Non ti do torto... anche se probabilmente partirebbe anche Tevez e a quel punto preperirei 40 + verratti e cavani
Secondo me più che dalla partenza di Pogba dipenderà molto dalla partenza di Tevez. Se Carlito rimane un altro anno, per me i soldi del mercato estivo saranno impiegati per acquistare un trequartista e qualche buon rincalzo.
EDIT - da più parti danno per fatto l'acquisto di Dybala. Speriamo di non aver beccato un nuovo caso Iturbe.
Ho letto di un'offerta cash rispedita al mittente. Mittente dai colori blau e grana. Pare fosse di 80 mln
Credo che ormai alla Juve, forti anche del fatto che Paul a Torino si trova bene ed è venerato dai tifosi, siano indirizzati verso due soluzioni:
- lo si tiene e lo si fa diventare uomo immagine della squadra
- lo si da via solo dai 100 milioni in su
In ogni caso è un win-win. Anche perchè il mercato lo possiamo tranquillamente fare coi soldi della Champions.
Credo che ormai alla Juve, forti anche del fatto che Paul a Torino si trova bene ed è venerato dai tifosi, siano indirizzati verso due soluzioni:
- lo si tiene e lo si fa diventare uomo immagine della squadra
- lo si da via solo dai 100 milioni in su
In ogni caso è un win-win. Anche perchè il mercato lo possiamo tranquillamente fare coi soldi della Champions.
E oggi si parla di 100-110, il divario con le altre squadre italiane può diventare un abisso....
Ma la cosa più importante è che, vada come vada a Berlino, se in società si continua a lavorare bene, siamo di nuovo tra le grandi d'Europa, e ci resteremo per un bel pò..
E se l'anno prossimo dovessimo perdere qualuno tra Tevez, Morata e Pogba, abbiamo in canna le contromosse. Anche se credo e spero che restino tutti e tre.
La Gazzetta da per fatto Dybala per 32 milioni + bonus, che onestamente mi sembrano una bella cifra per un giocatore di prospettive molto interessanti ma che deve ancora confermare molto. Piuttosto mi fa ridere il fatto che il Palermo (sempre secondo il giornale rosa) avrebbe accettato la proposta bianconera rifiutandone una di 36 baiocchi del Milan, che mi sembra realistica quanto un asino che vola :P
Forse erano 36 milioni del vecchio conio
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
La Gazzetta da per fatto Dybala per 32 milioni + bonus, che onestamente mi sembrano una bella cifra per un giocatore di prospettive molto interessanti ma che deve ancora confermare molto.
io avevo letto 25 cash più bonus, ma insomma siamo lì. Comunque anche io temo tantissimo un nuovo Iturbe. Specie se è vero che la Lazio valuta Felipe Anderson 35 milioni....e tra i due IMHO, c'è un abisso.
Anche a me Felipe Andersson piace un sacco.... Però sia lui che Dybala hanno fatto una sola grande stagione.
E poi, per restare sull'attualità, la Fiorentina ha speso di più per Gomez spacciato da Top player.
Nei bilanci l'ingaggio conta molto più del cartellino, chiedere al Milan per conferma. Se Dybala non esplode, vista l'età e l'ingaggio, non ci perdi moltissimo, anche perchè non paghi i bonus. E diventa più semplice rivenderlo.
Se invece prendiamo Cavani, e si infortuna o fallisce,sono veramente guai, con un solo giocatore ti sei speso tutto il ricavato dei giron champions.
Anche a me Felipe Andersson piace un sacco.... Però sia lui che Dybala hanno fatto una sola grande stagione.
Meh...diciamo che Felipe Anderson ha fatto un ottima stagione, Dybala ha fatto una buona mezza stagione: da due mesi è scomparso. Tra l'altro, sia detto con tutto il rispetto per i rosanero, uno giocando nella Lazio e uno nel Palermo.
Veramente è un po' il contrario...
Felipe Anderson ha fatto mezza stagione ottima con un inizio di stagione pessimo ed un finale mediocre...
Dybala ha fatto si mezza stagione ottima, ma nel resto della stagione è stato comunque buono sfornando tantissimi assist.
In più bisogna considerare il contesto, la Lazio è in corsa per il secondo posto ora e comunque stava facendo la corsa alla CL da inizio campionato, il Palermo è da mesi che è salvo ed hanno smesso di giocare.
Dybala ce l'ho al fantacalcio che faccio con gli amici, anche quando non ha segnato ha sempre preso voti più che buoni, spesso è stato il migliore in campo ...
eppoi ci ho cinto il campionato
con una squadra che ha per nome TYRION LANNISTER F.C.
Volevo postare questo articolo di Zampini che ho adorato, dopotutto siamo in "Un topic in bianco e nero", non ci vedo nulla di male:
Lettera di un anti-juventino in crisi d’identità....
Salve, Rivista Undici, scusate il disturbo. Mi serve il vostro aiuto, vi chiedo di dedicarmi solo qualche minuto.
Mi presento, intanto, perché sono una persona educata: sono un tifoso antijuventino.
Non importa per quale squadra tifi: Inter, Napoli, Fiorentina, Roma, Torino, scegliete voi, non è questo che conta.
Quel che conta è che non vivo un momento facile, sono un po’ confuso e vorrei comprensione da parte vostra. Raccontarsi aiuta a capirsi, a volte.
Provate a seguirmi. La mia vita di tifoso è piuttosto semplice, perché gioisco in due casi, entrambi piuttosto rari: quando vince la mia squadra, quando perde la Juve.
Il mio approccio al calcio, senza farla lunga, si basa su una teoria di fondo semplice, discretamente solida e appoggiata da diversi milioni di italiani: quando la mia squadra vince, è tutto regolare, ed è corretto rendere omaggio al vincitore. Quando vince la Juve, qualcosa non quadra: un fuorigioco di troppo, un rigore negato, le avversarie che si scansano, gli Agnelli aiutati dal governo, lo stadio a un passo dal crollo, il calendario favorevole, il giudice sportivo che non chiude la curva, il giudice sportivo che chiude la curva ma fa entrare i bambini, i bambini maleducati che deconcentrano il portiere avversario, il vento, l’erba alta, la riga elettronica che attesta la sussistenza o meno del fuorigioco di Tévez tracciata in modo bizzarro dalle televisioni per farlo apparire in posizione regolare.
Questo solo per farvi alcuni esempi, e io non voglio annoiarvi, ma fidatevi che le loro malefatte sono molte di più.
Nel 2006 ho visto realizzare il sogno di una vita. La Juve retrocessa, gli scudetti revocati, la squadra e la società smantellata. Mi sono liberato di un incubo. Da lì, ho pensato, vinceranno finalmente tutte, anche quelle che non vincevano mai. E la Juve, senza quei dirigenti malvagi, la vedremo nelle zone basse della classifica. Che bello il calcio, visto dal 2006. Da lì, però, dopo i primi anni di Inter, e un anno di Milan, qualcosa si è inceppato.
È per questo che vi chiedo di aiutarmi.
Hanno vinto uno, due, tre scudetti di fila con il giovane Agnelli presidente e l’insopportabile Conte allenatore. L’incubo è ricominciato, peggio che mai.
Questa è la premessa.
Lunga, scusatemi, ma quando una persona è confusa deve cercare di ritrovarsi partendo dal passato: solo così, potrà chiarirsi per vivere un futuro più sereno.
Arriviamo al punto: l’estate 2014 è quella della svolta. L’insopportabile Conte lascia la squadra, a ritiro estivo iniziato, diventando così molto meno insopportabile. Lo sostituisce Allegri: non per essere modesto, ma sono anche piuttosto spiritoso, è invito i miei amici a “stare Allegri”. Lo faccio per tutta l’estate, non mi stanco mai: non potete immaginare le risate.
Il calciomercato mi riempie di soddisfazioni. La Roma si accaparra Iturbe, la Juve cede il capocannoniere del campionato Immobile per prendere Morata, una giovane riserva del Real: ora, ditemi voi, se il Real ha un fenomeno in casa lo cede?
Che sollievo, sapere che quest’anno si interrompe la serie, e ricomincia la loro caduta. Ma poi ecco, comincia il campionato, azzardo qualche polemica arbitrale, a inizio ottobre credo che il campionato sia falsato ma poi niente, questi prendono il largo pure quest’anno, le altre non esistono, Iturbe fa un gol in tutto l’anno, Immobile pochi di più in Germania e quelli Allegri sono sempre loro, a noi non tocca mai.
Rimane l’Europa. Ecco cosa mi ero dimenticato di dirvi: un altro mio caposaldo è la battuta sull’Europa. Sentitela, è fortissima anche questa. Siccome la Juve vince sempre in Italia ma in Europa ha conquistato solo due Champions League, sentite cosa dico: in Italia vincete grazie agli arbitri, mentre in Europa non hanno attenzioni per voi, ed ecco che uscite subito ai primi turni. Fortissima, no?
Come dite? Hanno fatto sette finali di Champions, vinto tutte le coppe europee, tanti Palloni d’oro, hanno partecipato alla conquista dei Mondiali della Nazionale? Ma non conta, cercate di cogliere il mio sarcasmo.
Qui sono coperto: almeno sei o sette sono di un altro pianeta, alla fine certamente non andranno avanti, ed ecco la mia grande rivincita. Girone: perdono a Madrid contro l’Atlético! Perdono ad Atene contro i greci! Dai che ci siamo, sono pronto a prendermi la mia gioia stagionale, e poi sai quante battute velenose ai miei amici? Lì non si può rubare, eh?
Ma no, questi dell’Atletico non si stanno impegnando, è un pareggio scritto, va bene ad entrambe, un maledetto biscotto.
Ecco, ha passato il girone: i soliti ladri. Ah no, aspetta, in Europa non funziona così, stiamo calmi che escono agli ottavi.
Sorteggio: dai, che capiti il Bayern, il Real, il Barcellona, il Chelsea… Dai, voglio vederli umiliati.
Niente, Borussia Dortmund. Ma dai, troppa fortuna, è un sorteggio truccato. Ah no, dimenticavo, in Europa vincono i migliori, sennò crolla tutta la mia tesi.
2-1 per loro a Torino, con gol di Morata: vediamo a Dortmund, contro quella marea nera. E poi c’è Immobile, che deve rifarsi. 0-1, 0-2, 0-3.
Ai quarti ci divertiamo: fammi mettere comodo che vediamo chi pescano tra Real, Barca, Bayern, Chelsea… Noooo, il Monaco! Ma dai, Platini vuole far vincere loro la Coppa.
No, stiamo rilassati, non siamo in Italia. Ripeto come un mantra, più volte, da solo: «In Europa si vedono i veri valori, per questo lì non fate risultato».
All’andata vincono con un rigore per fallo fuori area, al ritorno negano un penalty ai monegaschi: basta, ladri maledetti. Oddio, mi sono sbagliato di nuovo: qui gli errori sono casuali, sennò crolla di nuova tutto il teorema con cui sono cresciuto, altro che il loro stadio.
Semifinale: bel risultato, per carità, ma adesso che spasso, vederli uscire con Bayern, Barca o Real. Escono questi ultimi, e allora improvvisamente ai miei occhi diventano quelli scarsi, tutti fuori forma, guidati male da un Ancelotti ormai bollito.
Andata, 2-1 per loro, ancora un rigore. Ma stavolta ho imparato, e resto calmo. Perché so che poi al Bernabéu…
Eccoci, rigore! Scrivo subito un sms identico a tutti i miei amici juventini: «Chiellini, qui non hai mica gli arbitri italiani che ti proteggono!». L’ironia è il mio forte, mi pare di avervelo già scritto.
Segna Ronaldo, l’incubo sembra finalmente finito.
Poi, ecco che la confusione si fa fortissima, ecco che ricompaiono le nebbie, ecco che nulla mi pare più come credevo: ha pareggiato Morata, di nuovo, proprio contro il Real. Ha segnato sia all’andata che al ritorno. Gli spagnoli ci provano, ma non sono quasi mai pericolosi, e alla fine passa la Juve.
Sono in finale. In Europa. Nella competizione in cui mi scateno con le mie battute al fulmicotone. Nell’anno in cui sarebbe dovuto toccare a noi, stare Allegri. Con Morata che pensavo fosse un brocco. Con Tévez che mi pare troppo grasso.
Certo, rimangono Messi, Neymar e Suárez, che certamente vinceranno la coppa e mi regaleranno una serata di festa, un’estate meno drammatica.
Ma oggi è una giornata un po’ così, in cui si affacciano tanti strani pensieri, e alcune delle certezze con cui sono cresciuto non reggono più. Anche il mio celebre senso dell’umorismo sta pian piano venendo meno.
E’ per questo che mi rivolgo a voi, cari amici di Rivista Undici.
Vedo che purtroppo non amate i complotti, amate parlare di quella noia che accade in campo piuttosto che passare ore a dilettarvi su entusiasmanti moviole, ma tutto sommato mi sembrate persone intelligenti.
Aiutatemi voi, prima ancora di Messi: cosa diavolo mi sta succedendo?
Di Massimo Zampini
Pubblicato in data 15 maggio 2015
preso da rivistaundici.com
Mah....mi lascia abbastanza indifferente: mette assieme più o meno tutti i luoghi comuni che piacciono tanto a quei tifosi della Juve per cui le vittorie sono più un occasione per sbeffeggiare antijuventini e gufi, che per godere dei risultati della propria squadra in sè per sè. Che poi è esattamente quello che fanno antijuventini e gufi.
C'è modo e modo di sbeffeggiare.
Questo è un modo geniale, ovvero usare lo sbeffeggiamento altrui contro appunto chi lo usa.
Dopotutto non è colpa nostra se gli anti-juventini usano dei luoghi comuni, come appunto quelli citati per giustificare le nostre vittorie (:
Poi non ho capito, si può godere sia della vittoria della propria squadre e anche del fatto che si possa rinfacciare o c'è l'esclusiva di poter fare solo l'uno o l'altro?
Alla fine la differenza tra noi e gli anti-juventini come ha evidenziato Zampini è proprio questa, noi esultiamo per le NOSTRE vittorie, gli altri per le nostre sconfitte (;
A me "l'articolo" è piaciuto un sacco perchè devo sopportare cose come quelle praticamente tutti i giorni
E la menata sulla champions la tiravano fuori con molto piacere fino a pochi giorni fa, ora gli si strozza la voce solo a pensarci