A quello che ho sentito i sondaggi danno avanti Obama sia in Texas che in Ohio, ma non di molto. Se dovesse esserci un altro sostanziale pareggio si rimanda di oltre un mese, ovvero 22 aprile pennsylvania (si scrive così?)
Hillary risorge ancora!
Vince in: Ohio(54%), Texas(52%), Rhode Island(58%) mentre Obama ce la fa solo nel Vermont(60%)
Conto delegati(ancora parziale): Obama 1451 Clinton 1365
Ora pare molto probabile che nessuno dei due contendenti arriverà alla convention democratica con la vittoria in tasca e che la nomination sarà decisa dai notabili del partito, i superdelegati che a seconda del momento decidono di schierarsi con l'uno o con l'altro. Certo avrà un'importanza decisiva la primaria in Pennsylvania ma potrebbe non essere sufficiente e così toccherebbe ai superdelegati decretare il vincitore. Questa sarebbe una soluzione disastrosa per i democratici perchè darebbe l'immagine di una decisione presa ''a tavolino'' senza tener conto del voto popolare. Poi risulta evidente che mentre Obama è sicuramente davanti nel voto popolare complessivo, Hillary vince sempre negli Stati più grandi che poi nello scontro finale per la Casa Bianca sono quelli più decisivi. Insomma una spaccatura sempre più profonda che rischia di sbarrare la strada ai democratici. L'unica via sarebbe che, a un certo punto, uno dei due si ritirasse e appoggiasse l'altro ma finchè il distacco è così poco difficile che ciò avvenga.
Intanto McCain ha vinto agevolmente e con il ritiro di Huckabee diventa ufficilamente il candidato repubblicano alla Casa Bianca. Ora può mettersi tranquillamente a fare campagna elettorale mentre i democratici si azzannano tra di loro. Perciò i repubblicani, al contrario di quanto si diceva all'inizio, hanno buone chanches di rimanere al potere. Pare che l'obiettivo di McCain sia quello di ripetere quanto fatto da Schwarzenegger come governatore e cioè di conquistare la California, stato tradizionalmente liberal ma conquistabile mediante un'azione moderata. Sarebbe un colpo importantissimo.
Un'ultima considerazione. Si dimostra fallimentare il sistema di voto dei democratici di asseganre i democratici proporzionalmente. Soprattutto in caso di lotta serrata come questa, il sistema impedisce di fatto che uno dei due prevalga sull'altro. Con il sistema dei repubblicani che in genere asseganano al vincitore dello Stato tutti i delegati in palio, Hillary avrebbe già la nomination in tasca grazie alle vittorie in quasi tutti gli Stati più grossi.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
E poi, visto l'andazzo, se dovesse esserci un quasi pareggio anche in Pennsylvania i due continueranno a darsele fino all'ultima primaria che mi pare sia ai primi di giugno. Spendendo barche di soldi e infamandosi a vicenda..e francamente penso che a questo punto nessuno dei due abbia intenzione di mollare fino all'ultimo giorno.
Così la gente si rompe the balls e non li segue neanche più...
Pare abbia pagato la strategia di lei sul gettargli fango addosso, e lui ha appena cominciato a replicare.
Avanti così...
E poi, visto l'andazzo, se dovesse esserci un quasi pareggio anche in Pennsylvania i due continueranno a darsele fino all'ultima primaria che mi pare sia ai primi di giugno. Spendendo barche di soldi e infamandosi a vicenda..e francamente penso che a questo punto nessuno dei due abbia intenzione di mollare fino all'ultimo giorno.
Tutto sommato visto il divario di delegati ritengo difficile che Hillary otterrà la nomination. E poi giustamente Obama si è detto contrario a fare il vicepresidente: perchè dovrebbe farlo se è in testa? Piuttosto dovrebbe farlo Hillary ma sinceramente non ce la vedo a fare la ''seconda''.
Così la gente si rompe the balls e non li segue neanche più...
Pare abbia pagato la strategia di lei sul gettargli fango addosso, e lui ha appena cominciato a replicare.
Avanti così...
E' tipico delle campagne americane(e non solo) ma non pare che gli americani si annoino. Comunque al di là degli insulti parlano diffusamente anche dei programmi.
Intanto in questi giorni si sono tenute due primarie, tra cui una in Mississippi, entrambe vinte da Obama che ora conduce 1611-1480 in termine di delegati.
Chissà poi se possa influire negativamente lo scandalo sessuale in cui è incappato il governatore democratico di New York. Di solito in America queste cose pesano.
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The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
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Look on my works, ye Mighty, and despair!"
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Si Obama ha vinto il voto popolare nelle ultime primarie ma sostanzialmente il numero di delegati è quello..penso che comunque fino al 22 aprile ci sarà campagna elettorale serrata...se la Clinton dovesse spuntarla andranno avanti fino a maggio inoltrato.
Due possibili contro:
Obama
Ormai la percentuale di voti a suo favore dipende moltissimo dal voto nero, questa divisione razziale è brutta e fa pensare che alla fine possa prevalere una "paura del candidato di colore" e che Obama perda per questo
Clinton
Il voto femminile potrebbe reagire male per invidia, in altre parole esiste un tipo di riluttanza da parte delle donne a premiare un donna "troppo tutto", perchè anzichè emulazione scatta invidia (prima di silurarmi, faccio notare che non è un'idea mia gratis)
Concordo pienamente Iskall
Due possibili contro:
Obama
Ormai la percentuale di voti a suo favore dipende moltissimo dal voto nero, questa divisione razziale è brutta e fa pensare che alla fine possa prevalere una "paura del candidato di colore" e che Obama perda per questo
Clinton
Il voto femminile potrebbe reagire male per invidia, in altre parole esiste un tipo di riluttanza da parte delle donne a premiare un donna "troppo tutto", perchè anzichè emulazione scatta invidia (prima di silurarmi, faccio notare che non è un'idea mia gratis)
Sulla prima non sono d'accordo. Dipende da Stato a Stato. In alcuni Stati bianchi prende più voti di lei. E fra i giovani prende valanghe di consensi. L'unica etnia che ha dimostrato una reale riluttanza ad Obama sono gli ispanici. Più che altro a me sembra che a volte i bianchi lo votino quasi per ''senso di colpa'', come se eleggere un nero significhi cancellare le infamie del passato.
Per quanto riguarda il voto femminile è una cosa plausibilissima. Ricordo che anche in Italia qualche tempo fa si fece un sondaggio in cui le donne affermavano di preferire un maschio a capo del Governo, al contrario degli uomini per i quali il sesso era indifferente. Questo a cosa è dovuto da un punto di vista sociologico? Si potrebbe dire che gli USA sono un Paese particolarmente moralista e tradizionalista e quindi non vede bene la donna di potere ma in altri campi le donne americane sono di gran lunga tra le più emancipate e occupano posti di potere. Voi come la pensate?
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vi riporto un link che mostra il posizionamento politico dei candidati alla casa bianca:
http://politicalcompass.org/usprimaries2008
Il metodo usato è quello del Political Compass in cui oltre alla divisione economica destra-sinistra è introdotto anche l'effetto sociale autoritarismo-anarchia.
Non so quanto questa divisione possa essere valida, però potrebbe essere un punto di discussione.
Potete anche rispondere al test per sapere dove vi collocate.
Io sono
Economic Left/Right: -4.50
Social Libertarian/Authoritarian: -3.54.
Allora... il primo di Aprile è sempre difficile distinguere le notizie vere da quelle false... comunque il Time ha ipotizzato che i democratici, per superare l'empasse tra Obama e Clinton, stiano pensando di candidare Al Gore... bufala o mossa a sorpresa?
Per quanto riguarda il test sono risultato Left/Right -2.50 Social/Authoritarian -2.50... ma che significa?
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Allora... il primo di Aprile è sempre difficile distinguere le notizie vere da quelle false... comunque il Time ha ipotizzato che i democratici, per superare l'empasse tra Obama e Clinton, stiano pensando di candidare Al Gore... bufala o mossa a sorpresa?
io opto per la bufala.... una mossa che non avrebbe un gran senso, credo che verrebbe stritolato da mc cain :lol:
Allora oggi si vota in Pennysylvania e potrebbe essere la volta buona per Obama. Hillary infatti è data in testa ma per recuperare delegati avrebbe bisogno di una vittoria netta altrimenti potrebbe anche ritirarsi. La cosa interessante è che McCain è ormai dato in vantaggio in tutti i sondaggi sia che dovesse sfidare Hillary sia che si trovi di fronte Obama.
Intanto il regista Michael Moore si schiera ufficialmente con Barack Obama. La decisione è stata presa durante un dibattito televisivo durante il quale Hillary ha rilanciato l’accusa al rivale di legami con Louis Farrakhan, leader estremista islamico di dubbia fama. Moore ha detto che: ''Hillary ha tirato fuori il nome di Farrakhan in un momento in cui non c’entrava nulla. L’ha fatto soltanto per mettere paura ai bianchi''. "Sì, signora Clinton, lei è apparsa come una bigotta intenta a ravvivare i falò della studipità".
Non che Moore abbia torto. Infatti Hillary ha lanciato uno spot tv nel quale si mostrano le immagini dell’attacco di Pear Harbor, dell'uragano Katrina e di Bin Laden per indicare che Obama non sarebbe l'uomo giusto per risolvere le grandi crisi internazionali.
Obama ha fatto anche delle gaffe. Non solo è spuntato fuori un altro amico equivoco, questa volta un radicale di sinistra, ma ha anche parlato di "operai frustrati che si aggrappano alle armi e alla religione" a causa della crisi economica. E' stato costretto a scusarsi e l'immagine ne è uscita un po' appannata.
Comunque nel complesso mi sembra proprio che si stia verificando la situazione peggiore per i Democratici con i due candidati che bisticciano fra loro e McCain che avanza nei sondaggi. Soprattutto l'ostilità di Hillary nel non voler mollare l'osso sta mandando tutto a quel paese... chiariamoci la corsa è ancora lunga, si vota a Novembre e si può sempre recuperare, però dare questo vantaggio ai Repubblicani che sembravano già sconfitti in partenza è stato senz'altro un grosso errore.
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And on the pedestal these words appear:
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La Clinton ha vinto la Pennsylvania, senza distacco abissale...ma con distacco tale da convincerla a puntare alle primarie di Indiana e North Carolina il 13 maggio. Tuttavia sembra che stia avendo difficoltà a raccogliere i fondi..mentre Obama navigherebbe nei soldi. Staremo a vedere.
La Clinton ha vinto la Pennsylvania, senza distacco abissale...ma con distacco tale da convincerla a puntare alle primarie di Indiana e North Carolina il 13 maggio. Tuttavia sembra che stia avendo difficoltà a raccogliere i fondi..mentre Obama navigherebbe nei soldi. Staremo a vedere.
A questo punto mi sembra evidente che lei cerchi di sovvertire il pronostico cercando di portare dalle sue parti un cospicuo numero di superdelegati. Infatti non ha alcuna possibilità di battere Obama nel voto popolare complessivo e il fatto che lei insista mi fa sospettare che abbia in mano qualcosa, altrimenti questo gioco non ha alcun senso...
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