Sulla falsa riga di un Topic precedente aperto da Ombra Lunare su Ned Stark che ha riscosso molto successo e ha permesso una bella discussione vorrei iniziare una riflessione su Cat , colpevole a mio modo di vedere di azioni alquanto "sconsiderate".
IL MATRIMONIO CON NED ( e relativo rapporto)
Oramai tutti sapranno la storia delle nozze di Cat con Ned ma come sempre un "ripassino" è opportuno. La bella Cat in verità era promessa al "vero" erede di Grande Inverno ovvero Brandon "accidentalmente" ucciso da Re Folle insieme al padre Rickard . Non fa una piega ( anche se per lei si era battuto con Baelish) e acconsente di sposare il fratello Ned per "dovere" ( come spesso lei ripete ) e perchè a detta di tutti ha una buona visione della politica di Westeros a differenza della riluttante e schizzofrenica sorella Lysa . Ora questa scelta di "non amore" per sua stessa ammissione (ha concesso la sua pureza a un bel ragazzo sconosciuto) si trasforma in un rapporto solido e felice.
La visione idilliaca è un po troppo romanzesca imho . IL carattere forse un pò "burbero" di Ned è un'ottima sponda per Lei che diventa il vero Lord di Grande Inverno . Ned infatti , come quasi tutti i fratelli minori ( memoramile il discorso durante l'assedio di Delta delle Acque di Lady Genna a Jaimie sulla sua promessa di matrimonio con i Frey) , cerca l'approvazione di chi gli è affianco rimanendo sostanzialmente in subordine sempre a qualcuno ( che sia sua moglie , Jon Arryn da ragazzo e Robert Baratheon dalla rivolta all'ascesa al Trono) . E' lei che ha in mano le chiavi del Nord . Certo Ned è amato , rispettato , seguito ma le decisioni importanti vengono prese da Lady Tully . Questo andazzo è confermato dalla riluttanza di Cat quando Ned decide di portare Bran per la decapitazione del GdN fuggiasco nonostante le sue obiezioni . Si tratteggia benissimo il disappunto per un fatto ( Ned che decide autonomamente ) estraneo alla normalità di Grande Inverno . E' lei a spingere Ned ad accettare la carica di Primo Cavaliere del Re nonchè a dare la sua benidizione all'unione Joffrey-Sansa.
IL RAPPORTO con la sua famiglia (TULLY)
Famiglia , Dovere , Onore e siamo d'accordo .
il primo fondamentale errore è stato credere ciecamente alla "spostata" Lysa che i Lannister avessero ucciso il marito Jon Arryn . Ora vero che è sua sorella ma il foderarsi gli occhi di prosciutto ( che Lysa non era tanto apposto lo sapeva già da piccola , che malvorentieri si era sopsata con Arryn anche e ovviamente non si era accorta che lei amava Baelish ) e mandare il marito riluttante ad Approdo del re con 2 figlie ( cioè metà della famiglia) è stato troppo avventato.
Sempre per quel complesso di superiorità attribuitogli dal padre Hoster ritiene il fratello Edmure una sorta di incapace . Ora è vero che il Tully non sarà il massimo della strategia , sarà anche un capoccione ostinato ma sicuramente non peggiore di molti altri .
Ovviamente l'unico con cui si rapporta "da pari" è il Pesce Nero ( mica ca**i dico) e qui la dice lunga sulla sua autoconsiderazione .
IL RAPPORTO con la sua famiglia ( STARK)
Tralasciando quello con Ned di cui sopra nei confronti dei figli ha adottato sempre
un' atteggiamento iper-protettivo anche nei confronti di Re Robb quando era palese che fosse diventato un uomo . Ora assumiamo che nei confronti di Bran e Rickon questo fosse sicuramente un'atteggiamento giusto ma negli altri ha sbagliato "approccio " . Da un lato incoraggiando Sansa nelle sue visioni " di cavalieri, principi e fiori" ( lei stessa sposata a uno sconosciuto per interessi politico-militari l'unione Jofrrey-Sansa che altro era se non la riproposizione di Cat-Brandon o Cat-Ned magari sperava che Sansa avesse avuto la sua stessa fortuna ma purtroppo non tutti gli uomini sono come Ned Joffrey poi) dall'altro sperando di "domare" Arya . Arya sicuramente è la Stark del ramo Lyanna-Brandon ingestibile e qualsiasi tentativo si è rivelato fallimentare . A mio modo di vedere molto meglio Ned che cerca di fargli capire l'importanza del "branco" pur mantenendo la sua personalità . Con Robb si comporta da chioccia . I Lord del Nord e della Terre dei Fiumi lo riconoscono quale leader carismatico lei lo vede come un pulcino bagnato ( forse perchè fa le cose di testa sua ?? ) .
Capitolo Jon Snow . Ora qui adesso attirerò le antipatie di molti ma il mio ragionamento è molto chiaro . Ti sposi con Ned "per caso" , prolly lui amava un'altra ( Dayne) poco importa lo fai per "dovere" e per politica ( come Cersei per intenderci) . Speri anche che ti rispetti ?? Ora siamo d'accordo che non possono essere tutti Robert Baratheon ma l'odio nei confronti di quel ragazzo incolpevole è troppo . Capisco la furia appena tornati dalla guerra ma con il passare degli anni il buon Ned mai aveva dato alcun minimo appiglio a Cat di vita "sregolata" quindi imho una persona razionale avrebbe assorbito il colpo e perdonato quel figlio innocente ( così come ha perdonato il marito) . Tra l'altro se ci fosse una sorta di simbiosi con il marito ( così almeno pare) qualche dubbio su Jon Snow doveva per forza averlo . La riluttanza di Ned nel raccontare la storia e una domanda : Possibile che mio marito riveltosi integerrimo , attento e premuroso sia completamente uscito di senno tanto da procreare un figlio extra-matrimonio ??? La sua furia cieca gli ha impedito di guardare più in là . Il marito aveva "osato" disonorarla con quell'abominio ..
IL RAPPORTO CON Pyter Baelish
Qui siamo al grottesco . Lui innamorato pazzo lei che non lo caga lo considera un fratellino . Dopo il duello con Pyter in fin di vita lei non lo va a trovare ( non ci sarebbe andata comunque anche senza il divieto di Lod Hoster) . Lo incontra dopo anni e si fa abbindolare da lui credendo forse di avere un'acendente dopo milleni su "Ditocorto" . L'inzio delle sventure.
A seguire il post con tutti gli errori commessi ..
Questo topic è come il cacio sui maccheroni! ^__^
Quoto i ragionamenti, e anche per me Cat tendeva a "manipolare" il povero Ned. Mi sembra che lo pensi pure, la sera in cui lui le riferisce le decisioni di Robert. Pensa qualcosa tipo "Aspettiamo un po', che poi si convince". L'ha pure indotto a fidarsi di Baelish quando invece avrebbe dovuto dar retta al suo istinto!
Mi piace, mi piace, mi piace!!!
IL MATRIMONIO CON NED ( e relativo rapporto) completamente d'accordo.
E' lei a spingere Ned ad accettare la carica di Primo Cavaliere del Re nonchè a dare la sua benidizione all'unione Joffrey-Sansa.
In principio non c'è niente di sbagliato nel volere per il marito la carica più prestigiosa del reame e per la figlia una corona. Solo che lei sopravvaluta Ned, sembra che lei lo conosca bene eppure non capisco come possa pensare che lui è adatto al ruolo. Sono convinta che lei farebbe molto meglio del marito se si scambiassero di posto, lei ha fermi in mente gli interessi della famiglia, è molto più decisa ad agire e ha una visione pragmatica della realtà. Non c'è ne meno il bisogno di dirlo le figlie le avrebbe gestite meglio. Secondo me se al posto di Ned ci fosse Catelyn a tridente Arya ne avrebbe prese per l'aggressività, Sansa ne avrebbe prese per la bugia e Lady sarebbe ancora viva, Catelyn proprio per la alta considerazione di se stessa non avrebbe mai permesso di prendersi gioco della sua famiglia. Cat non è stupida ma ha alcuni scivoloni inspiegabili, perché ha acconsentito al matrimonio di Sansa senza informarsi prima sul carattere del principe? Perché non ha cacciato di casa quell'incompetente di septa Mordane? Lei sa che Ned è un disastro negli intrighi, ma lo manda comunque nel posto più pericoloso di Westeros dov'era la sua logica?
PARTE SECONDA
Iniziamo il sequel delle azioni "controverse":
- Come già accennato sopra spinge il riluttante Ned ad accettare la carica di Primo Cavaliere e benedice l'unione Joffrey-Sansa.
Ora ammesso e non concesso che Lysa non era completamente pazza ( cosa di cui non sono completamente certo) mandi tuo marito ad Approdo del Re con una guarnigione ridicola e in più lo fai accompagnare da 2 figlie !! Passi per Sansa ( che poteva cmq aspettare ) ma Arya perchè ?? Cosi selvaggia in un posto infimo come KL avrebbe avuto e creato solo problemi . Una volta che doveva imporsi per una scelta giusta è latitante . Se poi dava credito alla lettera della psicopatica sorella non doveva mandare nessuno delle due-
- A seguito dell'agguato a Bran decide di partire per KL insieme a Cassel . Incoerente . Se pensi che Ned debba essere informato manda qualcuno di fiducia ( lo stesso Cassel) non andare tu e lasciare Grande inverno al poppante Robb ( almeno per lei era cosi) . No deve andare !! Gli altri sono incapaci Lei doveva informare il marito per concordare una stratetegia ( che tradotto significa che decideva per tutti e due ).
- Arriva con la daga "colpevole" a KL . Parla con Baelish che gli rivela il mandante dell'omicidio e lei come una TROTA ( daltronde il simbolo della casata vorrà dire qualcosa :) ) ci casca . Ma come l'innamorato respinto in fin di vita per aver combattuto per la tua mano , scacciato da Delta delle Acque senza neanche un saluto , il mai considerato adesso speri si sciolga davanti a te e ti riveli tutto quanto . "Casualmente" lui sapeva chi era in possesso della daga e altrettanto casualmente un Lannister;
- Alla locanda dell'incrocio trova fortunosamente Tyrion e decide in maniera avventata di catturarlo ( senza pensare alle conseguenza ovvie e future cioè la guerra con i Lannister) per portarlo a Grande Inverno . Cambia idea va nella Valle dove se proprio fosse stata cieca prima si rende conto di quanto Lysa e suo figlio siano completamente spostati ( ritrattare qualcosa sulla famosa lettera dell'assasinio di Jon Arryn no eh ??) . Si fa fregare dal Folletto che riesce ad uscirne . Risultato il presunto colpevole libero è Tywin Lannister sul piede di guerra gran bel risultato.
- Robb una volta sceso in campo vuole mettere a capo delle forze di fanteria il fido Jon Umber . Ma come figlio decidi senza di me ?? Da retta a mammina che di guerre ne capisci poco metti Roose Bolton il calcolatore vedrai dai retta a me ( si è visto infatti). As usual le decisioni importanti "deve" prenderle Lei.
- L'armata del Nord scende sulle Torri Gemelle . C'è da convincere il vecchio ostico Walder Frey a farli passare . Chi mandiamo a parlamentare ?? Bolton ?? Umber ?? Manderly ?? Magari lo stesso Robb ( sarebbe segno di rispetto per il vecchio Frey) ..macchè incapaci Vado Io !!!!!!!! (figurati se Robb riesce a spuntare condizioni buone) .. Vittoria !!! Accordo fatto.. a dimenticavo dobbiamo concedere ai Frey un fantamiliardo di cose + Arya + il tuo matrimonio con una Frey ..ohhh però a tua scelta eh !! ce ne sono tante troverai quaal giusta :) .. Diplomazia 10 e lode
- Momento alleanze . Forse le uniche cose giuste che consiglia a Robb sono quelle di non mandare Theon sulle isole di Ferro e suggellare un'alleanza con il più " elastico" Renly ( Stannis avrebbe risposto il Re sono io e voi fino a prova contraria siete i miei sudditi del Nord) . Ma ovviamente Robb non può mandare Jon Umber ( io avrei mandato Theon per una serie di ragioni strategiche) . Arivado Io !!! Bene arriva non ottiene nulla , non riesce a "mediare" tra i due fratelli ritorna con un fallimento , con Brienne e con l'accusa di essere coinvolta nell'omicidio di Renly ( uao bingo) le mie considerazioni su quanto Cat si ritenga "superiore" agli altri già fatte sopra;
- Giunge la notizia della morte di Bran e Rickon per mano della "piovra" . Qua ok aveva ragione . Lei che fa ??. Senza dire nulla a nessuno , senza consigliarsi ( come al solito lei non può sbagliare) libera lo Sterminatore di Re ??
cosaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ?? L'uomo che ha buttato tuo figlio dalla torre , che ha ucciso i tuoi vassalli minori , l'unica persona per la quale Tywin Lannister è disposto se non a trattare per lo meno a "pensarci su" . Il Lord Comandante della guardia reale dell'odiato joffrey ( che non so se rammenti ha decapitato tuo marito) libero insieme a Brienne con la promessa che ti riporti indietro le figlie ??? Ma stiamo scherzando hai perso l'unica occasione ( forse) per evitare una guerra sanguinosa . Jaime era l'unico mezzo per giungere ad un compromesso . In nome del cuore , dell'amore e del fatto che IO non sbaglio mai una scelta.
Direi che al momento possiamo fermarci qui .. ah ultima annotazione ..
Li voglio morti, Brienne. Tutti quanti. Theon Greyjoy per primo. E poi Jaime Lannister, Cersei, il Folletto, ognuno di loro, ognuno di loro ( cit)
chi più chi meno mi paiono piuttosto vivi e vegeti . Lei trasformata in un essere mostruoso . Morti i figli , morto il marito , il fratello prigioniero , lo zio fuggiasco se non è fallimento questo . E ricordatevi che le decisioni importanti e i ruoli più esposti sono sempre toccati ( guarda caso) a Lei . Diciamo che se li è presi con i risultati del caso..
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PARTE SECONDA
- Momento alleanze . Forse le uniche cose giuste che consiglia a Robb sono quelle di non mandare Theon sulle isole di Ferro e suggellare un'alleanza con il più " elastico" Renly ( Stannis avrebbe risposto il Re sono io e voi fino a prova contraria siete i miei sudditi del Nord) . Ma ovviamente Robb non può mandare Jon Umber ( io avrei mandato Theon per una serie di ragioni strategiche) . Arivado Io !!! Bene arriva non ottiene nulla , non riesce a "mediare" tra i due fratelli ritorna con un fallimento , con Brienne e con l'accusa di essere coinvolta nell'omicidio di Renly ( uao bingo) le mie considerazioni su quanto Cat si ritenga "superiore" agli altri già fatte sopra;
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Mi è stato chiesto via Pm di spiegare questo passaggio ..
Molto volentieri !
Tralasciamo un attimo l'egocentrismo di Cat.
Theon è l'ambasciatore perfetto !! Di nobili origini , sveglio rappresenta cmq l'integrazione Stark . Più cinicamente meglio tenerlo lontano dalle Isole di Ferro con il pericolo di "risveglio" ( in questo Cat ha ragione) . C'è poi un motivo di sentimento . E' vero che lui era il protetto/ostaggio di Ned ma è cresciuto con te ha condiviso molto ti ha seguito in battaglia senza esitazione . Quale gesto milgiore per farlo diventare uno Stark a tutti gli effetti ( cosa alla quale in fondo in fondo Theon aspirava) che dargli un compito così importante per l'esito della guerra . Si sarebbe sentito integrato al 100% con Robb e gli Stark bruciando quelle radici con gli Iron Man che purtroppo invece sono saltate fuori una volta giunto a Pyke.
Ragioni di cuore e di opportunità . Troppo difficili da capire forse per il giovane Robb che si fidava ciecamente di lui . Troppo poco importanti davanti all'infallibilità di Cat. Uno dei più grandi errori imho .
Sulla falsa riga di un Topic precedente aperto da Ombra Lunare su Ned Stark che ha riscosso molto successo e ha permesso una bella discussione vorrei iniziare una riflessione su Cat , colpevole a mio modo di vedere di azioni alquanto "sconsiderate".
IL MATRIMONIO CON NED ( e relativo rapporto)
Oramai tutti sapranno la storia delle nozze di Cat con Ned ma come sempre un "ripassino" è opportuno. La bella Cat in verità era promessa al "vero" erede di Grande Inverno ovvero Brandon "accidentalmente" ucciso da Re Folle insieme al padre Rickard . Non fa una piega ( anche se per lei si era battuto con Baelish) e acconsente di sposare il fratello Ned per "dovere" ( come spesso lei ripete ) e perchè a detta di tutti ha una buona visione della politica di Westeros a differenza della riluttante e schizzofrenica sorella Lysa . Ora questa scelta di "non amore" per sua stessa ammissione (ha concesso la sua pureza a un bel ragazzo sconosciuto) si trasforma in un rapporto solido e felice.
La visione idilliaca è un po troppo romanzesca imho . IL carattere forse un pò "burbero" di Ned è un'ottima sponda per Lei che diventa il vero Lord di Grande Inverno . Ned infatti , come quasi tutti i fratelli minori ( memoramile il discorso durante l'assedio di Delta delle Acque di Lady Genna a Jaimie sulla sua promessa di matrimonio con i Frey) , cerca l'approvazione di chi gli è affianco rimanendo sostanzialmente in subordine sempre a qualcuno ( che sia sua moglie , Jon Arryn da ragazzo e Robert Baratheon dalla rivolta all'ascesa al Trono) . E' lei che ha in mano le chiavi del Nord . Certo Ned è amato , rispettato , seguito ma le decisioni importanti vengono prese da Lady Tully . Questo andazzo è confermato dalla riluttanza di Cat quando Ned decide di portare Bran per la decapitazione del GdN fuggiasco nonostante le sue obiezioni . Si tratteggia benissimo il disappunto per un fatto ( Ned che decide autonomamente ) estraneo alla normalità di Grande Inverno . E' lei a spingere Ned ad accettare la carica di Primo Cavaliere del Re nonchè a dare la sua benidizione all'unione Joffrey-Sansa.
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OH Vabbè potere scrivere anche sul topic direttamente .. mica c'è da vergognarsi!!!!
Allora semplicemente quando Jamie arriva con il suo esercito a Delte delle Acque assediato incontra la sorella di suo padre Tywin Genna .. questa parlando di molte cose si sofferma sul fatto che il padre in quanto figlio minore aveva lo stesso problema di Ned ( l'approvazione) e per questo aveva ceduto nel concedere la stessa Genna ad Emmon Frey un cadetto "minore".
A me il personaggio di Catelyn piace, e anche molto, non lo negherò. Sentiamo e leggiamo ovunque che è condannata per i suoi errori, da te giustamente riportati, ma ritengo che non si debbano imputare tutte le colpe a lei.
I suoi POV a parer mio sono molto chiari su ciò che lady Stark vive in quei tempi difficili: prima di tutto vorrebbe la famiglia riunita, esserci per tutti i suoi figli e suo marito. Io non lo vedo come un atto di egoismo o presunzione, ma cerco di mettermi nei suoi panni di moglie e di madre. Risulterà pedante dal punto di vista di Robb, senza dubbio, ma lei sente anche il bisogno di esserci come madre (ricordiamo che perse la sua in giovanissima età, fu educata al dovere e alle responsabilità dell'eredità di Delta delle Acque, e non è poco. Se vogliamo possiamo vederci un parallelo con Ned che di colpo si ritrova addosso una pesante eredità).
Lei non poteva sapere nulla del carattere di Joffrey e di Cersei. Come avrebbe potuto? Tra Grande Inverno e Approdo del Re c'è parecchia distanza Anch'io penso che sia stata avventata nel mandare sia Sansa che Arya nella capitale, ma del resto non se ne rammarica non appena Ned viene fatto prigioniero dai Lannister? Avesse potuto tornare indietro non avrebbe nemmeno detto al marito di accettare la carica offerta.
E qui veniamo al punto: lei ha un senso dell'onore piuttosto forte, non possiamo negarlo. Se non ha dubbi sulla veridicità della lettera della sorella Lysa è per questo, così come non potrebbe averne Eddard se ricevesse una lettera da Benjen. Sono Stark, sono onesti, sono lenti nel comprendere i complotti e gli inganni, che ci vogliamo fare...
Il rapporto con Baelish: eh, quanto avrei voluto che avesse inquadrato la carogna fin da ragazza! Il suo fidarsi di lui e l'incoraggiamento che dà a Ned mi fanno chiudere gli occhi e scuotere la testa per la disperazione...ma provo a mettermi nei panni di Cat. Ammesso che non abbia fatto visita al ferito Petyr dopo il duello (ragione chiara per me: lei era promessa a Brandon, se fosse andata a trovarlo avrebbe peggiorato le cose, e lei lo sapeva), e che dopo qualche anno abbia deciso di ignorare anche una sua lettera, nei giorni difficili che la famiglia Stark vive non appena Eddard accetta di diventare Primo Cavaliere, lei ha bisogno di fidarsi di qualcuno. Credeva di conoscere sua sorella, credeva di conoscere Baelish. In quanti non avremmo fatto lo stesso? Avremmo potuto sapere che razza di gentaglia ci trovavamo di fronte? Noi lettori a volte dimentichiamo che il meschino Ditocorto ha sempre agito nell'ombra, e se è riuscito a gabbare gente come Tywin Lannister, non vedo cosa ci sia di strano nell'aver ingannato le persone probabilmente più onorevoli del Continente Occidentale.
Per quanto riguarda il rapporto con Robb, ho già detto che cerco di immedesimarmi nel suo bisogno materno, che viene alla luce anche quando ripensa ai piccoli Bran e Rickon. Fosse per lei si sdoppierebbe, ma ha seguito il primogenito in guerra e ha scelto di sostenerlo.
Nel momento in cui libera Jaime, probabilmente la mossa più avventata e catastrofica (dal punto di vista umano sappiamo quanto il Lannister abbia iniziato il suo percorso di redenzione proprio da questi momenti, ma questa è un'altra storia), era una donna distrutta: i suoi figli più piccoli decapitati e bruciati, la figlia minore dispersa e probabilmente morta, la maggiore sposata al nemico. Qui il suo istinto, la sua forza di madre hanno avuto la meglio, in barba alle questioni strategiche. Sì, non è stata un'azione saggia, ma non credo sia giusto ritenerla "pazza" o "trota" per averlo fatto, le ragioni ci sono benissimo se le vogliamo vedere.
In definitiva, ritengo Catelyn una donna forte, paragonabile a una leonessa che difende i suoi cuccioli, che purtroppo ha avuto a che fare con eventi più grandi di lei ed è stata ingannata dalle persone fidate, esattamente la stessa sorte toccata a Ned e a Robb. Non ha avuto pace neanche con la morte, e ciò che è venuto fuori è stato un essere privo di compassione, pregno di odio e vendetta, che spero possa trovare la sua strada (dopo averla certamente fatta pagare ai veri colpevoli, non solo a qualche Frey a caso).
Ah, e il rapporto con Jon è complicato, non si limita a un disprezzo in quanto "disonore". Se lei avesse saputo la verità fin da subito lo avrebbe amato anche, probabilmente. È il fantasma di ciò che Ned si è rifiutato di dirle che l'ha tormentata per anni.
Bel topic, molto interessante! Qualche considerazione che mi è venuta in mente leggendo.
- Il rapporto con Jon: premetto che Jon Snow è in assoluto il personaggio che più amo di tutte le Cronache, da ciò è facile dedurre che il modo in cui lady Tully tratta il figlio di suo marito non mi è mai andato giù, anzi ha generato in me avversione nei confronti di Cat. Detto ciò, però, ho provato a mettermi nei suoi panni e a tentare di comprendere il suo punto di vista. Cat è una donna molto orgogliosa, che ha scelto (di sua spontanea volontà o sotto "consiglio" del lord suo padre) di sposare il figlio cadetto degli Stark, divenuto, dopo la morte del fratello maggiore, l'erede di Grande Inverno. Quando Cat sposa Ned la fanciulla di certo non ne è innamorata, dal momento che i due sono pressoché estranei. Quando la giovane sposa arriva a Grande Inverno, dopo la fine della guerra, portando con sé il suo primogenito maschio, trova ad attenderla, oltre al marito, un altro bel bebè, che suo marito ha generato, nel mentre, con una sconosciuta e ha deciso di crescere nel suo castello, insieme ai suoi figli legittimi (il che, per l'epoca, rappresentava una condotta quanto meno insolita). Tutto ciò ferisce inevitabilmente l'orgoglio della neo sposa e mamma, e fa sì che Cat inizi istintivamente a non vedere di buon occhio il bebè (naturalmente il mio è un discorso che riguarda le reazioni emotive ed istintive di Cat, è logico che, osservando la cosa razionalmente, chiunque sarà d'accordo nel considerare Jon privo di qualsivoglia colpa e assolutamente immeritevole dell'insofferenza della matrigna). Quindi la prima causa dell'ostilità di Cat nei confronti di Jon è il suo orgoglio ferito. Non è da escludere che inizialmente Cat abbia riversato la propria frustrazione anche sul marito Ned: magari nei primi anni del loro matrimonio i rapporti tra i due non erano così distesi come saranno invece in seguito. Con Ned, tuttavia, Cat doveva comunque intrattenere dei rapporti in quanto sua moglie, non poteva di certo ignorarlo o evitarlo, cosa che invece poteva tranquillamente fare con Jon, perché nessuno avrebbe mai imposto alla lady di Grande Inverno di avere stretti rapporti col figlio illegittimo di suo marito. Col tempo tra i due sposi si sviluppa un rapporto di rispetto, affetto, dedizione, e infine amore. Ora, Cat sa bene che il marito ha sbagliato a generare con un'altra donna un figlio bastardo, ma lo ama e non riesce ad avercela con lui, a riversare su di lui la sua rabbia; tuttavia deve rovesciare su qualcuno il proprio risentimento, e chi meglio dello stesso figlio illegittimo, col quale non ha mai legato? Ogni volta che Cat posa gli occhi su Jon, che la natura beffarda ha reso pressoché identico al padre (ciò, probabilmente, fa sì che in Cat non sorgano mai dubbi a proposito dell'autentica paternità di Jon), la ferita si riapre, il ricordo del tradimento del marito riemerge, e di conseguenza non potendo odiare Ned, perché nel frattempo ha imparato ad amarlo, la donna riversa ingiustamente il proprio malcontento sul ragazzo.
E' un po' come quando si scopre un tradimento coniugale e anziché prendersela col proprio amato marito o con la propria amata moglie, si prende di mira esclusivamente l'amante! E' irrazionale, è moralmente sbagliato, ma è profondamente umano.
- Il rapporto con Rob: Cat fa effettivamente fatica ad accettare che suo figlio maggiore è ormai cresciuto, che è stato scelto come re del Nord e che, alla testa di migliaia di uomini, sta conducendo una guerra. Molte madri faticano ad accettare la crescita dei propri figli, preferendo continuare a vederli come bambini. Tuttavia, nel caso in questione, Cat, perlomeno, si mostra generalmente attenta a non intaccare pubblicamente l'immagine del figlio. Considerando inoltre l'evoluzione dei fatti, dobbiamo riconoscere che Cat non aveva tutti i torti nel ritenere Robb, per certi aspetti, ancora immaturo, dal momento che, permettetemi di dirlo, il giovane re si lascia fregare come un pollo nell'affare-Jeyne! Cat commette molti errori, per carità, alcuni dei quali anche molto gravi (come la cattura del Folletto e la liberazione dello Sterminatore di re), ma alcune cose le vanno riconosciute:
1) l'idea di trattare con Renly: non possiamo mica dare la colpa a Cat per quello che è accaduto all'accampamento, tuttalpiù possiamo dire che lei ha avuto la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato! Non penso che sarebbe stato meglio mandare qualcun altro a trattare col giovane Baratheon. Ogni altro emissario del nord, credo, avrebbe adottato un atteggiamento molto più inflessibile nei riguardi di Renly, il che non avrebbe di certo agevolato la trattativa. Il fatto poi che non riesca a mediare tra i due fratelli Baratheon, ma seriamente chi diavolo sarebbe riuscito a mediare con Stannis??? Neanche il più abile diplomatico di questo mondo!
2) il fatto di consigliare a Robb di non mandare Theon a trattare col padre: consiglio quanto mai azzeccato. Se Robb si fosse tenuto Theon accanto per tutta la durata della guerra molte cose sarebbero andate diversamente;
3) la trattativa con i Frey: Cat conosceva il vecchio Walder, diversamente da Robb, e quindi sapeva ciò che avrebbe potuto smuoverlo e convincerlo ad appoggiare la causa del figlio. Difatti vengono siglati degli accordi matrimoniali (com'era solito avvenire all'epoca: i nobili non si sposavano di certo per amore!) e Robb ottiene ciò che vuole. Poi, di nuovo, se Robb butta tutto alle ortiche non mi pare che la colpa possa essere fatta ricadere su Cat!
A me il personaggio di Catelyn piace, e anche molto, non lo negherò. Sentiamo e leggiamo ovunque che è condannata per i suoi errori, da te giustamente riportati, ma ritengo che non si debbano imputare tutte le colpe a lei.
I suoi POV a parer mio sono molto chiari su ciò che lady Stark vive in quei tempi difficili: prima di tutto vorrebbe la famiglia riunita, esserci per tutti i suoi figli e suo marito (esserci non vuol dire necessariamente regolare la vita della famiglia in ogni suo aspetto). Io non lo vedo come un atto di egoismo o presunzione ( mai detto egoismo certo alta considerazione di se come minimo) , ma cerco di mettermi nei suoi panni di moglie e di madre. Risulterà pedante dal punto di vista di Robb, senza dubbio, ma lei sente anche il bisogno di esserci come madre (ricordiamo che perse la sua in giovanissima età, fu educata al dovere e alle responsabilità dell'eredità di Delta delle Acque ( prolly la tara se la porta da quel momento li ), e non è poco. Se vogliamo possiamo vederci un parallelo con Ned che di colpo si ritrova addosso una pesante eredità).
Lei non poteva sapere nulla del carattere di Joffrey e di Cersei. Come avrebbe potuto? Tra Grande Inverno e Approdo del Re c'è parecchia distanza Anch'io penso che sia stata avventata nel mandare sia Sansa che Arya nella capitale, ma del resto non se ne rammarica non appena Ned viene fatto prigioniero dai Lannister? Avesse potuto tornare indietro non avrebbe nemmeno detto al marito di accettare la carica offerta.
E qui veniamo al punto: lei ha un senso dell'onore piuttosto forte, non possiamo negarlo. Se non ha dubbi sulla veridicità della lettera della sorella Lysa è per questo, così come non potrebbe averne Eddard se ricevesse una lettera da Benjen. Sono Stark, sono onesti, sono lenti nel comprendere i complotti e gli inganni, che ci vogliamo fare...( questo è molto vero per Ned molto meno per Cat è più sgamata del marito)
Il rapporto con Baelish: eh, quanto avrei voluto che avesse inquadrato la carogna fin da ragazza! Il suo fidarsi di lui e l'incoraggiamento che dà a Ned mi fanno chiudere gli occhi e scuotere la testa per la disperazione...ma provo a mettermi nei panni di Cat. Ammesso che non abbia fatto visita al ferito Petyr dopo il duello (ragione chiara per me: lei era promessa a Brandon, se fosse andata a trovarlo avrebbe peggiorato le cose, e lei lo sapeva), e che dopo qualche anno abbia deciso di ignorare anche una sua lettera, nei giorni difficili che la famiglia Stark vive non appena Eddard accetta di diventare Primo Cavaliere, lei ha bisogno di fidarsi di qualcuno ( era l'ultimo di cui fidarsi imho credo come detto sopra che lei ritenesse di avere ancora un qualche ascendente su di lui) . Credeva di conoscere sua sorella, credeva di conoscere Baelish. In quanti non avremmo fatto lo stesso? Avremmo potuto sapere che razza di gentaglia ci trovavamo di fronte? Noi lettori a volte dimentichiamo che il meschino Ditocorto ha sempre agito nell'ombra, e se è riuscito a gabbare gente come Tywin Lannister, non vedo cosa ci sia di strano nell'aver ingannato le persone probabilmente più onorevoli del Continente Occidentale.
Per quanto riguarda il rapporto con Robb, ho già detto che cerco di immedesimarmi nel suo bisogno materno, che viene alla luce anche quando ripensa ai piccoli Bran e Rickon. Fosse per lei si sdoppierebbe, ma ha seguito il primogenito in guerra e ha scelto di sostenerlo ( non si sostiene un figlio re convincedolo automaticamente a compiere quello che tu decidi sto parlando anche di tattiche militari , nomine , ambasciatori . Lo devi confortare , incoraggaire no tentare di "manipolarlo". Mi dispiace ma qui non mi convincerò mai del semplice ruolo di madre.) .
Nel momento in cui libera Jaime, probabilmente la mossa più avventata e catastrofica (dal punto di vista umano sappiamo quanto il Lannister abbia iniziato il suo percorso di redenzione proprio da questi momenti, ma questa è un'altra storia), era una donna distrutta: i suoi figli più piccoli decapitati e bruciati, la figlia minore dispersa e probabilmente morta, la maggiore sposata al nemico. Qui il suo istinto, la sua forza di madre hanno avuto la meglio, in barba alle questioni strategiche. Sì, non è stata un'azione saggia, ma non credo sia giusto ritenerla "pazza" o "trota" per averlo fatto, le ragioni ci sono benissimo se le vogliamo vedere.( ne pazza ne trota avventata distruggendo le uniche speranze di pace e di conservare quello che rimaneva della famiglia)
In definitiva, ritengo Catelyn una donna forte, paragonabile a una leonessa che difende i suoi cuccioli, che purtroppo ha avuto a che fare con eventi più grandi di lei ( evidentemente si sentiva di dominarli quegli eventi sbagliando) ed è stata ingannata dalle persone fidate, esattamente la stessa sorte toccata a Ned e a Robb. Non ha avuto pace neanche con la morte, e ciò che è venuto fuori è stato un essere privo di compassione, pregno di odio e vendetta, che spero possa trovare la sua strada (dopo averla certamente fatta pagare ai veri colpevoli, non solo a qualche Frey a caso).
Ah, e il rapporto con Jon è complicato, non si limita a un disprezzo in quanto "disonore". Se lei avesse saputo la verità fin da subito lo avrebbe amato anche, probabilmente. È il fantasma di ciò che Ned si è rifiutato di dirle che l'ha tormentata per anni.
in rosso le controdeduzioni :)
Cat mi è stata sulle biglie fin da quando ha detto quell'orrenda frase a Jon Snow dopo la caduta di Bran ("Avresti dovuto essere tu a schiantarti su quelle pietre"). Non te la puoi prendere con Ned riguardo al suo "peccato" e te la pigli con il figlio che non c'entra nulla. Ottimo, nulla da dire.
Tutte le sue azioni nella saga sono frutto dell'emotività: l'arresto di Tyrion, il voler consigliare Robb, il rilascio di Jaime...e i risultati si sono visti. E ora ce la dobbiamo sorbire in versione zombie...
Premessa: a differenza di molti io adoro il personaggio di Catelyn.
Mi piaceva troppo il modo in cui sottoponeva ai raggi x tutte le persone che le si presentavano davanti. Aveva una dote eccezionale nell'inquadrare le persone, a scovarne i più piccoli difetti, ad indovinarne la personalità e mettere a nudo le loro debolezze. Certo ha commesso errori; con Tyrion ha prevalso la vendetta prima di poter conoscerlo meglio, con Baelish ha prevalso il ricordo di un ragazzo semplice che non esisteva più... È scaltra e orgogliosa, istruita (i suoi capitoli sono sempre un concentrato di storia dei sette regni), è sempre stata la prima a cogliere tutte le implicazioni di un certo evento ed è sempre stata estremamente realistica e razionale in tutto tranne in due cose: l'odio per Jon Snow e l'amore per i suoi figli.
Nella serie tv le hanno fatto dire esplicitamente quanto perfino lei comprenda l'irrazionalità del suo odio per Josnò ed è sempre questa l'impressione che anche io ho avuto nella lettura: lei comprende con Jon non è colpevole ma non ci può far nulla se lo odia e la sua presenza costante le ricorda il suo "fallimento"
come amante. C'è egoismo ovviamente in questo (per giustificare questo odio si auto convince che Jon possa essere un pericolo per le pretese dei suoi figli su Grande Inverno un giorno) e questo la rende estremante realistico come personaggio.
Per amore verso i figli compie le peggio cavolate, lo ammette anche lei ad un certo punto, ma non è certo stata l'unica a farlo... Arriva quasi (sottolineo il quasi) a comprendere Jaime Lannister che per amore ne ha fatte altrettante.
non si sostiene un figlio re convincedolo automaticamente a compiere quello che tu decidi sto parlando anche di tattiche militari , nomine , ambasciatori . Lo devi confortare , incoraggaire no tentare di "manipolarlo". Mi dispiace ma qui non mi convincerò mai del semplice ruolo di madre.
È tutta la vita che è stata preparata per questo, prima come figlia di un lord, poi come moglie di un lord e alla fine anche come madre di re. Lei offre a Robb i suoi consigli che lei sa, magari poco umilmente, essere intelligenti e disinteressati. Non lo sta manipolando come Cersei fa (o tenta di fare) con Joffrey o come Olenna fa abitualmente con Mace Tyrell, esercita la sua influenza di madre lasciando l'ultima parola a suo figlio per poi adattarsi più o o meno placidamente alle sue decisioni. Su questioni prettamente militari non mette bocca mentre offre le sue riconosciute abilità nel valutare la situazione socio-politica. Catelyn è una donna con carattere, con una personalità forte, non le si può chiedere di rimanere in disparte e accettare tutto quello che fa il figlio (che all'inizio era veramente troppo giovane) accondiscendendo sempre e comunque come invece fa sua sorella Lysa.
Sempre per quel complesso di superiorità attribuitogli dal padre Hoster ritiene il fratello Edmure una sorta di incapace . Ora è vero che il Tully non sarà il massimo della strategia , sarà anche un capoccione ostinato ma sicuramente non peggiore di molti altri .
Ovviamente l'unico con cui si rapporta "da pari" è il Pesce Nero ( mica ca**i dico) e qui la dice lunga sulla sua autoconsiderazione .
È la sorella maggiore, ha nel sangue il carattere protettivo e paternalistico nei confronti dei fratelli minori, figurarsi per i propri figli. Guarda caso, però, ancora una volta ha quasi sempre ragione; per esempio quando ritorna a Delta delle Acque vede che Edmure ha accolto all'interno delle mura tutti gli sfollati arrivati lì dalla terra dei fiumi. Riconosce la bontà del gesto ma sa benissimo che in caso di assedio è una mossa da suicidio accogliere tutte quelle bocche da sfamare e difatti il Pesce Nero una delle prime cose che fa dopo il tradimento di Frey è scacciare tutte le bocche inutili, indice che lui e la nipote sono un po' alla stessa lunghezza d'onda.
Ottima discussione. Come già evidenziato, Catelyn è una donna intelligente, pratica ed istruita, attaccata alla famiglia (sia a quella di origine che alla nuova). Ha commesso pochi errori a mio parere, ma molto gravi.
Partiamo con la carica di Primo Cavaliere: ha forzato un po' la mano con Ned, lo ammetto. C'è da dire che in tempi "normali" sarebbe stato un ottimo avanzamento di grado per un Lord, così come il matrimonio con il principe ereditario. Ha sbagliato nel non prendere in considerazione il carattere di Ned, inadatto al lavoro. Catelyn non poteva rendersi conto in anticipo del carattere di Joffrey, in quanto il ragazzo era decisamente bravo a fingere davanti ai genitori (lo pensa anche Tyrion mi pare).
Una volta avvenuto l'attentato di Bran a mio parere sbaglia a lasciare casa per andare da Ned, ma diciamo che è comprensibile: voleva fare qualcosa di utile e concreto per aiutare il figlio, dato che stare lì a fissarlo nel letto non li avrebbe portati da nessuna parte. Errore gravissimo fidarsi di Ditocorto, ed accettare come oro colato tutto quello che lui dice; avrebbe dovuto rendersi conto che non era più il bambino che giocava con lei a Delta delle Acque.
Altra mossa sconsiderata è quella di catturare Tyrion, senza uno straccio di prova. Non puoi pensare che prendere in ostaggio il figlio di Tywin non abbia conseguenze. Comunque non è che decide di portarlo a Grande Inverno e poi cambia idea: il piano è fin da subito andare a Nido dell'Aquila (come spiega a Tyrion, la mossa era solo un depistaggio). Qui mi ricollego alla lettera di Lysa: solo una volta che l'ha vista di persona si rende conto di quello che è diventata. Le due sorelle non si sono viste per molti anni (azzarderei da quando Cat lasciò Delta delle Acque con Robb neonato, dato che da allora non ha più compiuto viaggi), per cui è normale che lei, appena ricevuta la lettera creda a ciò che c'è scritto.
Non mi ricordo con assoluta certezza, ma mi pare che fu Robb a inviarla da Renly, e non lei a decidere di andarci. Si è decisamente trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato per quanto riguarda l'assassinio, e, per la faccenda Stannis, nessuno riuscirebbe a trattare con lui, è troppo inflessibile.
Non condivido la sua scelta di rimanere con Robb durante la guerra: è vero che fornisce consigli utili, ma la sua presenza è soffocante. Anche se lei rispetta l'autorità del figlio in pubblico, la sua presenza credo non fosse adeguata. Robb aveva il Pesce Nero a cui affidarsi. Avrebbe dovuto ritornate a Grande Inverno con Bran e Rickon (anche loro avevano bisogno di lei).
I gravi errori commessi da Robb non li avrebbe comunque potuti impedire.
Riguardo Arya e Sansa, Catelyn rimpiange più e più volte di averle mandate a Sud.
Questione Frey: lui è una carogna! Se la figlia del tuo Lord ti chiede di farli passare, tu dovresti farlo, non metterti a contrattare. Conoscendo il personaggio, comunque, non credo che le condizioni spuntate fossero così sfavorevoli. Le alleanze matrimoniali erano la prassi.
L'errore madornale è stato liberare Jaime Lannister. Ha incasinato non di poco Robb, e non avrebbe comunque ottenuto nulla, conoscendo il Jaime di allora e la situazione delle ragazze. Il suo gesto è stato guidato da dolore.
In pratica, tutte le scelte irrazionali di Catelyn sono da imputarsi all'amore per i figli che è comunque un amore sano, a differenza dell'ossessione/possessione provata da Cersei.
Appunto questione Jon: lo scambio di battute nella camera di Bran è decisamente infelice ma, anche qui, vediamo una madre distrutta dal dolore. Mi pare che il resto del tempo si limitasse a ignoralo o guardarlo male (lo stesso Jon ricorda di come lei non lo abbia mai chiamato per nome). Piccola aggiunta: a mio parere se avesse saputo chi era veramente lo avrebbe come minimo soffocato nel sonno. Non è un mistero l'odio di Robert per i Targaryen, e se ne fosse saltato fuori uno a Grande Inverno il re si sarebbe precipitato lì a farlo fuori (con conseguente pericolo per i suoi figli).
Che papiro!
PS nemmeno io ho gradito il ritorno in versione zombie, credo non aggiunga molto alla storia. Sarebbe dovuta rimanere morta.
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Ottima discussione. Come già evidenziato, Catelyn è una donna intelligente, pratica ed istruita, attaccata alla famiglia (sia a quella di origine che alla nuova). Ha commesso pochi errori a mio parere, ma molto gravi.
Partiamo con la carica di Primo Cavaliere: ha forzato un po' la mano con Ned, lo ammetto. C'è da dire che in tempi "normali" sarebbe stato un ottimo avanzamento di grado per un Lord, così come il matrimonio con il principe ereditario. Ha sbagliato nel non prendere in considerazione il carattere di Ned, inadatto al lavoro. Catelyn non poteva rendersi conto in anticipo del carattere di Joffrey, in quanto il ragazzo era decisamente bravo a fingere davanti ai genitori (lo pensa anche Tyrion mi pare).
Una volta avvenuto l'attentato di Bran a mio parere sbaglia a lasciare casa per andare da Ned, ma diciamo che è comprensibile: voleva fare qualcosa di utile e concreto per aiutare il figlio, dato che stare lì a fissarlo nel letto non li avrebbe portati da nessuna parte. Errore gravissimo fidarsi di Ditocorto, ed accettare come oro colato tutto quello che lui dice; avrebbe dovuto rendersi conto che non era più il bambino che giocava con lei a Delta delle Acque.
Altra mossa sconsiderata è quella di catturare Tyrion, senza uno straccio di prova. Non puoi pensare che prendere in ostaggio il figlio di Tywin non abbia conseguenze. Comunque non è che decide di portarlo a Grande Inverno e poi cambia idea: il piano è fin da subito andare a Nido dell'Aquila (come spiega a Tyrion, la mossa era solo un depistaggio). Qui mi ricollego alla lettera di Lysa: solo una volta che l'ha vista di persona si rende conto di quello che è diventata. Le due sorelle non si sono viste per molti anni (azzarderei da quando Cat lasciò Delta delle Acque con Robb neonato, dato che da allora non ha più compiuto viaggi), per cui è normale che lei, appena ricevuta la lettera creda a ciò che c'è scritto.
Non mi ricordo con assoluta certezza, ma mi pare che fu Robb a inviarla da Renly, e non lei a decidere di andarci. Si è decisamente trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato per quanto riguarda l'assassinio, e, per la faccenda Stannis, nessuno riuscirebbe a trattare con lui, è troppo inflessibile.
Non condivido la sua scelta di rimanere con Robb durante la guerra: è vero che fornisce consigli utili, ma la sua presenza è soffocante. Anche se lei rispetta l'autorità del figlio in pubblico, la sua presenza credo non fosse adeguata. Robb aveva il Pesce Nero a cui affidarsi. Avrebbe dovuto ritornate a Grande Inverno con Bran e Rickon (anche loro avevano bisogno di lei).
I gravi errori commessi da Robb non li avrebbe comunque potuti impedire.
Riguardo Arya e Sansa, Catelyn rimpiange più e più volte di averle mandate a Sud.
Questione Frey: lui è una carogna! Se la figlia del tuo Lord ti chiede di farli passare, tu dovresti farlo, non metterti a contrattare. Conoscendo il personaggio, comunque, non credo che le condizioni spuntate fossero così sfavorevoli. Le alleanze matrimoniali erano la prassi.
L'errore madornale è stato liberare Jaime Lannister. Ha incasinato non di poco Robb, e non avrebbe comunque ottenuto nulla, conoscendo il Jaime di allora e la situazione delle ragazze. Il suo gesto è stato guidato da dolore.
In pratica, tutte le scelte irrazionali di Catelyn sono da imputarsi all'amore per i figli che è comunque un amore sano, a differenza dell'ossessione/possessione provata da Cersei.
Appunto questione Jon: lo scambio di battute nella camera di Bran è decisamente infelice ma, anche qui, vediamo una madre distrutta dal dolore. Mi pare che il resto del tempo si limitasse a ignoralo o guardarlo male (lo stesso Jon ricorda di come lei non lo abbia mai chiamato per nome). Piccola aggiunta: a mio parere se avesse saputo chi era veramente lo avrebbe come minimo soffocato nel sonno. Non è un mistero l'odio di Robert per i Targaryen, e se ne fosse saltato fuori uno a Grande Inverno il re si sarebbe precipitato lì a farlo fuori (con conseguente pericolo per i suoi figli).
Che papiro!
PS nemmeno io ho gradito il ritorno in versione zombie, credo non aggiunga molto alla storia. Sarebbe dovuta rimanere morta.
PPS tratta Edmure parecchio da tonto, esagerando a mio parere. Non è uno stratega, né un Lord da tempo di guerra, ma, in fin dei conti, ha sempre e solo cercato di aiutare i propri sudditi che, per inciso, è quello che dovrebbe fare un buon Lord o Re e che la maggior parte di essi tende a dimenticare. Molti degli errori del suddetto poi sono dovuti alla mancanza di comunicazione tra lui, il Pesce Nero e Robb, che lo tengono all'oscuro.
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Ho sempre pensato che se l'assassino di Bran fosse riuscito a farla fuori tutto sto casotto non sarebbe mai stato. O almeno non così enorme. Soprattutto riguardo quello che promette a Lord Walder viscido Frey. A momenti gli offriva pure fette di glutei , come dire "siamo un armata ridicola, tu sei indispensabilissimo."
Ma l'errore è stato anche di Robb. Quando la rimandi a Grande Inverno (o alle Torri Gemelle per scegliere la tua futura moglie) non puoi accettare i suoi dinieghi. Anche se è tua madre tu sei il RE. E tutti debbono obbedire ai re, anche le madri dei re.
Non capisco perché l'alleanza matrimoniale coi Frey venga considerata a prescindere un errore da parte di Cat.
Innanzitutto, se consideriamo tutto il contesto, mi pare che né Cat né Robb avessero molta scelta. L'esercito di Robb necessitava dell'appoggio del vecchio Frey, appoggio che di certo lui non avrebbe concesso solo perché era suo dovere darglielo, in quanto alfiere dei Tully! Non era di certo il tipo, e Cat lo sapeva bene! Il vecchio voleva qualcosa in cambio, e all'epoca era consuetudine usare le alleanze matrimoniali per assicurarsi l'appoggio del tale lord o del talaltro, dunque nessuno trovava nulla da ridire in ciò. Anche qualora Cat non avesse stipulato quei contratti coi Frey, il matrimonio di Robb, così come quello di Arya, sarebbe al 90% dipeso da ragioni politiche, che niente avevano a che fare con l'amore. Robb poi fa la pazzia di sposare Jeyne, ok, e infatti getta al vento tutto quello che di buono aveva fatto fino ad allora, ma anche in quel caso il contesto influisce notevolmente sull'avventatezza dell'atto. Se le decisioni fossero state prese in modo tradizionale i matrimoni degli Stark sarebbero comunque stati matrimoni di interesse.
Qual era l'alternativa all'appoggio dei Frey? L'esercito di Robb poteva per caso cingere d'assedio le Torri Gemelle o passare altrove?