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Stato e chiesa
O di Oberyn Flor
creato il 02 novembre 2007

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Ser Balon Swann
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Ser Balon Swann
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Inviato il 04 novembre 2007 22:09

Il papa in tutto il mondo conta più o meno come il due di picche... è ovvio che in Italia, unico Stato al mondo dove viene ascoltato, non perde occasione per dire la sua e "farsi notare"

 

certe volte dice cose sagge, altre volte le spara grosse. Io comunque ritengo che abbia il diritto di esprimere la sua opinione.


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Mornon
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Mornon
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Inviato il 05 novembre 2007 11:13

Personalmente penso che il Papa abbia il diritto di parlare ai suoi fedeli dell'obiezione verso gli anticoncezionali (anche se un concilio richiesto da un Papa, tempo fa, si era detto aperto in materia; responso ovviamente ignorato dallo stesso Papa che lo aveva richiesto), anche se a mio parere sarebbe preferibile un suggerimento, e non un'imposizione); quello che non dovrebbe fare è ingerenza nei confronti di un altro Stato, perché è un capo di Stato (e qui rispondo a chi chiede perché "Chiesa [meglio "Papa"] no, altre associazioni sí").

Anche perché alcune cose, come invitare a non presentarsi alle urne, secondo quanto uscito mi pare in questo stesso forum ai tempi dovrebbero essere illegali.

 

 

se la maggioranza della popolazione avrà come proprio un valore morale ed etico quale la tolleranza (caso strano, valore cardine della religione cattolica)

Il fatto è che in teoria è cosí, in pratica... non sempre: come tu stesso hai detto, alcuni comportamenti sembrano piú verso la chiusura. E questo nonostante il "Non giudicate e non sarete giudicati. Non condannate e non sarete condannati. Perdonate e sarete perdonati" di cristiana memoria; frase sempre troppo poco applicata, dagli stessi cristiani...

 

 

le preghiere evidenzio che non sono sigarette e non nuociono gravemente alla salute

Quindi immagino che la massa cattolica (intesa come letterale indicazione di numero, non come dispregiativo) non avrà problemi se le lezioni inizieranno leggendo una sura del Corano, giusto?


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Ashan 'Tyr
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Ashan 'Tyr
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Inviato il 05 novembre 2007 12:21

Non ho mai sentito di scuole dove si recita il padre nostro... a meno non siano scuole cattoliche ma in quel caso la cosa è assolutamente scontata... Il legislatore non impone un bel niente a nessuno: semplicemente inserisce i propri ideali anche religiosi nelle leggi che fa... come fanno anche non-cattolici,atei o agnostici... Per esempio un ministro comunista inserirà nelle leggi elementi che riferiscono alla propria ideologia andando contro a milioni di persone... E' antidemocratico? No perchè è stato democraticamente eletto... Allo stesso modo un ministro cattolico farà lo stesso ma è sempre eletto dal popolo quindi non vedo il problema... infine l'Italia e l'Occidente sono fondati anche e soprattutto sul Cristianesimo e disconoscere queste origini per uno sbagliato egualitarismo è dannoso e forse anche pericoloso...

 

 

io da piccola ricordo che a scuola, nell'ora di religione, recitavo insieme agli altri bambini le preghiere. A ripensarci dopo tanti anni, trovo fosse una cosa squallida: non era catechismo, era religione!!!! in una scuola PUBBLICA!!! mai, e dico mai, una parola sulle altre religioni, ma sperticate difese della religione cattolica.

 

ancora ricordo le numerose lezioni fatte per "dimostrare scientificamente" il fatto che la sacra sindone fosse del tutto vera. ma dico, siamo matti??????? poi ricordo le storielle su come si dovesse pregare tutti i giorni, di come le preghierine fossero un muro che ti costruivi attorno per impedire al diavolo di raggiungerti. evviva l'obiettività!!!

 

per quanto riguarda l'obiezione di coscienza: sapete quanti medici fanno gli obiettori negli ospedali pubblici per poi indirizzare le donne nelle rpoprie cliniche private per eseguire la stessa identica operazione a pagamento??? ora, se io fossi incinta e volessi abortire e abitassi in un piccolo paese in cui tutti praticano l'obiezione che dovrei fare? affrontare, oltre a tutti i problemi relativi a un gesto così traumatico anche un viaggio verso altre regioni per poter esercitare un mio sacrosanto diritto?

 

intanto consiglio di vedere questo

 

http://www.youtube.com/watch?v=eKHWNAOxgBw

 

la parte sui filosofi che disquisiscono......



John Petrucci Blu
Amministratore
Alto Ufficiale
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John Petrucci Blu
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Inviato il 05 novembre 2007 13:01

io da piccola ricordo che a scuola, nell'ora di religione, recitavo insieme agli altri bambini le preghiere. A ripensarci dopo tanti anni, trovo fosse una cosa squallida: non era catechismo, era religione!!!! in una scuola PUBBLICA!!! mai, e dico mai, una parola sulle altre religioni, ma sperticate difese della religione cattolica.

 

Mai recitato preghiere a scuola ed è un peccato xchè al giorno d'oggi ce ne sarebbe davvero bisogno. Mi ricollego anche a chi chiedeva se fossi disposto a recitare un Sutra. Non avrei alcun problema a patto che non sia una preghiera rivolta allo sterminio, sarebbe un po' come sputarsi in faccia da soli e non sarebbe molto coerente. Inoltre alle medie avevo un insegnante di religione cattolico e praticante che nei 3 anni ci ha insegnato oggettivamente tutte le religioni principali e non ci disse mai che una era migliore dell'altra, scelta che ognuno di noi ha maturato successivamente. Ad ogni modo non vedo che male ci sia a studiare la vita di Gesù Cristo anche se uno non crede che sia il figlio di Dio, la trovo molto più significativa ed istruttiva che studiare Napoleone o Hitler.

 

ancora ricordo le numerose lezioni fatte per "dimostrare scientificamente" il fatto che la sacra sindone fosse del tutto vera. ma dico, siamo matti??????? poi ricordo le storielle su come si dovesse pregare tutti i giorni, di come le preghierine fossero un muro che ti costruivi attorno per impedire al diavolo di raggiungerti. evviva l'obiettività!!!

 

Ad ognuno la sua opinione, però se hai del tempo fatti un viaggetto a Medjugorie, potresti ricrederti.

 

per quanto riguarda l'obiezione di coscienza: sapete quanti medici fanno gli obiettori negli ospedali pubblici per poi indirizzare le donne nelle rpoprie cliniche private per eseguire la stessa identica operazione a pagamento??? ora, se io fossi incinta e volessi abortire e abitassi in un piccolo paese in cui tutti praticano l'obiezione che dovrei fare? affrontare, oltre a tutti i problemi relativi a un gesto così traumatico anche un viaggio verso altre regioni per poter esercitare un mio sacrosanto diritto?

 

Se vi sono medici idioti e corrotti che fanno queste cose, continuo a non capire che colpa ne abbia la Chiesa che si limita semplicemente a dirti che nel tuo grembo sta crescendo un essere che diventerà esattamente come te e non si capisce per quale colpa vada ammazzato, tra l'altro tagliuzzandolo come se fossimo al mercato del pesce. Poi si fa la moratoria sulla pena di morte, ci si lamenta delle torture in cina e tutto il resto. Pensa un po', magari il tuo feto la pensa allo stesso modo dato che lui non può esercitare il sacrosanto diritto di vivere, però questo è scomodo da pensare, vero?

 

intanto consiglio di vedere questo

 

http://www.youtube.com/watch?v=eKHWNAOxgBw

 

la parte sui filosofi che disquisiscono......

 

Mi piace chi fa satira e nello stesso tempo nell'ipocrisia generale diventa lui stesso come quelli che si diverte ad accusare, interessante ipocrisia mediatica volta a far soldi. Ma davvero c'è ancora qualcuno che crede che Luttazzi dica certe cose (poi magari a volte ci prende pure, chissà) per fare del bene comune? Mi ricorda un qualcosa che lessi a proposito dei falsi profeti, vabbè... interessante anche notare come invece di attaccare a 360° viene sempre e solo attaccato chi fa comodo e chi poi tanto non si ribella o fa esplodere qualche auto.


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Mornon
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Mornon
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Inviato il 05 novembre 2007 13:30
alle medie avevo un insegnante di religione cattolico e praticante che nei 3 anni ci ha insegnato oggettivamente tutte le religioni principali e non ci disse mai che una era migliore dell'altra, scelta che ognuno di noi ha maturato successivamente

Su questo ti è andata bene, nel senso che conosco molte persone il cu insegnante di religione cattolica insegnava, appunto, solo la religione cattolica. Con punti di vista decisamente di parte, tra l'altro.

A studiare la vita di Gesú non ci sarà nulla di male, ma allora che male c'è a studiare la vita di Maometto? E perché la vita di Gesú dovrebbe andare studiata solamente sui testi canonici? A questo punto, una trattazione oggettiva ("oggettiva" perché ricordo ancora l'idea di parte di "Guardate che marea di ***" che ha dato un insegnante) come minimo dei vangeli apocrifi sarebbe opportuna, a mio parere. Nonché un'analisi parimenti oggettiva delle fonti storiche.

Inoltre, "studiare la vita di Gesú" non significa studiare la religione cattolica, mentre nelle ore di religione soventemente è questo che si fa.

Sulle preghiere in classe: uno può pregare in mille posti, persino a scuola (nell'ora di religione), perché dovrebbe quindi imporre la preghiera a chi non crede (non cattolico, ateo o agnostico che sia)?

 

 

se hai del tempo fatti un viaggetto a Medjugorie, potresti ricrederti

Ti riferisci alle apparizioni della Madonna? Personalmente su simili cose sono molto perplesso... non tanto per il carattere mistico-religioso in sé, ma perché, per esempio, il dogma dell'assunzione risale al 1951, e a detta anche di ecclesiastici non ha base nelle sacre scritture; oppure l'immacolata concezione: sono l'unico cui pare decisamente... curioso, per usare un eufemismo, che l'apparizione della Madonna in cui ha detto di essere l'immacolata concezione sia capitata un paio d'anni dopo che la Chiesa ha dichiarato il dogma (al momento non è che abbia trovato basi, tra l'altro)? Mentre c'era, poteva anche arrivare prima...

Se poi la base è l'infallibilità papale (altro dogma tardo, e messo in dubbio dalla stessa storia della Chiesa), la mia perplessità aumenta ancora...

 

 

nel tuo grembo sta crescendo un essere che diventerà esattamente come te e non si capisce per quale colpa vada ammazzato, tra l'altro tagliuzzandolo come se fossimo al mercato del pesce. Poi si fa la moratoria sulla pena di morte, ci si lamenta delle torture in cina e tutto il resto. Pensa un po', magari il tuo feto la pensa allo stesso modo dato che lui non può esercitare il sacrosanto diritto di vivere, però questo è scomodo da pensare, vero?

Semplicemente magari si hanno idee diverse già dalla base (feto: umano o no? Esponenti della Chiesa, nel passato, dicevano di no; lo stesso Sant'Agostino). Comunque, in questo caso si dovrebbero se non altro fare distinzioni, per esempio nel caso di gravidanza dovuta a stupro, o in caso la scelta sia tra l'aborto e la vita della madre.


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Ashan 'Tyr
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Ashan 'Tyr
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Inviato il 05 novembre 2007 13:37
Ad ognuno la sua opinione, però se hai del tempo fatti un viaggetto a Medjugorie, potresti ricrederti.

 

il mio ragazzo ha una forma piuttosto rara di leucemia. un nostro amico, credente protestante, ha insistito per portarci in una riunione di preghiera. ci siamo andati, più che altro per fare piacere a lui.

c'era un predicatore, uno che si dice abbia fatto miracoli in giro. hanno pregato tutti, hanno fatto riflessione, e il tizio in questione, (cristiano, mica appartenente a qualche setta voodoo) ha posto le sue mani sui presenti, ha "allontantato il male" lodando dio, ha affermato che le malattie provengono da satana, e pur sapendo che il mio ragazzo non è cattolico praticante nè fervente religioso, ha detto che non importa, perchè dio è buono e concede a tutti i suoi favori, anche a chi non lo prega. ha poi esclamato, tutto felice: "sei guarito, sei guarito adesso!!!!"

 

 

 

il mio ragazzo è ancora ammalato di leucemia, ovviamente.

 

Continua a fare le sue cure debilitanti. A quanto pare dio non ha ritenuto necessario guarirlo, anche se il suo fervente predicatore sosteneva che l'avrebbe fatto sicuramente.

 

Penso a quelli che si affidano ciecamente a questi "santoni", a medjugorie, o a qualunque di queste cose.

E penso a quanti, dopo aver riposto la loro fiducia alla religione invece che alla medicina, continuano a morire.

 

 

Ad ogni modo non vedo che male ci sia a studiare la vita di Gesù Cristo anche se uno non crede che sia il figlio di Dio, la trovo molto più significativa ed istruttiva che studiare Napoleone o Hitler.

 

un conto è dire "gesù ha detto questo e quello", presentandolo come il grande filantropo che è stato: un altro è dire "gesù ha trasformato l'acqua in vino, ha camminato sull'acqua, ha fatto miracoli" (cosa che faceva la mia maestra... e io bevevo tutto). ricordo a tal proposito che Ercole ha sconfitto il leone di Nemea e l'idra di Lerna... un bambino, se sente queste cose, non ha gli strumenti per decidere se sia vero o meno: i bambini credono a tutto, compresi Babbo Natale o la befana. Dato che non ci sono prove che gesù abbia fatto miracoli, o che dio abbi acreato tutto dal nulla, non vedo perchè insegnare come se fosse verità il creazionismo o l'essere divino di gesù. a questo punto chiedo sia insegnata anche la creazione dal punto di vista del Mostro Spaghetti Volanti. Studiare Hitler, invece, fa capire di cosa siano capaci gli esseri umani, e fa capire che è necessario impedire il ripetersi di simili orrori. fa capire come i popoli possano essere annebbiati dall'odio razziale, manipolati, portati a vedere negli altri il nemico da distruggere sempre e comunque. e Hitler si sa che è esistito, eccome.

 

 

Se vi sono medici idioti e corrotti che fanno queste cose, continuo a non capire che colpa ne abbia la Chiesa che si limita semplicemente a dirti che nel tuo grembo sta crescendo un essere che diventerà esattamente come te e non si capisce per quale colpa vada ammazzato, tra l'altro tagliuzzandolo come se fossimo al mercato del pesce. Poi si fa la moratoria sulla pena di morte, ci si lamenta delle torture in cina e tutto il resto. Pensa un po', magari il tuo feto la pensa allo stesso modo dato che lui non può esercitare il sacrosanto diritto di vivere, però questo è scomodo da pensare, vero?

 

le tue credenze sull'aborto sono tue. io so cosa dice la legge, e la legge per fortuna permette alle donne di abortire con tempi e modi stabiliti. prima le donne abortivano lo stesso, ma con i ferri da calza, chiesa o non chiesa. quindi, sinceramente, me ne infischio di quel che dice la chiesa. in ogni caso la decisione spetta alla madre, e lo stato deve garantire che abbia la possibilità di abortire senza doversi fare viaggi chissà dove... non è che l'aborto sia una passeggiata anche per chi decide, neh? pensa se, per dire, la religione più seguita dagli italiani fosse quella dei testimoni di geova, e se i medici facessero obiezione di coscienza non eseguendo trasfusioni di sangue o trapianti d'organi.. la religione non può interferire con la medicina.


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Daeron Targaryen
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Inviato il 05 novembre 2007 14:05

Ritengo che le lezioni di religone dovrebbero essere una storia delle religioni, cioè spiegare le principali religioni monoteistiche confrontandole con la religone cristiiana. E un approfondimento sul protestantesimo e sulla chiesa ortodossa non cistarebbe male. Almeno questo è quello che mi è stato insegnato a religione. La pratica di iniziare le lezioni recitando le preghiere è per me sbagliata e da sanzionare perchè viola la laicità della scuola: per la religone c'è un ora apposita, e i non credenti o non cristiani potrebbero trovarsi in imbarazzo.

 

Penso che ci si debba anche interrogare su cosa intendeva il papa: dato che medicinali che consentono l'eutanasia in farmacia non esistono, e che la pillola abortiva RU486 è somministrata solo in ospedale credo che intendesse parlare di obiezione di coscienza riguardo al vendere i preservativi e la pillola anticoncezionale. E questo è molto grave perchè entrambi non sono considerati abortivi secondo la legge, quindi rifiutarsi di venderli sarebbe illegale.

In generale penso che l'obiezione di coscienza per i farmacisti, ritengo che sia sbagliata perchè un farmacista fornisce un servizio pubblico ed ha il dovere di dare al cliente le medicine di cui ha bisogno. In una intervista ho sentito di farmacie che pratichano una politica di questo genre: il farmacista può obiettare se in servizio c'è un suo collega non obiettore in grado di servire il cliente, altrimenti è obbligato a fornire il medicinale, specialmente se è prescritto da un medico.

Credo che questo sia il miglior compromesso possibile.

 

Per i medici che obiettano all'aborto a volte ho sentito dire che si rifiutano di indirizzare le pazienti a colleghi non obiettori, e penso che ciò sia molto grave: un medico è liberissimo di obiettare ma non può danneggiare una paziente impedendole di ottenere l'intervento da lei richiesto.


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Ser Balon Swann
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Inviato il 05 novembre 2007 14:05
le tue credenze sull'aborto sono tue. io so cosa dice la legge, e la legge per fortuna permette alle donne di abortire con tempi e modi stabiliti.

 

 

secondo me siamo diventati una società troppo "filo-codicistica", infatti continuo a sentir dire

"la legge dice così, quindi lo posso fare, dell'etica me ne sbatto..."

legge di qua, legge di là, bla bla bla

 

Signori, questa è la giustificazione con cui i vari Eichmann, Ribbentropp, Goring e compagnia bella giustificavano i loro crimini: il Fuhrer (e quindi la LEGGE) me lo ha ordinato!

 

In definitiva, come oggi è legale abortire, così allora era perfettamente legale fucilare una famigliola ebrea ... io non vedo alcuna differenza


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Daeron Targaryen
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Inviato il 05 novembre 2007 14:29

Balon , l'etica è personale e può essere diversa da ogni persona e la legge non può limitare le azioni delle persone in base all'etica del legislatore (ovviamente entro dei limiti comunemente accettati: es l'omicidio è giusto che sia illegale).


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Ser Balon Swann
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Inviato il 05 novembre 2007 14:36
Balon , l'etica è personale e può essere diversa da ogni persona

 

giusto, e se gli ebrei stanno distruggendo la mia amata Vaterland cosa mi impedisce di impartirgli una sonora lezione? Non la legge, abbiamo visto...e quindi?

 

 

P.S. l'aborto è omicidio, in un certo senso


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sharingan
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Inviato il 05 novembre 2007 15:53

Dunque gli interventi sono tanti e quindi cercherò di dare una risposta cumulativa: io credo che il Cristianesimo abbia un' importanza fondamentale per l'Occidente, l'Europa e l'Italia in particolare e per questo lo ritengo più importante(non superiore attenzione) delle altre religioni... E' uno dei grandi pilastri su cui la Storia occcidentale si è retta e mi sembra che molti di voi lo vogliano spazzare via così senza motivo per questioni meramente ideologiche... E' mai possibile che non si entri mai nel merito delle questioni etiche ma ci si limita a dire ''La Chiesa non può fare questo mentre può fare questo e quest'altro?''... Il rapporto di poteri tra Stato e Chiesa sono stabiliti dalla Costituzione e qualora vengano violati c'è la Corte Costituzionale... Io non sono credente ma difendo il ruolo della Chiesa nella società: anche io ero favorevole al referendum sulla fecondazione assistita ma se è andato a votare solo il 25% è ''colpa'' dei cittadini non dei preti... I praticanti in Italia sono il 30% della popolazione quindi vuol dire che una buona percentuale di atei, agnostici,credenti di altre fedi, nichilisti, comunisti, nazifascisti, etc. non sono andati a votare alla faccia della laicità dello Stato... Che mi venga spiegato Il Corano ci sta anche ma a un corso universitario specializzato non alle elementari... Per quanto riguarda le preghiere a scuola per me possono benissimo non esserci(pratica comunque che al giorno d'oggi è scarsissima) ma non le trovo terrificanti come qualcuno di voi dice... Per quanto riguarda la materia religione ricordo inoltre che è facoltativa e questo dovrebbe bastare invece c'è chi vorrebbe addirittura stabilire i programmi da esporre nelle ore di religione... mi sembra eccessivo... concordo con quanto detto da BALON SWANN: se lo Stato fa una legge che mi obbliga a sparare al vicino di casa io mi rifiuto non obbedisco per amor della patria... Riguardo ai miracoli la posizione più saggia è la sospensione del giudizio perchè sono eventi che esulano dall'umana comprensione e quindi le opinioni sono per forza discordanti: molti miracoli sono stati spiegati scientificamente e altrettanti sono stati dichiarati non risolvibili dalla scienza stessa quindi mi rifiuto di dare un giudizio lapidario su tale argomento che tocca sentimenti delicati e può essere motore di odio e intolleranza...


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

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Inviato il 05 novembre 2007 16:51
come oggi è legale abortire, così allora era perfettamente legale fucilare una famigliola ebrea ... io non vedo alcuna differenza

A parte che nel caso dell'ebreo si ha qualcuno che danneggia un'altra persona, mentre un feto, piaccia o no, non è una persona formata (nei primi tempi, dovrebbe essere un insieme di cellule totivalenti); l'aborto non mi pare un omicidio: per ovvi motivi dal punto di vista legale, per quanto riguarda il punto di vista etico dipende dal fatto se si consideri o no un essere umano, una persona, il feto; e nemmeno la Chiesa è stata coerente su questo punto, nella sua storia.

Questo senza contare i citati casi in cui, per esempio, la scelta fosse tra il feto e la madre.

 

 

E' uno dei grandi pilastri su cui la Storia occcidentale si è retta e mi sembra che molti di voi lo vogliano spazzare via così senza motivo per questioni meramente ideologiche... E' mai possibile che non si entri mai nel merito delle questioni etiche ma ci si limita a dire ''La Chiesa non può fare questo mentre può fare questo e quest'altro?''

In apriamo un dibattito si è largamente discusso di un po' di tutto, il fatto che almeno personalmente ho voluto sottolineare, dopo averlo approfondito nell'altra discussione in passato, è che il Papa è anche un capo di Stato, e in quanto tale dovrebbe comportarsi.

 

 

Che mi venga spiegato Il Corano ci sta anche ma a un corso universitario specializzato non alle elementari

"Che mi venga spiegata La Bibbia ci sta anche ma a un corso universitario specializzato non alle elementari". A mio parere, il discorso ha la stessa, identica dignità; salvo che si parli di spiegare la Bibbia da un punto di vista antropologico, analizzandone cause ed effetti, cosa che però non viene mai fatta: quando la si tratta, la si tratta da un punto di vista di fede. Mi viene in mente una citazione da Darwin dalla sua Autobiografia, censurata dalla moglie nella prima edizione: "Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto cosí forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente".

 

Per la religione a scuola, tu parli di materia "religione", ma invece è "religione cattolica"; perché? Qui non si tratta di decidere quali programmi affrontare, ma di pensare che la materia dovrebbe essere affrontata in un altro modo: non come religione cattolica, che è quasi una sorta di proselitismo (soprattutto con certi docenti), ma come storia delle religioni; di diverse religioni, e da un punto di vista non tanto di fede, quanto piú storico.

 

Sui miracoli, concordi però che è quantomeno curioso che in duemila anni di storia la Madonna sia apparsa per dire che è l'immacolata concezione giusto un paio d'anni dopo la dichiarazione del dogma (a quanto ho letto, senza basi nelle sacre scritture)?


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Lady Lyanna
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Lady Lyanna
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Inviato il 05 novembre 2007 17:18

Il cristianesimo è stato uno dei pilastri sui cui si è fondato l'occidante, infatti, mi pare che lo studio della sua storia e della sua influenza sia ancora presente nei programmi di storia di tutte le scuole. Ma tra l'insegnare la religione e il catechismo c'è una grande differenza. Recitare una preghiera a scuola non ammazza nessuno come il fumo, ma è una questione di principio e di rispetto. Le ore di religione sono facoltative, ma nella mia scuola quando nel periodo di pasqua veniva il parroco a benedire l'aula TUTTI i bambini dovevano essere presenti.

Un legislatore deve fare leggi che permettano ad OGNI cittadino del suo Stato di essere tutelato, rispettato e aiutato e non solo a quelli che "credono" in quello che lui crede. Il politico che vuole ed esige una legge contro l'aborto o contro le unioni omosessuali non mi pare che pensi a tutelare tutti i suoi cittadini, ma solo quelli che credono come lui. A chi mi dice "ma quel legislatore lo ha eletto la maggioranza", fino a trentanni fa negli USA i neri non potevano accedere alle università, ed era la maggioranza a volerlo. La serenità fisica e mentale, la possibilità di vivere una vita dignitosa e la tutela dell'individuo devono essere cose IMPRESCINDIBILI al "credo" di chiunque, e sia il legislatore che governa senza pensarci, sia i cittadini che lo hanno eletto per me hanno sbagliato, e hanno agito da egoisti.

La fede è qualcosa di intimo e privato, la fede e la Chiesa impongono valori che devono valere per il singolo nella sua vita personale o nella comunità della sua parrocchia, non devono essere dogmi da imporre a tutta la società.

Per quanto riguarda l'obiezione di coscienza, niente da ridire (anche se trovo ridicola quella per la pillola del giorno dopo) ma se il mio Stato permette ai suoi cittadini di ricorrere all'aborto, allora ESIGO che in ogni struttura pubblica (ospedale o farmacia) ci sia la possibilità di ricorerre a questo intervento o di acquistare la pillola del giorno dopo. E' un mio diritto ed ESIGO che mi sia concesso.

 

Per il resto, io sono stata a Medjugorie, a Lourdes e a Fatima. Continuo ad avere una visione tutta mia di Dio e a non credere nei miracoli ne a quello mi propina la Chiesa.


Lady delle Gocciole Extra Dark


We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.

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Ser Balon Swann
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Inviato il 05 novembre 2007 17:31
A parte che nel caso dell'ebreo si ha qualcuno che danneggia un'altra persona, mentre un feto, piaccia o no, non è una persona formata

 

dipende dai punti di vista... per i nazi gli ebrei, gli slavi e gli zingari erano qualcosa di subumano, "untermenschen", creature diaboliche da estirpare

 

E l'avevano deciso arbitrariamente, così come tu dice che un feto non è una persona formata

 

 

 

Per la religione a scuola, tu parli di materia "religione", ma invece è "religione cattolica"; perché? Qui non si tratta di decidere quali programmi affrontare, ma di pensare che la materia dovrebbe essere affrontata in un altro modo: non come religione cattolica, che è quasi una sorta di proselitismo (soprattutto con certi docenti), ma come storia delle religioni; di diverse religioni, e da un punto di vista non tanto di fede, quanto piú storico.

 

 

che si insegni la religione cattolica, il Corano o la Teoria del Big Bang, a me poco importa. Io credo sia importante insegnare un'etica forte e consapevole

 

Perché se c'è qualcosa di certo nella storia, è che le società che abbandonano i loro costumi e la loro morale, vengono, SEMPRE e COMUNQUE, presto o tardi, soppiantate da società con un codice di valori e dalla morale più forte


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sharingan
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Inviato il 05 novembre 2007 17:47
il Papa è anche un capo di Stato, e in quanto tale dovrebbe comportarsi.

Ma è anche vescovo di Roma carica che è propedeutica a quella papale e ripeto fino allo sfinimento non impone assolutamente nulla...

Le ore di religione sono facoltative, ma nella mia scuola quando nel periodo di pasqua veniva il parroco a benedire l'aula TUTTI i bambini dovevano essere presenti.

Quanti anni fa? Al giorno d'oggi non mi risulta succeda

Il politico che vuole ed esige una legge contro l'aborto o contro le unioni omosessuali non mi pare che pensi a tutelare tutti i suoi cittadini, ma solo quelli che credono come lui. A chi mi dice "ma quel legislatore lo ha eletto la maggioranza", fino a trentanni fa negli USA i neri non potevano accedere alle università, ed era la maggioranza a volerlo.

Per me l'aborto è un omicidio e la legge contro di esso servirebbe solo a tutelare il bambino mai nato non i preti o chi la pensa come me. Il paragone con il razzismo made in USA non centra nulla con questo dibattito... ribadisco che il problema è la politica non la Chiesa...

La fede è qualcosa di intimo e privato, la fede e la Chiesa impongono valori che devono valere per il singolo nella sua vita personale o nella comunità della sua parrocchia, non devono essere dogmi da imporre a tutta la società.

Ripeto che la Chiesa non ha potere di imporre alcun dogma ma non si può ridurre il Cristianesimo alla sfera privata... E' una religione universale che si vanta(o pretende a seconda di come la si vede) di parlare per tutti anche non credenti...

Per quanto riguarda l'obiezione di coscienza, niente da ridire (anche se trovo ridicola quella per la pillola del giorno dopo) ma se il mio Stato permette ai suoi cittadini di ricorrere all'aborto, allora ESIGO che in ogni struttura pubblica (ospedale o farmacia) ci sia la possibilità di ricorerre a questo intervento o di acquistare la pillola del giorno dopo. E' un mio diritto ed ESIGO che mi sia concesso.

D'accordo...

Per il resto, io sono stata a Medjugorie, a Lourdes e a Fatima. Continuo ad avere una visione tutta mia di Dio e a non credere nei miracoli ne a quello mi propina la Chiesa.

Anche io sono scettico ma ESIGO che chi creda ai miracoli sia rispettato... Tra l'altro su questo la Chiesa non può essere colpevolizzata in quanta la veridicità dei miracoli è analizzata con estrema cura... Poi se centinaia di persone vedono un ''sole rotante'' non è colpa dei preti...

e nemmeno la Chiesa è stata coerente su questo punto, nella sua storia.

Beh in 2000 anni di storia ci mancherebbe altro...

non come religione cattolica, che è quasi una sorta di proselitismo (soprattutto con certi docenti), ma come storia delle religioni; di diverse religioni, e da un punto di vista non tanto di fede, quanto piú storico.

Ma questo lo si fa già in Storia vera e propria

Sui miracoli, concordi però che è quantomeno curioso che in duemila anni di storia la Madonna sia apparsa per dire che è l'immacolata concezione giusto un paio d'anni dopo la dichiarazione del dogma (a quanto ho letto, senza basi nelle sacre scritture)?

Certo è curioso come è altrettanto curioso che una ragazzina analfabeta abbia affermato di aver visto una donna affermare di essere l'Immacolata Concezione. E' vero poi che il dogma è comparso in quel periodo ma sulla questione si dibatteva comunque da migliaia di anni...

PS: mi scuso per il pasticcio fatto con la grafica


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

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