Ma infatti all'80% è fuffa, adesso sta appena cominciando a muoversi qualcosa con scelte un pochino piú decise in questa direzione e anche discutibili perchè forzate vedi la Sirenetta afro. In particolare MCU pompa molto su questi temi negli ultimi periodi perché Black Panther è stato accolto benissimo ma come noti anche tu molto bene la cosa si concretizza in effetti molto marginali o discutibili.
Per esempio il primo standalone su una eroina donna in cui la suddetta è connotata praticamente come un uomo (ditemi infatti se fosse stato un maschio che differenza avrebbe fatto), quindi che inno al girlpower sarebbe? ^^"
C'è poi stato tutto quel discutere sulla sessualità di Valkiria, che comunque non si percepisce minimamente nel film e non apporta nulla alla trama. Insomma fuffa solo perché va di moda.
Va poi sottolineato il fatto che l'ampliamento alle minoranze coinvolge soprattutto i comprimari ma poco i protagonisti, vedi perché Black Panther ha rappresentato un tale punto di svolta, che doveva essere seguito da Captain Marvel con minori risultati per il motivo di cui sopra.
In futuro pare che in Eternals vogliano lanciare il primo protagonista omosessuale o bisessuale. E c'era stata tutta una corrente che si auspicava una caratterizzazione di questo tipo anche per Elsa di Frozen perché è ora, dicono, di vedere una principessa Disney lesbica, cosa che a 3 mesi dall'uscita del film è stata smentita dalla produzione.
Tutte chicchiere di corridoio per il momento.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Forse sarebbe meglio un topic apposito. Siccome peró non sento tutto questo fervore riguardo all'argomento da discuterne in un thread apposito, mi limito a chiarire alcune cose circa la mia posizione. E poi (promesso) taccio.
3 hours fa, Il Lord dice:Personalmente non capisco perchè le ragioni non troppo nobili dietro ad un cast etnicamente variegato debbano renderne odiosi o censurabili i personaggi.
Perché personalmente io non sono "un target", sono una persona. E mi piacerebbe che non fossi solo il fine di una propaganda (se anche ci fosse del genuino dietro alle dichiarazioni/scelte delle case di produzione) o di una mera operazione commerciale (in caso contrario). Desidero storie, belle e ben raccontate. E invece dietro alle scelte che fanno deve esserci sempre un secondo fine, politico o commerciale che dir si voglia. Per la stessa ragione volevano mettere Arwen nella compagnia dell'anello. E io sono contento che abbia vinto il buon senso invece che qualche ideologia.
E non odio i personaggi, ma questa mentalitá moderna che sacrifica le buone storie raccontate con passione sull'altare del miliardo di dollari di incasso, dei cinematic universes, dei reboot/sequels/spinoff e, appunto, del politically correct ad oltranza.
E se anche odiassi il personaggio, l'eccessiva sensibilitá che vedrebbe in questo una discriminazione (come é successo come il nuovo Ghostbuster) ben mostra a quale livello di isteria siamo arrivati.
3 hours fa, Il Lord dice:Personalmente credo che dietro alle case di produzione ci siano finanziatori di tutte le etnie ed i sessi e dubito che quando "cacciano i soldi" non ci sia un briciolo di nobiltà ma sia al 100% un freddo calcolo pecuniario.
Questo quello che Will Eisner scrisse tempo fa in un memo:
"We have no obligation to make history. We have no obligation to make art. We have no obligation to make a statement. To make money is our only objective."
Per essere cinico é cinico, ma non sono tanto ingenuo da pensare che sia anche completamente sbagliato. D'altronde, che i manager facciano i manager e gli artisti facciano gli artisti. Ma se, come oggi troppo spesso succede, sceneggiatori e registi sono solo mestieranti al soldo delle case di produzione, cosa ti aspetti? Arte? Etica? Ottieni esattamente quello che dice Eisner, un prodotto per far soldi.
Diverso era 20 anni fa, dove i produttori potevano dire qualcosa, ma alla fine i film erano frutto della visione dei registi, nel bene e nel male.
3 hours fa, Il Lord dice:Personalmente credo che in 11 anni di MCU, 23 film e 24 eroi ben 19 siano bianchi (14 maschi e 5 femmine),[...]
Questi discorsi mi fanno sempre storcere il naso. 5 supereroi neri su 24 sono circa il 20% che, se non sbaglio, é un valore mooolto vicino alla percentuale di afroamericani negli usa. Quindi, obiettivo raggiunto al 100%. E discorso analogo vale per la percentuale donne/uomini, nel momento in cui si prendono in considerazione statistiche sulla vendita dei fumetti, o di presenza in sala.
In TUTTE le serie tv recenti che ho visto c'é almeno un personaggio LGBT. In TUTTE! Nonostante la comunitá LGBT sia una percentuale bassissima e una rappresentanza del genere sia quindi senza senso. Allora continuo a domandarmi (di nuovo) se a muovere le penne degli scrittori siano la storia che scrivono o l'agenda di una enorme quantitá di interessi politici. E questa, credo, sia una preoccupazione legittima, se tutto ció che uno vorrebbe dal cinema é una bella storia.
Piuttosto, lunga vita ad un tarantino che fa dire nigger ai personaggi 1000 volte ma collabora con bianchi e neri senza distinzione, con attori come Jackson con il quale é evidente che si trova bene e non sceglie in base alle aspettative di questo o quel gruppo.
Ma sono davvero l'unico che non guarda il colore o il genere degli attori, fintanto che la storia é bella e la scelta non sembra condizionata da intenti che nulla hanno a che fare con lo storytelling?
È un discorso di un ingenuità allucinante:
-tutti siamo il target di tutti, anche il panettiere da cui ci riforniamo ci vende il pane perché ha interesse a vendercelo, che si fa quindi? Si muore di fame? Facciamo partire un pippone sul turbo capitalismo ogni volta che compriamo qualcosa? Purtroppo è la normalità e, francamente, compare il pane non mi sembra tutta questa grande tortura.
-Il fatto che la normalità sia l'essere il target di qualcun altro non esclude che si possano tenere comportamenti differenti, ed infatti di tanto in tanto il panettiere sotto casa ci farà lo sconto, ci metterà da parte il pane anche senza richiesta preventiva e regalerà un panino a chi ha bisogno, tu stesso riconosci che ci sono interessi politici oltre al ritorno economico, il finanziatore di colore non dirà:"ecco la mia grana, non mi importa quello che fate basta che me restituiate il doppio" ma "ecco la grana, ne rivoglio il doppio e dovete assumere un attore nero in gamba", non mi sembra un atto così grave.
- quindi il problema è che viene data una corretta rappresentazione della popolazione americana?? Vedi perché trovo largamente esagerate certe critiche, perché alla fine della fiera il politicamente corretto non ha distorto niente, si è limitato a restituirci una fotografia della società USA, tuttavia molti reagiscono come se il cast dell'MCU e delle altre grandi saghe fosse composto al 90% da donne nere ed asiatiche.
Quindi capisco la tua posizione, l'idea che di base nessuno faccia niente gratis è un po' avvilente, ma in concreto non ha prodotto disastri così grandi, prima di scrivere una storia si assicurano che venga rispettata la composizione etnica della loro società, è davvero così drammatico?? I personaggi di War Machine, Gamora e Mantis erano così pessimi? Era meglio che fossero tutti maschi bianchi per non dare l'idea che avessero dato un occhiata alle percentuali delle minoranze etniche? Era meglio che fossero tutte donne nere ed asiatiche per non dare l'idea che avessero dato un occhiata alle percentuali delle minoranze etniche? Evitiamo di fare caciara dove non ce n'è bisogno.
Diciamo che forse riassumendo la posizione di Manifredde fa un po' tristezza vedere che certi temi importanti vengono infilati soltanto perché 1 è di moda 2 per cercare di acchiappare più pubblico possibile.
Il problema è che cosi facendo da un lato si rischia di sminuire la questione rischiando il ridicolo o inutili polemiche, dall'altra lo trovo anche lievemente offensivo verso le stesse minoranze. Se ci fosse l'uguaglianza non dovrebbe essere necessario sottolineare così tanto la presenza di attori di colore, asiatici, di sesso femminile o con orientamenti sessuali peculiari nè richiedere "quote" di tutela.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
Il punto che volevo sottolineare è che poi chi ne fa le spese è sempre il personaggio/attore reo di essere nero/asiatico/donna/gay/ecc ma fintanto che non altera la normalità perché dovrei curarmene? E' stato castato un attore nero perché studi clinici dimostrano che Batman senza un commissario di colore non se lo sarebbe filato nessuno? Chissenefrega, fintanto che da una buona rappresentazione della società USA ho poco di cui lamentarmi. Introducono una soldatessa con gli occhi a mandorla nella galassia lontana lontana perché i nostri laboratoires dimostrano che non se lo sarebbero filato il 99,9% dei cinesi? Chissenefrega, è davvero così grave da dover bullizzare una povera ragazza, sottolineandone l'aspetto non proprio da modella e paventandone la prematura dipartita?
Capisco in pieno il ragionamento di principio che fate però io ne preferisco uno più pragmatico: certe cose vanno fatte, a prescindere dai motivi che ti spingono a farlo. Se voglio rappresentare la società USA non posso farlo solo con attori bianchi, devo castare attori appartenenti ad altre etnie, in certi come nei cinecomics mi trovo ad adattare storie e personaggi nati negli '30-'40 ecc, anni in cui la società era diversa per cui mi posso trovare a dover fare certi cambiamenti "estetici" per aggiornare l'opera alla nuova realtà sociale; se voglio rappresentare l'umanità nella galassia lontana lontana ben venga che dopo 40 anni, nel 2016 e 2017, ben 3 personaggi di un certo rilievo siano finalmente asiatici e poco mi importa se la Kennedy ci credeva davvero o si stava solo sfregando le mani all'idea dei big Money che avrebbe fatto in Asia. Voi mi dite che l'eguaglianza dovrebbe essere naturale ed è vero ma quindi che facciamo aspettiamo che tutti se ne convincano e nel frattempo marginalizziamo le minoranze? Inserire una minoranza di attori appartenenti alle minoranze (), senza snaturare il personaggio qualora tale pericolo esistesse, mi sembra un compromesso accettabile.
MODERATORE MODE ON
Ragazzi stiamo andando fuori tema, cercate di rientrare in carreggiata.
Comunque lo trovo un confronto interessantissimo quindi vi invito ad aprire un altro topic dove ne parlate se vi fa piacere continuare la discussione. Grazie mille.
MODERATORE MODE OFF
*We are all bad in someone's story*
Il 23/8/2019 at 20:11, Lady DragonSnow dice:Secondo me un accordo lo trovano alla fine, andrà a finire come con James Gunn.
Ci avevi preso
Questa è una bella notizia. sarebbe stato abbastanza assurdo dividersi a questo punto.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Ecco il primo trailer della fase 4:
https://www.imdb.com/title/tt3480822/videoplayer/vi3862544153?ref_=tt_ov_vi
Come prevedibile, la nuova era della Marvel si apre, parandosi il deretano con un film che potrebbe benissimo essere parte di una delle prime tre fasi. Niente di innovativo, se non una leggera virata di genere, mi sembra più tendente verso il genere azione, e meno fantastico degli ultimi film della fase tre, ma aspettiamo altri trailer per giudicare
23 hours fa, Timett figlio di Timett dice:Niente di innovativo
Il che vale per tutti i film MCU, salvo parzialmente quelli sui Guardiani. Il che comincia veramente a seccarmi.
Beh, insomma, non hanno inventato l'acqua calda, ma qualche spunto buono lo hanno avuto.
Il primo Iron Man ha gettato una buona base (con lo strepitoso I am Iron Man).
Il primo Avengers, che è riuscito a intrecciare 4 storylines.
Iron Man 3 era il primo film a fare da sequel a due film, esperimento interessante.
Captain America: Winter Soldier lanciato le basi per una storia più ampia, é il primo film che ha dato l'impressione di vedere qualcosa di più grande.
Guardians of The Galaxy l'hai citato tu, ma non ci vedo una grande innovazione È molto variopinto e divertente ma innovativo?
Andiamo avanti, bypassiamo direttamente Avengers - Age of Ultron, e andiamo al primo Ant-Man, che é stata una partita mezza persa ma di sicuro ha osato. Temi nuovi, nuovi modi di sviluppare la trama.
Civil War, inizia a fare sul serio con il discorso fase 3, intrecciando le storylines di una dozzina di personaggi, sicuramente il progetto più ambizioso in questo senso finora.
Black Panther é il primo film di genere a dare spazio massiccio ad attori neri (che mi fa sfuggire un meh, perché se c'é la necessità di compiere azioni del genere, vuol dire che la parità di trattamenti é ancora lontana).
Avengers - Infinity War. Eccoci dunque al gran finale, parte prima. Infinity War aveva molto da guadagnare, ma tantissimo da perdere. Il primo film a coronare un arco narrativo costruito su ben 17 pellicole (non tutti attinenti alla saga principale, ma comunque dediti alla costruzione dei personaggi). E potete discutere sulla possibilità dell'innovazione, in fondo é stato soltanto amplificato il discorso Civil War, ma non potete discutere sull'assoluta qualità di questo capolavoro. Scene divertenti, scene da brividi, scene di azione che culminano in un finale incredibile creando il Mount Everest del cinema d'intrattenimento.
Avengers - Endgame. Qui di innovativo ci metterei il modo di percepire il tempo (non funziona come in "Ritorno al Futuro" )
Insomma, secondo me di spunti innovativi ce ne sono stati veramente tanti. Per quanto la Marvel non abbia mai osato troppo (e semmai può dare fastidio questo), ha spesso proposto qualcosa di nuovo.
Più che altro trovo straniante vedere un film ambientato tipo 10? anni fa con la Johannson che si vede non avere più 20 anni. Non perché sia vecchia poverina (è stata definita bollita o frollata da alcuni simpatici youtuber ) però è una bella donna di 35 anni non me la possono proporre a fare la ragazzina. Davvero mi sfugge il senso dell'operazione specialmente dopo Endgame. O meglio non mi sfugge, il senso è sempre lo stesso: mungere il più possibile un franchise. I risultati però lasciano abbastanza perplessi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Buone notizie...
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Tanto per questi film un regista vale l'altro.