1) Un dialogo in particolare. Insomma: uno spettatore aspetta per un anno e mezzo l'ottava stagione, inizia a guardarla tutto contento, e qual è la prima parte parlata? Un fantastico scambio di battute sul tema "io ho le pa**e e tu no, gnègnègnè!". Considerato che la stagione 7 è stata quella del grande interrogativo "ma la Terra ruota intorno al Sole o intorno al ca**o?", e la risposta era la seconda (scusate la volgarità, ma mi riferisco al dialogo tra Bronn e Jamie. E il più bello è che recitavano questo scambio di battute con la loro migliore espressione compresa ed assorta. Gli attori dovevano pure far finta di credere a ciò che erano costretti a dire, poveri), noto con piacere che, almeno, D&D hanno una certa varietà di argomenti. E, come ho già scritto altrove, a questo punto mi rallegro che non ci sia una stagione 9: se no, non voglio pensare a quale sarebbe stato il tema.
Ironia a parte: pessimo, pessimo, pessimo. A livello di testi, almeno nel dialogo di apertura, non potevano fare di peggio. Tantopiù che, come state dicendo anche voi, Tyrion ridotto ad arguto conversatore salottiero che campa di battutine è di una tristezza inenarrabile.

2) J. e D. che, ad un passo dalla possibile distruzione dell'umanità a Westeros, fanno i piccioncini innamorati e svolazzano spensierati manco fossero nella versione invernale delle pubblicità del Cornetto  -di Joramun- Algido. 

3) la logica di Cersei: "Dovremo fronteggiare un'immensa armata di non-morti? Benissimo. Non abbiamo ossidiana e non è che possiamo dare fuoco a tutto quanto, compresa Approdo del Re e noi stessi, per distruggerli; quindi siamo praticamente spacciati? Bene lo stesso, non c'è problema. Ma... ma... COSA?? NON SONO ARRIVATI GLI ELEFANTI???? Oh caspio."

4) Come già detto da voi, Danaerys (mi dispiace, ma non riesco ad amare questo personaggio, ed ogni stagione mi scende ancora un pochino) che se la tira, stile "io sono regina e voi no! Io sono una Targ e voi dei villici! Io ho il cappottino da drago e voi vestite di pelli e stracci! Io sono esotica e voi non avete mai visto nessuno con i capelli color platino! Io ho i draghi e voi no!". Va bene che il carattere dei Targaryen è quasi sempre sopra le righe e spesso autoritario e capriccioso, ma, in una situazione del genere -Danaerys stessa, la scorsa stagione, dopo aver visto cosa è in agguato al di là della Barriera per la prima volta appariva turbata, e non poco- l'atteggiamento tra la sfilata trionfale ed il red carpet mi sembra c'entri come le cucurbitacee a merenda. Sarai anche una Targaryen, cocca, ma in questo momento non stai andando a rivendicare, fiera e gongolante, il Trono di Spade, come avevi programmato fino a poco fa: stai andando ad affrontare una missione terribile e dall'esito spaventosamente incerto, per te e per l'uomo che ami. Insomma: avrà anche Dotraki, Immacolati e chi più ne ha più ne metta; ma considerato l'avversario, un po' di preoccupazione e un po' meno sorrisini autocompiaciuti, forse, non avrebbero guastato.

Questa discussione vi fa venire troppo il sangue amaro. Prendete GOT come uno show d'intrattenimento come altri e lasciate perdere.

10 hours fa, MezzoUomo dice:

Dialoghi la cosa peggio riuscita della puntata, francamente brutti. Salvo solo quello post-coito tra Cersei ed Euron (ma regge tutto sulla espressività di Lena Headey) e mi ha convinto quelle nelle cripte tra Jon e Sam, quella goffaggine, la rabbia la paura lo stupore erano ben giocati secondo me.

Malissimo tutti quelli dove c'è Tyrion, comunque devo dire che Peter Dinklage recita oramai un po' troppo se stesso.

Anche secondo me i due scambi che hai citato sono stati quelli riusciti meglio. Credo che però buona parte del merito vada alle situazioni e all'impatto emotivo, perché i dialoghi non è che fossero niente di che.

Hai ragione su DInklage ma all'ennesima battuta sui ca**i probabilmente anche Marlon Brando avrebbe gettato la spugna.

9 hours fa, Lyra Stark dice:

Ci riflettevo anche io su quanto ormai tutti mi risultassero insopportabili. Ognuno ha il suo stacce contro l'interlocutore di turno e via così. Un po' ci poteva stare ma ora che sono più o meno tutti ammassati insieme in vista di uno scontro drammatico tutto questo parlare per stacce mi ha un po' stufato. Va bene che GoT è la serie delle battute argute ma sarebbe interessante avere anche dialoghi un po' più cicciosi.

Eh appunto, questa ricerca del meme a tutti i costi ha veramente stufato.

3 hours fa, King Glice dice:

Vedi Lyanna Mormont che ogni volta che apre bocca deve sparare una frase da tumblr.

La odio quasi quanto odiavo lo squallidissimo Olly. Personaggio assolutamente insopportabile, spero che gli Other per lei facciano un'eccezione e la uccidano senza resuscitarla.

8 hours fa, King Glice dice:

Davos la scorsa stagione:

 

"Pensavo stessi ancora remando".

 

Ci mancava solo che si voltasse a facesse l'occhiolino al pubblico.

E infatti lo sceneggiatore della 7x5 é lo stesso della 8x1. Le battute stile meme sono il suo marchio di fabbrica.

8 hours fa, Gedeont dice:

 

 

 

La odio quasi quanto odiavo lo squallidissimo Olly. Personaggio assolutamente insopportabile, spero che gli Other per lei facciano un'eccezione e la uccidano senza resuscitarla.

E una cosa che non sopporto dello show, calcare troppo la mano sulle caratteristiche dei personaggi, manco fosse un manga shonen (del tipo quello è lo stoico, quello è il mattacchione, quello è il pervertito ecc).

11 hours fa, Feanor_Turambar dice:

A volte ho come l'impressione che non scrivano più i dialoghi per mandare avanti la storia, ma per dare materiale a chi crea meme e post sui social network.

Vero lol capisco che ci vuole un certo talento a tirare fuori alcuni dei dialoghi che ha creato Martin, ma l'impressione ora è che i controlli qualità e le voci di D&D sull'argomento siano diventati particolarmente e convenientemente permissivi. Figuriamoci affidarci alla serie come intrattenimento

50 minutes fa, King Glice dice:

E una cosa che non sopporto dello show, calcare troppo la mano sulle caratteristiche dei personaggi, manco fosse un manga shonen (del tipo quello è lo stoico, quello è il mattacchione, quello è il pervertito ecc).

Credo che il soprannome per questa cosa sia "flanderization" (nome proveniente dal mitico Ned Flanders). Il brutto è che in genere succede nelle sitcom o comunque negli show comici.

10 hours fa, Gedeont dice:

La odio quasi quanto odiavo lo squallidissimo Olly. Personaggio assolutamente insopportabile, spero che gli Other per lei facciano un'eccezione e la uccidano senza resuscitarla.

E' la maledizione più bella che ho mai letto.

Per stemperare un po' le nostre rimostranze, immaginate se il Trono fosse una produzione italiana. A quest'ora avremmo visto un qualcosa a metà fra L'isola dei famosi e le ospitate dalla D'Urso.

Forse ha ragione @Euron Gioiagrigia, dovremmo ormai guardare la serie prendendola per quello che è. 

Come ho già scritto qualche pagina indietro ci ho messo troppe stagioni per capirlo 

Basta accostarsi a GOT come se fosse un semplice prodotto di intrattenimento senza grosse e troppe aspettative

Hai assolutamente ragione @Euron Gioiagrigia

Disapprovo, sono il primo ad accontentarsi dell'intrattenimento in qualsiasi forma esso sia, ma GoT ha sempre avuto dei problemi a riguardo, specialmente nel ritmo prima dei momenti clou, che in queste ultime stagioni è deteriorato al punto da rendere inguardabili anche le puntate con le battaglie e i colpi di scena

Ad esempio la settima stagione l'ho vissuta malissimo perché avevo letto(con mesi e mesi di anticipo) i leaks di awayforthelads

E tra i pregiudizi  e appunto il livello non proprio eccelso ho fatto fatica a finire gli episodi della settima stagione...

2 hours fa, Dargil dice:

Vero lol capisco che ci vuole un certo talento a tirare fuori alcuni dei dialoghi che ha creato Martin, ma l'impressione ora è che i controlli qualità e le voci di D&D sull'argomento siano diventati particolarmente e convenientemente permissivi. Figuriamoci affidarci alla serie come intrattenimento

Io ho come l'impressione che ormai vivano di rendita, non solo per i dialoghi ma in generale: sanno che GoT è uno show seguitissimo, sanno che i fan continueranno a seguirlo anche se si lamentano delle inesattezze e dei buchi di sceneggiatura (anzi, quelli che si lamentano sono i primi a fiondarsi sulla puntata quando esce) e quindi si dicono "Perché dobbiamo scervellarci per creare una sceneggiatura di ferro e dei dialoghi magistrali quando possiamo fare il minimo sindacale e ottenere lo stesso risultato?"

%d/%m/%Y %i:%s, JonSnow1992 dice:

Come ho già scritto qualche pagina indietro ci ho messo troppe stagioni per capirlo 

Basta accostarsi a GOT come se fosse un semplice prodotto di intrattenimento senza grosse e troppe aspettative

Infatti personalmente ormai ho le aspettative che avrei per un "Arrow" qualsiasi, lo seguo solo perché voglio vedere come finisce.

Però le critiche per quello che lo show è stato e sarebbe potuto essere ci stanno tutte.

Sottoscrivo i punti di Gedeont. Aggiungo che mi spiace che molte critiche siano spesso state fatte allo script, perché a livello di regia e montaggio la serie ha sempre avuto grossi problemi che ora trovo sempre più pesanti. L'intervista in cui Kit è frustrato dalla reazione della critica mi fa pensare che probabilmente molte scene girate siano state contorte e rovinate durante il montaggio, è troppo strano che un attore reagisca in questa maniera solo per qualche critica

4 hours fa, Figlia dell' estate dice:

E infatti lo sceneggiatore della 7x5 é lo stesso della 8x1. Le battute stile meme sono il suo marchio di fabbrica.

Ed è anche quello che ha scritto meno episodi, per fortuna.

Io confido molto nel prossimo perché la sceneggiatura sarà di Cogman (credo di averlo già detto, io avrei sperato che scrivesse lui la gran parte delle puntate, ma evidentemente non era fattibile), però penso che in ogni sceneggaitura ci sia sempre anche la mano di D&D, quindi è difficile attribuire meriti e/o colpe delle singole puntate.

Di certo il calo di qualità nella scrittura, da quando non hanno più potuto attingere al materiale originale e ai dialoghi di Martin si è visto, posto che anche nei libri una certa quota "trash" è presente, ma proprio per la natura di alcuni dei personaggi.