Ma io sono d'accordo, Sauron è un simbolo più che un personaggio. Il fatto è che la Hobb come stile (e soprattutto come trame) non mi è mai piaciuta, ed il successo che ha avuto fino a pochi turni fa mi ha portato al voto contro a prescindere, largo a personaggi migliori! " />
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Sauron può essere uno stereotipo nel senso che cinquant'anni di fantasy lo hanno preso come modello per creare il Cattivo. Io lo definirei più un'allegoria...tutto sommato riprende l'immagine biblica dell'angelo caduto. Non ha personalità perchè non può averne, essendo più concetto che personaggio. E' un'Oscura Presenza e tanto mi basta.
Fitz per me è semplicemente un pessimo personaggio di un pessimo libro. E' profondo quanto volete, ma in tre libri non produce uno straccio di idea originale e si limita a fare tutto ciò che gli dicono di fare. Ha personalità? Per quanto mi riguarda no.
Sauron!
Sauron
E' profondo quanto volete, ma in tre libri non produce uno straccio di idea originale e si limita a fare tutto ciò che gli dicono di fare. Ha personalità? Per quanto mi riguarda no.
Non capisco la frase messa in grassetto, che intendi dire "> ?
Io credo che ci sia un errore di fondo nel tuo ragionamento. Il personaggio di Fitz secondo me non ha alcuna pretesa di essere profondo, né complesso. Fitz è semplicemente quel che chi l'ha letto ritiene che sia. Quindi per me è incommensurabilmente superiore a Sauron che non valuto nemmeno come personaggio come già detto al primo turno. Poi, che si tratti di preferire uno o l'altro per i motivi che ognuno ritiene più opportuno valutare è un altro discorso. Ho posto in evidenza come Fitz stia pagando lo scotto di esser arrivato come terzo personaggio consecutivo della Hobb in questo turno. Chiaramente non ritengo che Fitz sia un personaggio posticcio, anzi, elementi fantasy a parte, lo trovo spesso più reale del reale proprio perché sbaglia ed erra come persone che realmente conosco e frequento. Che questa normalità possa poi apparire noiosa o posticcia, (giusto per citarti), è un dato di fatto che riguarda alcuni come te, ma riguardo al quale non posso far null'altro che dirmi discorde. Non posso certo arrogarmi il diritto di ritenere la mia opinione superiore alla tua o di chiunque altro solo perché discorde, né è mio interesse farlo, perché lo trovo piuttosto puerile oltre che insensato.Per quanto mi riguarda il fatto è che Sauron è un personaggio dichiaratamente stereotipato, senza troppe pretese, ma che nel suo stereotipo riesce a comunicare bene quello che vuole essere (il Male senza sè e senza ma) mentre Fitz avrebbe la pretesa di essere un personaggio profondo e complesso, finendo però per essere soltanto palloso. A questo punto tra i due preferisco il personaggio-feticcio al personaggio posticcio.
Comunque, riprendendo anche ciò che ha detto Guardiano della Notte, io sono in grado di rispondere (con motivazione) a qualsiasi accusa di banalità riguardante il personaggio di Fitz. Sto ancora attendendo che qualcuno mi dica in che punto, modo e maniera la Hobb lo ha reso noioso posticcio e poco interessante. Non per convincere qualcuno, sia chiaro, ma per poter almeno capire se si è letta la stessa storia.
Quando leggo che lui fa quel che gli vien detto di fare, non so a cosa ci riferisca in particolare.
SPOILERS VARI SULLA PRIMA TRILOGIA DELL'ASSASSINO
Forse all'accettazione del suo ruolo da assassino? All'obbedienza che ha nei confronti di qualcuno in particolare?
Faccio qualche piccolo esempio. Chi ha letto sa che Fitz si è legato al suo cane nonostante gli fosse stato categoricamente vietato di farlo.
Fitz ha corteggiato e si è legato a Molly, nonostante gli fosse stato vietato anche questo.
Fitz ha inseguito il suo proposito di vendetta nei confronti di Regal, nonostante tutti gli ordini contrari.
Si è rifiutato di rinnegare il lupo, di restare a coltivare il suo dono con gli spirituali quando suggerito caldamente; di non abusare dell'arte quando avvertito di non farlo.
Capisco che ognuno interpreti a suo modo un romanzo e gli dia il significato e il valore che ritiene più giusti, però i fatti sono inequivocabili e non possono esser ignorati. Gli esempi da me fatti sono quelli narrati solo nella prima trilogia con Fitz e non sono che una parte visto che parliamo di grossi tomi. Nella seconda trilogia poi Fitz ha anche molti più anni, poiché si parte 15 anni dopo la fine dei primi 3 libri e quindi ci si ritrova di fronte a un personaggio che mostra ancora nuove sfaccettature.
Certo, le mie sono parole da amatore e appassionato dei romanzi della Hobb, però proprio perché li ho amati e letti tutti quanti sono ragionevolmente sicuro di poter ribattere a un'accusa che si basi sugli eventi narrati nei libri. Sul gusto personale ho poco da aggiungere.. de gustibus.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
voto decisamente per Sauron!!!
Sarà...ma siceramente me sfuggono sia l'una che l'altra cosa, così come sfuggono quelle di Atreju " />E Fitz non ha la pretesa di essere profondo e complesso, lo è veramente. Si può non apprezzare il risultato finale o addirittura non amare il personaggio di base, ma mi sembra assurdo negare che il personaggio manchi di profondità (quando le pagine dedicate a sviluppare la sua situazione interiore e come questa interagisce con la storia sono molte) e complessità (quando ci sono almeno 3 Fitz di cui parlare: bastardo reale, assassino, praticante dello Spirito).
Se la mettessimo sul campo delle opinioni e dei gusti personali, allora sarebbe facile dire "non mi piace" e farla finita lì. Se invece, come facciamo, la mettiamo sul piano della complessità del personaggio, allora a mio avviso (sempre questione di opinioni) Fitz è un fallimento totale del risultato rispetto alle premesse: come dici tu, GdN, ce ne sarebbero almeno tre di cui parlare...peccato che nessuno dei tre si evolva in qualcosa di effettivamente interessante o di non banale - certo, c'è stato molto di peggio...ma la parte più intrigante e profonda dio Fitz la svolge un altro personaggio: ecco, il lupo meriterebbe dis tar qui molto più di lui...
Non servirà più a molto, ma voto Fitz: anche se è banale, i cattivi non mi piacciono...
Voto Sauron, perché Fitz mi piace ma...Contro Sauron non ha proprio chances!!
E' profondo quanto volete, ma in tre libri non produce uno straccio di idea originale e si limita a fare tutto ciò che gli dicono di fare. Ha personalità? Per quanto mi riguarda no.
Non capisco la frase messa in grassetto, che intendi dire " /> ?
Forse mi sono espresso male, intendevo dire semplicemente che Fitz secondo me non ha carisma, non ha la personalità richiesta a un protagonista. Utilizzando il trucco della narrazione in prima persona, puoi mettere qualsiasi cosa in testa al tuo protagonista...e invece ci si trova soltanto una lunga serie di piagnistei. La mia opinione personale è che la trilogia dei Lungavista è semplicemente brutta, e Fitz è terribilmente noioso.
Se la mettessimo sul campo delle opinioni e dei gusti personali, allora sarebbe facile dire "non mi piace" e farla finita lì. Se invece, come facciamo, la mettiamo sul piano della complessità del personaggio, allora a mio avviso (sempre questione di opinioni) Fitz è un fallimento totale del risultato rispetto alle premesse: come dici tu, GdN, ce ne sarebbero almeno tre di cui parlare...peccato che nessuno dei tre si evolva in qualcosa di effettivamente interessante o di non banale - certo, c'è stato molto di peggio...ma la parte più intrigante e profonda dio Fitz la svolge un altro personaggio: ecco, il lupo meriterebbe dis tar qui molto più di lui...
L'interessamento delle tre parti è ovviamente qualcosa di personale, come dici tu. Io personalmente ho trovato interessante non tanto le tre parti prese singolarmente (anche se ho apprezzato molto la sua crescita come assassino), ma il loro interagire, il loro dare vita a qualcosa di molto particolare INSIEME.
Pesantissima vittoria per Sauron, che elimina l'assassino della Hobb e si proietta al terzo turno!
Fitzchevalier Lungavista - Sauron: 12 - 23
Ebbene sì, ancora Robin Hobb! Riuscirà a portare al terzo turno almeno un secondo personaggio?
Si affrontano
Deth - Thymara
Ecco le consuete descrizioni:
Deth: Il Signore degli Enigmi, Patricia McKillip. Si presenta come l'Arpista del Supremo, il signore del mondo, giunto sull'isola di Hed per comunicare a Morgon la notizia che ha vinto la mano della figlia del Re di An. I piani di Deth vanno però oltre questo matrimonio, e riguardano la successione al posto di Supremo e la lotta tra questi ed i cambiaforma.
Thymara: Cronache delle Giungle della Pioggia, Robin Hobb. Nata con degli artigli neri e altre deformità, era stata condannata ad essere esposta alla nascita, ma viene salvata dal padre. Emarginata dalla società, si ritrova a dover scortare una nidiata di draghi deformi al di fuori delle Giungle della Pioggia e a diventare la custode del drago Sintara.
A voi la parola!! " />