Concordo con hugor hill, anche se su Putin direi piu che altro che é l'unico tipo di governante che questa Russia ha scelto di volere da parecchi decenni a questa parte. E allo stesso, dopo questi parecchi decenni, é anche quello che si merita, dittatura, invasioni, diritti calpestati ecc ecc

Però, e non é un piccolo però, che uno sia migliore di tutti gli altri, il meno peggio non significa che sia buono come persona, governante...

(se fai schifo meno degli altri, sei migliore degli altri. Ma sempre schifo fai)

Ma esiste un qualche evento drammatico che non sia stato provocato dagli USA?

Chi domina il sistema attuale a livello planetario è chiaro che faccia di tutto per non perdere le leve del comando e della supremazia economica, politica e militare. Ora non dico che dietro ogni nefandezza ci siano dietro gli USA ma che la loro azione sia volta al mantenimento del domino è incontrovertibile e il fatto che ricorrano a strumenti degni di paesi totalitari e dittature è ancora più grave visto che si lodano di essere la patria della libertà e della democrazia perfetta. Purtroppo per loro, ma per fortuna dell'umanità ci affacciamo ad un mondo sempre più multipolare, la preoccupazione è che questo processo non avverrà in maniera morbida ma con conflitti e scontri come già vediamo.

Alex Stark concordo con te sulle classi politiche, ma il problema non riguarda solo i paesi autoritari ma ancor di più le democrazie o presunte tali. Prendiamo la UE, che sistema abbiamo creato qui una democrazia moderna? Mi verrebbe da ridere. Strutture sovranazionali che in larga parte non vota nessuno, unico elemento del suffragio popolare è il parlamento che conta pochissimo mentre la Commissione viene determinata dai Capi di Governo e dalle lobbies e dai banchieri. Basta vedere come dopo gli scandali su Junker che avrebbero dovuto di regola portarne alle dimissioni invece tutto il sistema si è ben guardato da mandare via il loro garante di potere.

La corruzione dei paesi occidentali è peggiore di quella dei regimi autoritari dove lì almeno mangiano "solo" i sodali del potere costituito mentre da noi il ladrocinio è universale. Passiamo alla più grande democrazia, gli USA, dove solo ai ricconi è permesso entrare nel club e i processi di consenso sono determinati più dalle multinazionali che dai comuni cittadini con scambi inverecondi tra potere politico ed economico che lì poi sono la stessa cosa. Anche il sistema elettorale è assurdo con premi di voti Stato per Stato che portano spesso alla Presidenza non il più votato dal popolo come accaduto con Kennedy, Clinton, Bush Junior ad esempio. La questione che questo sistema di democrazia delegata non funziona più così come è senza controlli e filtri di selezione della classe politica. Un corrotto è fuori per sempre punto e stop e non può tornare invece qui in occidente c'è un riciclo costante e perpetuo e noi come Italia siamo il centro peggiore della malattia.

comunque la corruzione nelle dittature è maggiore che nelle democrazie

Avete troppa fiducia nei governanti che sono sempre i quasi peggio dei popoli che li hanno scelti.

i governanti di solito sono semplicemente coloro che, in un dato sistema e contesto, si sono rivelati più intelligenti/capaci/fortunati/ricchi/furbi/adatti/coraggiosi/carismatici/spietati di tutti gli altri (i requisiti variano e pesano diversamente a seconda delle epoche e dei luoghi, ovviamente), mettendosi nella condizione di essere scelti tra un ristrettissimo nucleo di persone.

In tal senso, sono il meglio che un popolo ha da offrire "qui e ora", in un dato momento, ma NON nel senso di "più buoni, disinteressati, generosi, lungimiranti" (ne tantomeno "più cattivi, crudeli, egoisti") rispetto al cittadino medio, ma nel senso diciamo "darwiniano" di cui sopra

i popoli,quelli che votano,scelgono sempre il meno peggio,il resto è revisionismo e congetture

e neppure questo è vero, nel novero dei "meno peggio" o "meglio" che dir si voglia, che una società esprime in un dato momento, i popoli come le persone possono fare la scelta giusta o la scelta sbagliata; posso anche concordare che prevalga la prima, ma l'idea che la scelta democratica sia in quanto tale e per via di una non-si-sa-quale legge naturale, infallibbile sempre e comunque, è un assunto che mi pare alquanto irrazionale per non dire fideistico.

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come la statistica non può prevedere il futuro ma solo dare dati passati, anche quella frase si basa sullo studio del passato,non voglio creare un sillogismo,dico che fiono ad ora sembra cosi :)

ci sono 2 problemi principali

1. mi sfugge in base a quali criteri, studi storici e dati, per esempio Hitler sia stata una scelta migliore di Wels, Bush Jr di Gore, Attlee di Churchill, Berlusconi migliore nel 1994 ma non nel 1996, non nel 2006 ma migliore nel 2008, Peron migliore rispetto a... chiunque e via discorrendo.

2. è un affermazione non falsificabile, che giustifica sé stessa... praticamente il prescelto è migliore non in quanto migliore ma in quanto prescelto (che per definizione è il migliore)

io non contesto che tendenzialmente (diciamo pure spesso va...) i popoli scelgono l'opzione migliore, altrimenti la democrazia in primis sarebbe da cestinare al più presto, ma che ciò accada SEMPRE.

 

e qui la dico grossa,ma vera,l'alternativa amussolini erano i comunisti

 

Bhe direi che sarebbe andata meglio che con Mussolini.

Guardando all'unione sovietica e ai vari regimi comunisti che sono nati (e studiandosi il capitale), è vero esattamente il contrario. Il problema è non essere riusciti a creare un'alternativa credibile a quelle due realtà degradanti.

Parti dall'idea che anche da noi sarebbe nato un regime comunista, cosa che secondo me non sarebbe successo.

Comunque parlando con i se non si va da nessuna parte, indi per cui...

Dicevo che scegliere tra le due cose è come scegliere tra la padella e la brace ;)

Poi mi perdonerai se ripeto: "Il problema è non essere riusciti a creare un'alternativa credibile a quelle due realtà degradanti." :)

Una notizia interessante viene dalla Cina:

http://www.lastampa.it/2015/03/28/economia/acciaio-la-cina-taglia-milioni-di-tonnellate-QFh36wE0D1gEPk6ZAgSo0O/pagina.html

Taglio di 80 milioni di tonnellate alla capacità produttiva nel settore dell'acciaio.

Il valore in se è un'enormità e ovviamente ha impatto di conseguenza sulla richiesta energetica che conseguentemente calerà.

Il dato insomma rende evidente che il boom dell'economia cinese è passato e ci si avvia verso una nuova fase. Questo comunque per chi aveva monitorato la situazione non è una sorpresa perché già il PIL aveva smesso di viaggiare sui ritmi vertiginosi di anni fa ma soprattutto gli indici relativa all'espansione industriale erano già da anni sotto la soglia che indica la crescita. Ora sarà da vedere come decideranno di orientare l'economia. Interessanti comunque diversi articoli che ho letto in passato che già criticavano l'operato dell'amministrazione statale che spesso invece di puntare alla crescita puntava solo a gonfiare il PIL giusto per prendere i relativi bonus. A questo si potrebbe anche aggiungere che l'enorme crescita registrata finora ha avuto un impatto non proprio positivo sul territorio che risulta in buona parte troppo inquinato, questo per tacere della situazione disastrosa dell'aria in molte grandi città cinesi, ai limiti dell'irrespirabilità. E si potrebbe aggiungere che il numero di stranieri che tende a trasferirsi in cina sta ormai diventando minore di quelli che se ne ritornano da dove sono venuti.

Allora leggete questo pezzo con tutte lo scetticismo e l'incredulità ma cmq fa pensare, almeno a me complottista fino al midollo e mai certo delle verità ufficiali:

L'INQUIETANTE INCIDENTE DEL VOLO DELLA GERMANWINGS

Che cosa è successo realmente al volo 9525?

Un ennesimo incidente aereo in Europa. Il volo 9525 della compagnia tedesca Germanwings, operato mediante un aereo Airbus A320-200, che da Barcellana, in Spagna viaggiava a Düsseldorf, in Germania, alle ore 10:47 del 24 marzo 2015 si è schiantato in Francia, sulle Alpi di Provenza, in una zona impervia compresa tra le località di Prads-Haute-Bléone e Barcelonnette. Si trattava di un volo low cost ed è il primo incidente aereo con vittime di una compagnia low cost. Ovviamente l’incidente ci rattrista profondamente.

Tutti i media del mondo danno la colpa della tragedia al copilota Andreas Lubitz. Tutti i giornali titolano: “E’ stato lui!” È stato lui a far cadere l’Airbus 320, con 150 persone a bordo, 144 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio. La ricostruzione di come sarebbero andati i fatti è stata resa nota dal procuratore di Marsiglia, Brice Robin in una conferenza stampa. Prima di questa conferenza stampa, il New York Times aveva già rivelato che pochi minuti prima dello schianto uno dei due piloti era chiuso nella cabina e l’altro era fuori che cercava di entrare.

Quella che per tutti è ormai la verità, potrebbe non esserlo o esserlo solo parzialmente. L’aereo decolla da Barcellona alle ore 10:01 (ora CET, ovvero l’orario dell’Europa Centrale, che include anche l’ora della Spagna, della Germania, della Francia ed anche dell’Italia), che corrisponde alle 9:01 ora UTC, ovvero il Tempo Coordinato Universale, derivato dal tempo medio di Greenwich. Il volo è partito in ritardo rispetto all’orario previsto, le 9:35 (ora CET). Alle 10:30 l’ultimo contatto accertato; alle 10:31 abbandona l’altitudine assegnata (38.000 piedi) e comincia una discesa di circa 17,8 metri al secondo. La torre di controllo cerca invano di contattare il pilota. Alle 10:36 dichiarano l’emergenza; si alza in volo un Mirage dall’aereoporto di Marsiglia e raggiunge lo spazio aereo in cui si trova l’airbus 320. Alle 10:47 lo schianto contro la montagna a 700 km all’ora. Questa la ricostruzione ufficiale, riportata anche da tutti i media.

Però, c’è qualcosa che non quadra. Giovedi 26 marzo 2015, alle 9:43, in Twitter l’utente Flightradar24 lancia un messaggio in cui riporta le analisi dei dati del volo 9525. Riportiamo lo screenshot del post.

Da questo post, ovvero dall’analisi dei dati risulta che il pilota automatico è stato programmato manualmente: alle ore 09:30:52 (ora UTC) i dati riportano che l’aereo doveva volare ad un’altitudine di 38.000 piedi ed alle 09:30:55 l’altitudine viene portata a 96 piedi. Sono occorsi tre secondi per modificare l’altitudine.

Domande inquietanti: Chi ha programmato manualmente il pilota automatico? Se il copilota avesse decisso di suicidarsi perchè programmare il pilota automatico? Non sarebbe stato più semplice prendere i comandi e far schiantare l’aereo contro la montagna? Come mai dalla registrazione non si sente nessun grido e nessun messaggio del copilota? Se avesse deciso di suicidarsi, all’ultimo istante avrebbe anche potuto lanciare un messaggio, magari un grido al pilota che stava fuori la porta e tentava di entrare. Invece assolutamente niente; si sente solo il respiro.

Poi c’è la presenza del caccia Mirage che raggiunge la zona di volo dell’aereo. Perchè inviano un Mirage? A caso temevano che l’aereo potesse cadere accidentalmente o volutamente dirottato e fatto cadere su una grande città? In questo caso, è possibile che di fronte al totale silenzio proveniente dall’aereo il governo francese abbia preso una decisione drammatica ed inconfessabile? Perchè i resti sono sparsi in un raggio di chilometri? A caso l’esplosione è avvenuta in aria? Se così fosse, a farlo esplodere in aria è stato il Mirage che lo ha colpito per impedire appunto che potesse schiantarsi su una grande città? Se un aereo cade, ovviamente si frantuma; è legittimo chiedersi se i pezzi volino a distanza di chilometri dal punto d’impatto. I pezzi si spargono su grandi superificie sicuramente quando esplodono in aria, per cui è lecito chiedersi se il volo 9525 non sia esploso in aria?

Perchè il presidente francese ha subito asserito che non speravano di trovare sopravvissuti? Quando c’è un incidente del genere, c’è sempre la speranza di trovare dei sopravvissuti, prima di raggiungere l'aereo e comprovare che non ce ne sono.

Ritornando al pilota, qualsiasi persona immagina che i controlli sui piloti siano molto severi, soprattutto se consideriamo che si tratta di una impresa tedesca; ognuno è portato a pensare che al minimo cenno di stress di un pilota, gli impediscono di salire su un aereo per guidarlo. Adesso invece viene fuori la storia che il copilota fosse in crisi depressiva e che sarebbe stato anche congedato per malattia. Ciò non appare plausibile. Tutta la vicenda appare molto strana e probabilmente dare la colpa ad un uomo “malato” che ha deciso di suicidarsi è la soluzione più conveniente per tutti: beneficia alla compagnia aerea, la cui immagine poteva essere compromessa, tranquillizza la popolazione e libera le compagnie assicuratrici da possibili risarcimenti milionari.

Immaginiamo solo per un istante che la causa dell’incidente sia un attentato terroristico o un tentativo di dirottamento con la possibilità di far schiantare l’aereo su una grande città, per cui il governo si è visto obbligato a dare l’ordine al Mirage di abbatterlo, quali sarebbero le conseguenze è facile immaginarle. Quindi, appioppando la colpa al pilota “malato” che ha deciso di suicidarsi si risolve ogni problema. I morti non parlano e non possono difendersi. Tra l’altro hanno immediatamente cancellato il profilo del copilota in Facebook. Perchè? Per non far vedere all’opinione pubblica mondiale che si trattava di un ragazzo normale, magari innamorato del suo lavoro e riconoscente di lavorare per la Germanwings, come sostengono i suoi compagni di lavoro? Il suo profilo è stato cancellato da Facebook perchè non coincideva con quello di un suicida? Ed ancora: se una persona pensa al suicidio, se non ha motivazioni terroristiche, perchè farlo in una circostanza che provoca la morte di tanta gente innocente? Come si vede, sono tanti i lati inquietanti della vicenda.

Chi è l’utente Flightradar24? Flightradar24è un sito web di proprietà dell'editore svedese Svenska Resenätverket AB che offre servizi di tracciamento di voli in tempo reale; il servizio copre quasi tutta l’Europa, vaste aree del Nord America, il Brasile, il Medio Oriente ed il Sud-est asiatico. Il sito ufficiale di Flightradar24 è: http://www.flightradar24.com/; Twitter: https://twitter.com/flightradar24; informazioni posono essere reperite anche in Wikipedia, all’indirizzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Flightradar24.

http://umbvrei.blogspot.it/2015/03/linquietante-incidente-del-volo-9525.html

Mio Dio ma pensi veramente quello che sta scritto negli articoli complottisti che condividi ??

Una domanda: Se fosse vera anche solo una frase di quest'ultimo, come si spiega il copilota che si chiude in cabina, il pilota che tenta di sfondare la stessa porta blindata quindi evidentemente impossibile da aprire dall'esterno e infine, il silenzio radio totale degli ultimi 10 minuti (non mi ricordo precisamente, penso siano stati 10) ?

Ho scritto che mi fa pensare non che ci creda, mi pare una differenza non da poco. In genere quando accadono queste tragedie per risolvere i casi passa parecchio tempo e non sempre si giunge a qualcosa. Qui in poco più di 24h abbiamo un colpevole sicuro, malato pazzo depresso schizzoide ma allora come caspita una delle compagnie più importanti del mondo lo ha messo ai comandi? Possibile che abbiano fatto un errore del genere? Uno si pone dei dubbi e delle domande, poi se filtrano anche delle cose strane questi dubbi aumentano. Tutto qui. D'ora innanzi cosa ci toccherà fare quando prendiamo un aereo, guardare negli occhi del comandante sperando di non scorgere qualche ruga di preoccupazione o di tristezza? Inoltre queste notizie circolano su siti che danno informazioni e non sono complottisti, poi che siano vere o false è un altro paio di maniche. D'altronde anche nei giornali e TG più importanti quante panzane o notizie edulcorate si leggono e si ascoltano tutti i giorni? Poi ricordiamoci del famoso detto di Andreotti personaggio ambiguo che però la sapeva lunga: a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca...