dal punto di vista del CLN e del governo legittimo era un traditore, esattamente come ogni soldato che si fosse rifiutato di obbedire a tale governo e anche di più (diamine, era il capo supremo delle forze armate)Quindi, come ogni militare traditore, era passabile di fucilazione. Il processo potrebbe essere stato semplicemente questo: io, tizio caio, caporale dei partigiani di Dongo, ti condanno a morte per alto tradimento
A parte che, come detto, che fosse un militare non è certo (per citare Sir Rhaegar Targaryen, "essere il Capo delle Forze Armate non ti rende un Militare"), e se non era un militare ovviamente non era un militare traditore, quello che descrivi tu (e che comunque non hai basi per dire ci sia stato) non è un processo, è un'arbitraria decisione; che è quello che ho detto io. Cosa che, ripeto, sarà comoda, ma non è né legale, né legittima. E anche se Mussolini fosse stato un militare, e ripeto nuovamente che non pare cosí certo (anzi), anche il codice militare, come quello civile, garantisce una difesa. Possibilità che è stata negata, quindi di nuovo quanto accaduto non è né legale, né legittimo.
non era solo, era accompagnato da una ventina di fascisti. I queli formavano una FAZIONE, e per tanto rientravano nella definizione di "guerra"
Quindi basta essere in compagnia di altri per essere automaticamente organizzazione ed essere considerati in guerra? Inoltre, lo Stato italiano aveva dichiarato tale guerra, visto che una guerra va dichiarata? Onestamente, dire che lo Stato fosse in guerra con Mussolini e quei venti fascisti, in quanto fuggivano insieme, non mi pare molto logico; e, anche fosse stata guerra, comunque il codice militare prevede il processo, le convenzioni prevedono determinati trattamenti, per i prigionieri di guerra, tutte cose che sono state negate; per quanto potesse essere prevista la pena di morte, torno a ripetere che non ho mai detto il contrario, ma che sono stati negati diritti previsti anche dal diritto di guerra, e che tale pena avrebbe dovuto essere comminata dopo un processo, che non c'è stato; quindi, non c'era né legalità, né legittimità.
Comunque, resto in attesa delle fonti storiche che attestino la dichiarazione di tale guerra.
Diverse fonti sono concordi sul fatto che Mussolini venne liquidato dagli inglesi
Sai dirmi su che basi lo ipotizzano, e/o indicarmi le fonti?
[sai dirmi su che basi lo ipotizzano, e/o indicarmi le fonti?
Le fonti e la documentazione sono state raccolte dal giornalista Peter Tomkins. Raccolgono testimonianze e circostanze che gettano un'ombra completamente differente da quella riconosciuta ufficialmente. Tra l'altro, nel periodo della morte di Mussolini, Churchill si trovava intorno al lago di Como per un soggiorno. Ufficialmente stava li per dipingere, ma non vi sembra un pò strano?
Di getto, da persona con delle passioni dico
HANNO FATTO BENEEEEEEE :dart: :dart:
ma poi uno si calma e riflette: vestendo i panni delo studente di legge dico:
Ma siamo matti?uno non può prendere e farsi giustizia da solo! Qua ci si sput****** duemila anni di diritto romano in un millesimo di secondo....!!!! Belle figura del ciufolo!
E leggendo gli altri commenti posso sottolineare le opinioni che condivido:
a)I partigiani hanno temuto che Mussolini avesse potuto scampare ad una giusta punizione quindi lo
hanno ucciso subito per evitare tutto questo
b) la guerra tira sempre fuori il peggio... ;) >_>
Ma facciamo l'ammmmmour che è meglio suvvia :dart: :figo: :figo: :figo: ;)
ah la birrozza ci vuole ^_^ ^_^ ^_^
Non voglio fare le figure barbine che facevo su eldalie con le mie sparate, tuttavia, mornon, secondo te, il popolo gli avrebbe concesso processi e roba del genere?
il popolo gli avrebbe concesso processi e roba del genere?
Diciamo pure di no, il punto è che questo non significa nulla: il popolo può anche voler negare il processo, ma se la legge lo prevede allora negarlo non è né legale, né leggittimo.
Sono sinceramente allibito: discutere dell'opportunità di uccidere Mussolini.
Il punto non è tanto quello, non è discutere di giustizia. Il punto è capire le cause storiche di un avvenimento. E non è lontanamente pensabile che Benito Mussolini, dopo quello che era successo negli ultimi 5 anni (sorvolo sui precedenti 18 anni di dittatura, così come sul fatto che nessuno storico serio pensi che avesse fatto qualcosa di bene per l'Italia o il mondo) potesse passarla liscia. I partigiani non erano giudici della corte suprema, erano (per la maggior parte) povera gente, spesso ideologicamente schierati, che avevano subito tutto il subibile (dittatura, guerra, guerra civile, e conseguenze varie) per colpa - o almeno, ed è quel che conta, così credevano - di un uomo. E l'hanno uccisno. Giustamente.
I partigiani non erano giudici della corte suprema, erano (per la maggior parte) povera gente, spesso ideologicamente schierati, che avevano subito tutto il subibile (dittatura, guerra, guerra civile, e conseguenze varie) per colpa - o almeno, ed è quel che conta, così credevano - di un uomo. E l'hanno uccisno. Giustamente
Per ucciderlo hanno aspettato un ordine, quindi non è stato l'istinto di vendicarsi contro un Uomo; a parte questo, non concordo sul "giustamente": comprensibilmente, forse; giustamente, onestamente per i motivi detti non mi pare giusto.
[sai dirmi su che basi lo ipotizzano, e/o indicarmi le fonti?
Le fonti e la documentazione sono state raccolte dal giornalista Peter Tomkins. Raccolgono testimonianze e circostanze che gettano un'ombra completamente differente da quella riconosciuta ufficialmente. Tra l'altro, nel periodo della morte di Mussolini, Churchill si trovava intorno al lago di Como per un soggiorno. Ufficialmente stava li per dipingere, ma non vi sembra un pò strano?
O_O
e che ci faceva Churchill in zona di guerra, piena di tedeschi in rotta... Questa "fonte" con rispetto parlando non mi sembra attendile...
In questo Link trovate tutte le notizie sia sulla morte che sul carteggio Mussolini-Churchill... comunque la vicenda è ancora abbastanza oscura...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
e che ci faceva Churchill in zona di guerra, piena di tedeschi in rotta... Questa "fonte" con rispetto parlando non mi sembra attendile...
Che Churchill bazzicasse quelle zone è fatto storicamente accertato. Con tanto di foto sul lago di Como mentre dipinge. Ti sembrerà anche poco attendibile, ma è così.
Per il resto, concordo che la vicenda è oscura. Ma mi sembra anche per niente attendibile il racconto di Valerio, l'uomo che affermava di aver ucciso Mussolini. Vi consiglio di leggere quanto ha dichiarato.
(Due armi non hanno fatto fuoco, due raffiche (una al cuore) non l'hanno ucciso etc.).
Poi ci sono le dichiarazioni dei tre che hanno assistito all'esecuzione. Tutte e tre discordanti. In una Mussolini tremava, in un altra ha affrontato con dignità la morte, in un'altra urla evviva l'Italia e mostra il petto.
Anche qui ci sono cose oscure, non vi pare?
e che ci faceva Churchill in zona di guerra, piena di tedeschi in rotta... Questa "fonte" con rispetto parlando non mi sembra attendile...
Che Churchill bazzicasse quelle zone è fatto storicamente accertato. Con tanto di foto sul lago di Como mentre dipinge. Ti sembrerà anche poco attendibile, ma è così.
Per il resto, concordo che la vicenda è oscura. Ma mi sembra anche per niente attendibile il racconto di Valerio, l'uomo che affermava di aver ucciso Mussolini. Vi consiglio di leggere quanto ha dichiarato.
(Due armi non hanno fatto fuoco, due raffiche (una al cuore) non l'hanno ucciso etc.).
Poi ci sono le dichiarazioni dei tre che hanno assistito all'esecuzione. Tutte e tre discordanti. In una Mussolini tremava, in un altra ha affrontato con dignità la morte, in un'altra urla evviva l'Italia e mostra il petto.
Anche qui ci sono cose oscure, non vi pare?
Non voglio polemizzare, ma l'asse teneva il lago di como fino al 25 Aprile. Il 28 Aprile il cadavere di Mussolini è stato esposto a piazzale Loreto. Ora volendo escludere che Winston facesse passeggiate sul lungo lago assieme ai gerarchi fascisti e agli ufficiali delle SS avrebbe avuto solo tre giorni per recarsi in Italia. Mi pare strano che il primo ministro inglese si rechi in piena zona di guerra... al massimo invia qualche sottopancia.
In questo Link trovate tutte le notizie sia sulla morte che sul carteggio Mussolini-Churchill... comunque la vicenda è ancora abbastanza oscura...
infatti qui parla di Churchill in italia nel dopoguerra... quando mussolini era morto e sepolto da qualche anno...
Effettivamente parla di immediato dopoguerra. Ciò non toglie niente ai punti oscuri cui si è accennato.
Effettivamente parla di immediato dopoguerra. Ciò non toglie niente ai punti oscuri cui si è accennato
Se quei punti dipendono almeno in parte dall'ipotetica presenza di Churchill in zona, direi che la non veridicità di tale presenza se non altro aumenta il dubbio...
"Nel settembre 1945 Churchill compie il primo di una serie di viaggi nel nord Italia: la motivazione ufficiale era quella di una vacanza per dipingere ma già all'epoca non sfuggirono alcune curiose coincidenze. Churchill infatti si stabilì prima sul Lago di Como e qualche tempo dopo sul lago di Garda. Sul lago di Como l'ex premier inglese non solo scelse la stessa sponda che aveva visto lo strano peregrinare di Mussolini nell'aprile 1945 ma – tra un quadro e l’altro – compì una serie di azioni decisamente "sospette": visitò il direttore della banca di Domaso dove erano state depositate le borse di Mussolini dopo la cattura; si intrattenne con l’ufficiale della Guardia di Finanza che aveva curato la prima parte della prigionia del dittatore fascista; si recò, non invitato, in una villa dove i partigiani di Dongo avevano custodito documenti sequestrati alla colonna Mussolini. Successivamente, sul Garda, Churchill si stabilirà a poche centinaia di metri da Villa Fiordaliso, ex residenza di Claretta Petacci, amante e confidente del Duce e incontrerà il falegname che aveva costruito – su indicazioni dello stesso Mussolini – delle casse impermeabili capaci di custodire dossier, poi gettate nel lago. Sempre in quei giorni Churchill cercò – invano - di incontrare anche uno dei capi dei servizi segreti della RSI, il colonnello Tommaso David, uno degli uomini a cui Mussolini avrebbe affidato una copia del suo carteggio."
C'è anche un libro, L'oro di Dongo che ne parla.
Potresti dare gli estremi della fonta da cui hai tratto quel testo? >_>