Beh, speriamo in meglio, visto che è uno dei progetti più ambiziosi di sempre dell'agenzia spaziale italiana. E vista la scoperta fatta, speriamo che non venga abortito tutto il programma. In questo articolo si parla di collocare le sonde a 5 milioni di km di distanza per riuscire a cogliere le increspature delle onde. Una distanza enorme, visto che a quanto pare basta anche la circonferenza del pianeta.
L'esperimento LISA dovrebbe permettere di osservare onde gravitazionali di frequenza diversa rispetto a quelle rilevate e rilevabili da LIGO/VIRGO e quindi di osservare e studiare fenomeni diversi. Così come si vedono cose diverse osservando onde elettromagnetiche di diversa frequenza, dalle onde radio alla luce visibile all'ultravioletto.
Tutto molto fico peccato, che 39 anni luce siano una distanza assolutamente impercorribile, oggi come oggi.
Tutto molto fico peccato, che 39 anni luce siano una distanza assolutamente impercorribile, oggi come oggi.
Sono soltanto 370mila miliardi di Km!
Basta trovare il carburante per far andare uno shuttle, e in un milione e mezzo di anni siamo lì. Una passeggiata.
Anche proxima centauri, a soli 4 al da noi, sarebbe comunque troppo lontana... La scoperta é davvero interessante, ma é solo un antipasto di quello che avverrá non appena Webb e gli altri telescopi di nuova generazione saranno pronti (e sperando che Webb sia perfetto, perché nel punto di Lagrange non si potrá intervenire).
[...] (e sperando che Webb sia perfetto, perché nel punto di Lagrange non si potrá intervenire).
Ogni volta che ci ragiono su non riesco a non pensarlo come ad un incredibile azzardo (o avanzatissimo stato di maturità della tecnica, dipende dall' stato d'animo )
Mastro Architetto dei giochi
Indiscusso Campione dell'errore di battituraù
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Proudly Stark!`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`LaBarriera Fanlover`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Ned Wannabe`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
"O Wind, If Winter comes, can Spring be far behind?"
(P.B.Shelley)
Anche io fatico a crederci che qualcuno possa davvero aver sostenuto un'idea tanto azzardata. Non é che i problemi non ci siano mai quando si tratta di mandare cose nello spazio.
La cosa che mi preoccupa di piú é che trattasi di un progetto costosissimo (mi pare sui 10 miliardi di dollari, se non erro), e se non dovesse funzionare, non so quanto costerebbe prepararne un altro. Non vorrei che un eventuale fallimento alimentasse sfiducia da parte dei finanziatori (in ultima analisi, gli stati) e rallentasse tutta la ricerca per 10 anni.
Se Webb si dimostrerá il degno successore di Hubble, invece, se ne vedranno delle belle...
In questo articolo di oggi: https://www.scientificamerican.com/article/a-nasa-spacecraft-might-bounce-crunch-or-sink-on-europa/ si parla di come la NASA speri, nei primi anni 2030, di inviare una spedizione su Europa, il satellite di Giove che si ritiene possa ospitare vita al di sotto della crosta ghiacciata (ci sono condizioni simili a quelle del Lago Vostok). Si parla anche dei possibili problemi, per esempio quelli per l'atterraggio derivanti dal suolo ghiacciato.
Per chi fosse interessato, della spedizione su Europa alla ricerca di forme di vita si narra in un buon film di fantascienza: Europa Report.
Questo articolo della CNN riassume un po' tutto quanto detto sopra, dalla scoperta degli exoplaneti potenzialmente abitabili, all'utilizzo dello JWST (che a quanto pare danno per scontato), c'é pure un link all'articolo di qualche giorno fa, che parla della esplorazione di Europa.
Certo, questi pianeti sono troppo lontani per essere concretamente interessanti, ma secondo voi, come basic research sono risorse (e soldi) spese bene, oppure secondo voi é meglio che ci si concentrasse su obiettivi più facilmente raggiungibili. Come Europa, ma anche Titano o Ganymede.
Dipende: quella sugli esopianeti possiamo considerarla "scienza pura", mentre quella sui pianeti vicini é in parte "scienza applicata" (nel senso che speriamo in un qualche ritorno a medio/lungo termine).
Quindi direi che finanziare entrambe é importante uguale.
Personalmente sono piú interessato al JWST che al sistema solare: tra ricerche sui buchi neri, sui quasar, materia ed energia oscura, cosmologia etc etc ce ne é di roba che possiamo aspettarci dall'osservazione dell'universo lontano
Salve!
Riapro il topic per mettere in riga cosa ci aspetta in questo 2018 (oltre ad eventuali sorprese ovviamente ) poichè l'anno si prospetta davvero denso! (nonostante alcuni disguidi :/ )
Tante infatti sono le missioni che consentiranno all'astonomia e le altre astroscienze di fare ulteriori passi in avanti nella conoscenza di ciò che ci circonda.
SpaceX Falcon Heavy
Fra pochi giorni (al momento la data fissata è il 6 febbraio) avremo il lancio inaugurale del nuovo razzo pesante della compagnia di Elon Musk. Già da tempo si è detto che il lancio sarà ad alto rischio di fallimento, per cui "sarà sicuramente un grande spettacolo, in un modo o nell'altro". In caso di esito positivo, si avrà a disposizione per il prossimo futuro un vettore capace di portare carichi pesanti verso la Luna e verso marte, tutto questo con grande anticipo rispetto al progetto SLS! Si potrebbero quindi sbloccare i progetti dei primi turisti lunari e del primo tentativo di ammartamento da parte di una compagnia privata.
In caso di esito negativo, avremo un gran botto registrato in alta definizione e qualcuno in California dovra rimoccarsi ancor di più le maniche, tutti i programmi visionari subiranno un rallentamento di qualche anno.
Google Lunar X-Prize
La sfida di Google di portare dei team privati sulla superficie lunare sembra essersi arenata un po': nessuno dei concorrenti sembra sarà in grado di rispettare la scadenza del concorso. In ogni caso, sembra che almeno uno dei team partecipanti sia intenzionato in ogni caso a portare a compimento l'impresa e a lanciare il proprio rover lunare entro il 2018, speriamo bene!
InSIGHT
Approfittando del periodo maggiormente favorevole per lianciare missioni verso Marte, NASA lancerà InSIGHT, sonda che toccherà la superficie del pianeta rosso studiandone il terreno ed il sottosuolo con un dettaglio mai visto in passato.
Guarda che Luna!
A marzo L'agenzia spaziale indiana lancerà una missione verso la luna composta da orbiter+lander+Rover. In caso di successo avremo un protagonista sempre più affermato nell'affascinante gara alla conquista dello spazio
Sempre nel 2018, ma non si sa esattamente quando, anche la Cina dovrebbe lanciare una (nuova) missione verso la superficie della Luna: Chang’e 4 . La particolarità in questo caso sarà data dal fatto che si punterà al lato nascosto del nostro satellite, caratteristica che la distinguerà dalle decine di missioni avvenute nel corso degli ultimi decenni.
Ricorrendo gli Asteroidi
A giugno la JAXA dovrebbe intercettare l'asteroide Ryugu con la propria sonda Hayabusa2. L'obiettivo sarà di orbitare diversi mesi attorno al corpo celeste per studiarlo nel dettaglio e poi tentare il contatto con due piccoli lander. L'ambizioso scopo finale sarà di riportare a Terra dei campioni di questo asteroide.
Anche la NASA ha il suo asteroide da inseguire: Bennu.
La missione OSIRIX-REx si occuperà dello studio di quest'altro sassolino ed anche in questo caso sarà tentato il recupero di materiale da poi spedire verso la Terra. Bonus: questa missione fra le altre cose dovrebbe anche fare maggior chiarezza sulle piccole probabilità calcolate finora di impatto con la Terra verso la fine del XXII secolo: speriamo che i risultati saranno confortanti!
Parker Solar Probe
Il 31 luglio dovrebbe essere il turno della nuova missione NASA volta allo studio del nostro Sole. A differenza di altre missioni già attive in questo momento, la Parker andrà sempre più incontro al sole, avvicinandosi alla fine alla nostra stella come mai nessun'altra sonda ha mai fatto prima nella storia.
BepiColombo
E' previsto per il 5 ottobre il lancio di questa grande missione ESA+JAXA volta allo studio di Mercurio osservandone sia la superficie che la magnetosfera. Servirà un po' di pazienza prima di ottenere i risultati più importanti, infatti il viaggio di avvicinamento durerà più di 7 anni, appuntamento al 2025!
James Webb Space Telescope
E' sicuramente l'evento che attendo di più nel 2018!
Il più ardito ed avanzato gioiello della tecnologia che andrà ad inserirsi in un'orbita distante oltre 1 milione di chilometri dalla Terra per poi andare a caccia di esopianeti ed altri fenomeni celesti.
Finora si è fatto sentire più che altro per i numerosi ritardi accumulati e per il costo che rischia di sfuggire un po' di mano (a quanto ricordo siamo già oltre gli 8 miliardi) ... e infatti manco dovrei parlarne in questa lista, poichè il delicatissimo lancio della missione è slittato al 2019 ç__ç
New Horizons
A chiudere in bellezza questo 2018 ci penserà la sonda della NASA )già protagonista del primo flyby mai avvenuto attorno a Plutone). Negli ultimi giorni dell'anno ci giungeranno le primi immagini del secondo obiettivo di questa missione ovvero l'oggetto detto 2014MU69 , un ghiacciolo di 40-50km che dovrebbe dirci qualcosa in più su quanto sappiamo ad oggi della fascia di Kuiper. Per il sorvolo ravvicinato vero e proprio però appuntamento al primo gennaio 2019, subito dopo i trenini di capodanno
A mio avviso tutti questi temi portano con se tante curiosità e tante domande a cui poi seguiranno ulteriori domande
Per quanto riguarda le possibili sorprese mi aspetto ulteriori annunci su nuovi esopianeti dalle caratteristiche particolari, sono piuttosto ottimista sull'annuncio della prima esoluna e coltivo qualche speranza anche per il famigerato Planet Nine ai confini del nostro sistema solare
Direi che è tutto, ho impiegato quasi 2 ore per mettere in riga tutto (pur aiutandomi con ottime fonti!)
Mastro Architetto dei giochi
Indiscusso Campione dell'errore di battituraù
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Proudly Stark!`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`LaBarriera Fanlover`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Ned Wannabe`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
"O Wind, If Winter comes, can Spring be far behind?"
(P.B.Shelley)
Intanto grazie per l'elenco!
Alcune di queste le conoscevo, altre no. In particolare, ovviamente il mio maggiore interesse va al Webb: dovrebbe essere per l'astronomia attuale quello che l'Hubble lo fu per la generazione precedente, quindi si tratta, potenzialmente, di uno strumento infinitamente prezioso. Peccato per i ritardi.
Sono anche interessato al coinvolgimento dei privati (sia di SpaceX per i vettori, sia progetti turistici/commerciali). Se si raggiungesse la "massa critica", lo spazio a noi vicino potrebbe trasformarsi presto in qualcosa di simile a quanto visto in alcuni film di fatascienza, con cargo industriali e commerciali, stazioni minerarie, alberghi sulla luna. É una ipotesi non poi cosí remota, visto che in molti (Musk per primo) spingono molto in quella direzione. In questo senso, lo Heavy sará un passo importantissimo.
Nella stessa ottica vedo anche i vari programmi lunari, che sono propedeutici ad un vero e proprio ritorno sulla luna. Sono tra quelli convinti che la luna potrebbe essere un interessante luogo dove creare una prossima "stazione spaziale", e creare una struttura fisica di ricerca lá potrebbe anche fare da aggregatore di altre iniziative sia industriali che, soprattutto, turistiche.
Tra l'altro, io del progetto di google non sapevo nulla: come abbia fatto a sfuggirmi é un mistero.
Dal 2018 mi aspetto anche interessanti dati da parte di Ligo: forse l'osservazione dello spazio attraverso le onde gravitazionali non sará rivoluzionario come lo fu la radioastronomia, peró dovrebbe poter fornire un bel pó di eventi interessantissimi da studiare.
Poca, pochissima ESA in questa lista, purtroppo!
A naso (ma potrei sbagliarmi di grosso) questo é dovuto principalmente al fatto che sono stati elencati progetti di esplorazione lunare/marziana e privati (Google, spaceX).
Alla fine mi pare che di recente siano stati parecchi i progetti guidati dall'esa o in cui l'esa ha avuto un ruolo (rosetta, cassini etc)
Trump non ha ancora riaperto i rubinetti per le missioni spaziali in orbita. Per arrivare sulla iss stanno ancora usando le soyuz. e le navicelle prossime venture sono quelle apollo ingrandite. Io aspetto i mega telescopio webb.