Voto l'eroe del primo film visto in vita mia e il protagonista di uno dei più bei romanzi che abbia mai letto. Voto Atreju e invito chiunque sia stato conquistato da quel capolavoro che è "La storia infinita" a votarlo.

Voto Thomas Covenant, Incredulo e portatore dell'Oro Bianco. Un personaggio a suo modo unico nel suo essere antieroe senza se e senza ma.

Ma stiamo scherzando???? " />

Volee che il protagonista di un libro gradevole ma per ragazzini passi contro quello di un libro ben più complesso e articolato? E solo per stare ai protagonisti, volete che il classico ragazzino perfettino e predestinato superi un uomo tormentato, che rifiuta il suo ruolo, antieroe per eccellenza, costretto a fare del bene pur senza volerlo, ed incapace di agire per il meglio anche quando prova a farlo?

voto mille volte per Thomas Covenant, l'uomo che venderà l'anima per le sue colpe (questa la capiranno in pochi, credo...)

 

La trovo una lettura molto superficiale della storia infinita.

Voto per Atreju!

La trovo una lettura molto superficiale della storia infinita

Uhmmm... sono indeciso, qualcuno mi vuole dare una mano a decidere? Atreju lo conosco, ma non mi sembra un tipo da ottavi di finale... ">

Tanto per ribadirlo ad ogni turno che male non fa: 'La Storia Infinita'

non.

è.

solo.

un.

libro.

per.

bambini.

Come nessun libro di Ende lo è, nemmeno 'Momo'.

Sono tra i pochi libri che anche i bambini possono leggere la prima volta senza problemi e senza traumi, ma che alla seconda con dieci anni di più fanno riflettere, con cinque di più diventano inquietanti, con altri cinque ti fanno dire 'cavolo non...ci avevo capito niente le altre volte'.

Il tutto poi senza un fastidioso intento educativo unico e palese come può essere per Narnia - il libro Cuore versione fantasy; i libri davvero profondi vanno scoperti.

Alla sesta rilettura l'anno scorso avevo cominciato una lista dei simbolismi esoterici del libro - vogliamo partire dal TaiChi direttamente in copertina?

Sono d'accordo che Atreju in particolare, per quanto complesso, non è certo più umano di Covenant, che resta un personaggio particolarissimo in una saga decisamente originale, ma se volete che rimonti dovete fare di meglio che tentare di mettere l'avversario al livello di Eragon, dai

-- edit --

rimonta non impossibile poi:

Atreju 8

Covenant 3

A sto giro mi astengo " />

Uhmmm... sono indeciso, qualcuno mi vuole dare una mano a decidere? Atreju lo conosco, ma non mi sembra un tipo da ottavi di finale... " />

 

Beh, hai detto tutto tu: Atreju non è un tipo da ottavi di finale.

Comunque io Covenant non lo conosco, però dalla descrizione non sembra male, no? Perlomeno non è il solito ragazzino. E di ragazzini ne abbiamo fin troppi in questo DeathMatch. Poi l'idea di un protagonista cinico e lebbroso è carina. Ti ripeto, non ho alba di come sia il romanzo, magari è una ciofeca, però almeno diamo atto allo scrittore di aver creato un personaggio apparentemente interessante.

Tanto per ribadirlo ad ogni turno che male non fa: 'La Storia Infinita'

non.

è.

solo.

un.

libro.

per.

bambini.

 

Come nessun libro di Ende lo è, nemmeno 'Momo'.

Sono tra i pochi libri che anche i bambini possono leggere la prima volta senza problemi e senza traumi, ma che alla seconda con dieci anni di più fanno riflettere, con cinque di più diventano inquietanti, con altri cinque ti fanno dire 'cavolo non...ci avevo capito niente le altre volte'.

Il tutto poi senza un fastidioso intento educativo unico e palese come può essere per Narnia - il libro Cuore versione fantasy; i libri davvero profondi vanno scoperti.

Alla sesta rilettura l'anno scorso avevo cominciato una lista dei simbolismi esoterici del libro - vogliamo partire dal TaiChi direttamente in copertina?

 

Sono d'accordo che Atreju in particolare, per quanto complesso, non è certo più umano di Covenant, che resta un personaggio particolarissimo in una saga decisamente originale, ma se volete che rimonti dovete fare di meglio che tentare di mettere l'avversario al livello di Eragon, dai

 

Non avresti potuto dirlo in maniera migliore. I libri di Ende hanno la particolarità di poter essere letti da tutti e di rivelare ogni volta una cosa diversa. Questo rende un libro un classico, questo lo rende immortale. Libri come Eragon et similia sono solo patetici tentativi di imitazione fatti senza possedere la classe di Michael Ende.

Senza contare poi il discorso, francamente ormai ridicolo, di dare addosso ad un personaggio solo perchè ne sono seguiti altri che sfruttano quel topos. Che vuol dire, che quando usciranno una decina di cloni di Covenant lui non sarà più un bel personaggio? Che quando avremo abbondanza di nani lubrici e complottanti Tyrion sarà da buttare? Un buon personaggio resta tale anche quando seguono imitazioni più o meno riuscite, impariamo a distinguere tra le due cose.

Tra i due conosco solo Atreju...il mio voto va a lui per la massima stima del libro di cui fa parte

Atreju

Non conosco nessuno dei due (devo ammettere che La Storia Infinita non l'ho ancora letta, il film l'ho visto da piccolo e sinceramente non me lo ricordo...) ma mi ispira di più il personaggio di Donaldson.

Voto Thomas Covenant, l'Incredulo!

Volee che il protagonista di un libro gradevole ma per ragazzini passi contro quello di un libro ben più complesso e articolato? E solo per stare ai protagonisti, volete che il classico ragazzino perfettino e predestinato superi un uomo tormentato, che rifiuta il suo ruolo, antieroe per eccellenza, costretto a fare del bene pur senza volerlo, ed incapace di agire per il meglio anche quando prova a farlo?

 

Per tutte le ragioni che hai elencato, voto Atreju! " />

PS ottima la campagna di Neshira (anche se le str... dei simboli esoterici e altre amenità simili mi danno l'orticaria e fanno venire in mente Voyager (bla bla bla e quindi..ci sta una costellazione!--Embé?--Eh, c'è una costellazione--E allora?--eh... e allora... boh, vedi tu, collegaci qualcosa, gli ufo, i marziani, i venusiani, mister X, mister no...) " /> )