Pare che per Lippi dovremmo essere contenti di aver vinto 3-2 in casa con Cipro.. >_>
fuori casa, vorrai dire :dart:
La squadra base deve essere ristretta a 13-14 giocatori. E' così per ogni squadra. In più 7-8 giocatori sono i titolari più altri 3-4 che si giocano il posto. Se penso ai titolari che mette Lippi di solito i miei dubbi sono solamente Zambrotta al cui posto metterei Santon (ma solo se gioca nell'Inter) e poi inserirei un fantasista alla Totti o Cassano al posto di chiunque. Gli altri sono tutti giusti.
Lo dico con sincerità: aspettavo la partita con Cipro per rispondere e proseguire la discussione sulla nazionale, sicuro peraltro della partita che avrebbe fatto l'Italia.
Oggi hanno giocato molti tra quelli da te elencati in precedenza. Il risultato si è visto. Ribadirai sicuramente che è la prima volta che giocavano tutti insieme, che è una questione di feeling, di coesione e così via. Io sottolineo che l'Italia ha affrontato una nazionale che nel ranking Fifa è situata più o meno tra la settantesima e la centesima posizione. Il ranking Fifa non conta nulla? Benissimo. I nostri ragazzi hanno affrontato tizi che in Italia troverebbero spazio forse in C1.
Gli altri sono tutti giusti? Come si giustifica la presenza in azzurro di Gattuso, che non gioca una partita come si deve da un anno e passa, che sa solo correre e poco altro? Come si giustifica l'assenza di Pazzini? Come si giustifica la presenza di Pepe? Così:
Siamo campioni del mondo, veniamo qui a giocare una gara che non conta nulla e appena abbiamo un pò di difficoltà, visto che in campo c'era un'Italia non ha giocato insieme una volta, la gente invece di incitare i ragazzi comincia a gridare il nome di altri calciatori. È una cosa vergognosa: la gente deve amare la Nazionale
Deve? Io direi dovrebbe. Ma anche che può e non può. E Lippi, a mio parere, ce la sta mettendo tutta per non farcela amare.
A proposito, le voci intonanti "Cassano, Cassano" al Tardini non rappresentavano solo Parma, ma tutta la nazione o quasi. Vox populi, vox dei. Speriamo che Lippi capisca e torni sui suoi passi.
Pare che per Lippi dovremmo essere contenti di aver vinto 3-2 in casa con Cipro.. >_>
CAMPIONI DEL MONDOOOHHHHHH , CAMPIONI DEL MONDOOOOOHHHHH , POPOPOOPPPPPPPPOOOOOOOOPO!
No comment meglio :dart:
Lippi dimentica che la gente che era allo stadion ieri sera aveva pagato un biglietto....
si contesta anche la propria squadra quando gioca male, e direi che perdere 2 a 0 zon Cipro va oltre il concetto di male.
Come dicevo ieri su un altro forum, Lippi ormai è una checca isterica (checchisterica per gli amici)
Pare che per Lippi dovremmo essere contenti di aver vinto 3-2 in casa con Cipro.. >_>
fuori casa, vorrai dire :dart:
No, in casa.
Lo dico con sincerità: aspettavo la partita con Cipro per rispondere e proseguire la discussione sulla nazionale, sicuro peraltro della partita che avrebbe fatto l'Italia.
Oggi hanno giocato molti tra quelli da te elencati in precedenza. Il risultato si è visto. Ribadirai sicuramente che è la prima volta che giocavano tutti insieme, che è una questione di feeling, di coesione e così via. Io sottolineo che l'Italia ha affrontato una nazionale che nel ranking Fifa è situata più o meno tra la settantesima e la centesima posizione. Il ranking Fifa non conta nulla? Benissimo. I nostri ragazzi hanno affrontato tizi che in Italia troverebbero spazio forse in C1.
Invece è la conferma di quello che dicevo io. La squadra titolare, quella composta da quei 7-8 giocatori che giocano sempre è una buona squadra, il resto è composto da giocatori mediocri. Ovviamente anche le seconde linee avrebbero dovuto fare meglio contro Cipro ma evidentemente non sono all'altezza e poi si sa... squadra già qualificata, squadre di club che non vogliono che i propri giocatori si azzoppino quindi penso che qualcuno possa avere tirato indietro la gamba.
Ma comunque (a parte Cassano) nessuno di quelli a casa è così più forte di quelli convocati da meritare il posto.
Gli altri sono tutti giusti? Come si giustifica la presenza in azzurro di Gattuso, che non gioca una partita come si deve da un anno e passa, che sa solo correre e poco altro? Come si giustifica l'assenza di Pazzini? Come si giustifica la presenza di Pepe? Così:
Gattuso è un'uomo forte di Lippi. Tutti gli allenatori hanno dei giocatori che si portano sempre dietro perchè caricano la squadra. Al momento Gattuso è spompato ma è giusto tenerlo dentro. E' uno di quei giocatori su cui io punterei sempre.
Pazzini è nel gruppo, si gioca un posto con altri attaccanti ma Gilardino e Iaquinta sono più forti.
Pepe è un'onesto mestierante, se non fosse convocato non mi cambierebbe nulla ma non vedo uno così più forte da soffiargli il posto.
Deve? Io direi dovrebbe. Ma anche che può e non può. E Lippi, a mio parere, ce la sta mettendo tutta per non farcela amare.
Prima del Mondiale è sempre così. Se poi arrivano le vittorie tutta la nazione è con il CT, viceversa se si perde tutti contro. Il popolo è volubile, fa bene Lippi a fare di testa sua, visto anche il suo impeccabile curriculum.
Certo Trapattoni era amatissimo perchè raccontava barzellette, rovesciava l'acqua santa in campo ed era cliente fisso di Mai dire gol, ma nei fatti è stato il peggior allenatore della Nazionale degli ultimi 30 anni.
Insomma che Lippi non sia simpatico non ci piove, ma non sono queste le caratteristiche richieste ad un CT.
Come dicevo ieri su un altro forum, Lippi ormai è una checca isterica (checchisterica per gli amici)
Questo un po' è vero. La vittoria al Mondiale l'ha un po' gasato, anche se non ha tutti i torti.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Invece è la conferma di quello che dicevo io. La squadra titolare, quella composta da quei 7-8 giocatori che giocano sempre è una buona squadra, il resto è composto da giocatori mediocri.
Più che altro è una squadra che è di ottima in alcuni ruoli e del tutto carente in altri.....una coppia di centrali di centrocampo con Marchisio e De Rossi,ad esempio,la considero di assoluto livello,mentre sugli esterni siamo scoperti.La difesa,a patto di cambiare Zambrotta con Santon,è buona...semmai mancano i rincalzi giusti.
Il problema è in attacco,dove ci manca una punta di livello internazionale in grado di "farsi sentire" nelle aree avversarie...sulle seconde punte direi che ci siamo in teoria:abbiamo G.Rossi,c'è Giovinco,ci sarebbe Quagliarella,e nel caso anche Cassano...che però pare il gruppo non apprezzi...nel complesso sono d'accordo con Sharingan:nucleo di 7-8 giocatori di buon livello,il resto mediocre,per una squadra che come organico ora come ora non vale le migliori di europa.
A titolo informativo aggiungo che l'Inghilterra,un paio di anni fà,fu bloccata a sullo zero a zero da Cipro.....e come organico l'Inghilterra era più forte dell'Italia sia allora sia oggi.
Ma comunque (a parte Cassano) nessuno di quelli a casa è così più forte di quelli convocati da meritare il posto.
Ma come....tu dimentichi lo strepitoso Mannini,il fenomenale Foggia,e il roccioso Stendardo.... :dart: <_< ^_^
Certo Trapattoni era amatissimo perchè raccontava barzellette, rovesciava l'acqua santa in campo ed era cliente fisso di Mai dire gol, ma nei fatti è stato il peggior allenatore della Nazionale degli ultimi 30 anni.
No,era amatissimo perchè seguiva la vulgata e faceva giocare i beniamini del popolo invece di dare un identità alla squadra.Dire che lui era meglio di Lippi è l'applicazione calcistica del caro vecchio "si stava meglio quando si stava peggio"... >_>
Gli altri sono tutti giusti? Come si giustifica la presenza in azzurro di Gattuso, che non gioca una partita come si deve da un anno e passa, che sa solo correre e poco altro?
Si giustifica con il fatto che l'italia,per tradizione,non ha mai vinto quello che ha vinto con le grandi individualità (pur avendole avute),ma con altre doti...tipo il gruppo,componente per la quale gente come Gattuso è fondamentale.Quindi quello che mi stupisce,semmai,è che giochi,date le sue condizioni....non che sia convocato...
Come si giustifica l'assenza di Pazzini?
Con il fatto che Pazzini è più scarso di quelli che giocano ora ^_^
Sul fatto che Pazzini sia più scarso di Iaquinta ci sarebbe molto da discutere... gli esterni in Italia ci sono, non sono certamente fenomenali come quelli francesi e spagnoli, ma purtroppo in Italia si tende sempre a giocare con moduli troppo coperti o con il trequartista piuttosto che con 2 esterni a centrocampo... l'unico che lo fa è Del Neri ed infatti nelle sue squadre si sono visti ottimi esterni in azione.
Lippi avrà vinto un mondiale (tralasciamo il come vah, si è giocato solo una partita all'altezza, per il resto si è faticato e sculato assai), ma questo non lo giustifica nel far fare figure di m**** alla Nazionale (Confederation, doppio confronto con Irlanda - Cipro), poi magari succederà che al mondiale Pepe diventa Garrincha, Gattuso ringiovanisce di 10 anni, a Pirlo suona la sveglia, Camoracoso si distrugge il crociato e convoca qualcun'altro, etc etc e si vince.
Sul fatto che Pazzini sia più scarso di Iaquinta ci sarebbe molto da discutere...
E discutiamone....perchè sarei molto curioso di vedere questi che fanno i fenomeni nel Lecce e nella Sampdoria alle prese con la difesa della Francia o del Brasile... >_>
gli esterni in Italia ci sono, non sono certamente fenomenali come quelli francesi e spagnoli, ma purtroppo in Italia si tende sempre a giocare con moduli troppo coperti o con il trequartista piuttosto che con 2 esterni a centrocampo...
Ma è ovvio!Se ti ritrovi con degli esterni scarsi,devi per forza impostare il gioco e la formazione in altre maniere.
l'unico che lo fa è Del Neri ed infatti nelle sue squadre si sono visti ottimi esterni in azione.
L'unico che lo fa è del Neri che infatti non è mai stato ingaggiato da nessuna squadra importante (tranne la Roma per mezza stagione) e non ha mai vinto nulla di nulla
Lippi avrà vinto un mondiale (tralasciamo il come vah, si è giocato solo una partita all'altezza, per il resto si è faticato e sculato assai),
Sono infatti sicuro che per coerenza tu ti sia astenuto dal festeggiare,e che anzi,il giorno dopo ti sia dato da fare per fondare il comitato "Diamo il Mondiale alla Spagna".
ma questo non lo giustifica nel far fare figure di m**** alla Nazionale (Confederation, doppio confronto con Irlanda - Cipro),
Le figure di m***a le facevano anche gli altri (con tanto di Cassano annesso),ma senza avere l'avvallo di un mondiale vinto.....e giudicare la Nazionale dalla Confederation Cup è come giudicare il Milan o l'Inter dalle amichevoli estive.
poi magari succederà che al mondiale Pepe diventa Garrincha, Gattuso ringiovanisce di 10 anni, a Pirlo suona la sveglia, Camoracoso si distrugge il crociato e convoca qualcun'altro, etc etc e si vince.
Infatti il centrocampo titolare non può essere formato da questi giocatori (allo stato attuale) ma sia Marchisio che De Rossi sono tra i convocati fissi,e loro sono un ottima coppia di centrocampo.Ci sarebbero Aquilani e Montolivo in aggiunta,ma poi il resto....... è talmente poca roba che mi tengo Pirlo e Gattuso,che almeno un quarto di Champions nella loro vita lo hanno visto...
E discutiamone....perchè sarei molto curioso di vedere questi che fanno i fenomeni nel Lecce e nella Sampdoria alle prese con la difesa della Francia o del Brasile... >_>
Iaquinta infatti contro il Brasile ha fatto il fenomeno... Io ricordo un Pazzini diciannovenne fare 3 goal a Wembley vs l'Inghilterra U-21, poi basta vedere l'anno scorso cosa ha fatto una volta iniziato a giocare con continuità. Pazzini è tecnicamente e fisicamente più forte di Iaquinta, segna di più mentre lo zebrato è un giocatore che si sacrifica molto di più e corre il doppio rispetto al doriano. Secondo me in nazionale sarebbe più utile Pazzini, inutile riempirsi di gente dai grandi polmoni e disposta a sacrificarsi se poi ti trovi a creare ZERO la davanti, perchè guardiamo in faccia la realtà, se si fatica a creare continuamente azioni pericolose contro formazioni quali Georgia Cipro Bulgaria Irlanda Egitto etc, quando ti trovi contro squadre nettamente più dotate di talento (Spagna ed Olanda ad esempio) al 90% esci sconfitto, non sempre la tattica "difendiamo in 10" porta a non subire goal, e quando il goal lo prendi non hai armi per recuperare. Io non pretendo di vedere un Italia giocare come Spagna o Brasile, abbiamo caratteristiche diverse giustamente. Ma vorrei che la squadra sia impostata per proporre e produrre azioni d'attacco pericolose, indi fosse composta almeno da 2-3 giocatori in grado di fare la differenza in attacco.
Ma è ovvio!Se ti ritrovi con degli esterni scarsi,devi per forza impostare il gioco e la formazione in altre maniere.
Perchè scarsi? Il fatto che attualmente giochino in squadre di seconda fascia non significa che siano scarsi, il mondo è pieno di giocatori che a 28 anni stavano in squadre di basso livello ma che si sono messi in luce in competizioni come Mondiali Europei per poi finire in qualche club di livello
L'unico che lo fa è del Neri che infatti non è mai stato ingaggiato da nessuna squadra importante (tranne la Roma per mezza stagione) e non ha mai vinto nulla di nulla
A parte Ancelotti e Capello, mi sai dire di un allenatore che nell'ultimo decennio si è internazionalmente distinto come risultati? Quelli che nella serie A hanno vinto lo hanno fatto grazie alla superiorità netta delle loro squadre. Del Neri ha preso una squadretta come il Chievo e l'ha portata praticamente in Champions, ha fallito a Roma in una situazione oggettivamente ingestibile, al Porto non gli hanno dato nemmeno il tempo di provarci, a Palermo ha fatto bene, con l'Atalanta ha fatto una grande stagione (guarda ora cosa fanno gli orobici...) e con la Samp sta lottando per il primato (anche se siamo nelle prime giornate è sempre qualcosa). A me non sta particolarmente simpatico, ma è un grande allenatore e meriterebbe una chanche seria in un club di prima fascia.
Sono infatti sicuro che per coerenza tu ti sia astenuto dal festeggiare,e che anzi,il giorno dopo ti sia dato da fare per fondare il comitato "Diamo il Mondiale alla Spagna".
Sono stato felice per la vittoria, perchè anche giocando male e avendo fortuna di vittoria si tratta, ma non sono certo il tipo di tifoso che si da ai caroselli :dart:
Le figure di m***a le facevano anche gli altri (con tanto di Cassano annesso),ma senza avere l'avvallo di un mondiale vinto.....e giudicare la Nazionale dalla Confederation Cup è come giudicare il Milan o l'Inter dalle amichevoli estive.
Ma infatti non sto mica dicendo "meglio Donadoni/Trapattoni/chic'eraprima, è da quando ho ricordi di calcio che l'Italia non impressiona (eccetto qualche sporiadica partita), e di figure di m**** ne ho viste fin troppe, indi avrei piacere che la tendenza si invertisse e si inizasse a dimostrare di essere una Nazionale di prima fascia in ogni singola f*****a partita, non importa il come, c'è chi fa calcio spettacolo e goleade (Spagna), chi si affida a ritmi forsennati, forza fisica e grandi giocatori (Inghilterra), chi mescola bene forza fisica e cattiveria difensiva con grandi giocate in attacco (Brasile)... insomma ci sono tanti modi per giocare e vincere convincendo, non vedo perchè si dovrebbe essere soddisfatti di quello che sta facendo (e fa da decenni) l'Italia.
Infatti il centrocampo titolare non può essere formato da questi giocatori (allo stato attuale) ma sia Marchisio che De Rossi sono tra i convocati fissi,e loro sono un ottima coppia di centrocampo.Ci sarebbero Aquilani e Montolivo in aggiunta,ma poi il resto....... è talmente poca roba che mi tengo Pirlo e Gattuso,che almeno un quarto di Champions nella loro vita lo hanno visto...
Avranno visto anche 3 finali, ma questo non evita loro di giocare male e anche peggio da 2 anni a sta parte. Uno può anche aver vinto il pallone d'oro qualche anno fa (Ronaldinho?) ma se attualmente fa c****e è la stessa cosa. E sul fatto che sia poca roba è tutto da vedere, io sarei felice di vedere qualche azzardo nelle convocazioni invece di avere la quasi certezza che i soliti noti faranno la solita nota prestazione sottotono.
Secondo me Pazzini non viene convocato perchè "paga" il fatto che viene associato in automatico a Cassano.
Se Lippi lo convoca e Pazzini gioca bene il pensiero va all'altro sampdoriano, se gioca male il motivo viene immediatamente individuato nella mancanza di Cassano come ispiratore del gemello, quindi Lippi preferisce evitare i problemi alla fonte.
Poi sul fatto che faccia bene ho molti dubbi...
Comunque al di là dei giocatori, secondo me c'è un grosso problema di modulo. E' inutile giocare con il 4 3 3 se poi non si hanno i giocatori per sostenerlo.
Di Natale viene regolarmente criticato per le sue prestazioni in Nazionale, ma si dimentica il fatto che gioca regolarmente fuori posizione rispetto all'Udinese, Gattuso è fuori forma ormai da due anni e non può reggere un centrocampo a 3 contro nazionali appena passabili.
si contesta anche la propria squadra quando gioca male, e direi che perdere 2 a 0 zon Cipro va oltre il concetto di male.
allora facciamo un giochetto ganzo :dart:
L'inter, che è campione in carica in Italia, raggiunge il suo primo obiettivo della nuova stagione, ovvero il passaggio agli ottavi di champions league, con una giornata d'anticipo. Il girone non era un granchè, la squadra spesso ha giocato male ed è stata fortunata, e fatica a trovare gioco; inoltre Mourinho, che da quando ha vinto la champions è diventato ancora più antipatico, non fa che lasciare in tribuna Balotelli che tutta la pinetina adora... e continua a far giocare Quresma! Comunque raggiunge l'obiettivo con una giornata d'anticipo, e l'ultima giornata, in casa contro il San Marino, mette le riserve per farle giocare un pò e far sentire loro il calore del pubblico e per far riposare i titolari in vista del campionato, ben sapendo che il risultato non conta nulla e che si fa un'amichevole per provare qualche schema tra le seconde linee. Il San Marino, già arrivato quarto e senza speranza nel girone, sa che una vittoria a San Siro contro i campioni in carica sarebbe gloria imperitura nazionale, e sa che gli avversari la gambina non la mettono tutta per paura di infortuni. Se al 48° il San Marino sta vincendo 2-0, cosa farà il pubblico interista? (O juventino o napoletano o milanista, è solo un esempio)
A : tiferà lo stesso i suoi, tanto può comunque sfottere i rivali al baretto, è la cosa più importante
B : fischierà perchè quando una squadra è più forte deve vincere sempre e giocare bene anche quando non conta niente, e soprattutto bisogna far giocare Balotelli
C : sta ancora festeggiando lo scudetto precedente e se ne frega
D : rosica non solo per la partita ma anche per lo scudetto precedente, perchè è stato vinto grazie al c**o, al catenaccio, agli arbitri rubati e al doping, in realtà se lo meritava la Reggina
Alle urne! >_>
Ps: ovviamente è un paragone ironico, eh, si fa per scherzare... anche perchè al baretto non si possono sfottere francesi e argentini che stanno messi peggio di noi, e questa è una grande differenza <_<
Ma infatti non sto mica dicendo "meglio Donadoni/Trapattoni/chic'eraprima, è da quando ho ricordi di calcio che l'Italia non impressiona (eccetto qualche sporiadica partita), e di figure di m**** ne ho viste fin troppe, indi avrei piacere che la tendenza si invertisse e si inizasse a dimostrare di essere una Nazionale di prima fascia in ogni singola f*****a partita, non importa il come, c'è chi fa calcio spettacolo e goleade (Spagna), chi si affida a ritmi forsennati, forza fisica e grandi giocatori (Inghilterra), chi mescola bene forza fisica e cattiveria difensiva con grandi giocate in attacco (Brasile)... insomma ci sono tanti modi per giocare e vincere convincendo, non vedo perchè si dovrebbe essere soddisfatti di quello che sta facendo (e fa da decenni) l'Italia.
Perchè delle tre scuole calcistiche citate,una ha vinto il Mondiale una sola volta (per merito di uno dei furti più clamorosi della storia del calcio,altro che Italia 2006...) oltre 40 anni fa;una addirittura il Mondiale non lo ha mai vinto (non è mai neppure arrivata in finale,se è per questo).....e l'altra è l'unica scuola calcistica del mondo che (titoli alla mano) è superiore a quella italiana.Che inoltre può vantare diverse finali e può dire di aver disputato l'unica partita talmente bella che lo stadio che ne fu teatro ha messo una targa all'ingresso al solo scopo di vantarsi del fatto che quella partita si è giocata lì....
Iaquinta infatti contro il Brasile ha fatto il fenomeno... Io ricordo un Pazzini diciannovenne fare 3 goal a Wembley vs l'Inghilterra U-21
altrettanto significativo il fatto che quella partita costituisca i tre quarti dell'esperienza internazionale di Pazzini...che per carità,è un ottimo attaccante......ma per la Sampdoria,non per la Nazionale....
vorrei che la squadra sia impostata per proporre e produrre azioni d'attacco pericolose, indi fosse composta almeno da 2-3 giocatori in grado di fare la differenza in attacco.
Per tale scopo non serve Pazzini....ci sono G.Rossi...anche Cassano,toh....si può convocare Giovinco,e non sottovaluterei la possibilità di Totti,specie se si vuole inserire un grande giocatore per far fare il salto di categoria all'attacco...
A parte Ancelotti e Capello, mi sai dire di un allenatore che nell'ultimo decennio si è internazionalmente distinto come risultati?
Si.Lippi!
Per tale scopo non serve Pazzini....ci sono G.Rossi...anche Cassano,toh....si può convocare Giovinco,e non sottovaluterei la possibilità di Totti,specie se si vuole inserire un grande giocatore per far fare il salto di categoria all'attacco...
Rossi INTERNAZIONALMENTE (come piace dire a tutti) cos'ha dimostrato? Ah ha fatto 10 goal col Parma salvandolo... Pazzini ne ha fatti un pò di più mi pare. E Rossi nel Villareal ha fatto tipo 20 goal in 2 anni dei quali tipo 12 su rigore, e attualmente sta facendo abbastanza male. Iaquinta mi ricordo qualche goal con l'Udinese l'anno che andarono in Champions, nella Juve è riserva di Del Piero e Amauri. Giovinco... vabbè ma perchè nominarlo? uno dei giocatori più sopravvalutati dell'ultimo decennio, non ha combinato NULLA, ha fatto vedere solo qualche goal da fuori area e qualche punizione, insomma meglio un Vanucchi a dirla tutta... Per ora di attaccanti che possono fare la differenza vedo Totti se sta bene fisicamente (indi escluso a priori), Di Natale se fatto giocare come seconda punta, Gilardino e Pazzini se supportati a dovere e Cassano che da quando ha quasi messo a posto la testa sta mettendo a frutto l'enorme talento di qui dispone. Poi ci sono giocatori che magari avendo la chanche potrebbero farsi valere, mi riferisco ai vari Floccari Pellissier Quagliarella (che le ha avute e poco sfruttate direi) Miccoli i quali come capacità tecniche sono giocatori di tutto rispetto.
Per chi lo avesse impropriamente citato, Trapattoni non seguiva affatto la "vulgata". Ricordo che non convocò per i Mondiali del 2002 un signore di nome Roberto Baggio, probabilmente il più grande fantasista degli anni 90, giocatore che peraltro era in uno dei momenti migliori della sua carriera. Anche Trap si basava su un gruppo intoccabile e immutabile e infatti la spedizione in Corea e Giappone fu un clamoroso fallimento. Due anni dopo portò in Portogallo Cassano e quel grande talento che è il barese stava per ottenere la qualificazione da solo.
Il confronto tra le scuole calcistiche è secondo me sfavorevole all'Italia. Il confronto tra i risultati è favorevole, ma ricordiamoci che due titoli mondiali l'Italia li ha vinti negli anni 30, quando probabilmente il concetto di scuola calcistica neanche esisteva. Secondo me, escludendo il caso Brasile, i secondi non sono mai figli delle prime: la scuola calcistica spagnola ad esempio esprime un gioco bello, piacevole, divertente, ma ha vinto solo due europei e non ha mai raggiunto neanche le semifinali di una coppa del mondo (in un'occasione arrivò quarta, ma non c'erano le semifinali, bensì un girone conclusivo all'italiana a quattro squadre che decretava il vincitore della competizione). Non dico che i mondiali del 2006 l'Italia li abbia vinti per caso o per fortuna. Ma la buona sorte è stata una componente fondamentale (la Germania ad esempio ha colpito un legno nei supplementari prima che Grosso segnasse), come lo è in molti sport e a tutti i livelli: ricordo che l'anno scorso il Manchester United ha vinto la Champions League grazie ad una fortuita "sciuliata" (come diciamo a Napoli) di John Terry.
Il discorso dell'esperienza internazionale dei giocatori è da prendere con le molle. Tralaltro a me sembra che il discorso vada collegato con la questione dei giovani italiani che nei club di prima fascia non hanno spazio e non possono quindi "formarsi". Se nel Milan invece di far giocare i brocchi e i vecchi facessero giocare Abate, avremo in futuro, qualora meritasse la convocazione, un giocatore con un'esperienza, nazionale e internazionale, già acquisita. In questo senso è degna di nota e di merito la politica della Juventus post-calciopoli (e con questo sottolineo che è stata più che altro costretta a seguire una nuova linea): esempio fruttuoso di questa politica è proprio Marchisio.
Poi ci sono quei calciatori che l'esperienza internazionale non l'hanno mai fatta, si veda Di Natale: col proprio club avrà al massimo giocato la Uefa e non con ottimi risultati (complice la considerazione che questa competizione aveva e ha). L'esperienza internazionale che possiede l'ha acquisita in nazionale da tre anni a questa parte, peraltro a ridosso della trentina. Dov'è la differenza tra Di Natale e Pazzini allora? A prescindere da considerazioni di ruolo, a questo punto io farei giocare il secondo che è giovane e l'esperienza internazionale può ancora farla.
Poi ci sono quei giocatori che esperienza internazionale ne hanno da vendere, come Pirlo, Gattuso, Camoranesi, Cannavaro e così via. Ma questo non significa che possano e debbano giocare in eterno. Come si diceva a giusta ragione, Ronaldinho ha vinto Pallone d'oro e Fifa World Player, eppure dal 2006, nonostante il suo nutrito bagaglio di esperienza, è diventato un brocco. Se un giocatore è fisicamente a terra e/o a causa dell'età è diventato più scarso di altri, viene messo da parte. Capisco poco anche la questione dell'uomo "forte" del gruppo. A me non interessa che Gattuso sia convocato per tenere insieme e far convivere quei 23 elementi, a me interessa che siano convocati 23 elementi tecnicamente validi e fisicamente a posto. E a me pare che Gattuso non soddisfi più il secondo requisito (il primo non l'ha mai soddisfatto).
Tra parentesi, in che modo Iaquinta sarebbe più forte di Pazzini? Lo juventino corre tanto, difende. Ma Pazzini, come Gilardino, vede la porta e ha un gran senso del gol. Tra i due io preferisco milioni di volte Pazzini, visto che tra le qualificate della zona europea al mondiale (e non solo tra le qualificate!) abbiamo il peggior attacco.
Il confronto tra le scuole calcistiche è secondo me sfavorevole all'Italia. Il confronto tra i risultati è favorevole, ma ricordiamoci che due titoli mondiali l'Italia li ha vinti negli anni 30, quando probabilmente il concetto di scuola calcistica neanche esisteva. Secondo me, escludendo il caso Brasile, i secondi non sono mai figli delle prime: la scuola calcistica spagnola ad esempio esprime un gioco bello, piacevole, divertente, ma ha vinto solo due europei e non ha mai raggiunto neanche le semifinali di una coppa del mondo (in un'occasione arrivò quarta, ma non c'erano le semifinali, bensì un girone conclusivo all'italiana a quattro squadre che decretava il vincitore della competizione)
Al calcio la discriminante è la vittoria.Se cosi non fosse,sarebbero state premiate con il titolo "honoris causae" anche l'Olanda di Crujiff e il Portogallo di Eusebio.Non lo sono state perchè la regola base del gioco è che la vittoria non va alla migliore esecuzione ma a chi la butta dentro e vince....insomma contano i risultati.E risultati alla mano,la scuola migliore al mondo è quella brasiliana,dopodichè ci sono quei signori in maglietta azzurra che 3 anni fa ci hanno resi tanto contenti....e...si lo so che sembra incredibile,ma è cosi....senza l'apporto fondamentale di Cassano...
La cosa che i primi due mondiali dell'Italia non andrebbero contati perchè ottenuti negli anni 30,poi,non la capisco... ^_^
Il mondiale esiste dal 1930 e da lì si inizia a fare il conto....allora cosa facciamo,togliamo anche un titolo al Brasile,i due dell'Uruguay,magari quello dell'Inghilterra,e cominciamo a contare da...quando?Anni 70?80?da quand'è che i titoli vinti iniziano ad avere valore?
Poi ci sono quei calciatori che l'esperienza internazionale non l'hanno mai fatta, si veda Di Natale: col proprio club avrà al massimo giocato la Uefa e non con ottimi risultati (complice la considerazione che questa competizione aveva e ha). L'esperienza internazionale che possiede l'ha acquisita in nazionale da tre anni a questa parte, peraltro a ridosso della trentina. Dov'è la differenza tra Di Natale e Pazzini allora? A prescindere da considerazioni di ruolo, a questo punto io farei giocare il secondo che è giovane e l'esperienza internazionale può ancora farla.
Non c'è differenza tra Di Natale e Pazzini,infatti...sono entrambi inadatti al livello di calcio che si gioca al Mondiale.
Poi ci sono quei giocatori che esperienza internazionale ne hanno da vendere, come Pirlo, Gattuso, Camoranesi, Cannavaro e così via. Ma questo non significa che possano e debbano giocare in eterno.
No,infatti ho detto che per me la squadra andrebbe adattata e integrata,non rivoluzionata....e di sicuro non con gente tipo Palombo e Pellissier.... :( :( :)
Capisco poco anche la questione dell'uomo "forte" del gruppo. A me non interessa che Gattuso sia convocato per tenere insieme e far convivere quei 23 elementi, a me interessa che siano convocati 23 elementi tecnicamente validi e fisicamente a posto. E a me pare che Gattuso non soddisfi più il secondo requisito (il primo non l'ha mai soddisfatto).
Ma interessa A Lippi,grazie a Dio....e ha sempre interessato la stragrande maggioranza degli allenatori,i quali (consci del fatto che il gruppo è fondamentale per raggiungere la vittoria,e la storia della Nazionale ne è l'esempio più lampante) si sono sempre premurati di avere in squadra almeno un paio di giocatori che,seppur inferiori sotto il profilo atletico e tecnico,sono comunque importanti per l'equilibrio dello spogliatoio.Quindi Gattuso non è un problema....basta che,nelle condizioni in cui è ora,non giochi.... ^_^
Tra parentesi, in che modo Iaquinta sarebbe più forte di Pazzini? Lo juventino corre tanto, difende. Ma Pazzini, come Gilardino, vede la porta e ha un gran senso del gol. Tra i due io preferisco milioni di volte Pazzini, visto che tra le qualificate della zona europea al mondiale (e non solo tra le qualificate!) abbiamo il peggior attacco.
Io preferisco Iaquinta che sarà mestierante,ma lo è ad alti livelli,rispetto a chi fa il fenomeno nella Sampdoria o nel Chievo.... >_> ....ma non è esattamente questo il vero problema.
Il problema dell'italia è che ora come ora è costretta a scegliere tra Iaquinta e Pazzini,mentre altre nazionali
possono scegliere tra....non so....Villa e Torres...è come diceva Sharingan:al momento,il parco giocatori che offre il calcio italiano è mediocre.