Una ricapitolazione dei problemi che potrebbe avere la serie tv in futuro, e discussione sugli stessi.
1) La lentezza di Zio George fa sì che la serie lo raggiunga. Se succede (ed è probabile) quali sviluppi? La serie spoilerà il finale? Dovrà creare un finale alternativo (apertissimo)? Terminerà bruscamente?
2) Le serie tv sono brevi, e le poche molto longeve arrivano a 7/8 stagioni. GOT, anche per aspettare Martin, dovrà superare quei numeri. Sarà un’eccezione, o verrà chiusa prima della fine?
3) Invecchiamento dei personaggi. Ok, il trucco, ma tra 5 o 6 anni Bran, Arya, Tommen, Rickon Co. non saranno più bambini: guideranno la macchina…
4) Scadimento degli avvenimenti. Senza spoilerare, possiamo dire che il libro 4 e 5 non hanno la stessa quantità di colpi di scena o cliffhanger degli altri, sono annacquati, alcuni personaggi importanti sono tralasciati. Questo potrebbe portare ad un calo degli ascolti?
1) La lentezza di Zio George fa sì che la serie lo raggiunga. Se succede (ed è probabile) ...
Secondo me sono tutti e quattro problemi reali comunque il più grande mi sembra questo!
Soluzioni non me ne vengono, ci penserò.
1) La lentezza di Zio George fa sì che la serie lo raggiunga. Se succede (ed è probabile) quali sviluppi? La serie spoilerà il finale? Dovrà creare un finale alternativo (apertissimo)? Terminerà bruscamente?
Ho votato questo, perchè mi sembra il problema più grosso. Fatto salvo che Martin scriverà davvero solo altri 2 volumi (cosa comunque non sicura), io penso che non ci sarà problema almeno fino al sesto volume, ma che potrebbero esserci grane con l'ultimo. Non ricordo molto bene, ma mi pare che lo Zio Martin avesse detto che in tal caso D&D verranno forniti del materiale necessario per concludere la serie. In parole povere: gli spettatori TV conoscerebbero la fine prima dei lettori (sarebbe la cosa più brutta e ingiusta).
2) Le serie tv sono brevi, e le poche molto longeve arrivano a 7/8 stagioni. GOT, anche per aspettare Martin, dovrà superare quei numeri. Sarà un’eccezione, o verrà chiusa prima della fine?
Ultimamente non sono poche le serie che vanno oltre questi numeri. Però di certo non è la politica HBO, questo è vero. Però alla fine è solo una questione di numeri: se gli ascolti rimangono questi la serie va avanti, altrimenti HBO non si sarebbe presa questo rischio. Certo bisogna vedere se la serie continua bene e questo si ricollega molto a questo punto:
4) Scadimento degli avvenimenti. Senza spoilerare, possiamo dire che il libro 4 e 5 non hanno la stessa quantità di colpi di scena o cliffhanger degli altri, sono annacquati, alcuni personaggi importanti sono tralasciati. Questo potrebbe portare ad un calo degli ascolti?
Il rischio c'è, però io credo che il libro 4-5 più forse un pezzo di 6 (dipende come verranno suddivisi) contengano comunque elementi per essere resi in stagioni abbastanza appassionanti.
3) Invecchiamento dei personaggi. Ok, il trucco, ma tra 5 o 6 anni Bran, Arya, Tommen, Rickon Co. non saranno più bambini: guideranno la macchina
Questo è indubbiamente un punto critico. Potremmo avere un Bran di 20 anni che magari diventa più alto di Hodor e che continua a essere portato sulle sue spalle.... "> al di là degli scherzi non so se si possono prendere accorgimenti. Rickon è facilmente sostituibile perchè si vede poco (idem Myrcella e Tommen), Sansa tutto sommato dimostra già più della sua età, ma il vero problema sarà con Arya e Bran. A me già nella seconda stagione mi pare che Maisie Williams sia abbastanza più grande che nella prima stagione e mi da l'idea di una con un fisico longilineo tendente alla crescita; però non credo che lei sia sostituibile facilmente, anzi.
Un altro problema secondo sarà quello di trovare il modo ci collegare gli eventi presenti a quelli del passato con efficacia. Sono convinto che prima o poi dovranno ricorrere al flashback, altrimenti il pubblico potrebbe non capire del tutto.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
come problema principale ho messo il primo,però secondo me alla fine sono validi tutti
Non ricordo molto bene, ma mi pare che lo Zio Martin avesse detto che in tal caso D&D verranno forniti del materiale necessario per concludere la serie. In parole povere: gli spettatori TV conoscerebbero la fine prima dei lettori (sarebbe la cosa più brutta e ingiusta).
Ultimamente non sono poche le serie che vanno oltre questi numeri. Però di certo non è la politica HBO, questo è vero.
Il rischio c'è, però io credo che il libro 4-5 più forse un pezzo di 6 (dipende come verranno suddivisi) contengano comunque elementi per essere resi in stagioni abbastanza appassionanti.
Un altro problema secondo sarà quello di trovare il modo ci collegare gli eventi presenti a quelli del passato con efficacia. Sono convinto che prima o poi dovranno ricorrere al flashback, altrimenti il pubblico potrebbe non capire del tutto.
Non credo che Martin permetterà che una serie tv sveli il finale della sua opera, il suo capolavoro, in cui ha investito decenni di vita ed energie (ed anche se George impazzisse e lo volesse permettere, i suoi editori lo prenderebbero a calci nelle balle).
Non mi risultano tutte ste serie più longeve di 8 stagioni (non parlo di soap o di sit-com, ma di serie assimilabili a GOT).
Sarà difficile superare l'annacquamento di AFFC e ADWD. Ci sono tanti personaggi nuovi che i telespettatori dubito accetterebbero di buon grado a quel punto della serie, con le principali storie in pieno caos. E la mancanza di veri colpi di scena, porterà a tanti cliffhanger fasulli.
Difficile che dalla quinta stagione in poi, gli spettatori non abbiano la sensazione "brodo allungato". Certo, se gli autori fanno i miracoli col riadattamento...
Un modo per evitare l'effetto "brodo allungato" potrebbe essere proprio l'uso del flashback: invece di qualche soryline inutile dei libri 4 o 5, potrebbero mettere scene dalla ribellione di Ned e Robert, la ribellione delle seppie, ecc.
Dovrebbero riprendere Sean Benn e qualcun altro, ma credo che usare i flashback renderebbe la serie più completa e appassionante.
Potremmo avere un Bran di 20 anni che magari diventa più alto di Hodor e che continua a essere portato sulle sue spalle.... " /> al di là degli scherzi non so se si possono prendere accorgimenti.
Bran viaggia su un carretto spinto da Hodor già alla sua partenza da Grande Inverno.
Che la serie tv mi spoilerasse i romanzi non lo vorrei per nessun motivo al mondo. Piuttosto non la guardo (tanto già la seconda stagione con le licenze che si prende mi è piaciuta molto meno della prima).
Hanno fatto bene a fare una serie tv sui romanzi di Martin a questo punto della situazione però effettivamente i problemi ci sono e non so se li hanno messi in conto fin dall'inizio.
Comunque anche in HP i protagonisti erano ormai molto più grandi di quanto avrebbero dovuto essere vista l'età dei personaggi ma la cosa è stata superata facilmente (nel senso che i fan perdonano tutto).
3) Invecchiamento dei personaggi. Ok, il trucco, ma tra 5 o 6 anni Bran, Arya, Tommen, Rickon Co. non saranno più bambini: guideranno la macchina…
Ti copio dal sito "A wiki of ice and fire":
First season
These differences can be found between the first season of TV series and the first book "A Game of Thrones" of the Song of Ice and Fire.
Timeline, Events of the TV series are seventeen years after Robert's Rebellion instead of fourteen years as in the books. The main reason in adding the two years was to allows the younger characters to be aged-up, while not affecting the timeline too much beyond the immediate past.
In una puntata della seconda stagione parlano Tyrion e Cersei sullo schierare o no Joffrey nella battaglia contro Stannis e Tyrion risponde che Joffrey ha già 17 anni e quindi dovrebbe. Mi sono chiesto se fosse un errore o no (anche se ne dubitavo, perchè troppo grossolano) e ho scoperto che a tutti i personaggi "piccoli" l'età è aumentata, quindi Bran alla fine della seconda stagione ha 12 anni per il telefilm e 12 quando l'ha girata (l'anno scorso), credo che in questo modo abbiano taroccato questa cosa dei bambini, non mi piace ma se questi sono i presupposti la serie è coerente e la differenza si vedrà poco, almeno si spera.
L'attrice che fa Arya, tra 7 anni avrà 22 anni; il "piccolo" Bran 20 anni; persino il nostro Jon con la faccia da ragazzotto avrà ben 33 anni (ma con gli attori adulti le differenze si notano meno).
C'è anche da tener conto che in un mondo medioevale come quello di Martin un ragazzo di 15 anni apparirebbe a noi come un uomo di 20...spesso trattano Catelyn da anziana quando in realtà ha 35 anni...secondo me quello dell'età non è che non sia un problema, solo che è secondario rispetto ad altri...in primis se la serie arriva pari al libro che succede?
L'idea meno peggiore che mi viene in mente è quella di fare un prequel sulla ribellione di Robert con alcuni degli attori noti (come lo hobbit che ha gli stessi attori del signore degli anelli), se no piuttosto di inventare cose o peggio svelare la fine è meglio fermarla e riprenderla in seguito o fermarla del tutto.
C'è anche da tener conto che in un mondo medioevale come quello di Martin un ragazzo di 15 anni apparirebbe a noi come un uomo di 20...spesso trattano Catelyn da anziana quando in realtà ha 35 anni...secondo me quello dell'età non è che non sia un problema, solo che è secondario rispetto ad altri...
Che sia secondario, siamo d'accordo. Per il resto, non stiamo parlando in termini assoluti (dove il discorso sulla differente visione delle età nel medioevo avrebbe senso) ma in termini relativi: differenza tra prima serie ed eventuale nona serie (bambini che diventano uomini e donne adulti, quando nella serie sono passati magari soltanto un paio d'anni).
Io non sottovaluterei la questione della longevità: i costi; il tenere legati gli attori per tanti anni; il rischio di calo di ascolti; la "stanchezza" di produttori, attori o autori; la stanchezza degli spettatori; ecc.
D'altro canto, se anche serie belle e seguitissime tendono a estinguersi in massimo 5 o 6 (7 stagioni al massimo), un motivo ci sarà...
Esempi:
Battlestar Galactica: 4
Breaking Bad: 5
The Wire: 5
I soprano: 6
Lost: 6
The shield: 7
Certo, anche questo è un problema da non sottovalutare, considerando poi la volubilità del pubblico americano. Però anche qui in Italia la gente la vedo bella convinta, quando la seconda stagione (ma anche la prima) è passata su sky per esempio a Milano c'era pubblicità dappertutto, gente che leggeva i libri in metro, era pazzesco! C'è anche da considerare che costa veramente tanto fare le riprese in quattro o cinque stati diversi, senza parlare del cast, degli effetti speciali...quindi se c'è un minimo di flessione dell'entusiasmo potrebbero piantarla lì senza troppi complimenti. Comunque gli ascolti della seconda sono belli alti e soprattutto migliori della prima, fanno sperare!
Discussione interessante, anche se a leggere tutti questi possibili ostacoli mi viene un po' di angoscia " />
Giusto, il vero problema non è la differenza che c'è con l'età nei libri ma il fatto che per gli attori che hanno cominciato a girare la serie da bambini, tra poco sarà molto evidente la crescita.Per il resto, non stiamo parlando in termini assoluti (dove il discorso sulla differente visione delle età nel medioevo avrebbe senso) ma in termini relativi: differenza tra prima serie ed eventuale nona serie (bambini che diventano uomini e donne adulti, quando nella serie sono passati magari soltanto un paio d'anni).
A meno che nella serie non vogliano usare un salto temporale, facendo in modo che tra ASOS e AFFC passi qualche anno in più, per giustificare l'aspetto più adulto dei ragazzi.
Penso che a grandi linee sarebbe fattibile
per esempio, Arya potrebbe soggiornare molto di più a Bravoos, Bran potrebbe metterci di più ad arrivare alla Barriera o essere costretto a fermarsi in qualche posto per più tempo etc.
Una ricapitolazione dei problemi che potrebbe avere la serie tv in futuro, e discussione sugli stessi.
1) La lentezza di Zio George fa sì che la serie lo raggiunga. Se succede (ed è probabile) quali sviluppi? La serie spoilerà il finale? Dovrà creare un finale alternativo (apertissimo)? Terminerà bruscamente?
2) Le serie tv sono brevi, e le poche molto longeve arrivano a 7/8 stagioni. GOT, anche per aspettare Martin, dovrà superare quei numeri. Sarà un’eccezione, o verrà chiusa prima della fine?
3) Invecchiamento dei personaggi. Ok, il trucco, ma tra 5 o 6 anni Bran, Arya, Tommen, Rickon Co. non saranno più bambini: guideranno la macchina…
L'unico motivo da temere per una chiusura è quello del calo di ascolti, quindi è tutto nelle mani degli autori. A meno che una sciagura non si abbatta sulla HBO e si debbano tagliare budget e intere serie (facciamo corna).
1.Che la serie raggiunga la saga prima che questa termini è stato messo in preventivo. O GRRM si dà una mossa oppure è gia stato detto che le serie andrà per la sua strada. Altra alternativa sarebbe la sospensione: Mad Men è stata ferma due anni ed è poi tornata in onda con la quinta stagione (i motivi sarebbero diversi, ma non è una soluzione da scartare).
2. La lunghezza non è un problema: MD House 7, Desperate Housewife 8, Streghe 8, Grey's Anatormy 8, X-Files 9... E.R. medici in prima linea 15.
L'impianto narrativo è diverso, ma sono tutte serie con 20-24 episodi a stagione da 41/45 minuti...
3. Considerando le numerose dipartite che ci sono nel corso della saga, non saranno molti gli attori che compariranno in tutte le 8/10 o più stagioni.
Poi come già detto da altri, fra trucco ed effetti non ci saranno problemi. L'unico grattacapo può riguardare Arya e Bran, ma anche qui si possono trovare degli espedienti. Se poi non si può fare niente, seppur antipatica come cosa,c'è sempre la possibilità di sostituire gli interpreti.
Secondo me questo è il nodo centrale, cioè stiamo dando molto per scontanto che la serie continui a seguire abbastanza fedelmente i libri cosa che secondo me è altamente improbabile. Probabilmente più si andrà avanti più lo stacco sarà evidente tra tagli e avvenimenti del tutto nuovo. Poi per il problema della "lentezza di scrittura di Martin" secondo me per temporeggare potrebbero tranquillamente dividere un libro in più serie, sopratutto per quanto riguarda A storm of swords , anzi sarebbe anche più comodo per il telespettatore perchè essendo così densi di avvenimenti milioni di piccole scene da 30 secondi renderebbero la serie troppo caotica e non si capirebbe niente...questo tra l'altro è un problema già leggermente presente nella seconda serie.A meno che nella serie non vogliano usare un salto temporale, facendo in modo che tra ASOS e AFFC passi qualche anno in più, per giustificare l'aspetto più adulto dei ragazzi.
Penso che a grandi linee sarebbe fattibile
per esempio, Arya potrebbe soggiornare molto di più a Bravoos, Bran potrebbe metterci di più ad arrivare alla Barriera o essere costretto a fermarsi in qualche posto per più tempo etc.
Le prime stagioni sono quelle in cui il pubblico è più entusiasta e non sente la "stanchezza". E' probabile che per la terza e quarta stagione ci sarà addirittura una crescita. I problemi potrebbero arrivare dalla quinta in poi...Comunque gli ascolti della seconda sono belli alti e soprattutto migliori della prima, fanno sperare!
L'unico motivo da temere per una chiusura è quello del calo di ascolti, quindi è tutto nelle mani degli autori. A meno che una sciagura non si abbatta sulla HBO e si debbano tagliare budget e intere serie (facciamo corna).
1.Che la serie raggiunga la saga prima che questa termini è stato messo in preventivo. O GRRM si dà una mossa oppure è gia stato detto che le serie andrà per la sua strada. Altra alternativa sarebbe la sospensione: Mad Men è stata ferma due anni ed è poi tornata in onda con la quinta stagione (i motivi sarebbero diversi, ma non è una soluzione da scartare).
2. La lunghezza non è un problema: MD House 7, Desperate Housewife 8, Streghe 8, Grey's Anatormy 8, X-Files 9... E.R. medici in prima linea 15.
L'impianto narrativo è diverso, ma sono tutte serie con 20-24 episodi a stagione da 41/45 minuti...
3. Considerando le numerose dipartite che ci sono nel corso della saga, non saranno molti gli attori che compariranno in tutte le 8/10 o più stagioni.
Poi come già detto da altri, fra trucco ed effetti non ci saranno problemi. L'unico grattacapo può riguardare Arya e Bran, ma anche qui si possono trovare degli espedienti. Se poi non si può fare niente, seppur antipatica come cosa,c'è sempre la possibilità di sostituire gli interpreti.
E' semplicistico dire che l'unico problema sono gli ascolti.
Gli esempi di serie molto longeve non sono adatti: sono serie di tipo completamente diverso, ad episodi spesso slegati, con budget ridotti. E anche così, quasi tutte quelle citate rimangono all'interno delle 8 stagioni. Arrivare a 9 o 10 stagioni sarebbe un miracolo. Forse l'opzione di uno o due anni di sospensione potrebbe risolvere il problema...