Un libro dal Club del libro di Oprah: Il cuore è un cacciatore solitario
La storia del gioielliere sordomuto John Singer e della piccola comunità di perdenti che popola una piccola città nella Georgia anni Trenta.
E del suo fatale incontro con Mick Kelly, una ragazza piena di talento e voglia di vivere che sfoga nella musica la sua ribellione contro un mondo gretto e meschino, colmo di pregiudizi e di razzismo.
Un romanzo indimenticabile che dà voce ai reietti e ai dimenticati, e attraverso Mick, all'insopprimibile ricerca della bellezza.
(Credit: Einaudi)
Sarà che l'argomento in generale mi interessa poco, sarà che l'ho letto nel periodo più caotico lavorativamente parlando, ma ho fatto veramente fatica a terminarlo. Onestamente non ho ben capito che cosa volesse dire il libro. La vita fa schifo? Chi nasce nella miseria vive e muore nella miseria? Sei un poveraccio e tale resti? Mah. Si salva solo la scrittura.
Voto: 5/10
Una Graphic Novel: il Corvo
Eric Draven è tornato dal mondo dei morti per vendicare la fidanzata, brutalmente uccisa da una gang di malviventi. Al suo fianco, un misterioso corvo sovrannaturale, che lo accompagnerà in tutto il suo viaggio tra dolore e violenza, in una città maledetta e senza possibilità di redenzione. Pubblicata sul finire degli anni Ottanta, Il corvo ha saputo mescolare l’estetica dark con l’archetipo della vendetta e il dolore implacabile del lutto. Trasformato in un film di enorme successo nel 1994, Il corvo è diventato un’icona senza tempo che ancora oggi non smette di emozionare nuovi lettori e spettatori. (credit: Feltrinelli)
Un ritorno alla adolescenza: l'avevo già letto tanto tempo fa, ma ho approfittato per una revisione. Bello come me lo ricordavo.
Voto: 8/10
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
“Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire «supereroe». Gli scegli pure il nome: Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sì, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna. Dovrai attraversare l'adolescenza per accorgerti che la tua idea iniziale non era così sbagliata. Lasciarti travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero. E che in ogni caso è il tuo migliore amico.” (da einaudi.it)
Conoscevo la storia di Giacomo e Giovanni dopo aver visto l’anno scorso il video The Simple Interview, e quando è uscito il libro e la mia bibliotecaria (che è anche educatrice e lavora con bambini con la sindrome di Down) ne ha parlato in termini entusiastici, le ho subito chiesto di prestarmi la sua copia.
È un libro diretto e sincero, che fa riflettere, a volte commuovere, ma anche divertire. Penso che Giovanni, Giacomo e il resto della famiglia siano davvero delle bellissime persone.
Voto 4/5
"È il 1934, a Parigi, quando a Marie-Laure, una bambina di sei anni con i capelli rossi e il viso pieno di lentiggini, viene diagnosticata una malattia degenerativa: sarà cieca per il resto della vita. Ne ha dodici quando i nazisti occupano la città, costringendo lei e il padre a trovare rifugio tra le mura di Saint-Malo, nella casa vicino al mare del prozio. Attraverso le imposte azzurre sempre chiuse, perché così impone la guerra, le arriva fragorosa l'eco delle onde che sbattono contro i bastioni. Qui, Marie-Laure dovrà imparare a sopravvivere a un nuovo tipo di buio. In quello stesso anno, in un orfanotrofio della Germania nazista vive Werner, un ragazzino con i capelli candidi come la neve e una curiosità esuberante per il mondo. Quando per caso mette le mani su una vecchia radio, scopre di avere un talento naturale per costruire e riparare questi strumenti di fondamentale importanza per le tattiche di guerra, un dono che si trasformerà nel suo lasciapassare per accedere all'accademia della Gioventù hitleriana, e poi partire in missione per localizzare i partigiani. Sempre più conscio del costo in vite umane del suo operato, Werner si addentra nel cuore del conflitto. Due mesi dopo il D-Day che ha liberato la Francia, ma non ancora la cittadina fortificata di Saint-Malo, i destini opposti di Werner e Marie-Laure convergono e si sfiorano in una limpida bolla di luce." (da ibs.it)
Ultimo libro della mia “rassegna guerresca” estiva All’inizio sono rimasta un po’ spiazzata, perché sembrava non ci fosse una trama ben definita e continuavo a chiedermi “Ma i due protagonisti quando si incontreranno?” In effetti il libro è una sorta di danza tra la storia di Marie-Laure e quella di Werner, i cui passi si incontrano finalmente solo verso la fine, e ha il pregio di raccontare un periodo storico difficile da due punti di vista, senza pregiudizi (soprattutto quando parla di Werner e della gioventù hitleriana) e riuscendo a calare benissimo il lettore nei panni di entrambi.
Voto 4/5
"Una cittadina anonima della provincia americana. Un'estate straordinariamente torrida. Un microcosmo di donne, impiegate presso gli uffici di una fabbrica locale. Tra queste Isabelle, ancora giovane, che tenta di celare il proprio misterioso passato dietro una facciata di decoro e perbenismo; e la figlia Amy, timida adolescente con un segreto che invece non riesce a tenere nascosto. Il rapporto tra le due è teso, intessuto di cose non dette, di una reciproca incomprensione che si trasforma in aperta ostilità quando la madre scopre nella figlia l'esuberanza e la voglia di vivere che un tempo erano state le sue." (ibs.it)
È il primo romanzo di questa autrice che amo molto, e non mi ha deluso. Ancora una volta mi sono trovata a sorprendermi per la sua capacità di dare voce ai pensieri e al modo di essere di due personaggi teoricamente immaginari, ma vividi come se fossero persone in carne e ossa. Ci si ritrova senza fatica a empatizzare e a ritrovarsi sia nell’insicura e (apparentemente) noiosa Isabelle che nell’ingenua Amy.
Lo consiglio decisamente (insieme a Olive Kitteridge, con cui ha vinto il premio Pulitzer nel 2009)
Voto 4/5
11- Un libro che è diventato un film quest’anno: Macbeth
Fosca, cupa, ma una delle più belle tra le tragedie shakespeariane secondo me. Mi piacerebbe molto vederne una rappresentazione teatrale..l'ho riletta apposta prima di vedere l'ultimo film che ne hanno tratto (che tra parentesi è abbastanza fedele a parte qualcosa).
5/5
19- Un libro dal Club del libro di Oprah - Un libro di un autore che usa le iniziali nel suo nome: Harry Potter and the cursed Child, Rowling
Di cui ho già sproloquiato nel topic dedicato se non va bene perchè è a più mani ho comunque letto il terzo di Hp così, perchè ne avevo voglia
4/5
22- Una Graphic Novel: Un libro dove il personaggio principale muore: Jack London, (metto tutto, titolo compreso, sotto spoiler perchè non si sa mai)
Martin Eden
Martin Eden, la storia di un semplice marinaio che con la forza di volontà e l'impegno riesce a farsi un'istruzione autodidatta, al continuo inseguimento di un "qualcosa" che possa renderlo felice.
All'inizio mi stava piacendo davvero molto: pensavo che se avesse continuato così gli avrei dato un giudizio più che positivo. Alla fine le stelle sono "solo" quattro perchè c'è un bel blocco centrale del libro che appesantisce un po' tutto: ripetitivo e pesante, un continuo ciclo di una fase della vita di Martin (lui che scrive, le sue cose vengono rifiutate, impegna i suoi beni, riesce a tirare avanti per il rotto della cuffia, scrive, viene rifiutato e così via) che secondo me poteva essere sfoltito almeno un po'. Infatti, superato questo, di nuovo la narrazione decolla fino al finale.
Lettura consigliata senza dubbio, anche se certe volte la saccenza e la presunzione di Martin sono davvero davvero troppo.
4/5
Traguardo in vista
Alcune cose, tipo il libro del club di Oprah (che comunque avevo già in lista di suo e fino a dicembre ci sono quattro mesi XD), le ho sostituite perchè avevo già letto un libro che poteva stare in un'altra categoria..altre invece perchè sicuro non le avrei lette
Comitato L'Allegra Compagnia di Frittella Dolci e Affini: Paige91 Guardia della Glassa Reale
Comitato F. F. C. (Folletto Fan Club) ---- C.P.J.L."Comitato Pro Jaime Lannister" --- Membro del Comitato Pro Jon Snow
Membro del M.T.P.S, ovvero "Margaery Tyrell Porta Sfiga" ---- Membro del Comitato di protesta G.M.A.C (George Martin arrichisce i cimiteri)
Comitato W.F.D.M "Walder Frey deve morire (possibilmente nel crollo delle sue torri) --- Membro di S.R.D.N: "Stark re del nord" --- S.M.B. "Gli starkiani del Mulino Bianco"
Membro del C. A. T. A. J. Chi Accidentaccio è Talisa? Aridateci Jeyne! --- R.F.D.M.C.C.V. - Rhaegar fai di me ciò che vuoi!
Membro del Comitato "In cucina con Hobb Tre Dita" ---- Membro del Comitato anti-Penny C.A.P. "Buttiamola ai pesci"
Membro Onorario del T.B.D.F. "Team Baciate Dal Fuoco" ---- Membro del D.F.N.B.L "Datte foco non bruciare i libri"
Comitato di T+S Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito) --- CPML - comitato pro metalupi e lupi --- Comitato Pro Draghi
Membro del C.C.E.D.V.R (Comitato contro l'estinzione delle Vipere Rosse) --- Membro del Comitato ISCOM: "Io Sto Con Oberyn Martell!!"
R.S.E. "Reading, sleeping, eating" ------ Comitato ETST : "Edd Tollet seppellirà tutti!!" ---- Membro di di O.S.B.: "Orbi Sulla Barriera"
Sansa - Jaime - Theon Sacra Triade del C.A.P.C.E.I.C.E. (Comitato Ammiratori Personaggi Complessi Ed In Continua Evoluzione)
Comitato Regala una famiglia a Jon Snow — E poi gli ho detto "Jon, al mio ritorno, parleremo di tua madre." "E chi era sua madre?" "Boh, non me lo ricordo più neanche io."
CCEM- Comitato contro l'estinzione dei metalupi - B.S.I.N.D.R - Basta Storpiare Il Nome di Rhaegar (perché ogni volta che accade un piccolo drago muore nelle lande del Fantasy)
E.S.S.S. Eddard Stark Santo Subito in memoria del grande Eddard Stark padre, marito, fratello, amico e lord esemplare
Gemellato con
R.S.S.S. Robb Stark Santo Subito in memoria dell'unico King in The North
Fondatrice del comitato S.F.C. (Sandor Fan Club)
Un libro distopico: Snow Crash
In un'America futuribile, dove l'economia capitalistica è saltata e il governo ha demandato a privati i suoi poteri, "Snow crash" è un virus informatico capace d'intaccare anche il cervello degli hacker. Uno di questi è Hiro Protagonist, che è anche spadaccino ed ex fattorino-lampo di pizze. Oltre a Hiro, indagano sul virus la sua ragazza, un bizzarro reverendo, un bibliotecario, un capo mercenario, un capomafia... Ma il vero protagonista è il Metaverso, rete mondiale in fibra ottica attraverso la quale la diffusione del virus sarà rapidissima. Il XXI secolo nella fantasia bizzarra, ma anche profetica, di un tecno-giallo dell'informazione.
Ci ho messo un po' ad entrare nell'ottica del libro, ma una volta fatto,l'ho divorato e mi è anche piaciuto molto. Una distopia anche divertente a tratti: mai avrei pensato di tifare per la Mafia.W Zio Enzo.
Voto: 8/10
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
41) UN LIBRO CON PROTAGONISTA UN ANTIEROE.
"Solar" di Ian McEwan
Il romanzo s'incentra sul professor Beard, personaggio negativo in quanto meschino e incapace di vivere. È un personaggio che non ispira odio, ma pietà. La caratterizzazione del protagonista è caustica, le sue azioni spinte da un temperamento che affonda le radici nell'infanzia ma non giustifica il comportamento dell'uomo adulto, che è per natura un cinico egoista.
Su queste basi si svolge un romanzo che ha molti piani di lettura, quello narrativo, divertente e leggero, fatto di situazioni e scenari improbabili, personaggi secondari grotteschi e destinati a subire il fascino perverso del protagonista ;quello sociologico, che secondo me è il più importante, di cui si potrebbe scrivere per ore, poiché descrive ed analizza per mano di giornalisti, opinionisti, persone comuni, attivisti e fanatici quello che è lo spauracchio di questi ultimi anni : il surriscaldamento del pianeta. Argomento sulla bocca di molti, ma nel cervello di pochi, che ha il grande pregio di seminare il senso di colpa in chiunque, ma senza rivelare la reale portata e di far arricchire chi ne percepisce il potenziale economico a lunga e breve scadenza. Con la naturale maestria tipica della penna di McEwan il lettore si sente parte del problema fino quasi a far germogliare il seme del senso di colpa , ma poi tutto si capovolge, perché il punto di vista è quello di un Nobel che nel suo cinismo vede le cose per quelle che sono e che riesce a trasmettere la reale portata del un problema che si manifesta più come uno specchietto per le allodole che una catastrofe imminente. Irritante come solo questo autore sa essere, poiché mostra attraverso i suoi personaggi le nostre più profonde pulsioni, quelle che millenni di anni hanno nascosto sotto la corteccia frontale. È un libro che farà storcere il naso a molti, offesi e quasi inorriditi dalle azioni che lo percorrono, ma questa è la caratteristica che contraddistingue questo scrittore. Non si può comunque rimanere inerti di fronte al suo stile che riesce a rendere lievi anche le azioni più subdole e i decenti, costringendo il lettore a riflettere, e a far tesoro di ciò che ha letto.
42)UN LIBRO AMBIENTATO IN UN MONDO FANTASTICO.
"Beauty" di Scott Westerfeld.
"Beauty" è il volume che comprende i 3 romanzi della serie distopica per adolescenti ( e non solo) : Uglies.
La protagonista della serie è Tally (l'unico punto di vista e scritto in terza persona), un adolescente di 16 anni che vive in un mondo dove la tecnologia è avanzatissima, niente guerre e malattie, tutte le persone vengono sottoposte ad operazioni di chirurgia plastica estrema che le rende assolutamente perfette.Sembra tutto bello fino a quando Tally non fa una scoperta agghiacciante.
L'idea di base della serie l'ho apprezzata molto perché non è solo il pretesto per raccontare una storia, ma offre anche molti spunti su cui riflettere : l'ossessione per la bellezza esteriore, che la diversità non è un male, il libero arbitio, l'uso della chirurgia estetica e molti altri.
È una serie ben scritta, con una giusta dose di avventura e azione, un risvolto romantico che non guasta e personaggi ben caratterizzati. L'unica pecca l'ho riscontrata nel primo dei 3 volumi, un po'lento rispetto agli altri, ma nel complesso è una serie intrigante.
43)UN LIBRO DAL CLUB DEL LIBRO DI OPRAH.
"Ruby" di Cynthia Bond.
Il nocciolo della storia in questo romanzo tocca la coppia formata da Ephram Jennings e Ruby. I due si erano conosciuti da piccoli e tra di loro si era acceso un tenero legame infantile. Poi Ruby era stata travolta dalla ferocia inimmaginabile degli uomini : si era persa per i piano bar e i bordelli di New York, in cui si era trasferita anche per cercare senza molte speranze la madre che l'aveva abbandonata da piccola. E quindi in occasione della orte di una cugina, era rientrata a Liberty.
Ma costruirsi una nuova vita nella cittadina della fanciullezza le era parsa cosa impossibile finché era ricomparso Ephram.
Tra violenza e pace. Tra passato e presente. Un romanzo di potenza enorme, epico e lirico. È un libro da leggere che sfugge a qualsiasi sintesi.
Quello che più colpisce e cattura prima ancora della trama è la scrittura : superba, magica, spesso allucinata, che riesce a trasmettere il realismo dolente e trasfigurato dei tanti personaggi che si agitano nella storia e di Ruby in particolare.
"
44)UN LIBRO CON IL NOME DI UNA PERSONA NEL TITOLO.
"Il mio nome è Sissi" di Allison Pataki
Si tratta di un romanzo storico intrigante in cui la difficile epoca asburgica a cavallo tra il periodo delle rivoluzioni del '48 è ricostruita in modo magistrale.
La storia è imperniata sulla rivalutazione della figura dell'imperatrice Sissi e di Franz Joseph, troppo spesso romanzata, edulcorata e resa quasi zuccherosa.
Consiglio questo libro a tutti gli appassionati di storia che saranno conquistati per la precisione storica ma anche agli amanti dei bei romanzi intensi, che saranno affascinati dallo stile fresco, scorrevole, elegante, ma soprattutto attento alla psicologia dei personaggi. Ameranno Sissi, ma una Sissi restituita alla propria dimensione umana, restituita al suo essere sopra ogni cosa donna e desiderosa di restarlo. Di ritagliarsi un posto in un mondo che troppo spesso vede la donna solo come pedina, come matrona e come oggetto di riproduzione. Sissi voleva incidere sulla storia, voleva essere protagonista del suo tempo, voleva essere non una divinità ma una presenza reale, confortante per un popolo bramoso d'identità e di bellezza.
45)UN LIBRO AMBIENTATO D'INVERNO.
"Come il mare d'inverno" di Susanna Kearsley.
Si tratta di un libro che prende fin dalle prime pagine; è scritto in maniera elegante e coerente, alternando il tempo presente a quello passato. La location è particolarmente suggestiva, il castello di Slains in Scozia, e permea di salsedine, freddo e romanticismo tutta la storia.
La trama : due donne unite da ricordi comuni, seppur separate da tre secoli di storia. Una, quella del nostro tempo, è una giovane ed affermata autrice di romanzi storici, alle prese con il blocco dello scrittore ; l'altra , lontana nel tempo ma non nello spirito, è una ragazza che si ritrova spettatrice e coinvolta in una grande cospirazione storicamente avvenuta.
Quando la moderna scrittrice arriva nei luoghi giusti accade la magia e le due realtà s'incontrano, fondendosi e svelandosi pagina dopo pagina.
È la prima volta che leggo qualcosa di questa scrittrice e devo ammettere che mi ha decisamente colpita.
Un libro con una protagonista femminile The Siren di Kiera Cass
voto 5/5 assolutamente, l'ho adorato
Un libro ambientato piú di 100 anni fa Edipo a Colono di Sofocle
Non é di certo tra le mie opere di Sofocle preferite, ma é interessante leggerlo dopo aver letto Edipo Re e Antigone :)
"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow
SPOILER TWOW
"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
The knight hesitated. "Your Grace, if you are dead..."
"... you will avenge my death, and seat my daughter on the Iron Throne. Or die in the attempt."
- Stannis Baratheon
Fondatrice di T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito)
Fondatrice del Comitato Pro Shireen: perché noi la vogliamo mora
G.E.P.M.D.: Grenn e Pyp mai dimenticati
Comitato Pro Draghi
C.K.P.K.: Comitato Kitters per Kit: perché a noi ci piace
Membro sbavante del CP Jon Snow
G.M.S.S.: Giù le Mani da Sansa Stark, in difesa della giovane lupa
I.S.C.O.M.: Io sto con Oberyn Martell
H.H.H.: Hodor Hodor Hodor
C.A.P.R.: Comitato di Accoglienza per Personaggi Rovinati da D&D
C.P.S.: Comitato Pro Stannis, the One True King