarlo ai presunti script che sono apparsi qualche settimana fa.
Per discutere altro (per esempio, dallo script si possono capire meglio le idee di D&D sulle motivazioni dei vari personaggi), meglio spostarsi in qualche altra discussione.
Metamorfo una domanda: non credi che la banalizzazione della serie tv rispetto ai libri sia dovuta anche al fatto che tanti personaggi di rilievo presenti nei libri siano stati omessi nella serie tv? Aldilà poi della sceneggiatura, dei dialoghi e della caratterizzazione psicologica dei personaggi presenti.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
JonSnow1992: potevi aggiungere qualche quote: mi sembrano pochi
Intanto, questo è lo script de "La battaglia dei bastardi", l'episodio che ha vinto il premio per miglior sceneggiatura: http://m.emmys.com/sites/default/files/Downloads/GameofThronesEP%20609%20-%20Battle%20of%20the%20Bastards%20-%20GOT%20S6.pdf
Lo posto qui, nel caso qualcuno voglia paragonarlo ai presunti script che sono apparsi qualche settimana fa.
Per discutere altro (per esempio, dallo script si possono capire meglio le idee di D&D sulle motivazioni dei vari personaggi), meglio spostarsi in qualche altra discussione.
Lo stile grafico fa impressione per le somiglianze con gli script di qualche settimana fa...se sono falsi sono ben fatti
Spiegati meglio. Vorresti dire che quelle sei pagine forse non erano fake? Da D&D bisogna aspettarsi di tutto ormai ma non credo siano in grado di scendere così in basso per quanto riguarda il livello dei dialoghi
Lo stile grafico fa impressione per le somiglianze con gli script di qualche settimana fa...se sono falsi sono ben fattiJonSnow1992: potevi aggiungere qualche quote: mi sembrano pochi
Intanto, questo è lo script de "La battaglia dei bastardi", l'episodio che ha vinto il premio per miglior sceneggiatura: http://m.emmys.com/sites/default/files/Downloads/GameofThronesEP%20609%20-%20Battle%20of%20the%20Bastards%20-%20GOT%20S6.pdf
Lo posto qui, nel caso qualcuno voglia paragonarlo ai presunti script che sono apparsi qualche settimana fa.
Per discutere altro (per esempio, dallo script si possono capire meglio le idee di D&D sulle motivazioni dei vari personaggi), meglio spostarsi in qualche altra discussione.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
@JonSnow1992 mi riferivo solo allo stile grafico non ai contenuti, ma se proprio ti interessa lo youtuber spagnolo Frikidoctor quando il sito Wotw aveva pubblicato il bozzetto di quella scena a Pozzo del Drago in cui si vedono Bronn Tyron e Jon pubblicò in video in cui notava delle coincidenze tra gli script e l'immagine..... forse forse qualcosa di vero c'è...forse
Se ti interessa questo è il video
Non mi va di leggere lo script per intero, però ho notato questa linea di dialogo subito all'inizio (pagina 2).
Daenerys (rivolta a Tyrion): Good. Shal we begin?
Sono le stesse parole che secondo awayforthelads Dany dirà a Tyrion al termine del primo episodio della settima stagione.
At the end of Episode One, Dany and her fleet land at Dragonstone. Nobody says anything. She walks up the steps to the keep, and we follow her through the building until she reaches Stannis' old War Room. She looks out the window at the land ahead that used to belong to her family. She picks up one of the chess-like pieces on the table and looks at Tyrion, who has followed her up. She says one line: "Shall we begin?" End of Episode.
Agli scrittori piace citare se stessi, e fare raccordi (in questo caso, il finale dell'episodio riprende l'inizio di quello precedente).
Metamorfo una domanda: non credi che la banalizzazione della serie tv rispetto ai libri sia dovuta anche al numero eccessivo di personaggi presenti nei libri ma omessi nella serie tv? Aldilà poi della sceneggiatura, dei dialoghi e della caratterizzazione psicologica dei personaggi presenti.
No, quella mi pare l'ultima delle questioni.
Nella serie ci sono tantissimi personaggi, e sono più che sufficienti per continuare con il livello delle prime stagione.
@JonSnow1992 mi riferivo solo allo stile grafico non ai contenuti, ma se proprio ti interessa lo youtuber spagnolo Frikidoctor quando il sito Wotw aveva pubblicato il bozzetto di quella scena a Pozzo del Drago in cui si vedono Bronn Tyron e Jon pubblicò in video in cui notava delle coincidenze tra gli script e l'immagine..... forse forse qualcosa di vero c'è...forse
Se ti interessa questo è il video
https://www.youtube.com/watch?v=nCRsH8EX8uM
Prima di tutto grazie mille. Io davvero non so più cosa pensare dopo aver visto questo video di Frikidoctor(l'ultimo postato da tre settimane nessun aggiornamento). Comincio a credere che forse queste sei pagine dei presunti scripts siano vere. Non può essere solo una coincidenza la presenza di Bronn sia nell'immagine che negli scripts.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
@JonSnow1992 mi riferivo solo allo stile grafico non ai contenuti, ma se proprio ti interessa lo youtuber spagnolo Frikidoctor quando il sito Wotw aveva pubblicato il bozzetto di quella scena a Pozzo del Drago in cui si vedono Bronn Tyron e Jon pubblicò in video in cui notava delle coincidenze tra gli script e l'immagine..... forse forse qualcosa di vero c'è...forse
Se ti interessa questo è il video
Prima di tutto grazie mille. Io davvero non so più cosa pensare dopo aver visto questo video di Frikidoctor(l'ultimo postato;da tre settimane nessun aggiornamento). Comincio a credere che forse queste sei pagine dei presunti scripts siano vere. Non può essere solo una coincidenza la presenza di Bronn sia nell'immagine che negli scripts.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Cersei in una di queste 6 pagine precisamente quella in cui parla con Tyrion in privato dopo l'incontro nella Fossa dei Draghi chiama Jon her Pet Northerner riferendosi a Daenerys. E non ha tutti i torti.
Mi dispiace dirlo ma Jon aldilà delle motivazioni che lo inducono ad agire in un certo modo e che condivido pienamente , sta commettendo se vogliamo limitarci alla sfera politica gli stessi errori del fratellastro/primo cugino Robb. E Robb ha pagato queste sue scelte con la vita. E' probabile che Jon faccia la stessa fine. Se vogliamo seguire un filo logico lui non può rinunciare all'indipendenza del Nord senza prima consultarsi con il vero erede di Casa Stark Bran e con i lord e lady che gli hanno giurato fedeltà. Ma ormai la coerenza è un optional. Jon non può più pensare soltanto come leader a cui preme la sopravvivenza del suo popolo deve agire come re e salvaguardare gli interessi politici dei lord e delle lady che gli hanno giurato fedeltà. Se non è in grado di fare entrambe le due cose non doveva accettare di essere proclamato come Re del Nord.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Cersei in una di queste 6 pagine precisamente quella in cui parla con Tyrion in privato dopo l'incontro nella Fossa dei Draghi si riferisce a Jon come il Pet Northerner di Daenerys.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Non necessita di corone, non sono né da egli desiderate, né tantomeno dal destino attribuitegli. Malinconia, cupidigia, conflitto, riscatto sociale. Questo è Jon. Un suo lieto fine non è altro che la scrittura di ciò che sarebbe potuto essere e ciò che invece non è. Come Rhaegar e in parte Maestro Aemon,per me Jon Snow è The King Who Never Was. L'erede legittimo di Casa Targaryen che avrebbe potuto sedere e regnare sul Trono di Spade, ma che non lo farà. E la S7 metterà ancor più in evidenza questo. E va bene così.
D'altro canto capisco l'amarezza di ritrovarsi un personaggio così profondo a fare la fine di Tyrion nel rapportarsi con Daenerys, trovando il proprio spessore ancor più svilito e la propria personalità azzerata in favore di un terzo. Ma non penso proprio che si andrà fino in fondo con questo progetto, per quanto ormai la Daenerys propostaci sfiori il divino. Ci sono urgenze e scadenze impellenti con cui confrontarsi. La Season 7, come spiegano i leaks, è un preludio a questo.
In fin dei conti io sono invece più deluso dal dualismo venutosi a creare - a tratti anche falso, perché non si sta parlando di Ghiaccio e Fuoco, ma di Ghiaccio&Fuoco con Fuoco -, perché a mio avviso diminuisce la profondità dell'opera e anche l'interesse introspettivo. Ridurre tutto a Jon Snow e Daenerys è abbastanza banale. Ecco perché tutt'ora rimpiango Stannis, per quanto questi superi l'obbrobrio di sceneggiatura avvenuto con Jon Snow.
Ma è proprio questa la grandezza di Jon, ed il motivo per cui tifiamo per lui !
Jon è il Re sul campo, in mezzo ai suoi uomini. Non è tipo da stare su un trono. (A me neanche piacerebbe, al re seduto sul trono, ho sempre preferito il soldato con la spada)
A tutti gli aspiranti Re serve una corona sulla testa, un palazzo reale.............lui è il solo a cui queste cose non servono, è grande per le sue azioni ed il suo coraggio ...(....è destinato a cose che noi umani.....(cit))
In fin dei conti io sono invece più deluso dal dualismo venutosi a creare - a tratti anche falso, perché non si sta parlando di Ghiaccio e Fuoco, ma di Ghiaccio&Fuoco con Fuoco -, perché a mio avviso diminuisce la profondità dell'opera e anche l'interesse introspettivo. Ridurre tutto a Jon Snow e Daenerys è abbastanza banale. Ecco perché tutt'ora rimpiango Stannis, per quanto questi superi l'obbrobrio di sceneggiatura avvenuto con Jon Snow.Riusciranno i nostri eroi D&D a mettere da parte o quantomeno in secondo piano solo per qualche istante, durante il commiato,il trapasso, l'ultimo addio a Jon Snow la figura di Daenerys? Per me la risposta è ovvia. Anche in questa circostanza mi aspetto la solita scena badass della Madre dei Draghi.
Spero di no, anzi, potrei accettare solo due opzioni:
1) Scena grandiosa, epica, disperata per il funerale di Jon, (Tanto per capirci, la 6x09 al confronto sarebbe roba da oratorio)
oppure
2) Scena riservata, dolore composto, lacrime silenzionse. Poche persone, anzi, solo Jon con Danana.
L'importante è che quegli n-minuti (di questo ipotetico funerale) siano dedicati solo a Jon, il resto è di contorno a testimoniare solo la grandezza di Jon e l'amore che tutti (quelli rimasti) hanno per lui.
Cersei in una di queste 6 pagine precisamente quella in cui parla con Tyrion in privato dopo l'incontro nella Fossa dei Draghi si riferisce a Jon come il Pet Northerner di Daenerys.
Cersei deve morire male (ma non subito, altrimenti non ci sono più i cattivi) !!!!
( Lena è stata bravissima ad interpretarla, ve la immaginate lei che fa Danana ?!? Altro che Badass....)
Ma quindi mi state dicendo che Jon dopo essere risorto muore un'altra volta?
Io mi aspettavo più la morte di Dany...
La settima stagione la stanno costruendo per mostrare Dany superiore per poi fare un ribaltone nell'ultima stagione. O almeno da figlia dell'estate è quello che mi asptterei...
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.