Bello iniziare questa rilettura.
Sul prologo mi avete fatto notare cosa interessanti, in particolare riguardo alla spada di Royce che l'Estraneo fissa prima di attaccarlo.
L'immediato capitolo successivo di Bran forma un duo d'apertura fantastico, qualcosa che ricordi con nostalgia. Vederli tutti vivi poi...
A me Cat è sempre piaciuta ed è un piacere rileggere i suoi POV.
Ora veniamo a Dany, o meglio, a chi le gravita attorno. Sappiamo con certezza che Illyrio complotta con Varys già da qui (per via del loro incontro nella fortezza) e dobbiamo quindi presumere che il dinamico duo sia già al lavoro per la causa di Aegon. Che stanno facendo quindi?
Aegon è il figlio di Rhaegar, vanta una pretesa sul trono maggiore di entrambi i suoi zii, Viserys e Danerys.
Illyrio e Varys perché dovrebbero permettere che Viserys ottenga una pericolosa armata Dothraki?
Immagino che intendano far fare il lavoro sporco a Viserys con Dothraki al seguito (sfruttando il caos programmato nei sette regni) in modo che i Targ tornino sul trono, ma chi può garantire a quei due che poi un mezzo pazzoide come Viserys avrebbe lasciato il trono ad un presunto nipote sbucato fuori dal nulla?
Dal capitolo sembra che Illyrio sia convinto che Viserys non andrà molto lontano, d'accordo, ma non può esserne sicuro.
E anche morto Viserys, sarebbe rimasta la zietta Dany. Ora Drogo è morto, è possibile ipotizzare un'unione Dany - Aegon ma è possibile ipotizzarla adesso, quasi nel sesto libro.
Con Viserys out, ma Drogo in vita, Dany avrebbe potuto prendere i sette regni insieme al maritino e poi restano un mare (dothraki) di dubbi se avrebbe lasciato il trono al nipote uscito dal cilindro.
Non capisco il piano di Varys e Illyrio, veramente. Tutto 'sto caos mi porta a pensare a due cose:
1) Aegon è un Blackfyre e il piano di renderlo Targaryen la premiata ditta Varys e Illyrio l'hanno creato all'ultimo, in modo da farlo sposare con la zietta, ora che lei c'ha draghi e armate. Sembra però che Aegon sia stato educato fin da giovane al fatto di essere un Targaryen, quindi boh. Potrebbe anche mentire a Tyrion, ovviamente, ma ne dubito.
2) Aegon è un aggiunta di Martin posteriore a GOT e non era originariamente previsto, infatti, in questo primo libro i due sostengono la causa Targaryen di Viserys e Daenerys. Ma allora che senso ha che Illyrio sembri così convinto (e mezzo felice) del fatto che Viserys potrebbe morire con i Dothraki? Non credo che il mercante (e Varys) puntassero tutto su una ragazzina di 12/13 quanti doveva averne Dany allora.
Boh.
(Scusate queste frasi di misteri e domande senza risposta, ma il dubbio sui piani di Varys e Illyrio mi attanaglia. La rilettura speravo portasse un minimo di chiarezza invece continua a complicare la matassa)
Comunque, personaggi più presenti...
Prologo: Will, Gared, Royce
Bran: Bran, Robb, Jon
Cat: Cat, Ned
Dany: Dany, Viserys
Ned: Ned, Robert
Sopravvissuti: 3 (con uno in bilico)
Deceduti: 8
Allora, io la vedo così: a questo punto della storia, il piano-Aegon è in atto da una decina di anni, se non di più- ma il ragazzino è nelle mani di Jon per essere educato. Per non parlare della pianificazione, del ruolo di Varys nell'aumento delle paranoie di Aerys, quindi va avanti da molto tempo. E' un piano a lungo termine, possono cambiare le variabili (Dothraki sì/no; Vserys sì/no) ma non il finale.
Ricordati che Illyrio non pensava che Daenerys avesse il carattere e la forza (era ritenuta inoffensiva) per sopravvivere ai Dothraki, e che fino al suo tentato omicidio Drogo non aveva la minima intenzione di schiodarsi dai territori dothraki, in più Dany era seguita da una spia. Generalmente, sono d'accordo con chi pensa che i due fratelli siano serviti a tenere l'attenzione su di loro, come specchietto per le allodole. Quando Dany si è dimostrata quella che è- e ha fatto rinascere i draghi- è tornata nell'interesse del premiato duo. E' la stessa GC a dire che i piani del magistro cambiano spesso.
La conta dei morti è un classico. Tipico Martin.
Senza considerare che Dany stessa non sembra molto interessata al trono fino a Vaes Dotrak, e il suo destino quale kaleesi è il dosh kaleen. Secondo me Illyrio riteneva di essersene liberato dandola in sposa a Drogo.
Rientra nei suoi piani solo quando scopre dei draghi, infatti non manda nessuno a cercarla nella desolazione rossa, ma manda delle navi quando la notizia dei draghi si diffonde da Qarth.
Ho convinto la nipota quindicenne a seguire i ritmi di questa rilettura (anche se per lei è una prima lettura).
Col nipote maschio, più grande, tentai qualche anno fa, ma è stato un fallimento su tutta la linea
Lei sono riuscito a farla appassionare alla serie tv già da un paio d'anni. Ora provo con i libri.
Ha letto prologo e i quattro POV. Quando mi ha chiesto degli unicorni, ha dovuto ascoltare i miei insulti ad Altieri
Mi aggrego!
Non so se sarò costante ma dovrei riuscirci :)
Ripasso in italiano, per cui... vado in piedi di piombo mode e tuta antiAltierate.
Il rostro di Unicorno l'ho appena superato.
Indenne ormai...
Oh ma che bella idea, mi unisco anch'io!! (non so se sarò puntuale ma ci provo)
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Fatto!
Mi sono letto i vostri appunti, interessante!
A tutt'oggi degli Estranei praticamente sappiamo qualche vaga informazione.
Come mi piacerebbe poter avere la vecchia Nan a disposizione!
Poi...
Ho deciso definitivamente che Jon è figlio di Rhaegar e Lyanna.
Ned si interroga su di lui(Jon), lo studia con attenzione, dopo avergli chiesto se non vuole un cucciolo, ed il ragazzo risposto che il metalupo è il simbolo di casa Stark, "e io non sono uno Stark"(ma di certo diventerò un Rogers! )
Poi fatalmente trova Spettro dal manto bianco come i capelli dei Targ.
Ma questo è niente. Anche se mi piace poter rileggere del rapporto Ned/Jon.
Quando è nel capitolo di Dany che se ne parla, come avete fatto notare anche voi, Rhaegar è morto al Tridente mentre combatteva per la donna che amava. Subito dopo si cita anche Elia di Dorne e come fosse stata uccisa. Netta separazione delle due persone, altrimenti avrebbe detto mentre combatteva per il regno o per la principessa Elia, il suo amore.
E dunque Jonnino sarebbe un Targ a tutti gli effetti e non un bastardo.
Molto interessante... :)
Re Robert... "certe notti penso che forse sarebbe stato meglio averla perduta, la battaglia del Tridente. Be' non proprio..."
Scusa se puntualizzo, ma sarebbe sempre un bastardo. Targaryen invece di Stark, ma la sostanza non cambia.
No, potrebbe essere benissimo legittimo visto che la famiglia sapeva.
Elia non poteva avere più figli e i Targ non sono proprio monogami per tradizione ;)
Aggiungo,
...per non contare la presenza della guardia reale. :)
Mi son ricordata ieri ed ho iniziato finalmente la mia rilettura in inglese! Solo che penso aspetterò lo stesso metodo di altri leggendo prima in italiano e poi in inglese perché è vero che volevo approfittarne per affinare il mio inglese ma allo stesso tempo voglio anche immergersi completamente nella lettura senza difficoltà...quindi penso ci metterò il doppio del tempo XD
“Non mi sono piaciute per niente quelle accuse, no, no e no“ grugniva la scrofa, ancheggiando per il vialetto. La coniglietta e l’asina le consigliarono più giudizio, perché quanto successo all’ape regina non era piacevole. “Dai, suvvia, non esagerare… secondo me i rospetti son stati fuori luogo“ si impuntò in particolar modo la coniglietta, ma la scrofa, beh, ormai l’avrete capito anche voi, non gliene poteva fregare di meno. “Le è stato rubato un alveare, ma di cosa stiamo parlando!“
Poi...
Ho deciso definitivamente che Jon è figlio di Rhaegar e Lyanna.
Ned si interroga su di lui(Jon), lo studia con attenzione, dopo avergli chiesto se non vuole un cucciolo, ed il ragazzo risposto che il metalupo è il simbolo di casa Stark, "e io non sono uno Stark"(ma di certo diventerò un Rogers! )
Poi fatalmente trova Spettro dal manto bianco come i capelli dei Targ.
Tutte cose che anche a me hanno acceso una lampadina
Su J=R+L ho notato anche un'altra cosa (ormai mi aggrappo a tutto...)
Quando Ned e Robert parlano nelle cripte c'è questo passaggio:
<<Ogni notte uccido quell'uomo>> confessò Robert. <<Mille morti, diecimila morti sono niente al confronto di quello che meritava.>>
Non c'era niente che Ned potesse dire.
[...]
<<Non ho dimenticato cosa siamo, Robert.>>
Fu il turno del re di non trovare niente da dire.
Invoco il soccorso dei lettori in inglese!
Se la traduzione è fedele, c'è una differenza enorme tra "non poter dire" una cosa e "non trovare le parole"...
Sul ritrovamento di Spettro poi, sempre salvo altierate, c'è una cosa che ha del clamoroso:
<<Che c'è Jon?>> chiese Lord Stark.
<<Non senti?>>
Bran udiva il vento nella foresta, lo scalpitio degli zoccoli sulle assi del ponte, il lamento affamato del suo cucciolo. Ma Jon udiva qualcos'altro.
Udiva?! Ma Spettro non è il metalupo muto?? Certo può aver sentito il fruscio delle foglie morte o lo scricchiolio dei rami... ma devo ammettere che tendo a vederci qualcosa di sovrannaturale, magari con lo zampino di un certo Corvo.
Bravo Aeron!
Anche io ho letto queste cose con tanta curiosità e malizia in più.
Anche se non ci fosse questa sfumatura nella versione originale, il fatto che Ned non abbia niente da dire è indicativo di per se.
Certo a rileggere con una certa consapevolezza in più, aiuta, ma potrebbe anche farci voler vedere le cose per come crediamo siano, con più convinzione. Ecco, però appunto, mantenendosi sempre nel campo della possibilità, è interessante vedere che ci si sofferma sugli stessi momenti della narrazione. :)
Da notare anche che qui Bran "non sente!" a differenza di Jon.
Potenziale altissimo per il primo Jon, ogni cosa che fa è... mistica!
Sempre riguardo a Jon Snow, Martin ce lo descrive confrontandolo con Robb:
Jon. Snello, scuro di carnagione(?), elegante e rapido.
Robb. Muscoloso, chiaro di carnagione, massiccio e solido.
Alla faccia dei fratellastri!! Martin non li poteva fare più diversi... Poi c'è quel "scuro di carnagione" che, se confermato, mi scombussola un po'.
Una cosa che mi ha colpito nel capitolo di Catelyn:
<<Ci sono cose ben peggiori di Mance Rayder, oltre la Barriera>>
Non so voi, ma a me ha fatto uno strano effetto vedere un Ned molto scettico sull'esistenza degli Estranei & co, mentre Cat sembra più che disposta a crederci. (se pensiamo poi che, nel progetto iniziale, Cat doveva morire proprio per mano di un Estraneo!)
e poi, davanti all'Albero Cuore...
<<gli occhi scavati nel legno parevano seguirla ad ogni passo>>
Mi sa che non era solo un'impressione. :)
Quando Ned e Robert parlano nelle cripte c'è questo passaggio:
<<Ogni notte uccido quell'uomo>> confessò Robert. <<Mille morti, diecimila morti sono niente al confronto di quello che meritava.>>
Non c'era niente che Ned potesse dire.
[...]
<<Non ho dimenticato cosa siamo, Robert.>>
Fu il turno del re di non trovare niente da dire.
Invoco il soccorso dei lettori in inglese!
Se la traduzione è fedele, c'è una differenza enorme tra "non poter dire" una cosa e "non trovare le parole"...
There was nothing Ned could say to that.
e poi
"I had not forgotten" Ned said quietly. When the king did not answer, he said "tell me about Jon".
Il primo pezzo mi sembra tradotto fedelmente, il secondo un po' meno.
Nel pezzo delle descrizioni Jon viene definito "dark".
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.