boh a me non dispiaceva, anche perchè essendoci un solo protagonista non c'è possibilità di "confusione", poi è logico se da fastidio da fastidio.. :PPer me la scelta migliore era di mantenersi strettamente nel PdV di Ivan e basta (come ritengo giusto - e anzi indispensabile per non creare un brutto effetto - nel 99% dei casi, perlomeno nello stesso capitolo/paragrafo).
" /> esagerata! " />Il suicidio comunque avviene perchè lui si sente in colpa o comunque disperato. Per me sarebbe stato più figo non farlo suicidare e magari anche... chessò... fare in modo che la vittima prima di morire lasciasse un pezzo di biscotto non ancora mangiato, con Ivan che dopo aver ucciso lo pucciava nel sangue e se lo finiva " />
oltre a quello, ciò che avevo in mente era anche una sorta di "furore" sordo che cova sotto le ceneri, e che quasi sempre esce fuori per questioni di cibo (o donne) ma poi veniva troppo lungo e complicato :PComunque sì, mi piace molto il concetto di fondo di avere le p***e girate e voler uccidere il primo che ti fa un po' inc****e, mi ci ritrovo " />
comunque l'idea è nata da un episodio vero che in pratica ricalca il racconto della "violenza psicologica" ma senza il finale, naturalmente.. " />
un modo personale per omaggiare un periodo della mia vita molto bello e divertente, finito "bruscamente".. ^^
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
A me il racconto di Lochlann piace molto, anche se di primo impatto non sembra scritto bene: è come se non si decidesse a convergere in un unico stile. In certi punti è ironico, in altri freddo e descrittivo, in altri rabbioso... Ma questo, da solo, potrebbe anche andare bene, perché induce nel lettore un senso di confusione/disagio/caos che è molto appropriato per il racconto. Purtroppo ci sono anche molte ripetizioni, come ad esempio ripetere troppe volte (e con le stesse parole) che il tipo è inc***ato.
Poi è vero quello che indica AryaSnow, e cioè che proprio alla fine il PdV (terza persona limitata) schizza sul narratore onnisciente, e questo è un errore tecnico piuttosto grave: eppure, in questo caso, lo perdonerei: anzi, a ben pensare non lo considero neppure un errore perché il senso generale di confusione (che considero volutamente e giustamente provocato nel lettore) qui arriva letteralmente allo shock. La confusione si trasforma di colpo in follia, e lo stile accompagna e si adatta perfettamente allo schianto mentale del protagonista, che in quel momento è - per l'appunto - fuori di sé (il narratore esce da lui).
Non so se questo colpo di genio Lochlann l'ha fatto consapevolmente: credo di no, però devo ammettere che, come minimo, Lochlann ha un grande fiuto, un istinto del quale sa fidarsi. E i colpi di genio, poi, hanno spesso la caratteristica di essere inconsapevoli.
Nel complesso, beh... Bravissimo, Lochlann! " />
Ah, una domanda che mi ero dimenticata: cosa sarebbero quei "Clik!"? " />
Ah, una domanda che mi ero dimenticata: cosa sarebbero quei "Clik!"? " />
Il rumore dei tasti del computer del compagno nerd di Ivan, Skipper...
Ah, una domanda che mi ero dimenticata: cosa sarebbero quei "Clik!"? " />
Il rumore dei tasti del computer del compagno nerd di Ivan, Skipper...
" />
per l'esattezza il rumore del mouse.. " />
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
per la questione dei caratteri del racconto della dama, gli editor dei forum di solito aggiungono qualcosina...per sicurezza provate a copiare il racconto non direttamente dal post, ma solo dopo averlo quotato " />
Io purtroppo questa settimana non ho fatto in tempo a connettermi granchè, vedo se riesco a buttar giù qualcosa entro dopodomani...una domanda, riguardo il pulp stile lovecraft: ma si intendono racconti come quelli del "rianimatore", cioè dove ci sta un tizio tamarrone che indaga su mostri e mostresse oppure semplicemente un racconto scritto con uno stile simile " />?
Penso si intenda in generale uno stile simile.. " />
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
per la questione dei caratteri del racconto della dama, gli editor dei forum di solito aggiungono qualcosina...per sicurezza provate a copiare il racconto non direttamente dal post, ma solo dopo averlo quotato " />
5.000 caratteri giusti " />
Alessandra, sei un genio " />
Dama, torna in lizza il tuo primo racconto, e scusami per il disguido " />
Non ho ben capito come ciò sia possibile " />
per la questione dei caratteri del racconto della dama, gli editor dei forum di solito aggiungono qualcosina...per sicurezza provate a copiare il racconto non direttamente dal post, ma solo dopo averlo quotato " />
5.000 caratteri giusti " />
Alessandra, sei un genio " />
Dama, torna in lizza il tuo primo racconto, e scusami per il disguido " />
Sigh, e la Dama che ha aspramente rimproverato il suo povero macinino... E lui, per ripicca, ovviamente, è tutto il giorno che le dà problemi...
Vi sono mancato?Io purtroppo questa settimana non ho fatto in tempo a connettermi granchè, vedo se riesco a buttar giù qualcosa entro dopodomani...una domanda, riguardo il pulp stile lovecraft: ma si intendono racconti come quelli del "rianimatore", cioè dove ci sta un tizio tamarrone che indaga su mostri e mostresse oppure semplicemente un racconto scritto con uno stile simile " />?
/gli utenti di Barriera si allontanano indifferenti
" />
Beh, scusate il ritardo. Mentre ero a bologna il mio pc è finito in assistenza e sono rimasto senza connessione fino a questa sera. " />
Seetharaman rispondo subito alla tua domanda. Puoi fare entrambe le cose. Ispirarti al contenuto dei racconti di Lovecraft o al suo stile. Non ci sono limiti in questo essendo egli uno dei capostipiti del genere. " />
Comunque in generale i vostri racconti sono abbastanza teneri. Vi siete trattenuti, dite la verità. In un racconto pulp molte volte gli eventi che avete raccontato avrebbero preso strade diverse.
Questo tema offre ancora molte possibilità che non sono state esplorate, nessuno ha spinto le mani a fondo nella "melma". Quindi fatevi avanti.
Nonostante ciò i racconti postati hanno tutti qualcosa di valido e sono in tema (avevate dubbi " /> ).
Per ora li ho letti solo velocemente e farò un commento dopo una seconda lettura. Sebbene nella forma siano molto diversi, quelli che mi sono piaciuti di più per ora sono quello di Lysmaya e quello di Korlat che nonostante abbiano evitato l'utilizzo di parolacce (troppo facile " /> ) e di dialoghi semi-seri sono i più "pulp" finora.
Molto buona anche la struttura data ai racconti da Tyrion e Arya e l'idea avuta da Lochlann. Non ci avrei mai pensato.
Mmmmm...ho visto un po com'è l'andazzo...mi è venuta in mente un'ideuzza...spero di poterla ben sviluppare e soprattutto di aggiustare la forma...va bene lo stesso se l'ambientazione e i personaggi non sono così caricaturali ma più....hem...come dire....? Snob? " />
L'ambientazione e i personaggi possono essere come vuoi. Non vedo l'ora di leggere il tuo brano. " />Mmmmm...ho visto un po com'è l'andazzo...mi èvenuta in mente un'ideuzza...spero di poterla ben sviluppare e soprattutto di aggustare la forma...va bene lo stesso se l'ambientazione non e i personaggi non sono così caricaturali ma più....hem...come dire....? Snob? " />
Mamma mia...nel mio post precedente la grammatica e la coesione sono degli optional...ahahahah.....provvedo subito alla correzione...Ma quando ta madre ti parla in dorico,è un pò difficile seguire il discorso XD
Prete:
Posso fare una critica al tema del contest?
Secondo me non è il massimo dare un tema che per essere compreso appieno richiede la conoscenza di determinati autori (infatti anche le tue spiegazioni si sono molto basate su esempi). Ad esempio io Lovecraft non lo conoscevo (cioè, di nome sì, ma non l'ho letto) e per questo avevo meno esempi a cui ispirarmi per capire cosa si voleva.
Comunque scusa... non mi sembra così particolarmente "forte" nemmeno il tuo racconto di esempio " />
Vabbè, è stato divertente lo stesso " />
No, non mi sono "trattenuta", ritenevo meglio finire la storia così e basta. Terminare tutto in un bagno di sangue mi sembrava la cosa più banale del mondo :-P