Il primo voto va sicuramente ad Idriel Stark.
Per il secondo sono indecisa su Metamorfo e Misterpirelli. Quindi mi riservo un po' di tempo per pensarci.
Oh... ma grazie!!
Un voto proprio non me l'aspettavo! " />
Nella lettura io sono arrivata alla Sposa del Re... me ne mancano ancora 5 da leggere.. puff pant... dopodichè inizio con la rilettura e il commento...! Continuo ad avere una sola preferenza netta e qualche racconto che può contendersi il secondo voto, vedremo cosa succederà quando li avrò letti tutti!
Il primo voto va sicuramente ad Idriel Stark.
Per il secondo sono indecisa su Metamorfo e Misterpirelli. Quindi mi riservo un po' di tempo per pensarci.
Oh... ma grazie!!
Un voto proprio non me l'aspettavo! " />
Avevo già scelto i miei vincitori, poi hai postato e appena ho letto ho esclamato: VOTO! Mi è piaciuto tantissimo perchè proprio fa capire che alla fine siamo tutti uguali nella grettezza.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Allora, eccomi qua, cerco di fare un po' le somme... se magari i racconti non riesco a commentarli tutti, almeno darò una smezzata.
Per i voti ovviamente aspetterò di finire xD
In primis ringrazio tutti quelli che hanno commentato (cercate di capirmi ho ripreso la discussione dalla prima pagina e sto scorrendo piano piano, spero di non tralasciare nulla):
Aeron Plain, Ygritte, Emma, Lochlann
@hacktuhana
a quello che hai scritto tu sui miei racconti volevo dedicare qualche riga in più (sto parlando di ciò che hai scritto a pag 7 del contest, scusa, è roba di secoli fa). Questa mia "passione" per le guerre di trincea in realtà ha una motivazione molto particolare: devi sapere che sono una grandissima fan di un manga Fullmetal Alchemist che, oltre alla trama vera e propria, ha dei personaggi secondari davvero interessanti (a me succede molto spesso di affezionarmi a questa tipologia di personaggi) ossia dei militari. L'ambientazione ha visto il paese sconvolto da una guerra civile e anche nel presente c'è una dittatura militare... ecco perché sono così "appassionata" di guerra di trincea (anche perché per la tipologia di combattimento si può parlare di primo 900).
Leggendo di queste cose e scrivendoci sopra fanfiction mi sono dunque ritrovata a riflettere su queste questioni: sul paradosso di combattere contro i propri compaesani, sulla follia di un soldato abbandonato in trincea da solo e con i compagni morti accanto e così via...non è necessario un colpo di scena: è qualcosa di tremendamente spiazzante nella sua "normalità".
Scusate lo sclero " />
(in particolare, credo che Erin stia progettando qualcosa di terribile ai miei danni. Le poche volte che esco per procurarmi del cibo, rabbrividisco ogni volta che una ragazza che non conosco mi passa vicino! " /> )
ehm... perché? " />
ho letto quello che hai scritto a proposito del mio racconto.
Hai ragione, a rileggerlo i dialoghi hanno quello che tu hai definito inforigurgito (diamine, non conoscevo un termine simile): forse è dovuto al mio timore di lasciare il lettore privo di quelle informazioni che nella mia testa sono chiare, quei particolari che mi danno un quadro completo della situazione (il fatto che loro non abbiano subito nessuna perdita, per esempio). E forse come conseguenza arriva l'altra osservazione che hai fatto, ossia che sono scritti "in stampatello": ho sacrificato i loro caratteri a favore delle informazioni e dell'esigenza di dare al pubblico informazioni più chiare.
Non sono arrabbiata e non ho intenzione di ucciderti, tranquillo... sono critiche davvero costruttive, " />
Ed ecco i miei commenti ai racconti, partendo da dove mi ero fermata
@metamorfo
come ho iniziato a leggere il tuo racconto ho fatto la faccia stranita, come succede sempre quando trovo qualcosa di veramente particolare. Poi sono entrata nello spirito giusto della lettura e sono rimasta davvero colpita: ho adorato la semplicità dei pensieri del bambino trasparente (i riferimenti a quanto gli diceva il padre esprimono un'innocenza davvero incredibile), gli scambi che ha con questa ragazza, fatti di gesti che esprimono concetti semplici come rabbia, sorriso, bacio. Loro sono diversi rispetto agli altri, ma proprio questa diversità li rende speciali rispetto alle persone dal freddo sorriso: la ragazza senza volto non lo considera trasparente, interagisce con lui. Ed è triste che la società veda tale diversità come qualcosa da curare: quando ho letto che la ragazza alla fine diventa una delle tante con il sorriso freddo mi è dispiaciuto tantissimo.
E' un racconto che mi ha molto coinvolta, è un'ambientazione surreale ma allo stesso tempo davvero semplice, una volta che entri nel giusto modo di vedere le cose. Molto bello.
@Albert Stark
uuuh, evocazione del demonio, notevole. In genere non cerco mai di mia volontà simili ambientazioni, ma quando mi capita mi ritrovo a leggerle davvero volentieri (sono strana, lo so). Mi è piaciuta molto la parte iniziale, con la rabbia di Ethan. Lui e Rupert sono due personaggi così contrastanti con i loro caratteri, eppure sono in qualche modo perfetti per interagire tra di loro. Rupert così razionale e portato al pensiero, l'altro così focoso... non so perché ma questo mi ha colpito davvero tanto.
@Emma Snow
"Cara sono tornato, ma non nel modo che pensi tu!" Ecco il sunto di quanto è successo alla povera Marla. Una strana interpretazione del tema: adesso quello zombie è l'altro non solo perché è appunto uno zombie, ma anche perché è un altro rispetto al Denny che la donna conosceva ed amava. E' davvero surreale come cosa: all'inizio lei non si preoccupa della differenza "fisica" in quanto ritiene che quella "dell'anima" sia intatta (scusa se uso termini simili, ma non me ne vengono in mente altri). E' scoprire che Denny non è più lo stesso nel secondo senso che la sconvolge e la convince a compiere quel gesto: quello zombie è un altro, semplicemente, e lei non riesce a provare amore per lui.
Davvero bello l'ho letto tutto d'un fiato!
@Maya
No, vabbè, con la frase finale hai vinto! (perdonami ho seguito Futurama solo sporadicamente e quindi quella puntata me la devo esser persa).
Credevo fossero chissà che razza di alieni e cercavo di farmi un'immagine di loro, magari come creature assurde o orribili... ed invece...gatti! Suvvia è geniale. Il loro punto di vista è davvero spietato, ma del resto c'è un fondo di verità: quando poi hai parlato del tipo che ha preso l'umano come se fosse suo personale e ho visto che anche gli altri facevano un discorso simile, mi sembrava quasi di essere in un'ambientazione stile pianeta delle scimmie.
Ed invece...gatti!
Quando con una frase vengo completamente spiazzata, e questo vuol dire tanto.
Ok, per adesso mi fermo qui, gli altri li recupero tra stasera e domani " />
Spero di non aver fatto un pasticcio tra commenti miei e risposte agli altri.
@Cavalier Stampella l'idea del tuo racconto è molto buona, meno la sua realizzazione. In alcuni punti la lettura non scorre e sembra uno scioglilingua, ci sono troppe ripetizioni.
Hai ragione, in alcuni punti è ripetitivo me ne sono accorto fin da subito, ma non ho trovato altra soluzione, " />
aspetto qualche vostra alternativa al riguardo, in particolar modo da Metamorfo.
@Emma Snow
"Cara sono tornato, ma non nel modo che pensi tu!" Ecco il sunto di quanto è successo alla povera Marla. Una strana interpretazione del tema: adesso quello zombie è l'altro non solo perché è appunto uno zombie, ma anche perché è un altro rispetto al Denny che la donna conosceva ed amava. E' davvero surreale come cosa: all'inizio lei non si preoccupa della differenza "fisica" in quanto ritiene che quella "dell'anima" sia intatta (scusa se uso termini simili, ma non me ne vengono in mente altri). E' scoprire che Denny non è più lo stesso nel secondo senso che la sconvolge e la convince a compiere quel gesto: quello zombie è un altro, semplicemente, e lei non riesce a provare amore per lui.
Davvero bello l'ho letto tutto d'un fiato!
Esatto, nella mia intenzione l'altro non è tanto lo zombie in sè (che pure è una cosa diversa dall'essere umano), ma piuttosto è la diversa personalità di Danny che Marla non riconosce più... Sono contenta che ti sia piaciuto!
@Albert Stark
uuuh, evocazione del demonio, notevole. In genere non cerco mai di mia volontà simili ambientazioni, ma quando mi capita mi ritrovo a leggerle davvero volentieri (sono strana, lo so). Mi è piaciuta molto la parte iniziale, con la rabbia di Ethan. Lui e Rupert sono due personaggi così contrastanti con i loro caratteri, eppure sono in qualche modo perfetti per interagire tra di loro. Rupert così razionale e portato al pensiero, l'altro così focoso... non so perché ma questo mi ha colpito davvero tanto.
Grazie!!
Volevo mettere un pò di "L'Altro" anche tra i due personaggi, oltre che concentrarlo esclusivamente sul sovrannaturale...perchè alla fine l'Altro ha tantissime sfumature!!
sì, basta scrivere in questo topic i due racconti che vuoi votare!
Lasci qui un messaggio con due voti, entro sabato sera.
Non ho seguito le votazioni nell'altro contest, e non capito bene: parlate tutti di 2 voti disponibili (anche per chi ha scritto soltanto uno o due racconti), ma nel primo post c'è scritto
potrete dare 2 preferenze in caso di racconti maggiori di 5 e soltanto 1, in caso di 5 o meno postati.
Non significa che chi ha scritto meno di 5 racconti, può dare soltanto 1 voto?
" />
potrete dare 2 preferenze in caso di racconti maggiori di 5 e soltanto 1, in caso di 5 o meno postati.
Non significa che chi ha scritto meno di 5 racconti, può dare soltanto 1 voto?
" />
5 racconti postati da cinque persone diverse, altrimenti nessuno potrebbe dare due voti ancora.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
credo che quel 5 sia riferito ai racconti postati da tutti nel contest in corso, non da te nei vari contest!!
@Cavalier Stampella l'idea del tuo racconto è molto buona, meno la sua realizzazione. In alcuni punti la lettura non scorre e sembra uno scioglilingua, ci sono troppe ripetizioni.
Hai ragione, in alcuni punti è ripetitivo me ne sono accorto fin da subito, ma non ho trovato altra soluzione, " />
aspetto qualche vostra alternativa al riguardo, in particolar modo da Metamorfo.
Ti posso fare un esempio di come avrei fatto io. Non avrei ripetuto continuamente il nome, ma avrei usato sinonimi, oppure sottinteso il soggetto, e la stessa cosa avrei fatto magari non ripetendo sempre "Dell'altra parte del muro" ma tipo "Gigi del nord" e "Gigi del sud" oppure "il bambino disobbediente" . Ad esempio in questa frase "Dopo aver giocato per un bel po’ Gigi dell’altra parte del muro, chiese all’altro Gigi se voleva visitare la città. Così Gigi con l’altro Gigi andarono a passeggio in lungo e in largo per le vie della città dell’altra parte del muro."
Io l'avrei scritta così "Dopo aver giocato per un bel po', il primo Gigi chiese all'altro se volesse visitare la città. Così entrambi andarono a passeggio in lungo e in largo per le vie del luogo dell'altra parte del muro.
5 racconti postati da cinque persone diverse, altrimenti nessuno potrebbe dare due voti ancora.
credo che quel 5 sia riferito ai racconti postati da tutti nel contest in corso, non da te nei vari contest!!
Ah! Ecco. Capito, grazie.
Hai ragione, a rileggerlo i dialoghi hanno quello che tu hai definito inforigurgito (diamine, non conoscevo un termine simile): forse è dovuto al mio timore di lasciare il lettore privo di quelle informazioni che nella mia testa sono chiare, quei particolari che mi danno un quadro completo della situazione (il fatto che loro non abbiano subito nessuna perdita, per esempio).
Inforigurgito è una italianizzazione del termine inglese Infodump (information dump). A volte, per esprimere il concetto, si usa anche la frase As you know, Bob (Come sai, Bob), proprio ad indicare il fatto che lo scrittore, per dare informazioni al lettore, gliele "scarica" addosso tramite i dialoghi. Cosa che non è sbagliata di per sé, ma che lo diventa quando si tratta di informazioni che i personaggi conoscono bene, e non hanno alcun motivo di dirsi.
Ne escono fuori dialoghi goffi, innaturali, fastidiosi.
Stavolta non ho molto tempo per giudicare al meglio, e al solito gli scritti, tutto sommato si equivalgono, per motivi diversi.
Per cui faccio un grande applauso cumulativo a tutti, ma proprio tutti quelli che hanno scritto, compreso il campione in carica Aeron Plain che è fuori concorso, con un bel racconto.
In particolare ho apprezzato Maya per la scelta del tema ironico e dei protagonisti... i GATTI!!! " />
Ygritte per la naturalezza e la scorrevolezza del brano, un razzismo tipico della quotidianità e un fatto... che sembra esser solo tratto da libri e serie tv crime, e invece capita TUTTI i giorni... cosa similare, con tematica ovviamente diversa, che ritrovo in Lady Robin.
Ser Lostdream che invece nasconde il nome del problema, perché il problema è vivere il disagio e i giorni bui, motore "altro" di una coppia che si ama. Bravo!
Molto ricercati, cosa che mi piace tanto, sia per scritto, ma soprattutto per svolgimento, Daerys, La Sposa del Re e Laren Dorr.
Sembrano fratello e sorella Albert ed Emma " />
Mi continuano a proporre temi con ambientazione horror/thriller/crime!
Ritmo serrato di Albert, e lieve come la neve(chissà perché...) Emma
Tenerissimo, al contrario, stavolta, Cavalier Stampella, con una metafora fiabesca che sembra raccontata da un papà a noi bimbi... per una volta non faccio la parte del nonno " />
Comincio poi ad affezionarmi al saper raccontare le cose di Erin, Idriel e Misterpirelli.
Insomma potrei andare avanti ancora... perché, checché ne dica Metamorfo... a me piacciono tutti i vostri scritti.
E per dimostrarlo... devo dire che la tematica più particolare l'è andata a prendere proprio Dario Snow, che l'ha sviluppata, sembra, come un pensiero... una frase che mi sembra addirittura personale.
Ecco, questo intendo, quando dico che mi piace leggere i pensieri delle persone, però messe in qualche modo in forma d'arte, perché sembrano far uscire, a volte, aspetti che altrimenti non si noterebbero, nemmeno parlandoci faccia a faccia...
E poi non sono bravo a fare critiche come le fa lui(Metamorfo), da saputello... e poi scrivere qualcosa come ha fatto lui(Metamorfo), da saputello...
Ecco, per cui giungo al dunque...
voto per...
Metamorfo! O_o
e per... Laren Dorr!
Unica critica... azz avete mandato sedici racconti in tre minuti!!! Per doverli leggere e pure valutare sono praticamente impazzito!!!
Meno male che ci sono già,
matto " />
BELLISSIMO QUESTO CONTEST!!!
ps
grazie per il voto, Ygritte!!!
Questa volta cerco di non votare all'ultimo, non sia mai che.
Anche questa volta quattro racconti che mi hanno colpito particolarmente, ma solo due voti a disposizione.
Il primo voto va a Metamorfo. Ho trovato il tuo racconto molto originale e interessante, fino all'ultimo mi chiedevo dove volessi arrivare... un racconto che alla fine strappa un sorriso (ops, una U fatta con le dita) di amarezza e che offre profondi spunti di riflessione su quanto la normalizzazione - dove diventa omologazione - non debba essere necessariamente un valore.
Il secondo voto lo do invece a Lady Robyn Snow: in molti racconti è stato usato il cliché del rovesciamento di paradigma sul finale, ma tu semplicemente lo hai usato a mio parere meglio di tutti. Confesso che non mi sarei aspettato un finale del genere, chissà perché avevo in mente qualcosa di molto più inquieto o magari tragico, e sicuramente questo ha influenzato in positivo la mia valutazione.
Le due "medaglie di legno", per restare in clima olimpico, ahimé vanno ai seguenti racconti.
Maya, un racconto godibilissimo nella stesura e nello stile (anzi, credo il migliore di tutti da questo punto di vista) ma che mi ha... uhm... lasciato vagamente perplesso nell'ambientazione. Mancavano alcuni elementi di plausibilità e coerenza per renderla propriamente fantascientifica, mentre ce n'erano troppi per considerarla onirica, o grottesca, o fantastica, o semplicemente assurda.
Seconda menzione inutile per i voti ma che ci tengo a dare va a Cavalier Stampella, che ha creato e tratteggiato uno schema del doppio in maniera piacevole e leggera. Ho apprezzato particolarmente il passaggio in cui i genitori chiedono al piccolo Gigi come sono questi cattivi che vivono oltre il muro. Certo, la domanda serviva per la chiusura finale un po' a effetto, ma ho trovato estremamente realistici questi genitori che proibiscono severamente di infrangere le regole ma poi, sotto sotto, sono i primi ad essere curiosi di come sia il mondo oltre il muro. Quello che non ti ha fatto ulteriormente salire nella mia classifica è stato questo calcare la mano sull'identità - non semplice somiglianza - tra il di qua e il di là del muro senza una cornice adeguata a spiegazione, che lasciava intendere altri significati nel racconto che poi invece alla fine non emergono (o almeno che io non colgo).
Complimenti vivissimi anche a tutti gli altri partecipanti. " />
5 racconti postati da cinque persone diverse, altrimenti nessuno potrebbe dare due voti ancora.
credo che quel 5 sia riferito ai racconti postati da tutti nel contest in corso, non da te nei vari contest!!
Esattamente