vabbè, mi dileguo, troppe bestemmie.
vabbè, mi dileguo, troppe bestemmie.
gusti diversi dai tuoi magari ^_^
beh, abbiamo buttato nel water, in un colpo solo, Proust e la Recherche, Goethe, il romanticismo, se non ricordo male pure Kafka. Vacca boia, ce n'è per tutti i gusti. Pure Dante, ARGH.
Per un esame ho dovuto leggete ''Le ultime lettere di Jacopo Ortis''... allucinante... non so come ho fatto a finirlo, ma alla fine l'esame andò bene quindi non dovrei lamentarmi... E dire che Foscolo come poeta non è per niente malaccio...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
"Il Giardino dei Finzi Contini" di G. Bassani a scuola ed il "Fu Mattia Pascal" di Pirandello.Di iniziativa non li avrei mai letti e di sicuro ora mancherebbe qualcosa alla mia cultura, sono contento che la prof abbia insistito sul farci leggere i grandi capolavori della letteratura italiana, che, sebbene talvolta noiosi, apportano un contributo enorme alla nostra cultura personale.
Libri che mi hanno obbligato a leggere e che non ho completato/non ho gradito e altre cose negative:
Il Fu Mattia Pascal - Cristo si è fermato a Eboli - Il Gattopardo - Se questo è un Uomo
Libri che invece poi mi son piaciuti:
Il Ritratto di Dorian Gray - Narciso e Boccadoro - Il Giorno della Civetta
Probabilmente ce ne saranno stati anche altri, ma li ho rimossi! <_<
Ornella. :D
"Il Giardino dei Finzi Contini" di G. Bassani a scuola ed il "Fu Mattia Pascal" di Pirandello.Di iniziativa non li avrei mai letti e di sicuro ora mancherebbe qualcosa alla mia cultura, sono contento che la prof abbia insistito sul farci leggere i grandi capolavori della letteratura italiana, che, sebbene talvolta noiosi, apportano un contributo enorme alla nostra cultura personale.
Due libri che la Dama è stata "costretta" a leggere la prima volta e che le sono piaciuti così tanto che li ha più volti riletti con piacere (in aprticolare il secondo)...
il fu mattia pascal è piaciuto anche a me, ma il giaridno dei finzi contini proprio ;) :wub: ^_^ :D
Ho vissuto anch'io il mio personale trauma con "I Promessi Sposi" di Manzoni, lettura obbligata (e fatta male, per estratti) al ginnasio, con tutto lo studio di critica letteraria che ne consegue.
Mi sono vendicata qualche anno dopo, rileggendolo di mia iniziativa e per intero, e giudicandolo il capolavoro che è. ;)
per scuola ho dovuto leggere:
"I dolori del giovane Werther"- goethe.
"Candido"- voltaire.
"tristano e isotta"- non mi ricordo di chi.
"romeo e giulietta" (IN LINGUA ORIGINALE!!!) - Shakespeare.
:) :D -_- -_-
2 co***oni incredibili...
x fortuna esiste internet x scaricare le trame... :) :)
"I Malavoglia" e"Mastro Don Gesualdo" di Verga... :) :unsure: :figo: :lol: ^_^
Primo fra tutti citerei "Il mastino dei Baskerville" di Conan Doyle che mi diede il mio prof di italiano :wub: . Ci misi TUTTA l'estate per leggere quel dannato libro :wub: noioso da morire).
Anche il Conte Dimezzato e Il sentiero dei nidi di ragno di Calvino -.-
Poi anche il Simarillion di Tolkyen (ho tetto giusto giusto le prime 30 pagine poi l ho mollato li) e in fine "L'ombra del vento" di un autore spagnolo che non ricordo XD però anche se non mi ispirava all inizio si è dimostrato un gran bel libro ^^
Ricordo soprattutto "Il deserto dei tartari" di Dino Buzzati (due volte) "La Coscienza di Zeno" di Italo Svevo (tre volte!!)
:wub: :wub: :wub:
Anche "Uno,nessuno,centomila" di Pirandello non scherzava però..
Ricordo soprattutto "Il deserto dei tartari" di Dino Buzzati (due volte)
Non proprio scorrevole,ma significativo assai.......
L'ombra del vento" di un autore spagnolo che non ricordo XD però anche se non mi ispirava all inizio si è dimostrato un gran bel libro ^^
Gran bel libro......l'autore è Carlos Ruiz Zafòn,tra l'altro alla sua prima opera....... :figo:
Ma tornando in tema:gli autori che proprio non sopportavo erano i vari Tolstoj,Dostojevski,Solzenycin.....
Ricordo ancora le liti col prof. di Ita:("........e per il mese prossimo vi leggete "i fratelli Karamazov"-"prof. ma a me 'sti russi mi stanno troppo sulle p***e" - ".....ma è il programma!!!"ecc.)
Pero ci sono anche dei libri per cui non smettero mai di ringraziarlo:
"Il Signore delle Mosche"- (povero Piggy........ ;) )
"Il Piccolo Principe"-(che non è affatto un libro leggero o infantile,anzi.......)
"I Racconti" di Edgar Allan Poe......
"La Divina Commedia"-(mi lincerete,ma per me Dante è probabilmente il piu grande scrittore mai nato) :dart:
Nomino per ultimo "Ventimila leghe sotto i mari", un libro che lessi per la prima volta in 2° forse 3° elementare,e che (nonostante da allora abbia letto non so quanti libri)è rimasto sempre il libro a cui sono piu affezionato:devo a quest'opera se ho appreso la meravigliosa "magia" della lettura.....( >_> capitano Nemo :figo: ).......
:dart: :dart: :figo:
Non sei l'unico che adora Dante :lol: (l'Inferno non smetterei mai di leggerlo :) ) cmq altro libro da aggiungere alla lista nera: Deliri disarmanti di Ceronetti -.-
