Anche se sono abbastanza deciso nell'acquistare questo libro, il commento di ser Balon mi lascia un po' perplesso e intimorito. Un'altra voce che sia aggiunte alle altre tante già scontente.
Bellissimo libro, e bellissime immagini (molto piú bella questa raffigurazione del trono di spade rispetto a quella della serie Tv), soldi spesi bene, come in molti hanno detto bellissima la pagina riguardante Asshai :)
Da quanto ho capito, oltre alle molte pagine dedicate ai Targaryen, quelle sulle altre casate sono un po' scarsotte... specialmente quelle sul Nord.
Anche se sono abbastanza deciso nell'acquistare questo libro, il commento di ser Balon mi lascia un po' perplesso e intimorito. Un'altra voce che sia aggiunte alle altre tante già scontente.
ma il libro in sè e per sè non è malvagio. Quello che mi ha disgustato è la "leggerezza" con cui Martin svende la sua creazione a persone inadeguate, che palesemente non sanno scrivere e che non sanno come si costruisce un ambientazione coerente e autosufficiente. L'entusiasmo e la passione non bastano.
Nel suo aspetto "banca dati delle Cronache" alla in fine va più che bene. La storia che già conosciamo riordinata per bene e con qualche dettaglio in più è gradevole.
Anche le illustrazioni sono belle, ma insomma, è da quando ho 9 anni che le illustrazioni sono un aspetto secondario e non dirimente.
La cosa peggiore imho sono i riempitivi storici/geografici inventati di sana pianta da Elio e Linda, che diventano sempre più raffazzonati man a mano che ci allontana dagli eventi e dai luoghi delle cronache.
Con Summerhall sono stati infami comunque...
" Sono io la tempesta, mio lord. La prima tempesta e l'ultima "
Volevo essere il re del mare, ma all'anagrafe sbagliarono una lettera