L'ho letto in un articolo, quando esiste già un prodotto fatto e finito, come ad esempio la saga di Harry Potter, quella che in italiano definiamo "trasposizione" in un altro media, in quel caso il cinema, in gergo tecnico si usa "porting", proprio come nel rivedere un gioco per playstation per farlo per pc ad esempio.

ok grazie, ora mi sono riletta il tuo commento e non posso che concordare. il calo fisiologico di cui parlavo io sarebbe dovuto esclusivamente a quello: una trasposizione che delude.

ok grazie, ora mi sono riletta il tuo commento e non posso che concordare. il calo fisiologico di cui parlavo io sarebbe dovuto esclusivamente a quello: una trasposizione che delude.

 

Sinceramente io sono rimasta abbastanza delusa già dalla seconda stagione.

Il fatto che la serie TV segua una strada diversa dai romanzi non mi fa molto piacere, è fonte di fastidio.

Mi sono addirittura chiesta se sia il caso di guardare la terza stagione o no.

Sicuramente quando arriverà il momento la guarderò perchè sono curiosa di vedere come hanno rappresentato i vari personaggi e fatti (come si fa a non vedere le nozze rosse nella serie tv?) però non so dire se mi piacerà.

Comunque nel mio caso sono state tante le serie tv che ho adorato alla partenza per poi restare profondamente delusa nel proseguimento (Dr. House, Dexter, Lost, Heroes)

Sinceramente io sono rimasta abbastanza delusa già dalla seconda stagione.

Il fatto che la serie TV segua una strada diversa dai romanzi non mi fa molto piacere, è fonte di fastidio.

 

Il problema è proprio questo, i lettori, agli occhi della HBO non contano... non perchè siano dei malvagi, ma semplicemente perchè dei 5milioni in termini di americani con abbonamento cable a cui puntano, giusto il 10% saranno lettori... sono costretti a pensare a loro, più che ai lettori.

Ed è per questo che io ho grandi timori: perchè la saga più prosegue più diventa complessa, e già nella seconda stagione, in cui ancora le dinamiche erano semplici, hanno dovuto o voluto(se ne potrebbe discutere,perchè secondo me a volte esagerano, come per i draghi) riarrangiare i libri a pro della serie.

Ad esempio, già tremo a come modificheranno SPOILER ASOS

. visto che nella seconda giusto 2 code svolazzanti ci hanno elemosinato...

E attenzione al rovescio della medaglia, perchè ad esempio io ho il terrore che Martin, essendo entusiasta del suo ruolo nella serie tv, possa essere influenzato dai limiti di budget nelle sue scritture future... come sostituire una fatto che coinvolga draghi in campo aperto, con altri intrighi e battaglie scampate... lui stesso ha dichiarato questa sua volontà parlando di Osha e del suo ruolo.

E attenzione al rovescio della medaglia, perchè ad esempio io ho il terrore che Martin, essendo entusiasta del suo ruolo nella serie tv, possa essere influenzato dai limiti di budget nelle sue scritture future... come sostituire una fatto che coinvolga draghi in campo aperto, con altri intrighi e battaglie scampate... lui stesso ha dichiarato questa sua volontà parlando di Osha e del suo ruolo.

 

Speriamo di no!

Sarebbe terribile e mi farebbe calare Martin non di poco!

1) La lentezza di Zio George fa sì che la serie lo raggiunga. Se succede (ed è probabile) quali sviluppi? La serie spoilerà il finale? Dovrà creare un finale alternativo (apertissimo)? Terminerà bruscamente?

2) Le serie tv sono brevi, e le poche molto longeve arrivano a 7/8 stagioni. GOT, anche per aspettare Martin, dovrà superare quei numeri. Sarà un’eccezione, o verrà chiusa prima della fine?

Serie di 14 stagioni come ER non se ne vedono più ormai e come dicevano altri al massimo a 6-7-8 stagioni le serie chiudono, quindi il problema non c'è per me.

Augurandogli di vivere 200 anni, il problema è se Martin ci regalerà la fine di ASOIAF prima che accada l'irreparabile...

3) Invecchiamento dei personaggi. Ok, il trucco, ma tra 5 o 6 anni Bran, Arya, Tommen, Rickon Co. non saranno più bambini: guideranno la macchina…

Questo problema c'è ma io credo che la serie tv chiuda prima...la vedo finire tra la 3 e la quarta serie per il punto successivo...

4) Scadimento degli avvenimenti. Senza spoilerare, possiamo dire che il libro 4 e 5 non hanno la stessa quantità di colpi di scena o cliffhanger degli altri, sono annacquati, alcuni personaggi importanti sono tralasciati. Questo potrebbe portare ad un calo degli ascolti?

Sicuramente quei libri saranno trattati in modo diversi ed eventualmente mischiati agli avvenimenti dei libri dopo, però per me la serie non ci arriva per il naturale calo di interesse nel pubblico...lo zoccolo duro dei fedelissimi ci sarà sempre ma è la popolarità che determina il prolungamento di una serie...

Questo problema c'è ma io credo che la serie tv chiuda prima...la vedo finire tra la 3 e la quarta serie per il punto successivo...

 

 

Tra la terza e la quarta! Ma no dai, non avrebbe senso. " />

Casomai il rischio potrebbe presentarsi più avanti, ma gli autori hanno sempre espresso la volontà di adattare tutta l'opera di Martin, HBO permettendo. Non credo che mollino così presto

L'unico motivo per il quale potrebbero mollare presto è un calo degli ascolti verticale. Per il resto, secondo me, il problema sarà più legato ai due attori giovani (Bran e Arya) e soprattutto al fatto che Martin non scriva abbastanza in fretta.

Tra la terza e quarta sicuramente no.

Questa serie prende troppo gli spettatori e non calerà così presto (anzi, come ho detto, secondo me la prossima stagione incrementerà gli spettatori -se non quelli che guardano la tv USA, almeno quelli che la vedono per vie...traverse-). La quarta manterrà bene, perchè succedono tante cose interessanti.

Anche la quinta manterrà, ma si inizierà a vedere la "inconcludenza", l'annacquamento, e qualcuno (non lettori) inizierà a disinteressarsi. Qualcuno borbotterà parlando di soap opera senza fine.

La sesta stagione inizierà con un calo, e potrebbe perdere ancora, perchè non ci saranno grandi colpi di scena e cliffhanger veri.

Dopo i cali, la stanchezza di autori e attori, lo scemare del fenomeno di moda e di massa, qualche problema economico, la lentezza di Martin che farà perdere le speranze, il problema dei bambini ormai adulti, ecc.

...si può stimare la sesta stagione come stagione conclusiva (saremo nel 2016).

La HBO non è una casa di produzione che taglia le serie facilmente, senza dare un finale. Quindi, nel caso, è possibile che gli autori siano preparati ad una fine prematura, e riescano a concludere con uno pseudo-finale, magari molto aperto, ma che rispetti gli spettatori e non li lasci con l'amaro in bocca.

Concordo con Metamorfo, il "pericolo" più grande è rappresentato dall'invecchiamento degli attori. Il trucco fa miracoli, questo sì, ma ci sono fasce di età più critiche da questo punto di vista, guarda caso quella in cui si trovano i protagonisti principali.

Banalmente, Jon Snow per me potrà benissimo essere rappresentato anche tra cinque anni dallo stesso attore, Arya ne dubito. Bran non ne parliamo, tempo due-tre anni e l'attore crescerà di quindici centimetri e il suo bel faccino da bimbo diventerà più squadrato.

Non so quale sia la linea che gli sviluppatori intendono seguire, il mio gusto personale spera di evitare di assistere ad uno stravolgimento della trama tale da creare un'opera parallela a quella rappresentata dal cartaceo (le premesse ci sono tutte già con la seconda serie), ma mi rendo conto che sia l'opzione più probabile.

Impensabile lo spoiler del finale.

Concordo con Metamorfo, il "pericolo" più grande è rappresentato dall'invecchiamento degli attori.

 

Impensabile lo spoiler del finale.

 

Veramente io quello dell'invecchiamento l'ho individuato come il pericolo minore " />

Per me il vero problema non è neppure la lentezza di George, ma quello che ho inserito come "longevità".

Lo spoiler del finale non ci sarà. Di questo sono sicuro, per varie ragioni...

Allora ti chiedo venia, ammetto di non aver letto tutti i post del topic.

In tal caso mi correggo: sono in disaccordo con te.

Il problema di longevità è relativo, ho notato che sono state citate diverse serie concluse prima o dopo il termine di 7-8 stagioni. Va considerato che molte di esse sono però "serie aperte".

Per intenderci, prendiamo i film di Harry Potter, sono, più o meno, andati bene tutti, in quanto ad incassi, ma pensi che se, per esempio, il quinto si fosse rivelato un mezzo flop, avrebbero chiuso i battenti?

Se c'è un progetto supportato da una trama esterna, nei limiti del possibile, questo viene portato a compimento.

Dr. House (uno degli esempi citati), per quanto io l'abbia apprezzato, sentiva già il peso della sua forma nella terza serie, tanto che hanno dovuto inserire nuovi personaggi che solo in parte hanno sostituito quelli precedenti, per prolungare ancora.

Il problema dell'età invece è un pochino più consistente.

Riprendendo Harry Potter, un film ogni anno (anno e mezzo/due) per un anno di storia ogni libro è l'ideale. Inizi con loro bambini, finisci con loro adulti. Pace che debbano avere 17-18 anni e ne abbiano 21, tre anni non sono una tragedia.

Ma ora invece pensiamo al Ronald Weasley del terzo film e a quello del quarto, ai venti centimetri di altezza che li separano. E adesso pensiamo ad un ipotetico Bran terza serie ed un ipotetico Bran quarta.

Ripeto, il trucco fa miracoli, sono riusciti a farci pensare ad un Gimli alto un metro e un barattolo (attore circa 1.87 m) per tre film, ma è dura nascondere il passaggio bambino-ragazzo.

Parlate di invecchiamento degli attori, ma non è previsto il tanto acclamato salto temporale nella saga?

Doveva esserci in adwd ma poi ha cambiato idea... ma ci sono numerosi questioni che lo rendono necessario, dai draghi, a tutti i pargoli bastardi e non coinvolti...

insomma, Arya si sta allenando per diventare Terminator... ma ad 11anni o quel che è varrebbe poco...

in sintesi: secondo me c'è addirittura il rischio inverso, che non crescano in fretta.

Parlate di invecchiamento degli attori, ma non è previsto il tanto acclamato salto temporale nella saga?

Doveva esserci in adwd ma poi ha cambiato idea... ma ci sono numerosi questioni che lo rendono necessario, dai draghi, a tutti i pargoli bastardi e non coinvolti...

insomma, Arya si sta allenando per diventare Terminator... ma ad 11anni o quel che è varrebbe poco...

in sintesi: secondo me c'è addirittura il rischio inverso, che non crescano in fretta.

 

Oddio, ignoro questa parte della saga, ma il rischio inverso non ci sarà mai. Se il salto temporale è consistente, gli attori cambiano.

ho votato lo scadimento degli avvenimenti, principalmente dopo il settimo libro, ora sono al nono e francamente sembra che martin la stia tirando parecchio per le lunghe, non so se nella serie tv riusciranno a renderli interessanti come quelli della prima serie.