rileggendo bene tutto(Mi chiamo Raffaele,scusate se non mi sono presentato prima) penso che sia piu giusto che chiunque proponesse un proprio personaggio,scrivendo in non molte righe parte del suo carattere,ecc..ecc..(se parliamo di un Urban Fantasy..calcolando che Martin e Gaiman sono i miei autori preferiti poi XD)
cosi da poter scegliere i personaggi tramite una loro probabile caratterizzazione..
Ma qui torniamo al punto di stallo. Come si fa a creare un personaggio interessante senza sapere nemmeno dove lo si va a collocare? Cosa deve fare? ecc..
Quindi più che dare la disponibilità a far nascere questo progetto, nessuno può proporre niente di niente. Almeno finchè per sommi capi non si caratterizza il lavoro che si vuole fare. E poi io ancora non so cosa volete scrivere. Che tipo di storia, niente..è inutile parlare di ambientazione a quel livello di dettaglio..qua manca proprio la base.
Capisco bene le necessità di chi dice di voler creare un'ambientazione originale, e non metto in dubbio che questa faccia fare un salto di qualità enorme ai romanzi, specie se fantasy. Però sono d'accordo con Balon. Non possiamo fossilizzare un lavoro per anni realizzando un'ambientazione particolareggiata e poi magari renderci conto che non siamo in grado di gestire una storia in quel mondo. Rischiamo di fare tanta fatica per niente..sono una cosa non mi trovo d'accordo..io credo che l'ambientazione sia IMPORTANTISSIMA sopratutto per degli autori non affermati..senza il filone di storia generale e l'ambientazione originale non riusciremo mai a tenere la gente incollata alla lettura!(contando che essendo strutturato in POV almeno all'inizio sarà molto caotico)
Martin ha concepito Westeros, le sue fazioni, le religioni, le città, in anni. Però ha iniziato da alcune semplificazioni, dal caratterizzare solo alcune casate, dall'utilizzare solo alcune aree e ha ampliato i confini del suo mondo col tempo. Aveva un'idea in testa e ha creato l'ambientazione che gli serviva, istante per istante, pagina dopo pagina. Questa è solo un'opinione comunque. " />
io intendo una cosa semplice..una citta/due città (dark?) e un filone di storia principale (solita guerra per il potere?)..
poi diventerà piu articolata con il tempo..ma da un qualcosa si deve pur partire
come al solito arrivo sempre all'ultimo... " />
cmq mi piacerebbe dire la mia...
allora per prima cosa l idea è FAVOLOSA! e mi piacerebbe un sacco partecipare come posso " />
poi certo le difficoltà ci saranno,ma partendo positivi direi k si può costruire trama, ambientazione e strutture varie con una specie di votazione generale, anche perchè poi, lo dico x esperienza personale, le modifiche e le idee migliori sorgono dopo un pò che si scrive e si buttano giù idee... " />
tuttavia, io vedo molto più semplice un contesto nuovo, o meglio, un mondo nuovo, perchè è più facile nn attenersi a nessuna regola precisa, anche se vuol dire inventare una storia del mondo coerente e comunque interessante....
un idea che mi era piaciuta fra quelle dette era ambientare tutto in una città, della serie posto ristretto ma vario e ovviamente inserirci qlcs sul tipo fantasy ma medievale, oppure anche città araba, ma poi questo è da vedere x gusti...
insomma, quando si comincia??! " />
Arrivo anche io, tardi ma arrivo anche io :p
Allora dico anche io la mia:
1) innanzitutto sono assolutamente disponibile a tuffarmi nel progetto *_* (come scrittrice)
2) seconda cosa, il genere:
2a) come dice "La Sognatrice" sarebbe più semplice creare un mondo nuovo e tutto ciò che questo riguarda. Infatti quando io ho iniziato a scrivere un libro (singolarmente e mai portato a termine) avevo proprio preso un mondo nuovo, basandomi però su razze che esistono già nella nostra immaginazione (vampiri, mannari, ecc ecc) con alcune modifiche rispetto agli standard a cui si è abituati.
2b) urban fantasy: anche questo a mio avviso sarebbe abbastanza semplice. Ultimamente sono questi i libri che sto leggendo in attesa di ADWD. Mi sto destreggiando con Laurell K. Hamilton (la saga di Meredith Gentry e dei Faerie), poi Charlaine Harris e la sua saga su Sookie Stackhouse (vampiri), poi anche Patricia Briggs (mannari, vampiri, mutaforme). E non sono affatto libri per bambini, anche perchè descrivono le attività sessuali in modo molto accurato. Comunque anche questo sarebbe carino da scrivere.
Entrambi i generi si potrebbero anche prestare a stili diversi di scrittura. Basti pensare che se vogliamo usare i POV come quelli di Martin, se devi scrivere su un Vampiro puoi scrivere in un modo, per un Mannaro in un altro, per un Umano un altro ancora, per una donna in un modo, per un uomo in un altro e via dicendo...
No?
Poi dipende sempre dove la vogliamo incentrare la storia, se è un mondo nuovo si crea tutto da capo quindi non vedo particolari problemi. Per il urban fantasy, lo ambientiamo in Italia? In Europa?
Questo sta a noi deciderlo " />
Dopo gli ultimi interventi direi che le adesioni al progetto non mancano e questa mi sembra na cosa molto positiva, però mi permetto di fare notare solo una cosa. Per adesso le idee generali sono queste:
Aryasnow / (Ilyn?): a quanto ho capito un urban fantasy stile American Gods, giusto?
Ref: "una citta/due città (dark?) e un filone di storia principale (solita guerra per il potere?).." so che era solo un ipotesi, ma è giusto per capire. Più o meno, diciamo sei vicino alla posizione di Balon sull'ambientazione e ti piacerebbe un tocco dark.
La sognatrice: "un idea che mi era piaciuta fra quelle dette era ambientare tutto in una città, della serie posto ristretto ma vario e ovviamente inserirci qlcs sul tipo fantasy ma medievale, oppure anche città araba".
Quindi tu saresti più vicina alla creazione ex novo di un mondo medievale, stile fantasy classico?
Beth cassel: non vorrei aver travisato il to pensiero ma mi sembra di aver intuito che vorresti scrivere un urban fantasy con creature fantastiche stile vampiri, mannari, mutaforme, ma originali per quanto è possibile.
Quindi, senza contare le idee di chi non si è espresso apertamente ma ha confermato la sua partecipazione (Ser lostdream), e chi è ancora alla finestra, già qui c'è abbastanza di cui parlare.
A questo punto direi che un brainstorming è obbligatorio per capire quale direzione vogliamo dare a questo progetto. Non fosse per altro che le idee riportate qui, seppur embrionali e nemmeno vincolanti per chi le ha espresse, potrebbero dare vita a storie incompatibili. In altre parole, giusto per curiosità, che volete scrivere? Fantasy o urban fantasy sono generi talmente ampi che non dicono nulla sulle intenzioni. " />
@Il Prete Rosso: sia una sia l'altra ambientazione vanno bene (urban fantasy o un mondo tutto nuovo) ma io direi di utilizzare razze "standard" che abbiano qualcosa di diverso " />
tipo vampiri che non diventano cenere quando li uccidi con un paletto o robe simili...
D'accordo sul Brainstorming " /> quando? *_*
Appena un numero abbastanza elevato di persone interessate dà la sua disponibilità, ci mettiamo d'accordo..credo sia il modo migliore per tagliare la testa al toro e capire quali siano le intenzioni di tutti, perchè dire mi va bene l'urban fantasy ha praticamente un significato nullo se non si riempie il genere con qualcosa. " />D'accordo sul Brainstorming " /> quando? *_*
più che altro "dove"... direi sul forum, con determinate regole. Una specie di bando ufficiale in cui in un unico post ognuno da la sua disponibilità come scrittore o come aiutante/redattore e che idea ha per trama, preferenze sulla struttura e sul genere.
quando si avranno le idee di tutti tireremo qualche somma di fattibilità del progetto
Un paio di considerazioni sparse, giusto per affrontare il tema anche da un punto di vista più organizzativo.
Ho dato una rapida scorsa al topic, e mi sembra che l'attuale situazione sia la seguente; vi prego di correggermi se sbaglio, perché anche se quanto dico non ha nulla di ufficiale non mi piace lo stesso appiccicare etichette di alcun genere.
Abbiamo otto persone che hanno dato un sì incondizionato alla partecipazione (Skie Lannister, myrielle, Il Prete Rosso, emanuele83, Ser Lostdream, Ref, La sognatrice, Beth Cassel), con tutte le premesse del caso che possono consistere in ripensamenti dell'ultimo momento, le necessarie garanzie di partecipazione e costanza che gli organizzatori richiederanno e, chiaramente, ulteriori conferme alla partecipazione. Un numero comunque cospicuo e sufficiente di per sé a far partire il progetto.
Ci sono poi cinque persone che, a quanto ho letto, hanno manifestato un certo interesse per la partecipazione ma senza sbilanciarsi in maniera definitiva (AryaSnow, Seetharaman Toral, Oggettivista, lysmaya, Idriel Stark), alle quali chiederei se, alla luce degli eventi, hanno preso una decisione. Se siete interessati ma esitate a confermarlo con l'idea di costringere organizzatori e altri partecipanti a scremature che inevitabilmente lasceranno qualcuno insoddisfatto, non posso fare altro che ricordarvi gli obiettivi con cui è nato questo progetto: fare un lavoro della miglior qualità possibile. Se avete doti di scrittura e siete seriamente intenzionati a partecipare, è il momento di tirarle fuori, non quello di fare i cavalieri e cedere il passo. " />
Le altre persone che hanno partecipato al topic (Tyrion Hill, Drogon, Manifredde, Ser Balon Swann, Gendry86, Ilyn Payne) non mi pare abbiano manifestato intenzione di partecipare attivamente alla scrittura, o hanno manifestato intenzione di non partecipare. Di nuovo, se ho sbagliato qualche classificazione, mi corrigerete.
Questo per arrivare a dire che, indipendentemente dalla line-up definitiva, esiste una massa critica di persone interessate già di per sé sufficiente a partire con il progetto, assieme ad un altro gruppo di persone che potrebbe decidere di aderire a sua volta.
Come procederei? Scelta dell'ambientazione, scelta, come suggeriva Balon, del "cosa succederebbe se" che definisce il tema da raccontare.
Perché ho fatto questo lunghissimo preambolo per dire ciò a cui tutti siete arrivati? Semplicemente perché chi ha dato la sua adesione, sempre tenendo conto che inevitabilmente ci sarà una certa scrematura qualora il numero definitivo di interessati salisse ancora, può considerarsi a tutti gli effetti partecipante del progetto. Non c'è bisogno di un segnale per iniziare il brainstorming, o se lo volete a tutti i costi, fate conto che sia questo post, malgrado io non abbia pretese di ufficialità.
Chiaramente gli organizzatori parteciperanno alla discussione, e nel momento in cui si dovranno tirare le somme cercheranno di "pesare" ciascuna opinione sia per il valore intrinseco dell'idea, sia per come viene accolta dal gruppo degli interessati (meglio un'idea che gli organizzatori considerano lievemente peggiore ma che entusiasma lo staff piuttosto che un'idea ricercatissima ma con autori che vi si approcciano di mala voglia).
Con questo non voglio assolutamente chiudere la porta né a coloro che ora sono "nel mezzo", come già detto, né ad eventuali altre persone che volessero inserirsi o togliersi dal gruppo. " /> Poiché è emersa l'esigenza di avere almeno un'idea dell'ambientazione e della "situazione" prima di partire con la scelta definitiva degli autori, nel mentre che si procede con il brainstorming è bene essere aperti ad ogni nuovo potenziale apporto.
come si dice "troppi galli a cantar non fa mai giorno" quindi a mio modesto parere (dopo le prime 7 pagine di idee e proposte varie) si è ben capito che deve esserci qualcuno "al di sopra delle parti" che decide l'ambientazione e tutto...
meglio adattarsi nello scrivere che cercare un qualcosa perfetto per tutti che non uscirà mai fuori!!!
Propongo inoltre di strutturare fin da subito il lavoro..diciamo una cosa del genere:
Scelta l'ambientazione e il filone di storia principale direi di dare un pò di tempo..che sò..una settimana?! per lasciar scrivere qualche pagina ad ogni scrittore proponendo il proprio personaggio..
perche dico questo?
perche ovviamente tra i personaggi proposti all'inizio non potranno essere scelti tutti(penso) perche sono sicuro che buona parte degli scrittori vorranno fare il personaggio super figo,super potente,SUPER in generale e con tutti i personaggi cosi ci facciamo il brodo XD
mi inserirei nel secondo gruppo, quelli che hanno un certo interesse ma non incondizionato.
dipende molto dalla storia che si deciderà di raccontare.
Allora, come elementi non è che sia cambiato molto dal post iniziale. Almeno io ho capito che per ora non è stato stabilito nulla nè su trama, ambientazione o che altro.
La mia disponibilità continuo a darla quello su cui non garantisco sono le mie effettive capacità " />
Insomma, ci provo, ma non ho mai scritto molto in vita mia e di certo nelle mie condizioni attuali non son capace di scrivere qualcosa di pubblicabile. E non è falsa modestia (magari!) " />
Lavorare di fantasia mi piace molto (anche se non tendo mai al fantasy "classico") e scribacchiare mi diverte, anche la storia del lavoro di gruppo per giocare un po' mi interessa, quindi va bene.
Se la cosa non degenera non penso che mi tirerò indietro. Oppure se vien fuori che rispetto al progetto che vien fuori io non sono capace, anche in quel caso mi defilerei, logicamente.
Credo che questi poblemi valgano per tutti.. " />La mia disponibilità continuo a darla quello su cui non garantisco sono le mie effettive capacità " />
Insomma, ci provo, ma non ho mai scritto molto in vita mia e di certo nelle mie condizioni attuali non son capace di scrivere qualcosa di pubblicabile. E non è falsa modestia (magari!) " />
[..]
Se la cosa non degenera non penso che mi tirerò indietro. Oppure se vien fuori che rispetto al progetto che vien fuori io non sono capace, anche in quel caso mi defilerei, logicamente.
Comunque pre essere corretto nei riguardi degli altri interessati e per darne informazione agli organizzatori nel prossimo mese sarò parecchio impegnato. Spero di laurearmi nella sessione estiva. " /> Quindi seguo con molto interesse la nascita di questo progetto, che potrebbe durare anche diversi anni, ma se mi si chiedesse di rispettare delle scadenze a breve termine per lavorare al romanzo nelle prossime settimane non credo che riuscirei a farlo. Comunque almeno la sera dopo le 20 dovrei garantire una certa presenza in fase di discussione, come è stato finora.
Quindi adesso basta parlare in astratto, qualche idea? " />
Personalmente, le miei idee si orientano in alcune direzioni (ch ovviamente non sono vincolanti per nessuno; come già detto, è meglio scegliere qualcosa che piaccia un po' di meno agli organizzatori ma che entusiasma di più gli scrittori).
- Il fantasy, se per fantasy si può intendere l'inserimento di elementi fantasy in una cornice storica. Credo che sia invece estremamente difficile creare un mondo fantasy ex novo, con le sue regole, le sue razze, i suoi territori, la sua storia. Anche ammettendo che sia ambientato solo in una o due città, per rendere l'ambientazione coerente bisognerebbe comunque creare qualcosa di molto preciso e accurato.
- La scifi. Che si tratti di un ambientazione steam-punk, post-apocalittica, o semplicemente di una società del futuro molto più evoluta della nostra, non fa differenza, mi piacciono tutte.
- L'horror, un'opzione insolita, ma affascinante. Anche qui, che si tratti di "horror soprannaturale" (magari con ambientazione "gotica", con creature come Vampiri, o Mannari), oppure di un horror che tende più al giallo/thriller/poliziesco/psicologico, o altro, mi piacciono tutti.
Non mi affascina particolarmente l'urban fantasy, escluderei per ovvi motivi il romanzo storico, e anche la parodia.
Questo, per quanto riguarda i miei gusti personali. " />