pure la testa di davos dovrebbe penzolare dalle parti di porto bianco, se è per questo...

Ma i bolton che motivo hanno di tenere in vita stannis a parte prolungare la Sua sofferenza ?

bisogna vedere se lo hanno efffettivamente preso, finora abbiamo solo una lettera in cui ramsay snow dice di aver vinto e catturato mezza popolazione nordica, ma niente ci dice che sia vero, anzi ci sono parecchie indicazioni che sia almeno in parte falsa

A mio avviso Aegon ha dalla sua, oltre ai suoi tutori, soltanto la strana coppia Varis&Illyrio e la Golden Company, perché credo alla tesi che il giovane principe sia in realtà un Blackfire, e dunque il fantomatico drago dei guitti (Varis&Illyrio, per l'appunto).

Come nota Tyrion, è strano che la Golden company si sia schierata dalla parte di un Targaryen: loro, i discendenti di Casa Blackfire

had lived and died in the Disputed Lands, fighting for Myr or Lys or Tyrosh in their pointless little wars, and dreaming of the land their fathers had lost.

!!!!

Illyrio stesso ammette che i mercenari, famosi per la loro serietà nel rispetto dei contratti, hanno abbandonato il precedente ingaggio perché

Some contracts are writ in ink, and some in blood. I say no more.

Se questa eventualità dovesse rapidamente emergere, Young Grif sarebbe finito.

Innanzitutto Aegon Blackfire non potrebbe mai rappresentare un appetibile marito per la regina dei draghi, che, ricordiamocelo, vivendo tra i Dothraki ha imparato una cosa: un sovrano è tale per suo stesso diritto, non per discendenza. Lo stesso Aegon I era un Conquistatore, per cui... al massimo le servirebbe un Aegon Targaryen come erede presuntivo, dal momento che lei è sterile e non può generare un figlio su che prosegua la dinastia, ma nulla di più: in casa sua quella che porta la corona è lei. E poi un Tyrion Blackfire ha sicuramente più sangue Targaryen nelle vene di un Aegon Blackfire!

L'ipotesi Blackfire, ça va sans dire, scardina anche qualsiasi possibilità di accordo con casa Martell, che comunque voterebbe le proprie spade alla causa di Daenerys, cognata della povera Elia, alla quale magari lord Doran potrebbe offrire il giovanissimo Trystane come principe consorte.

Riguardo a Stannis... concordo con chi dice che l'ultimo dei Baratheon è la sintesi del "You win or you die".

Il Nord, si è detto, ha problemi più seri a cui contare, mentre le Terre dei fiumi sono in piena restaurazione. Dal momento che la maledizione di Margaery ha sterminato qualsiasi scapolo aspirante al trono, se io fossi nei panni di Mace Tyrell proverei a maritare Willas o Loras con Daenerys, magari riescono a non accopparla. Ditocorto, chiaramente, andrà dove andrà il vento, magari con maggior scaltrezza di Lord Walder il ritardatario, ma non ce lo vedo ad appoggiare una causa persa.

vivendo tra i Dothraki ha imparato una cosa: un sovrano è tale per suo stesso diritto, non per discendenza.

 

Mah... non la vedo proprio così. Dany vuole conquistare il Trono di Spade proprio perchè è una Targ, non per altri motivi. E' più intelligente, più degna e carismatica di Viserys, ma la sua pretesa al Trono non va molto al di là di "Io sono il sangue del drago". Certo ha scavalcato il fratello, ma bisogna anche dire che Viserys era proprio un caso patologico, fuori categoria. Qualsiasi persona con un minimo di raziocinio capirebbe che un personaggio di questo tipo manderebbe il regno a ramengo (al di là del fatto che non sarebbe comunque in grado di conquistare alcun regno).

al massimo le servirebbe un Aegon Targaryen come erede presuntivo, dal momento che lei è sterile e non può generare un figlio su che prosegua la dinastia, ma nulla di più: in casa sua quella che porta la corona è lei.

 

 

Non vedo il problema. Dany sposerà presumibilmente l'uomo che gli potrà garantire più forza/potere. Se l'unico alleato che potrebbe avere è un Blackfire, si alleerà con un Blackfire. Certo l'alleanza andrebbe definita nei particolari, ma non vedo un impedimento a prescindere. Anzi, se il sangue Targ ha l'importanza che sembra avere, non è improbabile che Dany si rivolga proprio a quella persona che ne ha comunque una quota (anche se molto diluita). Anche perchè dal finale di ADWD sembra proprio che Dany non sia più sterile.

L'ipotesi Blackfire, ça va sans dire, scardina anche qualsiasi possibilità di accordo con casa Martell, che comunque voterebbe le proprie spade alla causa di Daenerys, cognata della povera Elia, alla quale magari lord Doran potrebbe offrire il giovanissimo Trystane come principe consorte.

Qui la questione è un po' complicata. Innanzitutto se Aegon è un Blackfire, questo deve essere dimostrato, cosa comunque non semplice visto che il segreto lo conoscerebbero solo un pugno di persone. In secondo luogo bisogna vedere come reagiranno i Martell alla notizia che Dany ha praticamente respinto il matrimonio con Quentyn e che addirittura Quentyn è morto. Io dico che difficilmente i Martell appoggeranno Dany, dopo aver saputo cosa è successo a Meereen. Se poi si andasse per davvero a uno scontro Aegon-Dany, io penso che sarebbe più utile ai Martell un matrimonio Arianne-Aegon, piuttosto che uno Dany-Trystane. Nel primo caso si potrebbe mettere al mondo un erede in breve tempo, con i Martell che otterrebbero un aumento di potere pressochè immediato, nel secondo i tempi sarebbero molto più lunghi e i Martell avrebbero un ruolo più marginale. Dal punto di vista di Aegon i Martell sono assolutamente necessari, senza di loro e solo con la forza della Golden Company non va da nessuna parte. Dany invece tra Immacolati, draghi, mercenari vari e forse anche un buon numero di Dothraki potrebbe anche cavarsela da sola, viste le attuali condizioni di Westeros. Certo i Martell le sarebbero d'aiuto e avrebbero comunque un certo ruolo, una volta che Dany avrà ottenuto il Trono, ma la loro influenza sarebbe infinitamente minore che in un "regno Aegon".

Per quanto riguarda le potenziali alleanze con Aegon se i Martell accettassero la cosa, com'è probabile che sia, la vedo dura ad allearsi anche coi Tyrell, la loro è una faida alla arabi/israeliani ormai..

Per quanto riguarda le potenziali alleanze con Aegon se i Martell accettassero la cosa, com'è probabile che sia, la vedo dura ad allearsi anche coi Tyrell, la loro è una faida alla arabi/israeliani ormai..

 

All'epoca della rivolta di Robert, Martell e Tyrell erano gli unici delle grandi case apertamente dalla parte dei Targ.

Beh si è assolutamente vero, mi pare che Robert prese un pacco di botte proprio da Randyll Tarly in uno scontro, però col passare del tempo mi pare che la situazione si sia inasprita, si vede quando Oberyn va a Approdo del Re ad esempio, e con la sua morte la situazione peggiora ulteriormente..

Beh si è assolutamente vero, mi pare che Robert prese un pacco di botte proprio da Randyll Tarly in uno scontro, però col passare del tempo mi pare che la situazione si sia inasprita, si vede quando Oberon va a Approdo del Re ad esempio, e con la sua morte la situazione peggiora ulteriormente..

 

Non mi pare che la situazione sia così peggiorata. La faida Martell-Tyrell è piuttosto antica e i Tyrell hanno ben poco a che vedere con la morte di Oberyn. I Martell vogliono vendicarsi soprattutto dei Lannister. E poi ricordo che tra Oberyn e Willas c'era pure un rapporto piuttosto cordiale, nonostante il primo ha reso storpio il secondo. Addirittura era stato proprio Willas a discolpare Oberyn ed evitare che la questione diventasse più grossa. Quindi tutto sommato non mi pare che i rapporti tra i due casato sia così irrimediabilmente compromessi.

Si infatti io intendevo che la situazione peggiora proprio perchè Oberyn era in rapporti relativamente buoni con Willas, non perchè i Tyrell hanno colpe nella sua morte, però quando Oberyn stesso arriva ad Approdo mi pare di ricordare che parla con un certo disprezzo dei Tyrell (posso anche sbagliare non ho i libri sotto mano), e Doran non mi pare esattamente il tipo che dimentica antiche faide :P

Per quanto riguarda l'idillio Tyrell-Lannister, molto dipenderà dall'evolversi della situazione nella capitale.

Se non ricordo male l problema era più tra le popolazioni dei rispettivi territori (Altopiano-Dorne), non tanto tra le singole famiglie (Tyrell-Martell)

Per me è ovvio che i Martell cercheranno di far sposare la principessa Arianne con Aegon (Anche se sono cugini).

Ma... non credo. I Martell sono già alleati naturali di Aegon. Perchè sprecare l'opportunità di allearsi con un'altra casata per distruggere l'accoppiata Tyrell-Lannister e prendersi il trono.

In fondo anche se fosse un fake, a loro converrebbe allearsi con lui: Aegon dovrebbe mantenere questa identità in pubblico (se fosse falso, ovviamente!) e sembrerebbe strano se non si alleasse con la famiglia di sua madre. Non credo che covenga loro sprecarlo in un matrimonio tra consanguinei: Martell+Golden Company non basterebbero a distruggere Tyrell+Lannister e alleati, ma Martell+Golden Company+un altra casata forse...

Il problema grosso dei Martell è che non si capisce bene per che cosa facciano la guerra. Il motivo principale è sempre stato detto essere la vendetta, ma mi chiedo che senso possa avere adesso. Doran dice che vuole: "Vendetta, giustizia, fuoco e sangue!". Ora mi pare che almeno per le prime due ci siamo: la Montagna è morta, Tywin è morto. Questi erano i due principali obiettivi mi pare. Certo potrebbero avercela con l'intera dinastia Lannister, ma non mi pare che Doran sia a questi livelli di crudeltà/fanatismo. Non credo abbia voglia di uccidere (esempio) Myrcella e Tommen per il semplice fatto che sono Lannister.

Quindi la loro discesa in campo ha senso solo come una mera e semplice ricerca di aumento del potere tramite il loro supposto parente Aegon (visto che Dany li ha respinti). La cosa in sè non è nè giusta nè sbagliata, ma IMO li mette in una situazione non facilissima e ad alto rischio. C'è poi da chiedersi come agirebbero in caso scoprissero che Aegon non è il vero Aegon: sfrutterebbero comunque la situazione a loro vantaggio riconoscendolo, o cambierebbero bandiera? Dopotutto in chiave-Trono nemmeno Myrcella è una carta tanto brutta da giocare, anzi.

penso che ce l'abbiano anche con jaime e cersei, a questo punto