Mah, le partite della nazionale in questo mese secondo me sono da prendere sotto certi punti di vista. Indubbiamente contro Cipro abbiamo giocato da nazionale duecentesima del ranking, quindi non voglio giustificare la squadra, ma alla fine a Settembre abbiamo sempre avuto una forma fisica pessima. Sono sicuro che già nelle prossime due si vedrà un'Italia diversa.
Non negli elementi, però. E a chi dice "largo ai giovani", è giusto ribattere "cambiamo la mentalità". Perchè se, come è stato ricordato, Giovinco non gioca nel suo club, come si fa a portarlo in azzurro? E infatti Lippi per le due partite di inizio Settembre voleva convocare Rossi e Montolivo, titolari nelle rispettive squadre (non l'ha fatto perchè erano infortunati). Il problema è di fondo: per tutti gli anni 90 abbiamo avuto la miglior nazionale under 21 d'Europa (e una delle prime tre-quattro del mondo), ma tutti quelli che vi hanno militato (a parte rarissimi casi come Del Piero e Totti) hanno aspettato anni per diventare cardini delle proprie squadre di club. All'estero funziona in un modo completamente diverso. C'è questo Pato, un ragazzino di diciotto anni che corre e sembra molto bravo con i piedi. Lo prendono e lo lanciano in nazionale maggiore senza pensarci su due volte (e, per inciso, a me non sembra poi così eccezionale). La stessa cosa accade con i tanti talenti argentini, in Francia, in Inghilterra e così via. Da noi c'è la "sindrome del giovane". Così come nella vita di tutti i giorni si è ragazzi fino a 30 anni e passa (per ovvie ragioni, vista l'assenza di posti di lavoro e la necessità di studiare a lungo), così anche nel calcio si è ragazzi fino a 25-26 anni! A parte il paragone giocoso, questa è una verità incontrovertibile del nostro campionato. Con la scusa che è difficile, che bisogna essere mentalmente pronti e con tanti altri alibi, i ragazzini del nostro calcio o aspettano il proprio turno con santa pazienza oppure vanno all'estero. Intanto il Milan prende il suddetto Pato per una cifra stratosferica. Qual è la differenza con Rossi? Pato è brasiliano, ha un nome da immagine. Come disse E'Too (l'ho scritto bene?) "se mi chiamassi Etodinho e fossi brasiliano sarei arrivato molto prima".
Per cui io mi aspetto ancora di vedere giocare i soliti noti. Che poi non mi sembrano ancora completamente da buttare. Nel Milan Zambrotta potrebbe tornare ad essere il miglior terzino al mondo. E Toni segna sempre molto. Se dovessi fare a meno di qualcuno farei a meno proprio di Gattuso. Per quanto nel corso del tempo sia migliorato molto, a mio parere rimane comunque nel complesso scarsino. I centrocampisti del presente devono essere De Rossi, Aquilani, Montolivo. Gente di grande qualità e che sa anche rincorrere l'avversario per sottrargli la palla. Se Lippi sostiene che c'è penuria di difensori di un certo livello, allora è il caso di pescare nella truppa di Casiraghi. Di Natale per me è uno dei migliori attaccanti in circolazione, ma la questione sollevata è interessante: con la sua poca esperienza internazionale può essere utile alla causa? Il suo rendimento agli Europei e il rigore sbagliato mi preoccupano, ma più passa il tempo e più mi sembra maturo. Da provare quantomeno i già citati Rossi e Giovinco, ma perchè non Amauri? Chi sostiene che non sia un grande attaccante per me ha torto marcio. Iaquinta tranquillamente scartabile.
Il discorso su Del Piero a volte sfiora e sfocia nel ridicolo: ha giocato 91 volte con la maglia della nazionale maggiore e ha segnato 27 reti. Sembra un pò poco, ma come diventa il dato se consideriamo che in metà delle sue presenze totali è subentrato dalla panchina? Resta il quarto miglior cannoniere di sempre insieme a Baggio. L'anno scorso è stato capocannoniere e continua a giocare e segnare tanto con la maglia della Juventus. Per me, non mi stancherò mai di ripeterlo, il suo scarso rendimento con la nazionale (per la quale comunque, a differenza di altri, prova un rispetto enorme) è dovuto al ruolo e alla posizione. Già Sacchi, quando lo convocò nel 1996 agli Europei, lo fece giocare come esterno sinistro di centrocampo! Ha ancora i numeri. Per quanto riguarda la storia del rigore, pensavo che a lui toccasse tirare l'ultimo. Ad ogni modo non credo che uno dei migliori rigoristi che esistano (avrà sbagliato quante volte in carriera, due?) abbia avuto paura di tirare un calcio di rigore (e quello tirato in finale con la Francia allora?).
Per concludere, spazio alla questione Donadoni. Attaccato incessantemente da federazione, stampa e popolo, l'ex commissario tecnico ha vinto il girone di qualificazione più difficile che memoria d'uomo italiano ricordi, ha superato il girone della morte agli Europei e ha fermato sullo zero a zero (avendo anche la possibilità di vincere, non dimentichiamo quella palla di Camoranesi salvata da Casillas) i campioni d'Europa, perdendo solo ai rigori. Vorrei sapere dov'è l'inadeguatezza di questo signore.
E a chi dice "contro la Spagna abbiamo giocato male", io rispondo "sveglia, quella è la nostra squadra, quelli i nostri uomini, quella la nostra mentalità di gioco". Una squadra come la Spagna non potevamo che aspettarla e stopparla nella nostra metà campo (compito svolto egregiamente), per poi ripartire in contropiede (ed è questo che è mancato). Non siamo palleggiatori, non siamo pratici di virtuosismi. Ma non siamo neanche catenacciari.
Non negli elementi, però. E a chi dice "largo ai giovani", è giusto ribattere "cambiamo la mentalità". Perchè se, come è stato ricordato, Giovinco non gioca nel suo club, come si fa a portarlo in azzurro? E infatti Lippi per le due partite di inizio Settembre voleva convocare Rossi e Montolivo, titolari nelle rispettive squadre (non l'ha fatto perchè erano infortunati). Il problema è di fondo: per tutti gli anni 90 abbiamo avuto la miglior nazionale under 21 d'Europa (e una delle prime tre-quattro del mondo), ma tutti quelli che vi hanno militato (a parte rarissimi casi come Del Piero e Totti) hanno aspettato anni per diventare cardini delle proprie squadre di club. All'estero funziona in un modo completamente diverso. C'è questo Pato, un ragazzino di diciotto anni che corre e sembra molto bravo con i piedi. Lo prendono e lo lanciano in nazionale maggiore senza pensarci su due volte (e, per inciso, a me non sembra poi così eccezionale). La stessa cosa accade con i tanti talenti argentini, in Francia, in Inghilterra e così via. Da noi c'è la "sindrome del giovane". Così come nella vita di tutti i giorni si è ragazzi fino a 30 anni e passa (per ovvie ragioni, vista l'assenza di posti di lavoro e la necessità di studiare a lungo), così anche nel calcio si è ragazzi fino a 25-26 anni! A parte il paragone giocoso, questa è una verità incontrovertibile del nostro campionato. Con la scusa che è difficile, che bisogna essere mentalmente pronti e con tanti altri alibi, i ragazzini del nostro calcio o aspettano il proprio turno con santa pazienza oppure vanno all'estero. Intanto il Milan prende il suddetto Pato per una cifra stratosferica. Qual è la differenza con Rossi? Pato è brasiliano, ha un nome da immagine. Come disse E'Too (l'ho scritto bene?) "se mi chiamassi Etodinho e fossi brasiliano sarei arrivato molto prima".
Concordo in pieno.
Il fatto è che da noi non puoi fare come l'arsenal, che se perde 2-1 in casa con lo hull city (neo promosso in premier) non succede. Qualcuno si azzarda a dire che wenger si è rin*****onito? Ma va!!
Lo fa ancelotti o ranieri tutti dicono: oh, ma seedorf/del piero perché erano in pachina?
Io sono dell'idea che occorre creare un certo equilibrio. Il modello arsenal non piace sinceramente. Troppi ragazzini, nei momenti critici puoi non riuscire a reagire. Il modello italiano non mi piace neanche quello: troppo attaccati ai vecchi.
Ci vuole un mix giusto: ragazzi che diano vivacità, velocità, spregiudicatezza nelle giocate, esperti che facciano girare la squadra e la facciano reagire nel momento di difficolà.
Speriamo lippi riesca a fare qualcosa. Però è vero, se giovinco non gioca nella juve è anche difficile convocarlo. Stesso per balotelli...
Ad ogni modo non credo che uno dei migliori rigoristi che esistano (avrà sbagliato quante volte in carriera, due?) abbia avuto paura di tirare un calcio di rigore (e quello tirato in finale con la Francia allora?).
Malkex è stato Abete a dichiararlo, e lo stesso Donadoni l'ha ammesso in un'intervista che lessi sul Giornale tempo fa. Avrebbe dovuto batterlo per primo, ma ha esitato.
Vuoi un aneddoto che infiamma noi vecchi cuori antijuventini?
Rivediti Olanda-Italia Euro 2000: Toldo para il rigore decisivo e Del Piero, che avrebbe dovuto battere il seguente - stranamente per ultimo, coincidenze- per la gioia gli corre incontro con uno scatto che i suoi fan non vedevano da anni!
Sono un vecchio romantico, che ci volete fare :figo: .
Sulla questione preparazione a Settembre ci credo poco: i Ciprioti non sono Russi o Tedeschi che iniziano a giocare i campionati mesi prima!
Mi sarebbe piaciuto andare in Curva Sud dell'Olimpico dopo Roma-Cluj a commentare "E' normale, non esistono più partite facili...E poi il calcio è solo un gioco!"
Tutti vogliono i giovani in attacco, ma finchè Del Piero è inamovibile perchè beve Uliveto che ci possiamo fare?
Malkex è stato Abete a dichiararlo, e lo stesso Donadoni l'ha ammesso in un'intervista che lessi sul Giornale tempo fa. Avrebbe dovuto batterlo per primo, ma ha esitato.
A morte Del Piero allora.... :figo: ...ripeto la domanda:sarebbe stato meglio tirarlo anche se non se la sentiva e magari sbagliarlo?
Rivediti Olanda-Italia Euro 2000: Toldo para il rigore decisivo e Del Piero, che avrebbe dovuto battere il seguente - stranamente per ultimo, coincidenze- per la gioia gli corre incontro con uno scatto che i suoi fan non vedevano da anni!
Forse perchè la parata ci permise di vincere una delle partite più difficili che la nostra nazionale abbia mai dsputato (in una semifinale europea,contro i padroni di casa)?Certe cose sfiorano dei livelli di complottismo davvero assurdi..... :wub: :wub: ;)
Sulla questione preparazione a Settembre ci credo poco: i Ciprioti non sono Russi o Tedeschi che iniziano a giocare i campionati mesi prima!
Eravamo NOI ad essere fuori condizione.......e comunque la partita l'abbiamo vinta...
Mi sarebbe piaciuto andare in Curva Sud dell'Olimpico dopo Roma-Cluj a commentare "E' normale, non esistono più partite facili...E poi il calcio è solo un gioco!"
Cambia normale con possibile e sul concetto ci siamo.....
Tutti vogliono i giovani in attacco, ma finchè Del Piero è inamovibile perchè beve Uliveto che ci possiamo fare?
Come volevasi dimostrare....questo è puro "antijuventismo" completamente avulso dalla realtà.....e scommetto che Cannavaro giocava perchè sponsorizzato dai Salamini Beretta,vero?.... ^_^ ......tra l'altro il dato di Malkex parla chiaro:91 presenze di cui la metà partendo dalla panchina....un vero "cocco di mamma"..... :wacko: ^_^ :scrib:
Ad ogni modo non credo che uno dei migliori rigoristi che esistano (avrà sbagliato quante volte in carriera, due?) abbia avuto paura di tirare un calcio di rigore (e quello tirato in finale con la Francia allora?).
Rivediti Olanda-Italia Euro 2000: Toldo para il rigore decisivo e Del Piero, che avrebbe dovuto battere il seguente - stranamente per ultimo, coincidenze- per la gioia gli corre incontro con uno scatto che i suoi fan non vedevano da anni!
Sono un vecchio romantico, che ci volete fare :shock: .
Del Piero, solitamente, batte i rigori per ultimo perchè è il migliore a farlo. Perchè è l'ultimo rigore, non il primo, quello che comporta più tensione e quello che necessita di maggior freddezza e abilità. Non voglio fare il fan sfegatato di un giocatore che comunque mi è sempre piaciuto, ma certe obiezioni (come il fatto che sia inamovibile, i fatti dimostrano il contrario) sono oltremodo ridicole.
Vi state scannando sulla questione del piero.
Ma perché?
Del piero ha giocato in nazionale, spesso male, spesso bene facendo la differenza. Sia che giocava bene, sia che giocava in nazionale ci è sempre andato e ci ha messo la faccia....in pochi possono dire di averlo fatto.
Avrebbe potuto dare di più? Forse si.
Altri hanno fatto peggio? Eccome...se volete vi cito un nome su tutti, ma i romanisti forse mi linciano. Cmq ha dato l'addio e questa è una fortuna per tutta la squadra.
Ma se ci dobbiamo ancora stracciare le scatole sul caso del piero, come si farà a inserire nuovi giocatori in rosa?
Se del piero gioca bene è giusto convocarlo anche a 33 anni, se sta giocando a casa, come è normale che sia.
L'erede di del piero è giovinco, come del piero lo fu di baggio. L'importante è che la saga continui...peccato che sia tutta marcata juventus, ma basta che ci siano sempre giocatori di questo tipo per la nazionale.
L'erede di del piero è giovinco, come del piero lo fu di baggio. L'importante è che la saga continui...peccato che sia tutta marcata juventus, ma basta che ci siano sempre giocatori di questo tipo per la nazionale.
Quoto in pieno. Magari Del Piero si farà anche un altro paio d'anni di nazionale. Ma il futuro è sicuramente targato Giovinco.
Che dire?
Semplice, non accetto che Del Piero abbia avuto ripetutamente chances negate ad altri - mi vengono in mente Montella e Chiesa quando segnavano gol a tonnellate, e anche un certo Marco Simone.
Penso a quando giocava in nazionale da convalescente, e si vedeva che non era in forma.
Il discorso partenza dalla panchina/titolare regge poco, intanto perchè tutti bene o male iniziano e chiudono la carriera in nazionale da "panchinari", e poi per l'incredibile numero di presenze collezionate.
Baggio ha segnato in Nazionale lo stesso numero di reti con molti meno gettoni, trovare l'errore.
Sul rigore e il gran rifiuto puntualizzo perchè è quello che molti "esperti" hanno commentato nei giorni successivi, ovvero che cambiando l'ordine degli addendi (i rigoristi) chissà...
^shinobi^ Totti non ha fatto peggio di Del Piero: quest'ultimo ha mancato clamorosamente quelle che molti indicavano come sue competizioni ( Euro 96 Mondiale 98 Euro 2000 ), il giallorosso con la Nazionale ha iniziato con botto in Belgio-Olanda ma, quattro anni dopo, ha "ciccato" l' Europeo portoghese, e da allora i suoi rapporti con l'azzurro si sono guastati.
Discorso giovani: occhio ai fuochi di paglia, prendete ad esempio Maccarone: tutti lo volevano in Nazionale - e anch'io mi ero gasato dopo che aveva fatto piangere due volte gli Inglesi :shock: , però la sua carriera non ha mai spiccato il volo.
Il primo Del Piero credo non si possa discutere:era semplicemente sublime, in Italia come in Europa. Purtroppo sappiamo tutti le vicende che lo han coinvolto, Alex ha dimostrato di esser un grande uomo ma dopo i noti problemi fisici a mio avviso ha regalato solo sprazzi di ciò che "aveva in canna" prima. E, forse parlo da bresciano, il paragone con Baggio imho non ci sta, il divin codino è ancora una spanna sopra (ma questa è opinione personale e totalmente opinabile :p). Giovinco mi piace molto, spero possa continuare così, in questi 2 anni è bene che venga inserito gradualmente in squadra e che possa fare esperienza soprattutto internazionale:la Juve è il palcoscenico adatto, spero anche Ranieri la pensi come me. Idem Balotelli, oggi titolare contro il Werder dove si è concesso qualche ingenuità di troppo anche se continua a piacermi molto. Rossi invece è già fatto, non si tocca :P
Oltre a Maccarone vorrei citare Morfeo:osannato per anni, non ha mai saputo fare il salto decisivo. Nemmeno a Brescia ha dimostrato di esser serio:peccato, i piedi buoni c'erano, la testa e il fisico non erano da campione forse.
Se Maccarone non si fosse distrutto le ginocchia 2 volte sarebbe al posto di Gilardino Toni o Iaquinta :stralol:
Se Maccarone non si fosse distrutto le ginocchia 2 volte sarebbe al posto di Gilardino Toni o Iaquinta :wub:
questa frase sarebbe quantomeno tutta da dimostrare....
quoto loras sul discorso baggio :figo: :wub: :wub: ^_^
Mi unisco al club dei fan di Baggio: se non avesse avuto le ginocchia di porcellana probabilmente avrebbe oscurato anche Maradona!
Ieri sera la Nazionale fa 0-0 fuori casa con la Bulgaria. Secondo me è un buon risultato. Certo non si sono viste cose eccelse ma credo che il livello di gioco sia stato accettabile.
Hanno giocato dall'inizio Pepe e Montolivo. Pepe non mi è dispiaciuto, Montolivo un po' meno. Nella ripresa è entrato anche Giuseppe Rossi che ha fatto due buone azioni offensive. In futuro ci tornerà utile.
Per il resto gara da 6 per quasi tutti i giocatori con menzione d'onore a De Rossi.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Sicuramente il pareggio di ieri sera non si può considerare un brutto risultato ma sicuramente si poteva far meglio visto che la bulgaria non mi è sembrata granchè anzi era proprio poca cosa.
Fortunatamente l'italia ha un girone facile e quindi anche se c'è qualche pareggio non andrà a influire sulla qualificazione. Poi hanno pareggiato anche Georgia e Cipro.
La serata però è stata rovinata dai soliti facinorosi che sono arrivati allo stadio. Io li identificherei a uno a uno e non entrerebbero più in uno stadio a vita. Pugno di ferro in questi casi e non c'è "ma" che tenga.
Anche io penso che lo 0-0 fuori sia un buon risultato, anche perché con la bulgaria che sarà la pretendente col montenegro per il secondo posto è importante non perdere.
Non aver perso in casa è un vantaggio...in casa nostra siamo più forti, la partita sarà diversa.
A questo punto occorre vincere col montenegro mercoledì dato che si gioca in casa.
Speriamo vucinic non si esalti troppo dato che si gioca a lecce...suo primo stadio italiano...