Come già annunciato, cari scrittori della Barriera, giacché il Contest ha dato segni evidenti di stanchezza, sì è deciso di concedergli una pausa. In suo soccorso, al momento, arriva il suo amico di sempre ossia il MEGACONTEST!
Ancora una volta avete la possibilità di sbizzarrirvi in una versione ampliata del Contest di Scrittura Creativa! Ci auguriamo che il maggiore respiro del Megacontest riesca a far riemergere prorompente la voglia di scrivere e naturalmente speriamo di avervi fatto cosa gradita! ;)
Come forse ricorderete, le regole del megacontest sono differenti! Ogni racconto potrà avere una lunghezza massima di 10.000 caratteri spazi inclusi, (ricordate di fare riferimento al sito Letter Count per verificare che i racconti rispettino il limite).
Ogni lavoro dovrà essere preceduto dalla dicitura MEGACONTEST di Scrittura Creativa seguita dal racconto e/o da titolo. Ci sarà a disposizione più di un mese per inviare i propri racconti, a partire da adesso fino a giovedì 15 gennaio secondo quando indicato nel sottotitolo del topic dopodiché si apriranno le votazioni che dureranno ben 7 giorni e chiuderanno giovedì 22 gennaio alle ore 20 (ricordate che per la prima volta si chiuderà a quest'ora). Si potranno esprimere due preferenze come sempre, ma se i racconti arrivati fossero meno di 5, si potrà esprimere invece una sola preferenza. Il voto sarà espresso pubblicamente nel topic indicando l’autore o il titolo del racconto (preferibilmente in grassetto o comunque in modo chiaro) e si potranno commentare liberamente i racconti in gara.
Come probabilmente ricorderete, il megacontest è stato luogo di sperimentazione di novità e l'ultimo si è caratterizzato per una vittoria parimerito. I vincitori hanno così avuto la possibilità, per la prima volta nella storia del Contest, di concordare un tema insieme. A loro è stato dato anche il diritto/privilegio di poter partecipare in questo contest. Aeron Plain ed Akyan, hanno così elaborato un tema, poi ancora un altro finché non si è giunti alla decisione finale che è stata ritenuta più adatta e congeniale anche al periodo in cui si svolge il contest! Il tema da loro scelto è:
La Magia
Dicono che la magia non esiste. Eppure si sbagliano, esiste eccome: in tutti noi,
nei grandi e nei piccoli gesti, in un storia, in un quadro, nell'amore, nella felicità, in un bel panorama.
La magia è qualcosa di extraordinario, ma forse è anche più ordinaria di tutto il resto..
E adesso, in attesa di un fiume di racconti che in confronto la slitta di Babbo Natale sembrerà vuota, buona creatività a tutti!! ;)
Partecipanti:
hacktuhana; Baelor Lancia Spezzata: La miniera dei Gorg; Lady DragonSnow: Geasan; Eddard Greyjoy: Tormenti e maledizioni; dario snow: Un libro per sognare; Seija: Pene d'amore, esorcismi, incantesimi e vecchie signore.; hugorhill: Vuoi conoscere il futuro?; Akyan: Inabile ad eseguire incantesimi; Ser Lostdream: Sacrifici, Aeron Plain: Il Randagio
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Il tema è qunato di più azzeccato per un ritorno alla grande, di tutti gli scrittori del contest.
Facciamo che sia proprio come i pastori e i Magi :) che, numerosi i primi e detrminati i secondi nel seguire un segno, in un presepe, portano centinaia di doni, col cuore.
Quella è magia, c'è poco da dire!
Finora ho partecipato solo a due contest, ma mi dispiace che ora si fermi per un periodo. Ma vabbe, intanto concentriamoci su questo megacontest.
Comunque il tema mi piace moltissimo e spero di leggere tanti scritti e riuscire a scrivere qualcosa di apprezzato pure io :)
Intanto buona ispirazione a tutti
"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow
SPOILER TWOW
"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
The knight hesitated. "Your Grace, if you are dead..."
"... you will avenge my death, and seat my daughter on the Iron Throne. Or die in the attempt."
- Stannis Baratheon
Fondatrice di T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito)
Fondatrice del Comitato Pro Shireen: perché noi la vogliamo mora
G.E.P.M.D.: Grenn e Pyp mai dimenticati
Comitato Pro Draghi
C.K.P.K.: Comitato Kitters per Kit: perché a noi ci piace
Membro sbavante del CP Jon Snow
G.M.S.S.: Giù le Mani da Sansa Stark, in difesa della giovane lupa
I.S.C.O.M.: Io sto con Oberyn Martell
H.H.H.: Hodor Hodor Hodor
C.A.P.R.: Comitato di Accoglienza per Personaggi Rovinati da D&D
C.P.S.: Comitato Pro Stannis, the One True King
comincio a pensarci, il tempo c'è ! :)
Tema molto stimolante. Le feste natalizie mi lasciano uno spiraglio per buttare giù qualcosa, o quantomeno per provarci.
Bel tema. Se si parte dall'idea che ci vuole il bel finale etc. etc. però mi sa che non scrivo niente Abbasso i racconti a lieto fine!
Che un lettore di Martin pensi che la magia porti al lieto fine è assai curioso.
Io mi aspetto grandi cose da tutti!!! ;)
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
La cosa che il racconto non deve essere già stato mandato ad altri concorsi c'è ancora?
Sempre.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Bel tema. Se si parte dall'idea che ci vuole il bel finale etc. etc. però mi sa che non scrivo niente Abbasso i racconti a lieto fine!
Fidati, in questo annetto della seconda era del Contest, i racconti a lieto fine si contano sulle dita di una mano di Reek!
Il merito ad Akyan per aver scelto il tema secondo me perfetto per rilanciare il Contest... Magic is in the air!
Vabbè, mi dovrò pure fidare, ma post alla mano ad un altro contest si è andati a votare "perché un po di ottimismo in questo periodo fa bene" o qualcosa del genere. Piuttosto demotivante scrivere e fare anche ricerche tematiche per poi vedere voti "perché finisce bene". Fa passare la voglia.
Ma la magia su Exall non funziona?
Imperio!
Funziona al contrario, dando risultati del tutto inaspettati, specialmente in questo periodo
Se posso dire la mia: stabilire se un racconto sia valido dalla scelta o meno di un lieto fine, è come dire che un dolce è più buono mangiato con il cucchiaio piuttosto che con la forchetta. ;)
MEGACONTEST di SCRITTURA CREATIVA
La Magia.
La trascinarono via, come si fa con le scarpe rotte
da buttare senza buste di plastica a contenerne il vissuto,
la presero con la forza di un inganno incompreso,
la videro come si vede il male,
Affascinante e letale.
Nehelia era un nome da purificare, come gli oltraggi che le appartenevano,
come il parlare a voce alta della propria identità,
esistenza.
Ribelle in un mondo dove lo stesso concetto di rivolta era morto,
distorto, avvelenato dalla peste e dall’imbroglio.
Nehelia doveva stare zitta!
Tacere ad ogni sacrosanta verità sputatagli in faccia,
mortificarsi per esistere resistere insistere ancora nel non capire,
o peggio,
nel comprendere appieno quanto ci credesse, in se stessa.
Blasfema, provocante, incurantemente
BELLA!
Uomini che per lei ardevano di passione dimenticando dio,
disposti al ridicolo, pretendenti rifiutati per capriccio, o peggio,
per scelta.
Nehelia osava questo e di più, rivendicava diritti.
Nemmeno le puttane ardivano a tanto, consce del loro meschino retaggio,
del loro malaffare, e della loro complicità da quattro monete di piacere.
Lei non negava il suo amore, no,
lei lo esaltava, ne faceva arma da opporre all’evidenza.
Martire?
Persino questo aveva insinuato nel pensiero lascivo di desiderosi il peccato,
quanto poco credibili difensori di diritto.
Mi chiesero se avessi visto il marchio del diavolo su di lei…
Quale miserrima eventualità di discolpa,
vederla vittima, come lo sono coloro che subiscono il supplizio del maligno per volere di dio.
Lei era non un mezzo,
lei era come il traghettatore,
di anime verso la sua vergognosa femminilità!
Lei amava farsi amare,
peggio di Lucifero, peggio di Satana,
non amava affatto Dio.
Non ne era gelosa,
osava persino dire ce ne fosse uno VERO, diverso dal nostro.
Diverso per misericordia e a difesa dei perseguitati.
Il nostro Dio che ha sacrificato se stesso per la salvezza, la speranza,
la redenzione,
lei lo giudicava indegno!
Nehelia doveva morire!
E morì di una morte atroce, che supplicò invano il perdono, la comprensione,
la redenzione(ironia del destino).
Chiese persino i sacramenti, ammise ogni colpa, anche quelle tenute nascoste e mai rivelate,
quelle di un’anima corrotta
dentro ogni attimo di respiro.
Non servì a nulla il suo lamento, non stavolta,
seppur tanti vidi piangere la sua sofferenza.
Nessuno armò se stesso di coraggio però,
nessuno sacrificò davvero per lei quanto a parole elargivano con grande superbia.
Stettero nelle loro colpevoli lacrime.
E infine, quando spensi la sua vita prima che urlasse un’ultima parola,
Potei finalmente dire quanto di più forte abbia mai sentito in me,
in silenzio, io,
unico a rispettare quella indegnità,
sconfitta.
Per amore di Dio, Giustizia è fatta.