Beh dai, finora Cat è proprio l'unica finta morte, non è tantissimo. Degli altri (i primi tre nominati qui non sono i soli) non ci aveva creduto nessuno

Se Robb rientrasse in gioco Martin perderebbe qualsiasi credibilità come narratore.

 

Dopo il ritorno di Bran, di Rickon, di Arya e infine di Catelyn, alla prossima finta morte per me la perde.

 

(Io sono arrivata al Portale delle Tenebre)

 

spoiler PORTALE DELLE TENEBRE/AFFC

SPOILER PORTALE DELLE TENEBRE

Beh, vediamo... dal punto di vista "letterario", se così si può dire, le Nozze Rosse sono una cosa geniale: un colpo di scena da maestro che in qualche modo rimette in discussione la guerra e mette in gioco nuovi spunti.

Da lettrice ci sono rimasta malissimo. Non adoro Cat, decisamente noiosa e anche un po' lugubre.

Però mi piaceva molto Robb, tremendamente ingenuo rispetto a quello che sta affrontando. Un ragazzino che si traveste da adulto. Che volete... mi faceva tenerezza.

Quanto all'approfondimento psicologico, senza un PoV tutto suo non poteva che essere limitato: sappiamo solo come gli altri lo vedevano, sappiamo poco o nulla di ciò che lui pensava. A questo sommiamo che tutto sommato è stato anche poco presente (dopo la partenza del Re da Winterfell, rimangono solo Bran e Cat a raccontarci di lui e Cat parte quasi subito, mentre Bran passa poco tempo con il fratello). Non c'è da stupirsi del poco approfondimento.

Detto questo, proprio l'assenza di un suo PoV (lui e Rickon, che obiettivamente è troppo piccolo per avere qualcosa da dirci, sono gli unici Stark a non avere un PoV: Ned, Cat, Jon, Sansa, Arya e Bran hanno tutti un loro PoV) e la sua poca presenza mi facevano temere che non sarebbe durato =.=

Ma non mi aspettavo neanche lontanamente una cosa del genere!!!!!

Siccome prima ho risposto senza leggere tutto (non chiedetemi come, ma non avevo visto che c'erano più pagine :P), integro un po' il mio intervento alla luce di quanto detto.

Come vedevo io Robb?

Beh, è solo un ragazzo di 16 anni, cresciuto in un castello piuttosto isolato, con pochi visitatori (Sansa a un certo punto si lamenta un po' dell'isolamento di Winterfell), dove il padre, un uomo che ha fatto dell'onore la sua bandiera, è praticamente un sovrano incontrastato ed è rispettato da tutti. E l'esempio che Ned dà ai figli è quello del prologo: vuoi una responsabilità? Ti tieni tutte le conseguenze, compresa quella di decapitare di persona quelli che condanni a morte.

Da un giorno all'altro si ritrova a dover prendere il posto di suo padre, mentre questo diventa la seconda carica più importante dei Sette Regni.

Da qui si precipita:

- sua madre se ne va all'inseguimento del marito con l'intento di denunciare il tentato omicidio di Bran e, nel frattempo, già che c'è fa prigioniero il fratello della Regina e poi se lo lascia scappare grazie a sua sorella

- suo padre è accusato di tradimento e giustiziato

- di una delle sue sorelle non si sa più nulla

- l'altra è ostaggio della Regina

- suo fratello è stato a un passo dalla morte ed è diventato uno storpio (ok, questo succede prima, ma era più comodo metterlo qui)

- il suo fratellastro se ne va alla Barriera per diventare Guardiano della Notte

Al che le cose ulteriormente precipitano, perchè non si può lasciare impunita l'onta subita da suo padre e quindi chiama a raccolta i vessilli per dichiarare guerra al Trono di Spade e viene acclamato re. E si trova a gestire un regno e una guerra a circa 16 anni.

Si comporta da sprovveduto? Certamente! Vorrei vedere quanti nella sua situazione non avrebbero fatto errori, anche peggiori.

Si dimostra un ottimo combattente e un buon comandante, ma dal punto di vista politico è veramente scadente, ma d'altronde non ha avuto modo di imparare. Ha dovuto imparare sul campo e sul campo gli errori si pagano a caro prezzo.

Il matrimonio con la Westerling è un errore madornale: il matrimonio di un re è una questione dinastica, non si può decidere così, come ti gira. Ma è stato tutto architettato da Tiwyn e Lady Westerling, che si è pure premurata di far bere alla figlia la pozione della luna o come cavolo si chiama (in sostanza la pillola-del-giorno-dopo locale). E Robb è stato "solo" tanto ingenuo di cascarci mani e piedi!

Mandare Theon alle Isole di Ferro! Ma che cavolo gli passava per la testa? Non ha imparato nulla da suo padre?

Theon è un ostaggio, in mano agli Stark per assicurarsi che quella testa calda e viscida di traditore di suo padre se ne stesse buono.

Secondo me, Balon si sarebbe ribellato ugualmente. Ma Robb pensava davvero di potersi fidare tanto di Balon Greyjoy da rimandagli indietro il figlio? Passi che si fidasse di Theon, in fondo erano cresciuti insieme e Theon aveva salvato la vita a Bran, oltre a essere stato sempre al suo fianco durante la guerra. Ma Balon Greyjoy?!?! Peggio della questione Westerling...

In sostanza, la mia opinione è che Robb fosse un ragazzo impreparato alle responsabilità che si è trovato a gestire tutto di colpo e nessuno a fargli da guida e ad aiutarlo. Tranne sua madre, il cui apporto è stato decisamente ambivalente.

Detto questo, Frey è un bastardo viscido, e si vede lontano un miglio.

Bolton non me l'aspettavo. Viscido, da brivido. Ma non pensavo traditore. Fortuna che Arya ha un istinto migliore di suo fratello e non si gli si è rivelata quando è stata al suo servizio!

Theon era un amico, per Robb, e probabilmente Robb si dispiaceva di usarlo come un ostaggio. Politicamente sprovveduto, ma anche abbastanza comprensibile umanamente

Ma solo a me Robb piaceva? Da come ne parlate sembra che non vi abbai toccato più di tanto... Robb era la speranza del Nord.

(Tenete conto che tutti i miei preferiti hanno fatto una brutta fine: Robert Baratheon, Renly Baratheon, Beric Donadarrion, Robb Stark... il mio preferito attualmente è Euron Greyjoy, speriamo duri.)

Robb era tra i miei preferiti... fino alle ultime assurdità. Decapitare Karstark e sposare la prima che capitava dopo che si era impegnato politicamente hanno abbondantemente fatto calare l'indice di gradimento (a dire il vero più verso lo zio che verso Robb " /> )

Anche a me Robb piaceva, non era tra i miei personaggi preferiti ma mi piaceva parecchio.

Anche nei suoi errori era un personaggio ben costruito. Secondo me Martin è stato bravo a farci credere che andasse tutto per il meglio per poi condannarlo. Insomma, secondo me la caduta di stile era apparente.

Più che apparente direi voluta " />

Robb era tra i miei preferiti... fino alle ultime assurdità. Decapitare Karstark e sposare la prima che capitava dopo che si era impegnato politicamente hanno abbondantemente fatto calare l'indice di gradimento (a dire il vero più verso lo zio che verso Robb " /> )

 

Ha stecchito Quorin il Monco per salvarsi le chapette e se l'è fatta con Ygritte molteplici volte contravvenendo a tutto ciò che era il suo giuramento. Robb è morto per molto meno e con giustificazioni molto più accettabili...

Anche io vedevo in Robb la speranza del nord. Speravo che Martin stesse aspettando il momento giusto per dargli dei POV. Ma comunque, anche senza POV restava il giovanissimo re ribelle che combatteva per una giusta causa, ma troppo giovane per avere saggezza politica. Ho apprezzato gli errori che l'hanno portato alla fine... per quanto stupidi, molto comprensibili.

Certo, non posso sapere con certezza cosa si possa provare ad essere re in guerra a sedici anni, tuttavia credo sia quantomeno plausibile che ci si possa comportare anche in questa maniera.

Tutti a condannare Robb quando Jon ha fatto cose ben peggiori, dai.

Ha stecchito Quorin il Monco per salvarsi le chapette e se l'è fatta con Ygritte molteplici volte contravvenendo a tutto ciò che era il suo giuramento. Robb è morto per molto meno e con giustificazioni molto più accettabili...

 

Su Ygritte... non ci siamo proprio! Io non contesto a Robb la scappatella, gli contesto che abbia tradito l'accordo politico preso. E per un re vengono prima gli accordi politici, dopo i sentimenti. Altrimenti, non sono re, sono popolani saliti al potere per sbaglio. " />

Ma direi che la scappatella gli sarebbe stata perdonata da chiunque.

Lui si è comportato da bambino e non da Re (ed effettivamente Robb è un bambino che gioca alla guerra, senza offesa per chi lo stima, ma proprio questo sue essere gli dona umanità e fascino)

Non mi sembrava di aver condannato Robb O_o

Anzi, a me piaceva molto. Ho detto che, da ragazzo 16 che era, apprendista lord, con madre, padre e fratelli, nel giro di pochissimo si ritrova orfano di padre, incoronato re, con metà della famiglia sterminata... poraccio, ha fatto quel che poteva al meglio che poteva.

Ciò non toglie che abbia commesso errori mastodontici da quel principiante che era e che ne abbia pagato il prezzo. Fin troppo alto, forse, ma ci stava.

Quoto Exall quando dice che il problema Westerling stava nella rottura del patto con i Frey e non tanto nella scappatella, che nessuno gli avrebbe rimproverato.

Come dice Moruadh Houndmaiden, è un bambino che gioca alla guerra nel ruolo del re...ed è quello che mi piaceva di lui alla fine e che si sente nei capitoli che parlano di lui: è evidente come si senta inadeguato e isolato nel ruolo che si trova a interpretare e che ne farebbe volentieri a meno.

Rimpiango l'uomo che sarebbe potuto diventare de fosse vissuto. Prometteva bene

Robb Stark era lo splendido ed ottuso figlio dello splendido ed ottuso Ned Stark ed ha fatto la stessa splendida ed ottusa fine