Sulla serie TV basta mettersi d'accordo.
Leggo continuamente commenti tipo "ma Martin questo non l'avrebbe mai fatto, nei libri Martin non farà così" spesso a mo di alibi pro libri (per non parlare di chi crede che i finali non saranno nemmeno gli stessi) perciò anche il discorso "mi faccio bastare la serie TV" forse non è così automatico e risulta molto semplicistico. Partendo anche dal presupposto che lo stesso Martin la serie TV sembra cominciare a schifarla. A questo punto sarebbe più coerente lo schemino perché almeno sicuro frutto delle mani dell'autore
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Le cose non sono in contrasto: sappiamo che, per i punti più importanti, serie e libri, in linea di massima, convergeranno; ma sappiamo anche che ci arriveranno in modi completamente differenti, perchè le storyline con cui ci si arriverà sono diverse, così come tante scelte fatte da D&D rispetto a quelle che farà Martin.
Quindi, si può capire come Martin aveva pensato il finale della storia nei suoi punti fondamentali, e scoprire alcuni dei misteri che potrebbero restare insoluti nella saga letteraria, ma si può anche pensare che George gestirà (avrebbe gestito) diversamente tante cose per arrivare più o meno alle stesse rivelazioni.
In pratica ognuno è libero di farsi le sue fanfiction (usando l'accezione del termine più lineare, cioè finzioni ipotetiche da fan a partire da materiale preesistente, perché pure tutte le teorie su quello che potrebbe accadere e non accadere nei libri quello sono finché non esiste una versione ufficiale dello scrittore), basta non dirlo a voce alta soprattutto a Martin
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
15 hours fa, MezzoUomo dice:Beh ma non ci vedo nulla di strano nello scrivere in quel modo, che per altro fa sì che di lui tutto si possa dire ma non che licenzi pagine di un livello medio impressionante. E comunque gli ha permesso di scrivere la trilogia iniziale in un lasso di tempo ragionevolmente ristretto. Il problema semmai è che dopo si è perso e invece di ritrovarsi è andaro sempre più a fondo. Adesso non ha più le forze per uscirne.
Io invece lo vedo strano sì, perchè con questo sistema ha continuato ad aggiungere sottotrame su sottotrame e adesso che deve cominciare a chiuderle per avviarsi alla conclusione gli servirebbe uno schema mentale chiaro su come farlo e apparentemente non ce l'ha. Dico apparentemente perchè non sono convinta che questo sia vero, continuo a sperare che un canovaccio preciso su come portare a compimento la vicenda in realtà ce l'abbia e che il problema suo sia solo quello di sgobbare a sufficienza per metterlo giù.
Quanto al tempo per completare l'opera immane ecc. ecc. se Dante che usava penna e calamaio in 15 anni ha scritto l'intera Divina Commedia direi che lui che usa il PC potrebbe farcela a finire GOT senza mettercene di più
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Sì, l'ha detto in una puntata dello show di Neil De Grasse Tyson (che ho visto) tutta dedicata a Martin e a GOT.
Non avevo fatto il collegamento con Skagos e quindi non l'avevo riportato. Però, effettivamente, potrebbe essere un mezzo spoiler su Davos e Rickon...
E' recente questa intervista?
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
2 hours fa, Metamorfo dice:Però, effettivamente, potrebbe essere un mezzo spoiler su Davos e Rickon...
Davos è uno dei Pov, che stesse andando a Skagos è una cosa che già sapevamo...
Alla fine non è nulla di nuovo sotto il sole, più che altro dimostra quanto Martin ci tenga a rimarcare le "piccole" differenze che ci saranno fra libri e serie tv. Il problema è che se non si dà una mossa tutto quello che avremo di TWOW saranno queste sue allusioni e un paio di capitoli già pubblicati
2 hours fa, JonSnow1992 dice:E' recente questa intervista?
Una settimana fa
16 minutes fa, Feanor_Turambar dice:Alla fine non è nulla di nuovo sotto il sole, più che altro dimostra quanto Martin ci tenga a rimarcare le "piccole" differenze che ci saranno fra libri e serie tv
Magari serve anche a dare l'impressione che ci stia lavorando alacremente... che male certo non fa!
33 minutes fa, Feanor_Turambar dice:Alla fine non è nulla di nuovo sotto il sole, più che altro dimostra quanto Martin ci tenga a rimarcare le "piccole" differenze che ci saranno fra libri e serie tv
No, non era quella l'intenzione.
L'intervista era all'interno di un programma di divulgazione scientifica. Martin stava spiegando quanta ricerca fa su ogni cosa che inserisce nel suo libro, perfino sui cavalli (in precedenza avevano avuto una discussione molto nerd sull'anatomia dei draghi). Tyson ha detto: non hai messo le ali ai cavalli, come i Pegaso. E Martin ha detto di no, ma di avere qualcosa di interessante sugli unicorni nel nuovo libro.
Sicuramente, ma non credo che sia così ingenuo da non tenere in conto che i lettori ci avrebbero visto un'allusione a una location che nella serie tv nemmeno è stata toccata, e quindi un riferimento indiretto a una storyline che almeno in parte andrà diversamente nei libri. E' uno scrittore, vuoi che non valuti il peso delle sue stesse parole?
Come al solito. È divertente il modo in cui cerca visibilitá pur non avendo nulla di nuovo da dire. Ovvio che ci tenga così tanto a rimarcare le differenze... non può parlare di altro
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Sì ma se non esce Winds tutte queste allusioni avranno zero valore per i posteri.
Comunque l'inizio della S8 mi ha messo addosso uno strano pessimismo.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life