Comunque, Roma inguardabile anche ieri. Il pareggio era un risultato giusto, e sarebbe dovuta finire ai rigori.

Sinceramente, se la Roma fosse uscita, non mi avrebbe fatto nè caldo nè freddo, perchè io ritengo la Coppa Italia una competizione inutile. Organizzata male, snobbata da tutti.

Aveva un senso tanti anni fa, quando dava accesso alla Coppa delle Coppe, che era una competizione interessante. Da allora, non ha senso.

Come lo fa Mourinho, mimica inclusa, non lo fa nessuno. Il trucco è condire le interviste/uscite pubbliche con frasi polemiche dal nessun senso logico e senza nessun nesso evidente così che i giornalisti possano dilettarsi per qualche giorno a capire cosa ha veramente detto (salvo ovviamente non mettere mai in dubbio che un senso ci sia realmente).

Anche Capello era un maestro in questo. In caso di sconfitta pesante della sua squadra, o di partita palesemente rubata, si presentava in conferenza stampa, e attaccava una polemica a caso (possibilmente una che prendesse tutta la conferenza e occupasse i media per un paio di giorni). Se non gliene veniva una abbastanza potente, la sparava comunque e poi se ne andava, fingendosi arrabbiato.

Comunque, Roma inguardabile anche ieri. Il pareggio era un risultato giusto, e sarebbe dovuta finire ai rigori.

Sinceramente, se la Roma fosse uscita, non mi avrebbe fatto nè caldo nè freddo, perchè io ritengo la Coppa Italia una competizione inutile. Organizzata male, snobbata da tutti.

Aveva un senso tanti anni fa, quando dava accesso alla Coppa delle Coppe, che era una competizione interessante.

Da allora, non ha mai più avuto un senso.

Come lo fa Mourinho, mimica inclusa, non lo fa nessuno. Il trucco è condire le interviste/uscite pubbliche con frasi polemiche dal nessun senso logico e senza nessun nesso evidente così che i giornalisti possano dilettarsi per qualche giorno a capire cosa ha veramente detto (salvo ovviamente non mettere mai in dubbio che un senso ci sia realmente).

Anche Capello era un maestro in questo. Se la sua squadra aveva subito una sconfitta pesante, o un palese favore arbitrale, si presentava in conferenza stampa, e attaccava una polemica a caso. Possibilmente una abbastanza potente da monopolizzare la conferenza stampa e far parlare i media per una paio di giorni. Se non gliene veniva una abbastanza potente, la sparava lo stesso e se ne andava via subito, fingendosi arrabbiato.

Comunque, Roma inguardabile anche ieri. Il pareggio era un risultato giusto, e sarebbe dovuta finire ai rigori.

Sinceramente, se la Roma fosse uscita, non mi avrebbe fatto nè caldo nè freddo, perchè io ritengo la Coppa Italia una competizione inutile. Organizzata male, snobbata da tutti.

Aveva un senso tanti anni fa, quando dava accesso alla Coppa delle Coppe, che era una competizione interessante.

Da allora, non ha mai più avuto un senso.

Exall, on 21 Jan 2015 - 12:57, said:

Come lo fa Mourinho, mimica inclusa, non lo fa nessuno. Il trucco è condire le interviste/uscite pubbliche con frasi polemiche dal nessun senso logico e senza nessun nesso evidente così che i giornalisti possano dilettarsi per qualche giorno a capire cosa ha veramente detto (salvo ovviamente non mettere mai in dubbio che un senso ci sia realmente).

Anche Capello era un maestro in questo. Se la sua squadra aveva subito una sconfitta pesante, o un palese favore arbitrale, si presentava in conferenza stampa, e attaccava una polemica a caso. Possibilmente una abbastanza potente da monopolizzare la conferenza stampa e far parlare i media per una paio di giorni. Se non gliene veniva una abbastanza potente, la sparava lo stesso e se ne andava via subito, fingendosi arrabbiato.

Io invece continuo a non capire lo "snobbamento" della coppa italia. E' comunque un trofeo del massimo livello nazionale e giustamente l'accoppiata campionato+coppa italia o secondo posto + coppa italia è decisamente meglio che la posizione senza coppa. E da prestigio non indifferente a una "minore"(per posizione) che riuscisse a vincerlo. In più, dato il numero di partite tutto sommato esiguo non inficia nemmeno più di tanto sulla preparazione complessiva.

Piuttosto, ritenete possibile che il berlusca venda il milan?

 

Piuttosto, ritenete possibile che il berlusca venda il milan?

Si parlava di maestri nel distrarre...

Silvio lo fa da anni, anche nel Milan. Solo quest'anno: prima mettendo Inzaghi ad allenare, sfruttando l'amore dei tifosi; poi cercando di far passare Torres come grande colpo di mercato; poi, dopo due partite buone, parlando di rosa del Milan al livello di Juve e Roma; poi vantando l'acquisto di Cerci, manco fosse Maradona; poi andando a Milanello a fare gli hip hip hurrà!; poi, di fronte allo sfacelo, facendo arrivare tramite media un attacco diretto alla squadra (seguito dal solito trucchetto della smentita); poi, di fronte alla furia dei tifosi facendo ventilare la possibilità di vendita.

To be continued...

Secondo me le possibilità di vendita ci sono. Mantenere in piedi una squadra che non ti dà alcun ritorno di immagine è dannoso e lo stato del gruppo Mediaset non è proprio florido. Se la tiene per me è solo per un capriccio della figlia, ma al resto della famiglia interessa ormai poco o nulla.

I figli maggiori vorrebbero la cessione del AC Milan da anni e anni, perchè una squadra di calcio in Italia non è certo un investimento positivo per un imprenditore. Ma a Berlusconi fa comodo avere il Milan, peccato che il Milan non abbia più Berlusconi (quello calcistico) da tanto tempo...quindi ad oggi fa più comodo il Milan a Berlusconi che Berlusconi al Milan. Vedo difficile una cessione sinceramente.

 

Anche Capello era un maestro in questo. Se la sua squadra aveva subito una sconfitta pesante, o un palese favore arbitrale, si presentava in conferenza stampa, e attaccava una polemica a caso. Possibilmente una abbastanza potente da monopolizzare la conferenza stampa e far parlare i media per una paio di giorni. Se non gliene veniva una abbastanza potente, la sparava lo stesso e se ne andava via subito, fingendosi arrabbiato.

Esatto...

Aggiungo come dicevo che entrambi sono dei vincenti, hanno vinto di tutto ed ovunque, se lo potevano benissimo permettere (:

Berlusconi ha già smentito di voler vendere. "Sono voci prive di fondamento".

Solito giochino del dire tutto e il contrario di tutto.

Intanto alla Pinetina:

"L'Inter sospende Osvaldo. Risoluzione a un passo

L'attaccante nelle ultime 48 ore aveva fatto perdere le sue tracce: non si era allenato alla Pinetina e non aveva avvertito nessuno. Oggi è ricomparso a Milano, la società usa il pugno di ferro."

Strano, non l'avrei mai detto: uno così professionale e affidabile...

Il dubbio sul Milan è che il Berlusca vorrebbe ma non può... almeno questo è quello che si evince (anche dal basso target degli acquisti). Per cui non sarebbe poi così improbabile la cessione.

Il problema della Roma è che a livello di "scaltrezze" è alle prime armi.

Ci vogliono anni e anni di duro allenamento per rubare giusto quei tre/quattro episodi chiave per vincere lo scudetto in tranquillità.

La Roma ha un problema? non l'avrei mai detto...

...sicuro non sia colpa della maledizione di Didone?

Se Berlusconi vuole vendere il Milan, la cifra che ne ricaverebbe sarebbe alta. Stiamo pur sempre parlando di un brand internazionale di primo piano, anche se non con lo splendore di un tempo. Però sarei curioso di vedere chi se lo prenderebbe. In un'ottica di gemellaggio Italia-Usa vista con la Roma, ci starebbe tutto che se lo prendesse qualche miliardario newyorkese, tanto per fare il parallelismo Roma vs Milano = Boston vs New York .

Io quando dico a convenienza per Berlusconi non mi riferisco a convenienza economica (da quel punto di vista sarebbe conveniente vendere di sicuro) :)

Ma secondo me non ha più nemmeno altro tipo di convenienza. Conveniva quando il Milan era vincente e allora poteva essere un ottimo volano di propaganda e dare l'idea che Berlusconi stesso fosse un vincente, ma con una squadra e una società ridotte in questo stato l'effetto-immagine si ribalta in negativo facendo rendere plausibili le ipotesi di cessione.