Tra le altre cose, Eddard avrebbe dovuto tenere conto che Tywin considerava l'onore della casata Lannister sopra ogni cosa, non sopportando che qualcuno dopo avere offeso un Lannister la facesse franca. Tywin ha annientato i Tarbeck e i Reynes proprio per questo. era abbastanza ovvio che incriminando Tyrion e addirittura catturandolo avrebbe scatenato l'ira di Lord Tywin, che tra l'altro se ne stava buono nel suo castello a farsi gli affari suoi. Non puoi sperare che l'uomo più potente dei 7 Regni , probabilmente uno dei generali migliori di Westeros, rimanga a guardare ... Poi comunque Tywin non aveva certo colpe sugli intrighi di Cersei. Eddard, peccava gravemente di pregiudizi nei confronti dei Lannister.. Non aveva chiesto nemmeno a Jaime perchè avesse assassinato Aerys, per lui era già di partenza un uomo senza onore, nemmeno ringraziandolo per avere posto termine alla guerra e vendicato il padre e il fratello.

Alla fin fine il comportamento di Eddard è stato proprio fuori luogo sempre e comunque, l'odio per i Lannister è ampiamente ingiustificato.

Concordo sul fatto che il giudizio a Jaime sia stato affrettato ed ingiusto. Non si è nemmeno domandato perché il ragazzo avesse agito in quella maniera; è anche vero che Jaime non abbia nemmeno tentato di spiegarsi, preferendo assumere l'atteggiamento da strafottente che lo ha caratterizzato poi per molti anni.

Di Tyrion Ned non sapeva nulla (se ben ricordo). Cat aveva fatto tutto da sola, senza consultarlo. Quando Jaime lo affronta in proposito, lui appoggia la moglie, per non dare l'impressione di divisioni in famiglia.

Sul fatto che Tywin fosse un tipo da farsi gli affari propri (nel senso di non immischiarsi nelle beghe degli altri) proprio no; era in continua macchinazione...non sarà stato fisicamente nella capitale, ma l'aveva riempita di armigeri e persone a lui fedeli, e il Trono di Spade aveva un debito enorme con i Lannister. Non era certo colpa sua se Cersei aveva generato i propri figli con Jaime, ma anche se non l'ha mai ammesso, di sicuro lo sapeva (dato che anche Kevan ne era a conoscenza). Aveva ragione Tyrion, quando pensa che Cersei è una stupida, e che se avesse lasciato che Robert avesse un figlio legittimo da lei molti problemi sarebbero stati evitati...

A Ned i Lannister non saranno andati a genio, e non era felice di vederseli arrivare in massa a Grande Inverno, ma il suo disprezzo (non lo chiamerei odio) è giustificato: durante la ribellione Tywin si è comportato senza onore e (ai suoi occhi) Jaime si è macchiato del crimine peggiore per una Guardia Reale.

Una "colpa" di Ned è stata proprio quella di lasciare che i Lannister prendessero così tanto potere alla fine della guerra: avrebbe dovuto pretendere un posto nel concilio ristretto (se non per sé, dato che sappiamo non lo avrebbe fatto, almeno per qualcuno di fidato). Ha riposto troppa speranza nella presenza di Jon Arryn ed in Robert...in quest'ultimo decisamente mal riposta.

Concordo con quanto detto da Alysanne. Riguardo a Jaime: sicuramente il giudizio di Ned nei suoi confronti è poco ponderato, poiché formulato senza mai prendere in considerazione le ragioni del Lannister (anche se, come ribadito da Alysanne, Jaime non dà mai modo agli altri di comprendere le motivazioni del suo gesto, preferendo trincerarsi dietro la "maschera" del temibile Sterminatore di re). L'opinione di Ned su Jaime Lannister rispecchia il pensiero comune, nel senso che molti a Westeros la pensano come lui. Lo Sterminatore di re è temuto per il ruolo che ricopre a corte, per la sua abilità guerresca, per la famiglia a cui appartiene, che è una delle più potenti del regno, ma di certo non è ritenuto dalla maggioranza un uomo d'onore, tanto che i suoi giuramenti sono reputati di scarso o nullo valore. Anche noi lettori iniziamo a mutare le nostre impressioni su di lui solo nel momento in cui Martin gli assegna un POV, quando ciò veniamo messi a parte dei suoi autentici pensieri, dei suoi tormenti, delle motivazioni che lo hanno indotto ad agire come ha fatto. Reputo insomma abbastanza normale che un uomo come Ned Stark abbia maturato nei confronti dello Sterminatore di re (uso il soprannome appositamente per distinguere l'immagine pubblica che il cavaliere offre di sé dal Jaime privato, dall'uomo) un'impressione negativa, considerando che uomini decisamente meno attenti alle questioni d'onore rispetto allo Stark paiono giudicarlo nel medesimo modo.

non vorrei fare l'avvocato di ned stark ma capisco che a qualcuno nn possa piacere come personaggio.

però dal mio punto di vista è poco criticabile. ok ha fatto tanti errori ad approdo del re ma già lui sapeva di essere inadeguato per quel ruolo o meglio ambiente. cmq stupido non era tanto che aveva capito dell'incesto di cersei jamie poi problema che non ha voluto abbassarsi al livello di ditocorto e co (che cmq sono convinto la pagheranno cara).

parliamo di un buon padre di famiglia, di un buon governatore (il fatto che giustizi lui stesso i condannati l'ho trovata una cosa geniale), combattente onorevole e leale.

poi si per il nord e la sua famiglia non ha mai guadagnato niente ma perché non gli interessa. lui è un uomo del nord e sta bene nella sua terra.

inoltre se L+R=J le sue quotazioni salgono: si tiene lontano da approdo del re e da Robert apposta e rischia di rovinare il suo matrimonio (che da quello che sappiamo è buono malgrado sono sempre combinati) e il suo onore x lìamore x sua sorella.

a me ricorda molto ettore nell'iliade, che per chi l'ha studiata era sempre quello x cui si tifava.

su odio x lannister: nn sono schierati apertamente, entrano con inganno ad approdo del re e jamie uccide il re a tradimento. arriva e lo trova sul trono. avrà pensato questi manco hanno combattuto e si vogliono prendere tutto versando sangue innocente. poi uccisione dei bambini targ non era certo un comportamento onorevole.