beh non posso dire di conoscere le mitologie di tutto il mondo. mi pare che gli indiani d'america avessero qualcosa di simile, i popoli precolombiani avevano serpenti piumati, direi che ci siamo, per quanto riguarda africani e altri non so.
I serpenti piumati ho già detto che non so quanto sia classificabile Drago, anche perché il nome significa "uccello" o "serpente con piume di Quetzal", cosa che mi pare ben diversa; se poi definiamo "Drago" qualunque rettile mitologico (visto che esistono Draghi senza ali, e se non erro non in grado di volare), allora è già piú probabile che ogni cultura abbia sviluppato qualcosa di simile, ma mi pare una generalizzazione decisamente grossa.
Sugli indiani d'America, a memoria non mi viene in mente nulla, ma non assicuro non ci sia.
Repetita juvant, tranne a me che mi ripeto...
C'è tutta l'Asia che smentisce questa teoria dell'univeralità dell'equazione rettile/drago/serpente = male.
@Mornie: esatto, i draghi in oriente non hanno le ali e non volano, sono più serpenti con le zampe e la "tipica" testa di drago. non sputano nemmeno fuoco. in compenso sono benigni.
Bé se è per questo pure nella cultura europea ci sono esempi in cui il drago non è maligno. Se si pensa al mito arturiano, il simbolo del padre di Re Artù è un drago, e rappresenta quella che era, mitologicamente, una dinastia gloriosa, se non sbaglio (aiutatemi perché ora ho le idee confuse), per i celti il drago non ha significato negativo.
i draghi in oriente non hanno le ali e non volano
Almeno per il Drago cinese, a quanto ne so volare vola, semplicemente non ha le ali classiche del Drago <_<
Tra l'altro, Wikipedia dice "Il Drago Orientale è l'incarnazione del concetto di yang (cioè male) associato all'acqua, e quindi è portatore di pioggia e acqua in generale. I cinesi pregavano il drago nei momenti di siccità"; eventualmente mi andrò a rileggere materiale sui Draghi cinesi.
se non sbaglio (aiutatemi perché ora ho le idee confuse), per i celti il drago non ha significato negativo
Se non ricordo male, almeno per certe culture era, se non altro prima dell'arrivo del cristianesimo, non il simbolo del male, quanto del caos.
Almeno per il Drago cinese, a quanto ne so volare vola, semplicemente non ha le ali classiche del DragoTra l'altro, Wikipedia dice "Il Drago Orientale è l'incarnazione del concetto di yang (cioè male) associato all'acqua, e quindi è portatore di pioggia e acqua in generale. I cinesi pregavano il drago nei momenti di siccità"; eventualmente mi andrò a rileggere materiale sui Draghi cinesi.
Tiiiira i freni!!
Yang non è male, non è che yin e yang è positivo o negativo nel senso di buono e cattivo, ma nel senso di + e -, stessa connotazione neutra.
La storia dell'acqua poi è una boiata cubica.
Sul fatto che non vola intendevo che non se ne va in giro *flap flap* tipo uccello, però sì che sta per aria, del resto in origine era un pesce che è saltato oltre la diga... per aria è avvenuta la trasformazione. ^^
Almeno per il Drago cinese, a quanto ne so volare vola, semplicemente non ha le ali classiche del Drago :unsure:
Tra l'altro, Wikipedia dice "Il Drago Orientale è l'incarnazione del concetto di yang (cioè male)
Il drago cinese vola, ma la parte in grassetto devo censuratela come una immane boiata scusa (wiki mi deludi).
A parte che associare yin o yang a bene e male è una idiozia tutta nostra, il drago volante è visto come benefico, eccome: una figura molto vicina è il drago della fortuna della Storia Infinita, fatte le debitissime proporzioni certo <_<
vero, ma se vai a guardare bene, il male è sempre rappresentato come un serpentone, o cmq un rettile, uno di quelli carnivori per intenderci. e la memoria biologica non è una boutade, anzi. pare che oggi nell'altro sesso ci attraggano ancora quei caratteri che ci distinguevano dal neanderthal, ed un motivo ci sarà, specialmente perchè il male come rettile è una costante in tutto il mondo. le tartarughe non ispirano ribrezzo perchè semplicemente sono utili, visto che si mangiano anche, e non sono predatori pericolosi o, peggio, velenosi, come nel caso dei ragni.
Che il male sia sempre un serpente, ha già risposto Iskall; questa è un'idea di origine biblica e basta.
Sulla memoria biologia non ci siamo molto. Prima di tutto direi che è più utile parlare di istinto, che si può distinguere in specifico e filogenetico, ossia istinto proprio di una specie e quindi utile, ed istinto ereditato dagli antenati e quindi a volte non più utile, "antiquato". Il secondo, quando è inutile, tende semplicemente ad essere eliminato dalla selezione, lentamente se inutile, più velocemente se diventa dannoso. Ma queste sono sottigliezze tecniche, ecco.
Tornando sul concreto, è vero: esiste una teoria che trovo molto plausibile secondo cui i caratteri di bellezza universale di un essere umano sono proprio i caratteri che ci distinguevano dai Neanderthal. Questa sarebbe una cosa molto utile per evitare il rimescolamento delle specie: detto terre-à-terre, i neanderthal trovavano brutti i sapiens (noi) e andavano con gli altri neanderthal, e viceversa. In questo modo si evitava la nascita di figli ibridi che avrebbero avuto dei probabili problemi di sopravvivenza o di riproduzione (come il mulo). Quindi questo è un istinto perfettamente logico.
La differenza con la paura dei grossi rettili però è semplice: i Neanderthal sono esistiti fino a 30 000 anni fa, i dinosauri fino a... 65 000 000 anni fa. 2000 volte più "vecchi". Se invece parliamo di specie, il nostro ultimo antenato che ha visto un neanderthal era fatto esattamente come noi, apparteneva già alla specie Homo sapiens sapiens e viveva in Europa. L'ultimo nostro antenato che ha visto un dinosauro vivo era questa graziosa bestiola (Purgatorius), e tutti quanti capiamo che anche qua la distanza è enorme.
Per farla breve: "memoria biologica" anti-neanderthal ok, è recente, ma anti-dinosauri è troppo remota da noi per pensare seriamente che possa essersi conservata nella nostra specie <_<
(chiedo scusa per non essere capace di scrivere cose breve, trattandosi dei miei argomenti preferiti...)
Yang non è male, non è che yin e yang è positivo o negativo nel senso di buono e cattivo, ma nel senso di + e -, stessa connotazione neutra
la parte in grassetto devo censuratela come una immane boiata scusa (wiki mi deludi).A parte che associare yin o yang a bene e male è una idiozia tutta nostra, il drago volante è visto come benefico
Mi consola, mi ricordavo bene <_<
Sul fatto che non vola intendevo che non se ne va in giro *flap flap* tipo uccello, però sì che sta per aria, del resto in origine era un pesce che è saltato oltre la diga... per aria è avvenuta la trasformazione
Io invece intendo proprio che non vola :(
Domanda su Uomini e dinosauri: ci sono graffiti raffiguranti dinosauri (tirannosauri, ecc.)? Se sí, se non si sono incontrati da dove escono? :unsure:
Domanda su Uomini e dinosauri: ci sono graffiti raffiguranti dinosauri (tirannosauri, ecc.)? Se sí, se non si sono incontrati da dove escono? <_<
graffiti sui muri fatti con le bombolette spray? forse si, non ne ho idea e scientificamente non importa...
graffiti fatti da uomini preistorici su pareti di caverne? assolutamente NO, nel modo PIÙ ASSOLUTO, l'ultimo dinosauro nel senso comune del termine si è estinto 65 MILIONI di anni prima del primo dipinto conosciuto... (63 milioni di anni prima del primo primate bipede, e chiedo scusa per il bisticcio di parole)
La domanda finale non l'ho capita :unsure:
La domanda finale non l'ho capita
Se sí (ossia, se ci sono graffiti raffiguranti dinosauri), visto che Uomini e dinosauri non si sono incontrati da dove sarebbero usciti quei graffiti? Ma, visto che non ci sono, venendo meno la condizione "se sí" la domanda perde di significato <_<
Ragazzi,per me è tutto più semplice....so che il mio ultimo post è lunghissimo,ma leggetevi solo le conclusioni...non dice una boiata,il drago è presente in quasi tutte le culture,anche in quelle che non sono mai venute in contatto tra loro,e la sua rappresentazione è sempre molto,molto simile...com'è possibile?Se non fossero mai esistiti,come hanno fatto nelle epoche antiche uomini in tutto il mondo,mai venuti in contatto gli uni con gli altri ad immaginarseli proprio uguali?Non è come per gli ufo oggi,che senti alla tv una descrizione e voilà tutti quelli che dicono di aver visto ET lo descrivono nello stesso modo...all'epoca non c'era ne tv nè radio...come la mettiamo? <_<
beh, quasi ovunque ci sono dei serpenti o rettili vari, e quasi ovunque ci sono degli animali che volano, quindi non è che ci voglia una grande immaginazione a ingrandire un lucertolone e farlo volare...
mi chiedo inoltre se culture dove non ci sono rettili (inuit, popoli della siberia) hanno concepito i draghi
il drago è presente in quasi tutte le culture,anche in quelle che non sono mai venute in contatto tra loro,e la sua rappresentazione è sempre molto,molto simile...com'è possibile?Se non fossero mai esistiti,come hanno fatto nelle epoche antiche uomini in tutto il mondo,mai venuti in contatto gli uni con gli altri ad immaginarseli proprio uguali?
Da un lato esistono degli archetipi, e questa è una parte di spiegazione antropologica.
L'altra parte l'ha data Balon:
mi chiedo inoltre se culture dove non ci sono rettili (inuit, popoli della siberia) hanno concepito i draghi
La risposta è ovviamente e assolutamente NO. Se vuoi possiamo fare un elenco delle culture "dragon free" e per cominciare mi vengono in mente le grandi culture indiane e arabe. Più un lungo elenco.
Alla fine di culture che prevedono draghi ci sono quelle che conosciamo di più essendo nati qui, ma non è tutta l'umanità.
Sul fatto poi che si assomiglino nelle varie culture non è affatto vero. Se prendi un drago stile europa medievale e un drago stile leggende cinesi ci sono delle differenze clamorose. Un biologo farebbe fatica a ipotizzare un comune antenato per questi due "animali" se esistessero davvero. Per fare un esempio, stando alle mitologie uno discende dal serpente e l'altro dal pesce...