No, non parlavo di questo.Hai ragione, le decisioni vanno prese sulla base di chi scrive. Per questo, invito a votare solamente chi ha intenzione di partecipare come scrittore, e ovviamente di votare ciò che vi piacerebbe scrivere. Se avessimo voluto sapere in generale cosa vorrebbero leggere i Barrieristi, avremmo aperto un sondaggio. ^^
Io partivo dal presupposto che “avere intenzione di partecipare come scrittore” non equivale a farlo davvero o, cosa ancora più importante, a esserne in grado. Chi scrive è chi scrive; chi dice di averne le intenzioni potrebbe riuscirci, ma potrebbe anche non riuscirci.
A posteriori (cioè alla prova dei fatti, quando ci saranno diversi forfait), potresti scoprire che l’attuale maggioranza non avrebbe dovuto nemmeno votare, e ti ritroveresti con un progetto studiato a tavolino senza la materia prima per portarlo avanti o con la materia prima sbagliata (è logico che meno è spontaneo il lavoro, più serva gente in gamba).
Chiaro che se uno vota quello che gli piacerebbe fare senza interrogarsi sulle proprie capacità di portarlo a termine non va bene.
Personalmente credo di non sbagliare se dico che sarà senza alcun dubbio un punto tenuto in considerazione nella scelta dei temi.
Poi insomma, il metodo perfetto non esiste. Si saebbero potuti fare dei "provini" per avere prima il gruppo e poi scegliere il tema, ma in quel caso molti forse si sarebbero lamentati sul dover partecipare a scatola chiusa. Insomma, secondo me, vista la situazione, è stato scelto un buon compromesso.
E poi... personalmente sono molto più curioso di vedere quali saranno i temi che catalizzeranno l'interesse della maggioranza degli aspiranti autori che altro. " />
PS per chiudere il dibattito sul gioco di ruolo, e dico chiudere davvero (post successivi verranno rimossi e verranno presi provvedimenti in merito). Qualcuno ha chiesto approfonditamente agli organizzatori come verranno gestite le interazioni tra i personaggi e quindi tra gli autori? Qualcuno ha chiesto come verranno gestite i rapporti con l'ambiente esterno e con i PNG? Mi pare che ci sia stata una mezza domanda di Ilyn sul tema e basta. Quindi direi che a parte gli organizzatori e coloro che in chat (tra cui triex, in effetti) hanno colto stralci di discorsi nessuno - a meno che non abbiate indovinato tutto, nel qual caso complimenti - ha ancora idea di come la cosa verrà gestita. Quindi per forza di cose non potete star parlando di questo romanzo. Al massimo state ragionando sui massimi sistemi, ma, come dice triex, non è questa la discussione per parlarne. FINE.
No, non parlavo di questo.Hai ragione, le decisioni vanno prese sulla base di chi scrive. Per questo, invito a votare solamente chi ha intenzione di partecipare come scrittore, e ovviamente di votare ciò che vi piacerebbe scrivere. Se avessimo voluto sapere in generale cosa vorrebbero leggere i Barrieristi, avremmo aperto un sondaggio. ^^
Io partivo dal presupposto che “avere intenzione di partecipare come scrittore” non equivale a farlo davvero o, cosa ancora più importante, a esserne in grado. Chi scrive è chi scrive; chi dice di averne le intenzioni potrebbe riuscirci, ma potrebbe anche non riuscirci.
A posteriori (cioè alla prova dei fatti, quando ci saranno diversi forfait), potresti scoprire che l’attuale maggioranza non avrebbe dovuto nemmeno votare, e ti ritroveresti con un progetto studiato a tavolino senza la materia prima per portarlo avanti o con la materia prima sbagliata (è logico che meno è spontaneo il lavoro, più serva gente in gamba).
Chiaro che se uno vota quello che gli piacerebbe fare senza interrogarsi sulle proprie capacità di portarlo a termine non va bene.
Personalmente credo di non sbagliare se dico che sarà senza alcun dubbio un punto tenuto in considerazione nella scelta dei temi.
Tutto molto giusto.
Come forse ricorderete, eravamo partiti con l'intenzione di formare una squadra di lavoro con cui, successivamente, discutere ambientazione, temi, trama. Nel topic è però emerso che la scelta di questi elementi avrebbe influenzato la partecipazione di alcuni di voi, quindi abbiamo deciso di invertire il processo, scegliere prima il tema in generale, poi decidere chi parteciperà. Non possiamo fare entrambe le cose...
Quindi, appunto, questo sembra un buon compromesso. Giustamente, cerchi di votare chi è realmente interessato a partecipare!
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8. Esodo Un viaggio lunghissimo, che richiederà generazioni e generazioni per essere portato a termine, verso una nuova patria.
Come mi è stato richiesto in chat. Elaboro questa idea con qualche dettaglio in più (Naturalmente, come penso valga per tutte le proposte, si tratta di idee preliminari che servono solo a farsi un’opinione.. Una volta scelto il team, allora si passerà ai dettagli definitivi).
Ambientazione – Spazio. I pdv si dividono tra le astronavi 1 e 3 (o solo una delle due). Le astronavi sono da intendere davvero enormi, praticamente città viaggianti.
Contesto – La storia da raccontare è di una generazione di mezzo, non ha visto l’inizio del viaggio e non vedrà la fine. Non hanno neppure conosciuto nessuno della generazione 0 partita dalla Terra. Quello che sanno del loro pianeta natale è già diventato leggenda. Si raccontano storie, ma non vengono conservati documenti che parlano del passato sulla terra. La loro vita è controllata dai robot, che si occupano di decidere chi si accoppierà con chi e quali conoscenze e capacità ogni determinata persona dovrà acquisire nella propria vita. Di base questi robot non saranno una presenza troppo invadente in quanto si cerca di lasciare abbastanza autonomia ai viaggiatori, tuttavia la loro libertà è abbastanza limitata. Ad un certo punto i robot possono andare da un viaggiatore e dirgli -> tu devi procreare con lei/lui (a dipendenza di chi è quel tu) – Diranno poi cosa diventerà il figlio (imparerà a combattere, a coltivare la terra, a costruire qualcosa ecc.).
Oltre a questi coloni “normali”, in una sezione speciale dell’astronave (zona proibita?) un altro gruppo di coloni scelti che dal momento che oltrepassano questa zona (alcuni addirittura fanno parte di generazioni cresciute al suo interno) non hanno più nessun contatto diretto con gli altri. Questi coloni vengono cresciuti e addestrati per diventare i possibili futuri leader di “Terra 2 (sui nomi c’è ancora da lavorare di fantasia XD).
“La svolta” – I coloni, che con tutte le differenze dovute alla cultura con la quale sono cresciuti, sono pur sempre esseri umani e sempre più gente tende a ribellarsi. Si forma una vera e propria fazione che vuole tentare di dirottare la nave dalla rotta prestabilita per andare alla ricerca di un pianeta più vicino dove poter cominciare subito a vivere e non limitarsi a preparare un futuro per generazioni future. Inevitabilmente parte una lotta per il potere tra i “ribelli” e i “prescelti” che restano convinti della quasi sacralità della loro missione. Naturalmente i robot devono fare in modo che la missione non venga compromessa.
Mentre i ribelli sono ormai allo scoperto e il boicottaggio della missione è in atto, l’astronave 2 si spegne. I sospetti principalmente cadono sui ribelli e i prescelti reagiscono in maniera abbastanza violenta.
A questo punto dalla zona proibita vengono infiltrati tra i coloni alcuni della casta dei leader per tentare di sistemare la situazione.
La minaccia che sta dietro a questo è molto più pericolosa. Infatti i robot hanno il compito di disattivarsi all’arrivo su Terra 2 in modo da far partire i coloni “da 0” e quindi dover contare sulle proprie forze. Sull’astronave centrale questi robot si sono disattivati con un bel po’ di anni in anticipo a causa di un bug nel sistema.
Confrontati con il pericolo di essere spazzati via da un piccolo errore nei sistemi computerizzati della nave, i viaggiatori devono prendere una dura decisione, scegliere di riprendersi l’indipendenza totale ed iniziare a gestirsi la propria vita all’interno della nave proseguendo il viaggio, togliendosi dalle spalle il controllo dei robot.
Quando la situazione sembra essersi quasi stabilizzata. Un’enorme nave passa sulla stessa rotta e li supera. È una nave terrestre che contiene dei coloni in stato di ibernazione. Infatti sulla terra nel frattempo l’evoluzione tecnologica ha fatto passi da gigante.
Il viaggio prosegue con una nuova consapevolezza. Le generazioni future non arriveranno da conquistatori su un pianeta deserto, ma da invasori per strappare a quegli uomini del futuro il pianeta che spettava a loro!
Insomma un miscuglio di tutto quellod etto fono ad ora, manca solo la puntata sul viaggio extracorporeo/post morte.
Detta così viene fuori una neverending story, ma ci si può lavorare...
Erm, giusto per sapere... La proposta della Dama fatta a pag.15 è passata sotto silenzio perchè non è minimanete piaciuta, o si è solo persa nel marasma di idee e problemi sorti nel frattempo?
in quanto alle preferenze, la Dama al momento attende...
A loro la proposta della Dama è piaciuta moltissimo, proprio per le ragioni da lei date.
("Loro" sarei io... ).
ne propongo un altra non per niente ma perchè quando stò a lavoro per 8 ore comincio a fantasticare e quindi mi vengono in mente idee che poi non ce la faccio proprio a non proporre..perdonatemi >.<
In un Epoca sperduta Nel Continente "PincoPallino" il Re di un "fiorente" regno osserva dalla finestra della sua camera il numerosissimo gruppo di persone che,rispondendo alla sua chiamata,osserva spaesata e incuriosita aspettando di capire come mai il loro re morente abbia deciso di chiamarli con tanta foga..
in effetti il Re ha lottato tanto per far si che ciò accadesse contro il fermo diniego dei nobili piu stretti ma ahimè questa è un altra storia.
"Son felice di vedervi cosi numerosi" sussurra con un filo di voce il vecchio ad un collaboratore li vicino che,invece,forte e possente non ha problemi a ripetere il tutto in modo tale che chiunque possa sentire tali parole
"..ormai son vecchio..[...](del discorso non ce ne frega molto arriviamo al sodo!) e cosi..ho passato gli ultimi anni della mia vita al inseguimento di una leggenda..il Vaso di "ehm"... *silenzio*..ebbene si,il famoso vaso che fece vivere per 2secoli il Prode Tristan(??) esiste..o quasi..ma come ben sapete,o per lo meno come le leggende dicono,l'oggetto fu distrutto in piu parti e nessuno ne sape piu nulla..
io,ne ho raccolti alcunin di frammenti...ma...son vecchio ed ormai non ho piu le forze per continuare,in segreto,questa disperata ricerca..cosi vi chiedo..aiutatemi..innalzerò al grado di Nobile qualunque persona mi porterà anche un solo frammento del vaso..andate,non c'è piu tempo!"
questo è la disperata supplica di un re avido che non vuole arrendersi alla morte,entriamo piu nel dettaglio nella trama che sono qui a proporre..
Il Re rivela al mondo che esiste un vaso che ha il potere di "far rimanere giovani" chiunque bevva dell'acqua versata al suo interno..ma che purtroppo in seguito ad una guerra passata il Cavaliere/prode/uomo della leggenda che lo teneva l'ha perse e diversi pezzi sparirono per il mondo..
questo "prologo" permette inanzitutto la scrittura in POV poi si andiamo ad analizzare bene vediamo che ci sono diversi modi di poter sfruttare a meglio il tutto:
Lotta per il Potere..ebbene si..il re è morente e disperato,senza eredi,e i nobili al suo fianco non hanno nessuna voglia di vedere coronato il "sogno" del loro sovrano.
Ricerca..si può andare ingiro per il mondo alla ricerca di una "Leggenda"..poi chiunque può farlo per ciò che meglio crede..può farlo per diventare nobile,per tenersi per se il vaso(qualora riuscisse ad impossessarsi dei pezzi)
potranno nascere Alleanze,intrighi,stratagemmi e complotti tutto questo per l'obiettivo comune..IL POTERE
IL Castello Reale non sarà piu al sicuro visto che ora tutti sanno che difende una serie di oggetti unici..
ovviamente si dovrà dare vita ad un ambientazione di livello e perche no inventare qualcosa di nuovo sfruttando le conoscenze passate del "Epic Fantasy" magari inserendo le classiche creature che tanto ci hanno fatto sognare a noi Lettori "incalliti"
spero che la prima "bozza" possa bastare per far rendere l'idea a tutti ecco..
Erm, giusto per sapere... La proposta della Dama fatta a pag.15 è passata sotto silenzio perchè non è minimanete piaciuta, o si è solo persa nel marasma di idee e problemi sorti nel frattempo?
in quanto alle preferenze, la Dama al momento attende...
Sorry lysmaya, ti andrebbe di riproporla?
Vuoi dire che si potrebbe bere direttamente dall'incavatura di questi frammenti? E che, quindi, piu' grande e' un frammento, e piu' utile e'?Il Re rivela al mondo che esiste un vaso che ha il potere di "far rimanere giovani" chiunque bevva dell'acqua versata al suo interno..ma che purtroppo in seguito ad una guerra passata il Cavaliere/prode/uomo della leggenda che lo teneva l'ha perse e diversi pezzi sparirono per il mondo..
O intendi dire, piuttosto, che il vaso andrebbe ricostruito, e quindi i pezzi dovrebbero essere ritrovati tutti?
bella l idea di ref!!!
anzi molto molto bella!!! semplice ed efficace, e comunque che si adatta secondo me al lavoro a più mani...sisi me gusta!
(io direi che il vaso andrebbe ricostruito interamente, se no nn c è storia, tutti utilizzerebbero i frammenti già trovati dal re e anche lui nn rivelerebbe ad altri questa storia se avesse già la possibilità di ringiovanire...sarebbe un assalto al solo palazzo...nn fila)
Ovviamente và ricostruita per intero!
volevo anche scrivere(ma me ne sono dimenticato XD) che la vicinanza con un frammento rende il possessore infido,egoista e arrogante..
E se mancasse anche solo un frammentino minuscolo? Non e' una missione un po' impossibile?Ovviamente và ricostruita per intero!
Volevo appunto chiedere come si farebbe a riconoscere un frammento... e quello che dici qui non basta: l'egoismo, l'arroganza e la cattiveria sono roba diffusissima, anche senza essere in vicinanza di un frammento. Forse si potrebbe immaginare un effetto inequivocabile, che permetta di riconoscere un frammento autentico in modo sicuro. Ad esempio, chesso', una immotivata eccitazione sessuale in chiunque lo tocchi (whahaha).volevo anche scrivere(ma me ne sono dimenticato XD) che la vicinanza con un frammento rende il possessore infido,egoista e arrogante..
non si è mai detto che sarà una missione facile o possibile...ovviamente ogni giorno a palazzo ci saranno migliaia di persona che porteranno un falso con la speranza di diventare ricchi...
per rendere i frammenti unici rispetto agli altri si potrebbe inventare qualunque cosa..come che se uno ci versa dell'acqua sopra(appunto) essa sparisca o si trasformi in stato gassoso all'istante..
spiacente, ma l'ultima proposta non mi sconquiffera. diciamo che messa giu così mi fa venire forti dubbi sulla trama. c'è un re, dominatore incontrastato che rivela ai sudditi che esiste un vasoc he rende immortali. è una rivelazione di una portata simile
al fatto che domani gesu cristo appare a new york, si metta a fare miracoli a destra ed a manca e riveli che in verità lui è parente di ET. GGettrebbe il mondo nel caos, un po come rivelare a un intero popolo che esiste la possibile immortalità ma che io, Re, te la compro con un titolo nobiliare. tu pensa alla anarchia in cui il popolo si getterebbe.
per renderla fattibile il re dovrebbe rivelare il segreto ai suoi fitai cavalieri (esempio, eh) che partno alla ricerca. uno però si fa sfuggire qualcosa con un membro del clero vicino a sua maestà che, assetato di potere sguinzaglia i suoi "cani da caccia" altri pov li si tirano fuori. chessò un cercatore di tesori solitario che segue la leggenda del vaso e si trova in mezzo alla lotta...
La proposta della dama anche non mi sconquiffera
a pag 15 scrive:
<<
E anche la Dama fa una sua proposta, un'altra variante sul tema della libertà:
Siamo in una società in cui i rapporti interpersonali sono fortemente limitati e bisogna "guadagnarsi" il contatto diretto coi propri simili; il solo mezzo per comunicare al di fuori del proprio ristretto nucleo familiare è costituito da internet.
Solo chi si è dimostrato "degno" (con le sue doti particolari o avendo dato prova della sua non-pericolosità, o altre varianti che si potranno decidere in seguito) può sperare di uscire dai borghi a "contatto-zero" per essere ammesso prima nei villaggi di primo stadio (grado intermedio di libertà di contatto) e infine nelle città del "libero incontro".
I motivi che hanno spinto ad una tale decisione possono essere i più vari, e anche questi si potranno decidere in seguito, se l'idea dovesse piacere...
Un'ambientazione di questo tipo potrebbe consentire una più facile gestione dei PdV, visto che solo alcuni avrebbero la possibilità di incontrarsi direttamente, e renderebbe anche più semplice il motivare i differenti stili, visto che si potrebbe far narrare la storia dai singoli, come se scrivessero su un forum...
I PdV, inoltre, potrebbero appartenere ai tre livelli della società: i "borghigiani", i "paesani" e i "cittadini", di modo che, in effetti, alcuni potrebbero anche incontrarsi di persona ( e potrebbero essere gestiti da chi ha più possibilità di concertare insieme il proprio lavoro...
Per quanto riguarda la trama, le varianti sono molteplici:
il percorso per riconquistare il diritto alla frequentazione dei propri simili;
un tentativo (raggiunto o fallito) di rovesciare una tale situazione di chiusura sociale;
la trasgressione alle imposizioni...
>>
non so, una cosa del genere è un po troppo alla "1984" ci defvono essere solide basi di trama. ogni lettore si chiederebbe come si è arrivati ad una tale società. non è facile da gestire.
Visto che sono ancora in tempo, mi azzardo a fare una proposta anch'io (sperando che non sia considerata una variante del Jurassic Park e/o del tema libertà )
Chimaira
Un gruppo di ricercatori crea una serie di "chimere", mischiando geni animali fra loro e animali/umani, con lo scopo di migliorare le capacità dell'uomo/ creare nuove specie. Il progetto rimane segreto, finché non finiscono i fondi " /> e si decide di vendere i meglio riusciti /più docili fra gli esemplari creati per finanziarsi. Qualcuno nel pool di scienziati non è d'accordo e invita i "cuccioli" prescelti alla fuga (e non è detto che tutti accettino).
Bonus (da Borges, prima che qulalcuno lo rilevi): lo/a scienziato/a che spinge alla fuga è in realtà un primo esperimento, ma dato che non è fisicamente evidente (alcune delle chimere me le vedevo in stile Loveless, per intenderci) è stato allevato/a senza saperlo..,