Certo ma le due situazioni sono diverse, e infatti loro prendono aggettivi diversi.
Se un re (Aerys) massacra il proprio popolo non ci vedo nulla di male nel farlo fuori. Le colpe di Robert non sono l'aver spodestato i Targaryen, ma l'aver permesso che molti innocenti (Elia, i suoi figli) venissero massacrati. E comunque Robert ha vinto la sua guerra sul campo di battaglia, ha ucciso l'erede al trono in modo corretto, in un duello. Le geniali ruffianate di Tywin sono un'altra storia, quello è disonorevole.
Tornando ad al giovane Aegon, continuo a chiedermi - se davvero non dovesse essere né un Targ né un Blackfire - come mai Varys abbia deciso di appoggiarlo. Per me quindi almeno un minimo di sangue di drago ce l'ha.
C'è sempre la possibilità che Aegon sia il figlio di Illyrio, e che questo lo spinga al trono solo per orgoglio personale e della famiglia. Varys, che è amico di Illyrio, lo aiuta. Il matrimonio con Dany viene fatto per dare validità alla pretesa al trono. Però così non si spiega perché prima la mandano da Drogo.. boh.
Ricopio qui dei post che ho scritto in un altro topic sulla questione. Comunque per me Aegon VI è un chiaro mix tra Perkin Warbeck e Enrico VII.
La teoria è ormai nota e si basa sull'idea che il ragazzo che ci viene presentato come Aegon figlio di Rhaegar sia in realtà un impostore, probabilmente figlio dello stesso Illyrio e della moglie Serra (di origini forse Blackfyre).
Quale sarebbe la corrispondenza storica? Penso sia nota a tutti la storia dei "Principi della Torre", i due figli di Edoardo IV fatti imprigionare dallo zio Riccardo III e sulla cui fine non c'è mai stata certezza. Ma se tutti paiono concordare sulla dipartita del maggiore dei principi (Edoardo V), c'è chi ha avanzato l'ipotesi che il minore (Riccardo di Shrewsbury) sia sopravvissuto. Infatti durante il regno di Enrico VII ci sono stati ben due casi di un certo rilievo in cui delle persone hanno avanzato una pretesa al trono dichiarando di essere il redivivo Principe Riccardo. I due casi in questione sono quelli di:
1. Lambert Simnel, sul quale ho trovato sopprattutto un dettaglio si wikipedia: Simnel was born around 1477. His real name is not known – contemporary records call him John, not Lambert, and even his surname is suspect. Different sources have different claims of his parentage, from a baker and tradesman to organ builder. Most definitely, he was of humble origin. At the age of about ten, he was taken as a pupil by an Oxford-trained priest named Richard Simon (or Richard Symonds / Richard Simons / William Symonds) who apparently decided to become a kingmaker. He tutored the boy in courtly manners and contemporaries described the boy as handsome. He was taught the necessary etiquettes and was educated well by Simon.[1] One contemporary described him as "a boy so learned, that, had he ruled, he would have as a learned man."
http://en.wikipedia.org/wiki/Lambert_Simnel
2. Perkin Warbeck: http://it.wikipedia..../Perkin_Warbeck
Entrambi i profili mi sembrano significativi e penso che potrebbero anche essere parte del riferimento storico usato da Martin per costruire il personaggio di Aegon, soprattutto la parte inerente a Simnel che viene educato per essere re . Chiaramente questo non significa nulla in merito alla teoria stessa e non prova nulla di concreto, ma era giusto per far notare che nella storia pretendenti di dubbia identità ogni tanto saltano fuori (è successo anche per Russia e Francia) , soprattutto in periodi di incertezza e guerra civile (come lo era l'Inghilterra della Guerra delle Rose o il Westeros "odierno").
Ritornando alla figura di Aegon e presupponendo che egli sia il il figlio di Illyrio e Serra Blackfyre, è possibile fare un altro parallelismo oltre a quello di Perkin Warbeck e Lambert Simnel.
Aegon infatti presenta diverse analogie anche con Enrico VII Tudor. Vediamo un po':
Le analogie mi sembra che ci siano e quindi ritengo possibile che Aegon sia una sorta di mix tra Enrico VII e i 2 falsi pretendenti Yorkisti.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Il fondatore dei Tudor potrebbe aver ispirato Martin ma tralascerei warbeck e simnel che sono stati sconfitti rapidamente e le loro pretese smontate con facilità... mi pare che uno sia anche finito a lavorare nelle cucine reali.
Se Aegon fosse peró ispirato ad enrico VII dovrebbe discendere dai lannister e sposare una stark, inoltre tutti sono a conoscenza della sua esistenza e dei suoi piani ed il suo primo tentativo viene respinto facilmente... penso sia piú probabile che Martin abbia preso elementi da tutti questi episodi come tu dici, io avevo pnsato ad andrisco in quanto mercenario orientale che si spaccia per un principe morto dopo la deposizione della sua famiglia... ma le analogie son presenti in tutte queste storie :)
Le ispirazioni di Martin riguardano sempre la cornice generale, i particolari poi lui li giostra a seconda della storia che lui ha in mente. Per dire, Lancaster e York nella saga sono Lannister e Stark ma nessuno dei due discende dalla dinastia regnante (Targ/Plantageneti). Nel caso in questione Martin ha preso spunto dai pretendenti yorkisti per l'idea di introdurre un falso pretendente ma poi chissà quale sarà l'esito, Aegon VI potrebbe finire come Warbeck o come Enrico VII ma potrebbe anche finire in un altro modo. Sono spunti e nulla più.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Gli elementi in comune con la storia, reale e mitica, di inghilterra son sempre stati molti però...Quasi che Martin sembra voler tracciare una sorta di versione fantastica e parallela della terra d albione, guardacaso uno dei primi regni inglesi post romani si chiamava alba e nelle cronache si parla di tempo dell'alba.
il vallo di adriano proteggeva l'inghilterra romana da caledoni e pitti come la barriera difende i 7regni da estranei e bruti e i 7 regni vengono fondatoi da aegon targaryen (re Artù pendragon) che rappresenta l unico erede di un impero caduto (molti pensano che se un personaggio del genere sia esistito fosse un generale/ nobile romano).
Ispirarsi a fatti storici è abbastanza normale quando si scrive un romanzo fantasy dal respiro politico così ampio...gran parte degli eventi delle cronache rimandano ad altrettanti eventi storici più o meno famosi ed importanti, quindi credo proprio che anche questo "nuovo" Aegon abbia il suo corrispettivo storico o quantomeno un evento/figura di riferimento.
Il suo destino, però, credo sia totalmente nelle mani di Martin, indipendente dall'evento che lo ha ispirato. Che arrivi a conquistare il trono vincendo tutto appare abbastanza improbabile (più che altro perché è sbucato fuori ad un punto avanzato della storia) ma che abbia da giocare un ruolo importante ne sono sicuro. Anche io sono convinto sia un Blackfyre e sia il "tradimento per il sangue" che Dany dovrà subire, scatenando una seconda Danza dei draghi (chi ci dice che Aegon non possa ammaestrare uno dei draghi di dany?). Se dovesse capitare, io farei pure il tifo per lui!
Anche io :)
Interessante discussione. cmq direi che i vari esempi storici confermano la teoria di un aegon falso. io direi molto probabilmente un bf. sarebbe interessante una danza dei draghi (anche se ritengo che aegon parta molto sfavorito). altra questione x pensare che sia falso è la teoria sui natali di jon. se come quasi tutti pensiamo è un targ direi che allora nn avrebbe senso farne saltare fuori altri. come esempio teoria anche su tyrion. uno basta come "sorpresa" altrimenti diventerebbe una questione ridicola.
su varys/illiryio penso che abbiano fatto in modo di legare i 2 targ rimasti ai dotharki proprio per levarseli di torno. conoscendo viserys ci si poteva immaginare la sua fine e dany una volta sposata sarebbe x sempre rimasta a ad essos (nel progetto varys-illiryo). poi ci sono stati vari fattori con culmine nascita dei draghi che ha cambiato tutto.
su la figura di dany soccorritrice ho dei dubbi, anzi penso che la cavalcata con drogon abbia cambiato la regina. scommetto e anche spero di trovarla più fedele al suo motto e al suo sangue valiryano. inoltre una che cavalca draghi per dei dothraki potrebbe essere vista quasi come divinità, addirittura come lo stallone che cavalca il mondo (partendo dal solito errore anche per principe che fu promesso del femminile).
a questo punto una danza dei draghi vedrebbe un grande esercito per dany e inoltre bisogna vedere con lo smascheramento di aegon quanti lo seguirebbero.
p.s.: nn capisco mai il "tifo" per dei personaggi. chiaro ognuno ha i suoi preferiti (io stark-targ in generale) ma l'unico tifo è che martin finisca la storia in maniera coerente e credibile.
Quando due personaggi importanti si affrontano è quasi inevitabile preferire uno all'altro o comunque sperare nella vittoria di uno dei due e dell'altro no (a meno che dei personaggi non freghi proprio niente), è così nello sport, nei film, anche nei libri :)
ma si ok nn volevo essere "estremo" nel giudizio. ovvio che speri nn muoiano i tuoi preferiti. ma nn capisco sperare che dei personaggi spariscano a prescindere. importante che ci sia una trama dietro coerente. se facessero morire un personaggio che trovo noioso/irritante in maniera stupida mi incazzerei. chiuso piccolo OT
Interessante discussione. cmq direi che i vari esempi storici confermano la teoria di un aegon falso. io direi molto probabilmente un bf. sarebbe interessante una danza dei draghi (anche se ritengo che aegon parta molto sfavorito). altra questione x pensare che sia falso è la teoria sui natali di jon. se come quasi tutti pensiamo è un targ direi che allora nn avrebbe senso farne saltare fuori altri. come esempio teoria anche su tyrion. uno basta come "sorpresa" altrimenti diventerebbe una questione ridicola.
su varys/illiryio penso che abbiano fatto in modo di legare i 2 targ rimasti ai dotharki proprio per levarseli di torno. conoscendo viserys ci si poteva immaginare la sua fine e dany una volta sposata sarebbe x sempre rimasta a ad essos (nel progetto varys-illiryo). poi ci sono stati vari fattori con culmine nascita dei draghi che ha cambiato tutto.
su la figura di dany soccorritrice ho dei dubbi, anzi penso che la cavalcata con drogon abbia cambiato la regina. scommetto e anche spero di trovarla più fedele al suo motto e al suo sangue valiryano. inoltre una che cavalca draghi per dei dothraki potrebbe essere vista quasi come divinità, addirittura come lo stallone che cavalca il mondo (partendo dal solito errore anche per principe che fu promesso del femminile).
a questo punto una danza dei draghi vedrebbe un grande esercito per dany e inoltre bisogna vedere con lo smascheramento di aegon quanti lo seguirebbero.
p.s.: nn capisco mai il "tifo" per dei personaggi. chiaro ognuno ha i suoi preferiti (io stark-targ in generale) ma l'unico tifo è che martin finisca la storia in maniera coerente e credibile.
Se Varys avesse voluto liberarsi di Dany e Viserys li avrebbe eliminati....
purtroppo Viserys ha mandato all'aria il piano originale di Varys e Illiryo essendo una versione più giovane el re folle
Io sono abbastanza certa che YG sia un falso, che salga al trono per un po' e che muoia. Onestamente non mi sento neanche di tifare per lui, e ci rimarrei malissimo se fosse il vero figlio di Rhaegar, che adoro.
Posso capire il suo background, ma tifare per un ragazzino spocchioso e non per Dany - che io adoro ma non voglio sul trono - non lo farei mai. E spero che il piano di Varys e Illyrio gli si ritorca contro.
Qualora la domanda qui posta è se la trama di TWOW è già risolta, credo ci si stia aggrappando ad un personaggio che probabilmente non avrà risvolti importanti per la saga. Martin è un maestro dell'illusione, del diversivo, dello stupore. Lo zione si diverte a stuzzicare la curiosità del lettore, lascia indizi qua e la, tra le righe delle pagine; crea personaggi che sembrano dover aver un fato lucente, poi però li uccide. Primo tra tutti Ned Stark che sembrava il protagonista della saga, amato e pieno di ideali...muore; è la volta del suo primogenito, Rob, uno veramente adatto a diventare un buon signore, ma muore... E che dire di quel povero disgraziato del Principe Ranocchio? Dopo che per lui ha speso pagine e pagine noiose ...lo fa fuori.
Che fine farà il carismatico YG? Probabilmente. ..lo ammazza. È il vero Aegon? Sposa Dany? Non conta nulla...muore. Questa saga è un antifiaba, chi si aspetta il finale sdolcinato e prevedibile, cambi lettura.Chi cerca di risolvere l'enigma su come andrà a finire, non dia troppo peso ai fatti storici reali, sono solo spunti, ma evolvono in maniera indipendente.
Questa saga conquista proprio perché non è classificabile, non è prevedibile. Essa è il frutto di una mente dove genio e follia sono a braccetto.