Brienne

Mi sono tutti e due abbastanza simpatici, nessuno dei due mi entusiasma... ci penso un pò

Ma solo a mero titolo statistico......sono l'unico a cui piacciono i capitoli di Brienne???

:wacko: :blink: :blink:

Anche a me piacciono :dart: E' anche per questo che la voto ^.^

Brienne "La Bella" di Tarth.

Thoros mi è alquanto indifferente.

Brienne "La Bella" di Tarth.

Thoros mi è alquanto indifferente.

Ma come... Thoros... col Balrog fiammeggiante... eddai... :wacko:

senza dubbio brienne

Con questo ragionamento dovrei amare anche i capitoli di Sansa e Ned. :wacko:

Ma quelli di Arya devi amarli già per istinto di autoconservazione :blink:

Le piccole assassine non mi fanno paura. :blink:

Brienne "La Bella" di Tarth.

Thoros mi è alquanto indifferente.

Laura, questa me la segno. :dart:

Le piccole assassine non mi fanno paura. :blink:

Guarda che non puoi resuscitare te stesso, dopo :wacko:

Voto la bellissima Brienne!

Le piccole assassine non mi fanno paura. :dart:

Guarda che non puoi resuscitare te stesso, dopo :blink:

Tu non sai niente AryaSnow. (era da tanto che volevo dirlo :wacko:)

La presenza dei draghi aumenta la nostra magia in modi che nemmeno puoi immaginare :blink:

Avanti barrieristi, non fatevi fuorviare dalle parole di questa provocatrice! Brienne non merita di passare il turno. Votate Thoros, l'unico prete che non vi dirà che avete peccato se vi sbronzate a qualche happy hour. :lol: :lol: :lol:

Voto Brienne: a me piace. Mi piaceva già dal primo incontro con Cat e dai capitoli di Jaime. E' vero che a volte i suoi capitoli girano un po' a vuoto, ma l'intenzione di Martin era quella di raccontarci la decadenza di Westeros e gli effetti della guerra sui poveracci attraverso un pg innocente, quale è Brienne. Inoltre è molto più approfondita rispetto a Thoros "Frate Tuck" di Myr, che pure mi è simpatico.

Brienne: 36

Thoros: 17

:wacko: la bella ha già fatto il passo mooolto lungo...

A me piacciono i capitoli di Brienne.

La Vergine di Tarth ci porta in posti dove i "grandi" della trama non ci porterebbero mai. Ci fa conoscere i sudditi, la gente, quella massa di esseri finora quasi sconosciuti che popolano il Continente occidentale, con le loro disgrazie e la loro voglia di ricominciare dopo i disastri della guerra. Ci presenta personaggi simpatici o tragici (vedasi Dick Crabb), ci fa palpare il senso di insicurezza che domina le strade dei Sette Regni ma anche il bisogno di fiducia negli altri che ancora sopravvive in tanti. Mostra senza cadute patetiche il buono che cerca di resistere in quel mare di m***a che ha sommerso tutti.

Per me le pagine di Brienne (come in parte quelle di Arya fino ad Affc) sono una splendida critica agli orrori della guerra, ambientazione letteraria suggestiva ma tragedia infinita dell'umanità che si ripete ancora nel mondo contemporaneo.

Non so quali siano le idee politiche di Martin, per quanto ne so potrebbe essere anche un accanito guerrafondaio, ma da quello che leggo nei capitoli di Brienne ricavo l'idea di un autore che vuole condannare moralmente quella realtà di violenza, che pure è così accattivante ed efficace sul piano narrativo. Come se, dopo avercene presentato gli aspetti affascinanti ed esaltanti ai fini della trama, volesse prendersi un momento di riflessione seria su quello che è veramente la guerra, su quello che ha significato per tutti gli altri, per i deboli, per quelli che non hanno spade e che non saprebbero comunque usarle.

Molti parlano dei capitoli di Brienne come della parte più noiosa delle Cronache. Vabbè, io su questo punto ho un grossissimo problema: non riesco proprio ad annoiarmi leggendo Martin. Mai, in nessun capitolo, su nessuna pagina di nessuno dei nove libri. E non credo proprio di essere un lettore acritico, al contrario! Quindi non so di che parlate...

Sulla questione dell'inutile vagare della donzella: a me non importa che i suoi giri alla fine non conducano a niente di preciso perché il suo è esattamente il mio modo di viaggiare/esplorare/conoscere.

Amo perdermi, vagare, gironzolare, cambiare meta, fare giri larghi ed evitare le scorciatoie... Brienne è animata da uno scopo, da una missione, non fa un viaggio di piacere, ma il suo procedere è troppo simile al mio per non ispirarmi empatia e sostegno.

Fortuna che almeno fino ad ora ci è stata risparmiata l'eccelsa motivazione del "non voto Brienne perché è brutta"...

Nato dalla Tempesta, non finisci mai di stupirmi. Hai scritto un post straordinario. Hai detto cose giustissime. Avrei voluto votare Brienne, ma poi, sai, giocando, mi va di scherzare un po'... e poi Thoros ha la spada di fiamme verdi, dai... OK... ehm... (che vergogna)... :wacko:

Voto Thoros di Myr.