tolgono la scena finale di saruman e mettono 20 minuti di questi 6-7 che si dicono addio.

Mai visto un finale piu' emozionante.. per un film.

Stando a quello che so io la morte di Saruman e anche qualcosa sulle Case di Guarigione dovrebbe esserci nella versione lunga dato che P.J. ne ha girate molte versioni....spero che sia così altrimenti una parte di rilievo della storia non verrebbe messa in luce

Gil tranquillo. Le parti sicure che saranno presenti nella versione estesa sono La morte di Saruman, Le Case della Guarigione ed Il Palanthir di Denethor.

Queste sono informazioni certe (la morte di Saruman su tutte), gira poi la voce che "Il Ritorno del Re" raggiungerà le 4 ore nella sua versione estesa.

Arya, sono con te...

Solo non mettiamolo nei titoli...

Non c'entra con Martin....

Va bene... fa un pò società segreta!

FORZA EOWYN!!!

In effetti se si vogliono tirare le somme, questo terzo episodio e' quello meno vicino alla narrazione di Tolkien come sostiene Roose, ma se come dicono nella extended rimedieranno a quelli piu' grossi........ Allora le cose cambiano. (Forse e' stato anche voluta la cosa, nn credete?)

Non chiamatemi marpione, ma tra le due io preferisco tutte e due, la dolce tenera elfa mora e la forte gentile bionda, bellissime entrambe!! Se vogliamo attenerci alla bellezza puramente estetica Liv è forse piu' carina.

Io direi fantastica la città di Gondor e il rogo di Denethor. Peccato manchi il ritorno di Saruman

Finalmente l'ho visto anch'io....

che dire?? Fantastico!!! E' normale (anche se a me dispiace) che alcune parti del libro non siano state fatte...una su tutte il ritorno alla Contea con Saruman che li attende.

Rimane comunque uno dei più bei film che io abbia visto e sicuramente (almeno per me) il più bel film fantasy mai fatto (anche perchè tratto dal più bel libro fantasy mai scritto)

Una delle scene più belle: la carica dei cavalieri di Rohan sugli orchi appena fuori le mura di Gondor!!!!

Eowyn è bravissima, supergrintosa, bellissimo personaggio, coraggiosissima (una delle scelte più azzeccate del film)...... ma esteticamente Arwen.... ...è meglio.

Visto sabato sera....Troppo bello!!!

Sicuramente ha molti difetti, oltre a quelli puntualmente individuati da Roose aggiungerei che il generale degli orchi sembra lo Slot dei Goonies.....

Ma è (IMHO) quanto di meglio si potesse fare, certi tagli, sicuramente dolorosi, specie per i più appassionati, erano indispensabili per evitare di realizzare un film che durasse 5 ore (e come lo mandi in un cinema? uno spettacolo al giorno?)

Quanto a certi cambiamenti e "spettacolarizzazioni" (gli elfi al Fosso di Helm, Gimli novello pagliaccio, il potenziamento del ruolo di Arwen, etc.) secondo me sono stati inseriti per rendere il film "appetibile" per un pubblico quanto più vasto possibile.....

Parlando chiaro, sta' trilogia è stata una follia, nessuno aveva mai girato quasi alla cieca 12-13 ore di film cariche di effetti speciali......non voglio pensare a quanto sia costato...

Se fosse stato troppo "rigoroso" e "filologico", avrebbe forse sedotto solo gli appassionati di Tolkien (ergo, sarebbe stato un bagno di sangue finanziario), mentre così è diventato un film epocale, attirando quindi quelle masse che hanno garantito il ritorno economico aspettato (e forse pure di più).....

Poi non lamentiamoci troppo delle "strizzate d'occhio" al pubblico.....pensiamo a cos'ha combinato Lucas con Star Wars.....

...gira poi la voce che "Il Ritorno del Re" raggiungerà le 4 ore nella sua versione estesa.

A dire il vero circa 4 ore e un quarto...

Finalmente è uscito anche in Italia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non sapete per quanto tempo ho resistito alla tentazione di spiattellarvi tutta la trama!!!!!!!!!!!

Che dire... Come saggiamente afferma Roose, hanno fatto un po' di c*****e, soprattutto togliendo le Case di Guarigione e facendo comparire i morti a Minas Tirith...

Nonostante questo, non credo che il film sia il più brutto; personalmente, credo sia quello che mi ha trasmesso, seppure a sprazzi, le emozioni più forti (due scene su tutte: la carica dei Rohirrim nella battaglia del Pelennor e Sam che prende in spalla Frodo a Monte Fato), quindi credo che il tutto si possa in un certo qual modo compensare.

Nessuna recriminazione per l'assenza di Saruman in Contea: era assolutamente improponibile senza un'altra buona mezz'ora di film come minimo.

Arwen malata per l'Anello... Boh! Forse volevano mettere un senso di urgenza "personale" ad Aragorn per spronarlo, ma mi è sembrata una cosa piuttosto leziosa e fine a se stessa.

Mi space invece per il mancato dialogo tra Saruman e Gandalf a Isengard e tutta la storia del Palantir!!!!!

Infine, una nota negativa che ho notato un po' in tutta la trilogia ma di cui nessuno ha ancora parlato: Sauron, nel libro, non compare MAI. Il suo potere ci è noto attraverso gli altri personaggi, attraverso le conseguenze delle sue azioni; il vederlo, secondo me, toglie MOLTO al suo potere. L'ho trovato, come dire... svilito!

Una domanda per Roose: cosa non ti è piaciuto della scena della distruzione dell'Anello? Io l'ho trovata carina, e anche il fatto che Frodo fosse appeso alla roccia non era completamente stupida: il fatto che non avesse la volontà di tirarsi sù l'ho trovato piuttosto emblematico... Concordo invece con te per le scene dell'eruzione e della caduta di Barad Dur: molto "affrettate".

Infine, una nota negativa che ho notato un po' in tutta la trilogia ma di cui nessuno ha ancora parlato: Sauron, nel libro, non compare MAI. Il suo potere ci è noto attraverso gli altri personaggi, attraverso le conseguenze delle sue azioni; il vederlo, secondo me, toglie MOLTO al suo potere. L'ho trovato, come dire... svilito!

Giusto.

Anche a me non è piaciuto molto come l'hanno rappresentato nel Ritorno del Re.

Sembrava un faro... che puntava il suo fascio qua e là!

**********ATTENZIONE SPOILERS*************

Recensione de Il Signore degli Anelli - Il Ritorno del Re

La prima sorpresa è l'inizio, che propone un flashback ai tempi in cui Déagol trova l'Anello e Sméagol lo uccide e glielo ruba, dando inizio ad una lenta trasformazione in Gollum. Si torna al presente, agli anni della Guerra dell'Anello, e viene concentrata l'attenzione sui vari personaggi della vicenda, con Frodo e Sam, diretti a Mordor, i cui conflitti interni sono curati alla perfezione. L'odio di Sam verso Gollum cresce a dismisura, e già si incominciano ad intravedere le perfide intenzioni dell'essere malefico.

L'elemento più fantastico di questo film è la ricostruzione di Minas Tirith, imponente, bianchissima, stupenda. Lo sviluppo in verticale della capitale di Gondor, alla cui sommità si trova il palazzo di Denethor è qualcosa di stupefacente, che si esplora quando Gandalf vi giunge insieme a Pipino. Molto ben sviluppata è anche la pazzia di Denethor, che dà fin dall'inizio l'impressione di non credre più nella vittoria dell'Ovest su Sauron (a questo proposito sarebbe stato bene menzionare il fatto che la sua pazzia era stata provocata da Sauron stesso, il quale si impadroniva della mente di Denethor ogni qualvolta questi scrutava nella Palantír di Minas Tirith). La maestria di Jackson si rivela ancora una volta, oltre che nello sviluppo dei risvolti psicologici, nelle scene di battaglia, coadiuvate da ottimi effetti speciali ed altrettanto ottime riprese. Fra tutte, cito la scena in cui Gandalf giunge in soccorso dei cavalieri di Gondor inseguiti dai Nazgûl e quella, meravigliosa, della Battaglia dei Campi del Pelennor. Qui si raggiunge l'apoteosi della trilogia, perché la tensione si attesta su livelli altissimi: l'assedio da parte dell' immenso esercito di Sauron della città di Minas Tirith, con le catapulte caricate con pietre enormi che frantumano le mura ad ogni impatto; l'immenso ariete che sfonda i cancelli di Minas Tirith; l'arrivo dei Rohirrim, che infondono nuova speranza, ed infine la battaglia contro gli Haradrim, i cui mezzi da combattimento, i Mûmakil, sono vere macchine da guerra, che falciano centinaia di soldati al loro passaggio. Bello anche l'arrivo degli spiriti guidati da Aragorn, che danno il colpo di grazia agli eserciti di Sauron.

Fra le varie scene degne di nota ricordo quella in cui vengono accesi i fuochi sulle torri di segnalazione di Gondor e Rohan, con la ripresa che si libra nell'aria ed inquadra la speranza che divampa sempre più energicamente ogni qualvolta si accende un nuovo fuoco. E'da brividi la scena dei Campi di Cormallen, quando Aragorn viene incoronato Re e si sinchina, insieme a tutte i migliaia di presenti, davanti ai quattro Hobbit. In defininitiva un grandissimo capolavoro, comunque non esente da difetti, alcuni imposti dalla necessità di rendere tutto più spettacolare, altri dal bisogno di tagliare le scene meno importanti. Fra gli errori più evidenti il fatto che sia Frodo a spingere Gollum nel fuoco dell'Orodruin e non Gollum che vi cade da solo come nel libro. Modificando l'originale andamento dei fatti Jackson tralascia la parte psicologica della vicenda, ad esempio nonostante Gollum sia apparentemento più ottenebrato dalla brama dell' Anello rispetto a Frodo, abbia la forza di strappare l'Anello all'Hobbit e poi cade nella lava, contariamente a Frodo, che nel momento della verità non riesce a separarsi dall'Unico Anello. Un'altra mancanza nel film è la morte di Saruman, le cui sorti non vengono nemmeno citate: lo si lascia ad Orthanc, circondato dall'acqua, e non se ne sa più niente.

di Gil-Galad

Ottima recensione Gil:

La mia replica riguarda le utlime parti del film.

E' vero che Jackson ha modificato il finale facendo gettare Gollum nella lava da Frodo, ma credo che al contrario di quello che dici tu questa scena permetta di far notare che Frodo finalmente si sia liberato dell'anello o che cmq stia iniziando a farlo. Il punto di svolta è l'aggresione che subisce da parte di Gollum. Questo rida a Frodo se stesso. E soprattutto viene mantenuto lo spirito di cui parli. Frodo non riesce a liberarsi dell'anello e Gollum ne è attirato spropositatamente, proprio come nel libro. Poi diventa fondamentale la difficoltà di Frodo ad issarsi dall'abisso, rende l'idea di tutte le difficoltà fin a quel momento incontrate e che sembrano schiacciarlo ancora. Sam sarà il punto da cui Frodo potrà ripartire.

Concordo poi che la pecca principale del film è la mancanza di Saruman, mancanza dovuta a motivi di tempo.

Adesso che l'ho visto posso intervenire.

Su alcuni punti concordo con chi lo critica, su altri invece no.

Ad esempio non mi è piaciuto molto l'esercito dei morti (sembravano cavallette), ma l'uccisione del re dei Nazgul è tale e quale al libro (decapitazione della creatura alata, distruzione dello scudo, colpo al tendine del ginocchio e trapassata di testa: veloce come nel libro).

L'unica critica che mi sento di fare è sui tempi di viaggio. Gollum odiava il sole e faceva muovere i due hobbit di notte.

Inoltre la battaglia davanti a Minas Tirith si svolgeva in un giorno senza sole,per effetto dei miasmi di Monte Fato.

Però come ho già detto altrove si tratta dell'interpretazione della storia data da PJ, e quindi accettabile.

Una chicca, l'abbattimento dell'olifante da parte di Legolas è un chiaro omaggio a Star Wars - The Empire strikes back.

In definitiva il film mi è piaciuto, aspetto l'extended version per vedere le altre scene.

In ogni caso consiglio di rileggere il libro, appendici comprese, troverete il film molto più verosomigliante di quanto pensiate (esempio: Elrond dice ad Aragorn che Arwen se dovesse rimanere nella terra di mezzo senza di lui morirebbe, e che lui non avrebbe mai permesso l'unione a meno che Aragorn fosse diventato re di Gondor e Arnor - leggere per credere).

PS un consiglio se avete i DVD vedevi i film con commenti di PJ, sono spettacolari

Mi rattrista un po' andare controcorrente, ma sinceramente ho trovato "Il ritorno del re" il peggiore dei 3.

In verità non ho apprezzato moltissimo il lavoro di P.Jackson. Nonostante mi renda benissimo conto che riprodurre il capolavoro di Tolkien con 3 film sia praticamente impossibile, non posso perdonare a Jackson la grande quantità di dettagli (dettagli per lui forse!!!) completamente svaniti nel nulla, senza contare il finale che ho trovato veramente ridicolo.

Ho letto in un post ,di cui non ricordo l'autore (forse Aegon??), che lo spirito del libro è rappresentato bene....ecco, questa mi sembra una delle più grandi bestemmie che abbia mai sentito. A mio avviso lo spirito del libro è assolutamente scomparso, non vi è traccia.

Allo stesso tempo sono contento che qualcuno abbia finalmente avuto l'idea di mettere in scena un capolavoro qual'è "Il signore degli Anelli" e ho trovato, ovviamente, anche tantissime cose buone: le locazioni sono praticamente perfette, bellissime, alcuni personaggi sono azzeccatissimi (vedi Aragorn o Sam), altri meno. In definitiva, nonostante tutte le critiche che ho mosso, mi tango stretti i 3 film che rivedrò volentieri in futuro. Però non mi dite che lo spirito del libro è rappresentato bene VI PREGO!!!

P.S. Alla Salute di voi tutti

Ho letto in un post ,di cui non ricordo l'autore (forse Aegon??), che lo spirito del libro è rappresentato bene....ecco, questa mi sembra una delle più grandi bestemmie che abbia mai sentito. A mio avviso lo spirito del libro è assolutamente scomparso, non vi è traccia.

Sì ero io a dire che lo spirito del libro è rispettato, nel mio post di apertura e ne rimango pienamente convinto.

Tutti i post di critica che ho letto dicoo sempre la stessa cosa e cioè che Jackson ha stravolto il libro.

Siamo d'accordo su molti punti e le motivazioni date da Jackson possono non piacere ma tenete conto di una cosa.

Questi tre film sono la visione di Jackson e sue soltanto, attenuate da scelte cinematografiche piuttosto forti.

Nessuno di noi nei panni di regista sarebbe rimasto del tutto fedele al film, ne sono convinto. Quasi scontata l'eliminazione di Tom Bombadil (può non piacere ma a livello cinematografico è la cosa più saggia), avremmo tenuto Arwen fedele al suo ruolo ma davvero avremmo resistito alla tentazione di sfruttare le appendici? Appendici che come dice Ghost legittimano alcune scelte fatte da Jackson durante il film.

Il finale è il giusto finale del film, fatto rispettando il più possibile quello del libro.

Non mi ricordo chi ha detto che Eowyn e Faramir vengono presentati come coppia ma forzatamente per via della mancanza delle scene della casa della guarigione. Rispondo che la cosa è vera ma solo in parte. Chi non ha letto il libro vede solo Eowyn felice che sorride a Faramir, felice come potrebbe essere per la distruzione di Sauron, chi ha letto il libro vede qualcosa di cui è già a conoscienza e che vedrà nelle E.V.

Se volevate vedere il libro sul grande schermo la delusione era d'obbligo, tutto lì.

Riguardo allo spirito del libro:

E' una bestemmia dire che non è stato rispettato. Le scelte chiave sono state rispettate, alcune scene criticate sono state fatte per enfatizzare e mettere maggiormente in mostra il senso del libro. Come il libro il film narra di vita e scelte da fare, scelte difficili ma che bisogna avere il coraggio di affrontare.

Gandalf affronta il suo maestro, Aragorn il suo passato, Eowyn le sue paure, Faramir il disprezzo del padre, Arwen l'amore del padre che in parte la costringe ad effettuare scelte non sue, Sam Pipino e Merry affrontano il mondo, Gilmli e Legolas la paura ed il disprezzo verso chi non si conosce, Frodo porta il peso di tutti questi fardelli e di altri ancora, porta l'Anello.

L'anello l'unica arma che può distruggere la speranza, La Speranza l'unica arma che può distruggere l'anello.

Di questo parla il libro, di scelte, di speranza e di volontà.

E di questo parla il film

Per questo dico che lo spirito del libro è stato rispettato.